Comune di Torino: concorso per praticanti avvocato

legge, concorso, ministero giustizia

È stato pubblicato il bando di concorso per selezionare 2 praticanti avvocato presso il Servizio Centrale Avvocatura del Comune di Torino (Piemonte).

L’opportunità è rivolta a giovani laureati in Giurisprudenza e prevede un’indennità di tirocinio di € 480 lordi mensili.

La domanda di ammissione deve essere presentata entro 9 novembre 2022. Ecco tutte le informazioni utili per presentare la domanda e l’avviso da scaricare.

PRATICANTATO

Il concorso per 2 praticanti avvocato del Comune di Torino prevede, dunque, un’attività di inserimento secondo le disponibilità dell’Avvocatura comunale. Il periodo di praticantato potrà durare al massimo 12 mesi non prorogabili.

A conclusione dei primi 3 mesi, il praticante sarà soggetto a una valutazione da parte del Direttore dell’Avvocatura della Città di Torino che, se positiva, consentirà allo stesso di proseguire l’esperienza.

Il praticantato prevede un impegno settimanale non inferiore a 30 ore e non superiore a 36 ore. L’orario giornaliero sarà scandito dalle udienze in orario mattutino e dalla collaborazione con l’avvocato in orario pomeridiano.

L’avvio al praticantato decorrerà solo dopo l’iscrizione al Registro dei Praticanti tenuto dall’Ordine degli Avvocati di Torino. Le spese per tale iscrizione sono a carico del praticante.

Il rapporto di praticantato sarà regolamentato da un’apposita scrittura privata, firmata dalle parti. L’attività non comporta l’instaurazione di un lavoro subordinato o autonomo e quindi non comporta né valutazioni ai fini di carriere giuridiche ed economiche, né riconoscimenti a fini previdenziali.

ATTIVITÀ

I vincitori del concorso per praticante avvocato del Comune di Torino saranno impegnati nelle seguenti attività:

  • assistenza udienze;
  • supporto per predisposizione degli atti giudiziali e stragiudiziali;
  • ricerca giurisprudenziale per la redazione pareri.

I praticanti si occuperanno delle attività sopra indicate mediante l’utilizzo di sistemi informatici, telematici e cartacei; l’affiancamento agli avvocati interni alla struttura per formazione su diverse materie specialistiche; la collaborazione per gli adempimenti esterni presso uffici giudiziari; la partecipazione a riunioni con uffici interni all’Ente; la partecipazione alle udienze.

REQUISITI

Per candidarsi al concorso del Comune di Torino per praticanti avvocato è necessario possedere i requisiti di seguito riassunti:

  • cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
  • età non superiore a 28 anni;
  • laurea in Giurisprudenza con votazione non inferiore a 100/110. Il titolo indicato deve essere valido per l’iscrizione al Registro dei Praticanti Avvocato e il candidato deve possedere i requisiti prescritti per l’iscrizione al Registro dei Praticanti tenuto dagli Ordini degli Avvocati;
  • conoscenza pacchetto Office (in particolare Word) e conoscenza di internet per ricerche normative e giurisprudenziali;
  • non aver svolto precedenti periodi di praticantato presso altri enti o studi legali in misura superiore a 6 mesi.

Inoltre, si stabiliscono i seguenti requisiti preferenziali:

  • voto di laurea;
  • voti riportati negli esami di diritto amministrativo, diritto civile e diritto del lavoro, diritto processuale amministrativo e diritto processuale civile;
  • aver discusso la tesi in materia di diritto amministrativo, diritto civile, diritto del lavoro;
  • eventuali altri titoli quali, ad esempio, i corsi di specializzazione post-laurea;
  • aver già svolto pratica forense per un periodo non superiore ai 6 mesi.

SELEZIONE

La procedura di selezione prevede un colloquio volto a verificare l’attitudine del candidato a svolgere l’attività di praticante avvocato. Sarà accertata, inoltre, la sua disponibilità in relazione allo svolgimento della collaborazione, all’impegno richiesto e alla motivazione a svolgere l’attività presso l’Amministrazione Comunale. Si segnala che il colloquio potrà anche verificare la padronanza delle materie che costituiscono titolo preferenziale.

INDENNITÁ

I praticanti avvocato riceveranno un’indennità di tirocinio professionale del valore di 480 mensili, al lordo delle ritenute di legge.

L’erogazione del sussidio è subordinata a un impegno orario minimo di 30 ore settimanali, per un totale di 120 mensili e verrà corrisposta nel mese successivo a quello di riferimento dell’attività svolta.

DOMANDA DI AMMISSIONE

La domanda di ammissione al bando dovrà essere presentata entro il 9 novembre 2022 esclusivamente per via telematica, collegandosi alla pagina dedicata ai concorsi e selezionando quello in oggetto.

Terminata la procedura, il candidato dovrà inviare il proprio Curriculum Vitae et studiorum all’indirizzo di posta elettronica: tirocini.risorseumane@comune.torino.it.

BANDO

Ogni altro dettaglio sul concorso per praticanti avvocato del Comune Torino deve essere letto dai candidati con attenzione sul BANDO (Pdf 51 KB) che regola la selezione.

ULTERIORI INFORMAZIONI

L’avviso di convocazione al colloquio con conferma della sede sarà pubblicato sul sito internet del Comune in questa pagina e riporterà l’elenco dei candidati ammessi alla selezione, il diario e la sede dei colloqui. Nella medesima pagina web sarà reso noto anche l’esito della selezione.

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di Elena B.
Redattrice, esperta di lavoro, impiego estero e formazione.
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