Puglia: nuovo bando “Dote occupazionale” per 1000 assunzioni

Venti milioni di euro per assumere chi ha perso il lavoro e chi non ne ha mai avuto uno. Stiamo parlando del nuovo bando che rientra nel Piano straordinario per il Lavoro in Puglia chiamato “Dote occupazionale” e presentato ieri alla stampa dal Presidente della Regione Nichi Vendola.

Grazie a questo bando, il settimo in ordine di uscita, saranno realizzate 1000 assunzioni a tempo indeterminato che coinvolgeranno disoccupati da almeno 6 mesi, inoccupati, donne, immigrati e disabili (anche in questi casi disoccupati e inoccupati). Per tutti è indispensabile la residenza in Puglia, la cittadinanza italiana e comunitaria e il regolare permesso di soggiorno se si tratta di stranieri. L’aiuto è uno dei più efficaci incentivi all’assunzione.

Come verrà erogata la “Dote occupazionale“? In pratica il datore di lavoro che assume grazie a questo avviso, riceverà per un anno dalla Regione Puglia un contributo minimo pari al 30% degli stipendi lordi da elargire ai lavoratori se si tratta di disoccupati, inoccupati e immigrati senza lavoro. Se poi l’azienda intende assumere nuove unità che, oltre ad essere disoccupate o inoccupate siano donne, l’incentivo sale al 40%. Se la scelta cade invece sull’assunzione di disabili, il contributo regionale cresce fino al 75%.

Le aziende riceveranno l’incentivo solo se assumeranno nuove unità lavorative oltre quelle già in organico, esclusivamente con contratto di lavoro a tempo indeterminato. Potranno fare domanda per accedere al bando le imprese di qualsiasi dimensione, le cooperative, i consorzi, le organizzazioni no profit, purchè abbiano sede legale o produttiva nella regione Puglia.

L’Avviso, uscirà tra pochi giorni sul Bollettino ufficiale della Regione Puglia e sul portale www.sistema.puglia.it e i datori di lavoro potranno presentare la domanda online per la Dote occupazionale a partire dal 20 giugno 2011, fino all’esaurimento delle risorse.

© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.

Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su "segui".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *