Bando ISMEA Investe 2022 2023 per finanziamenti in agricoltura: come funziona

Come funziona, a chi si rivolge e come partecipare al bando ISMEA investe 2022 2023 per il settore agrifood: ecco la guida

agricoltura, ambiente

Al via il bando ISMEA investe 2022 2023. A partire dal 1° dicembre le imprese della filiera agrifood, dalla produzione primaria alla logistica agroalimentare, potranno richiedere finanziamenti agevolati e altri aiuti.

Il bando Offre agevolazioni di un valore che oscilla dai 2 ai 20 milioni di euro.

In questa guida vi spieghiamo come funziona il bando ISMEA investe 2022 2023, a chi si rivolge e come fare per presentare richiesta di finanziamento.

COSA PREVEDE IL BANDO ISMEA INVESTE 2022 2023

Il bando ISMEA investe 2022 2023 è un avviso rivolto alle imprese della filiera agrifood e dalla produzione primaria alla logistica agroalimentare promosso dall’Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare. La misura incentiva e sostiene finanziariamente, su tutto territorio nazionale, progetti di investimento, sviluppo o consolidamento da parte delle imprese del settore agricolo e agroalimentare con i seguenti interventi:

  • finanziamenti agevolati mediante la concessione di mutui a tasso di interesse agevolato e con durata fino a 15 anni, di cui fino a 5 di preammortamento (FAG);

  • specifici interventi finanziari a condizioni di mercato, ossia interventi di equity, quasi equity, prestiti obbligazionari o strumenti finanziari partecipativi (FCM). Ovvero, partecipazione di ISMEA ad aumenti di capitale, prestiti obbligazionari o strumenti finanziari partecipativi per gli investimenti delle imprese che operano del settore.

Disciplinata dal Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 12 ottobre 2017, la misura ha una dotazione finanziaria complessiva di 100 milioni di euro, di cui 50 milioni destinati agli interventi FAG e 50 milioni agli interventi FCM. Ma vediamo tutti i dettagli.

A CHI SI RIVOLGE

Il bando ISMEA Investe 2022 2023 si rivolge a società di capitali, anche in forma cooperativa, che possiedono alternativamente le seguenti caratteristiche:


  • operano nella produzione di beni prodotti nell’ambito delle relative attività agricole, individuate ai sensi dell’articolo 32, comma 2, lettera 4 c), del TUIR;

  • sono composte almeno per il al 51% da imprenditori agricoli, cooperative agricole a mutualità prevalente e loro consorzi o da organizzazioni di produttori riconosciute ai sensi della normativa vigente, ovvero le cooperative i cui soci siano in maggioranza imprenditori agricoli, che operano nella distribuzione e nella logistica, anche su piattaforma informatica, dei prodotti agricoli compresi nell’Allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

Limitatamente agli interventi finanziari a condizioni di mercato (FCM), nel caso di società di capitali con veste giuridica di Srl l’eventuale ammissione all’intervento ISMEA – mediante aumenti di capitale o sottoscrizione di prestiti obbligazionari – sarà condizionata alla trasformazione della società richiedente in SpA.

REQUISITI

I soggetti beneficiari devono possedere alla data di presentazione della domanda i seguenti requisiti:

  • avere una stabile organizzazione in Italia;

  • essere regolarmente costituiti ed iscritti nel registro delle imprese;

  • risultare essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposti a procedure concorsuali;

  • non rientrare tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;

  • trovarsi in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia ed urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente ed essere in regola con gli obblighi contributivi;

  • non essere stati sottoposti a sanzioni interdittive di cui all’art. 9, comma 2, lettere c) e d), del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231 e successive modifiche e integrazioni; – essere economicamente e finanziariamente sane e non trovarsi in condizioni tali da risultare imprese in difficoltà.

BANDO ISMEA INVESTE 2022 2023, GLI AIUTI CONCESSI

Come accennato, il bando ISMEA investe 2022 2023 sostiene la filiera agrifood e agricola con due tipi di interventi:

  • interventi finanziari a condizioni agevolate mediante la concessione di mutui a tasso di interesse agevolato e con durata fino a 15 anni, di cui fino a 5 di preammortamento (FAG);

  • interventi finanziari a condizioni di mercato mediante interventi di equity, quasi equity, prestiti obbligazionari o strumenti finanziari partecipativi (FCM).

1) FINANZIAMENTI AGEVOLATI

Sono ammessi al finanziamento agevolato del bando ISMEA investe 2022 2023 i progetti con un ammontare di spese ammissibili compreso tra 2 milioni e 20 milioni di euro. Queste le caratteristiche dei finanziamenti:

  • sono a tasso di interesse agevolato (pari al 30% del tasso di mercato e comunque non inferiore allo 0,50%);
  • sono di durata massima di 15 anni, di cui fino a un massimo di 5 anni di preammortamento e fino a un massimo di 10 anni di ammortamento, con rate semestrali posticipate a capitale costante;
  • sono assistiti, per l’intero importo concesso, maggiorato del 20% da idonee garanzie ipotecari;
  • hanno un importo fino al 100% delle spese ammissibili.

COSA FINANZIANO

Questa linea di intervento ISMEA investe progetti di sviluppo o consolidamento nei settori della produzione agricola, della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e alimentari, nonché nella distribuzione e nella logistica. Le spese ammesse riguardano, in particolare, investimenti:

  • in attivi materiali e attivi immateriali nelle aziende agricole connessi alla produzione agricola primaria;
  • per la trasformazione di prodotti agricoli e per la commercializzazione di prodotti agricoli;
  • concernenti beni prodotti nell’ambito delle relative attività agricole, individuati ai sensi dell’articolo 32, comma 2, lettera c), del TUIR;
  • per la distribuzione e la logistica, anche su piattaforma informatica, di prodotti agricoli compresi nell’allegato I del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

Le spese ammissibili e le intensità massime di aiuto sono riportate nell’Allegato A al Decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali del 12 ottobre 2017.

2) INTERVENTI FINANZIARI A CONDIZIONE DI MERCATO

Con gli interventi finanziari a condizioni di mercato previsti nel bando ISMEA investe 2022 2023, in sostanza, l’Istituto opera come socio di minoranza di società di capitali, anche di nuova costituzione, sottoscrivendo, sulla base dell’intervento proposto e della forma giuridica della società target le seguenti operazioni:

  • aumenti di capitale;
  • prestiti obbligazionari;
  • strumenti finanziari partecipativi.

L’intervento a condizione di mercato è compreso tra un minimo di 2 milioni di euro e un massimo di 20 milioni di euro. Non potrà essere superiore all’apporto da parte dei privati, in modo da garantire che ISMEA operi come socio di minoranza. Dal punto di vista pratico, in questa misura:

  • i versamenti effettuati da ISMEA dovranno essere concomitanti o successivi a quelli degli investitori privati;
  • gli apporti da parte dei privati possono consistere in versamenti in denaro o conferimento di beni, questi ultimi solo se funzionali al raggiungimento degli obiettivi del progetto;
  • il valore dei beni conferiti deve risultare da perizia redatta ai sensi della normativa civilistica vigente e verificata da parte dell’ISMEA;
  • la durata dell’intervento dell’ISMEA è di 5-8 anni con una chiara individuazione delle modalità di uscita e rimborso (way out).

COSA FINANZIANO

Questo asse di intervento del bando ISMEA investe 2022 2023 finanza progetti di sviluppo o consolidamento nei settori della:

  • produzione agricola, trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli e alimentari;
  • distribuzione e nella logistica.

L’aiuto si può richiedere su progetti con un ammontare di investimenti materiali o immateriali non inferiori a 4 milioni di euro.

COME PRESENTARE DOMANDA

L aomanda di partecipazione al bando deve essere presentata in via telematica mediante il portale dedicato nella sezione di interesse (FAG o FCM). Va compilata secondo le modalità indicate per ciascuno strumento nell’area riservata. È bene specificare che:

  • uno stesso soggetto non può presentare più di una domanda di partecipazione. Nel caso di presentazione di più di una domanda di partecipazione a valere sulla stessa misura o a valere su entrambe le misure, verrà considerata l’ultima domanda di partecipazione presentata dallo stesso soggetto;

  • i soggetti richiedenti, o i loro delegati, dovranno compilare e caricare sul portale dedicato, alla sottosezione di interesse, la domanda di ammissione, completa della documentazione indicata in questo elenco. I modelli non sono stati ancora pubblicati sul portale ISMEA. Vi aggiorneremo non appena saranno online;

  • la domanda, le autodichiarazioni e lo studio di fattibilità devono essere redatti secondo i modelli ISMEA che non sono stati ancora pubblicati sul portale. Vi aggiorneremo non appena saranno online.

L’istruttoria delle domande ricevibili è effettuata secondo l’ordine cronologico ed è limitata, per ciascuna tipologia di intervento (FAG e FCM), all’esame di quelle rientranti nei limiti del doppio della dotazione finanziaria. All’esito dell’iter istruttorio, dopo le opportune verifica, con delibera del Consiglio di Amministrazione dell’ISMEA, vengono approvate le graduatorie finali per ciascuna misura. Nelle graduatorie vi è l’elenco delle domande ammesse agli interventi finanziari, sempre nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione. Le graduatorie così approvate saranno pubblicate sul sito internet ISMEA nella sezione del bando investe 2022 2023.

SCADENZA

La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 12,00 del giorno 1° dicembre 2022, data di apertura dello sportello telematico, fino alle ore 12,00 del giorno 31 marzo 2023. Lo sportello telematico sarà aperto nei giorni feriali dalle ore 9,00 alle ore 18,00 ad eccezione del primo giorno di apertura (dalle ore 12,00 alle ore 18,00) e del giorno di chiusura dello sportello telematico (dalle ore 9,00 alle ore 12,00).

ASSISTENZA ALLA DOMANDA

Per maggiori informazioni, vi consigliamo di leggere queste istruzioni applicative. Inoltre, ISMEA ha messo a disposizione degli utenti questo videotutorial che illustra il bando nei dettagli, in formato multimediale.

TESTO BANDO ISMEA INVESTE 2022 2023

Mettiamo a vostra disposizione il testo integrale del bando ISMEA Investe 2022 2023 (Pdf 317 Kb) con tutti i dettagli tecnico operativi per richiedere gli aiuti dell’Istituto. L’avviso del bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana V Serie Speciale n. 133 del 14 novembre 2022.

RIFERIMENTI NORMATIVI

Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali del 12 ottobre 2017 (Pdf 320 Kb).

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

La misura ISMEA si affianca agli incentivi giovani imprenditori e donne in agricoltura 2022 2023 che vi illustriamo nel nostro focus. Vi consigliamo di leggere anche gli approfondimenti su:

Per scoprire le agevolazioni a favore dei datori di lavoro è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle imprese. Consigliamo anche di iscriversi gratis alla nostra newsletter, per ricevere tutti gli aggiornamenti, e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima.

di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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