Bando Re-Work Umbria: bonus per il lavoro, incentivi e tirocini

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L’ARPAL Umbria ha pubblicato il bando RE-WORK, finalizzato all’inserimento e reinserimento lavorativo post-emergenza Covid-19.

Si tratta di interventi quali bonus, incentivi e tirocini rivolti a un’ampia platea di beneficiari. Tali misure di politica attiva sono rivolte, infatti, a disoccupati iscritti ai Centri per l’impiego e NEET, ai lavoratori in CIGS a forte rischio di disoccupazione e ai percettori di ammortizzatori sociali causale Covid 19. È prevista, inoltre, la concessione di incentivi a favore delle imprese interessate alle assunzioni dei destinatari finali.

I destinatari finali potranno presentare la domanda di partecipazione al bando Re-Work Umbria solo per via telematica a partire dal 15 Settembre 2021 e fino al 31 Dicembre 2022, salvo chiusura anticipata dell’avviso a causa dell’esaurimento delle risorse. Vediamo nel dettaglio i vari interventi previsti, a chi spettano e come fare domanda.

BANDO RE-WORK UMBRIA

ARPAL Umbria – Agenzia Regionale per le Politiche Attive del Lavoro ha dunque pubblicato il bando RE-WORK, volto a favorire l’inserimento e il reinserimento lavorativo post-emergenza Covid-19, con attività svolte dalla rete pubblico-privata dei servizi per il lavoro attraverso Associazioni Temporanee d’Impresa (ATI) o di Scopo (ATS) e i Centri per l’Impiego di ARPAL Umbria. Oltre a tali interventi, è prevista l’erogazione di incentivi a favore delle imprese interessate all’assunzione dei destinatari finali.

INTERVENTI DI POLITICA ATTIVA: QUALI SONO

Le misure di politica attiva del bando RE-WORK Umbria prevedono:

  • presa in carico dei destinatari finali da parte dei Centri per l’Impiego regionali competenti, stipula o aggiornamento del Patto di Servizio;
  • assegnazione al destinatario da parte del CPI del Buono Umbro per il Lavoro quale titolo di accesso alle seguenti misure:
    orientamento specialistico;
    accompagnamento al lavoro;
    formazione individuale e individualizzata mirata all’inserimento lavorativo;
    tirocinio extracurriculare finanziato per l’acquisizione delle competenze richieste dall’impresa interessata all’assunzione;
    incentivi all’occupazione concessi alle imprese interessate all’assunzione dei destinatari finali.

DESTINATARI E REQUISITI

Per poter usufruire degli interventi di cui sopra, i candidati non devono essere beneficiari dell’Assegno di Ricollocazione o di altre misure di politica attiva finanziate a livello nazionale.

I destinatari finali del bando Re-Work Umbria sono, quindi, i seguenti:


  • disoccupati ai sensi del Dlgs 150/2015 in combinato disposto con l’art. 4 del DL 4/2019, residenti nella regione Umbria e iscritti ai CPI umbri oppure non residenti nella regione Umbria ma con patto di servizio in corso di validità stipulato con un CPI umbro da almeno 12 mesi. In tutti i casi, i candidati dovranno possedere uno dei seguenti requisiti:
    – giovani tra i 18 e i 29 anni non impegnati in percorsi d’istruzione o formazione;
    percettori di NASPI;
    percettori di mobilità in deroga per area di crisi complessa ai sensi dell’art. 53 ter del decreto legge 24 aprile 2017, n. 50 convertito, con modificazioni dalla legge 21 giugno 2017, n. 96;
    ex lavoratori autonomi che abbiano cessato la propria attività a seguito della pandemia da COVID 19 (data di cessazione della Partita Iva a partire dal 23 febbraio 2020);
    disoccupati o inoccupati iscritti alla legge 68/99 “Norme per il diritto al lavoro dei disabili” ai sensi dell’articolo 8;
    – altri disoccupati o inoccupati con patto di servizio in corso di validità stipulato con un CPI umbro da almeno 12 mesi;

  • lavoratori in CIG di imprese con unità produttive localizzate nella regione Umbria, a forte rischio di disoccupazione, che intendono cambiare lavoro, che siano dipendenti da imprese:
    – per le quali è stato attivato un tavolo di crisi a livello nazionale o regionale, di cui alla DGR n. 1013/2015 e smi, che beneficiano della CIGS (ex art.21 del D.lgs 148/2015) per crisi o per azioni di riorganizzazione per periodi pari o superi ori a 6 mesi;
    – che beneficiano di ulteriori periodi di CIGS ai sensi dell’articolo 22 bis del D.lgs 148/2015 o ai sensi dell’articolo 44 comma 11 bis del D.lgs 148/2015 o ai sensi dell’articolo 9 quater della L 108/2018 e smi;
    – che beneficiano della CIGS di cui all’art. 44 del DL 109/2018, così come convertito in legge n. 130/2018;
    – che hanno fatto ricorso alla CIG con causale Covid 19 di cui agli artt. 19 22quinquies del DL 18/2020, il cui periodo di sospensione previsto superi il 50 per cento dell’orario di lavoro, calcolato in un periodo di dodici mesi.

BUONO UMBRO PER IL LAVORO (BUL): LE MISURE NEL DETTAGLIO

Il Buono Umbro per il Lavoro previsto dal bando RE-WORK Umbria consente l’accesso alle seguenti misure di politica attiva:

  • Orientamento specialistico: erogato in forma individuale dai CPI o dagli organismi dell’ATI accreditati per i servizi al lavoro. Durata: da un minimo di 2 ore ad un massimo di 8 ore. Obiettivo: esplorare le esperienze personali e professionali del destinatario, analizzarne i fabbisogni e valutare le competenze spendibili nel mercato del lavoro;

  • Accompagnamento al lavoro: erogato dai CPI o dagli organismi dell’ATI accreditati per i servizi al lavoro. Obiettivo: rilevazione delle opportunità occupazionali, promozione del destinatario finale verso i potenziali datori di lavoro, assistenza alla preselezione, sino alle prime fasi di inserimento nell’impresa. Saranno inoltre individuati gli eventuali gap di competenze da colmare mediante le misure di formazione e/o tirocinio;

  • Formazione individuale e individualizzata: percorso formativo erogato da un organismo di formazione accreditato. Numero di partecipanti per percorso formativo: al massimo 3. Durata massima: 100 ore, articolate per unità di competenza (UC) e relative Unità Formative Capitalizzabili (UFC) .

  • Tirocinio extracurriculare: da svolgersi nel territorio regionale, promosso dal CPI o dagli organismi accreditati costituenti l’ATI. Durata: da un minimo di 2 mesi e un massimo di 4 mesi. Indennità di partecipazione di € 600,00 mensili lordi. L’indennità viene erogata per intero anche nel caso in cui il destinatario in stato di disoccupazione percepisca un ammortizzatore sociale, ad eccezione dei lavoratori in CIG, che invece la percepiranno per differenza con l’ammortizzatore sociale, nel caso in cui quest’ultimo sia inferiore all’indennità di frequenza.

  • Incentivo all’assunzione: previsto per le imprese che assumono un destinatario finale del BUL con un contratto di lavoro a tempo indeterminato o in apprendistato presso un’unità produttiva situata nel territorio della regione Umbria con permanenza della situazione occupazionale per almeno 12 mesi. Si segnala che l’incentivo è erogato anche qualora il destinatario finale del BUL sia stato assunto presso un’unità produttiva localizzata nel territorio umbro con contratto a tempo determinato o sia stato presso la stessa somministrato. Devono sussistere, in questo caso, due condizioni indicate nel bando. A quanto ammonta l’incentivo? In base alla classe di profilazione del destinatario del BUL, l’importo è compreso tra € 3.000 e € 6.000 in caso di assunzione con contratto di apprendistato e tra € 6.000 e € 12.000 in caso di contratto a tempo indeterminato.

Per ulteriori informazioni si invita pertanto alla lettura del bando scaricabile a fine articolo.

BUL: COME UTILIZZARLO

I destinatari finali a cui viene assegnato il BUL devono indicare al Centro per l’Impiego il soggetto beneficiario presso cui intendono spendere il Buono. Si può scegliere tra:

  • ATI (Associazioni temporanee di impresa costituite da Organismi di formazione e Agenzie per il Lavoro);
  • Centro per l’Impiego.

Si segnala che, al fine di avviare il percorso di inserimento e reinserimento lavorativo, i destinatari devono fissare l’appuntamento con l’ATI o il CPI entro 30 giorni dall’assegnazione del Buono.

IMPORTI

Il giorno dell’appuntamento presso il Centro per l’Impiego avviene la presa in carico dei destinatari finali, che vengono anche profilati attraverso il colloquio di orientamento.

La profilazione consiste nel misurare la distanza del destinatario dal mercato del lavoro e le difficoltà incontrate per l’inserimento o reinserimento lavorativo. La profilazione può dunque essere bassa, media, alta o molto alta.

Di seguito gli importi del Buono Umbro per il Lavoro, che varia in base alla profilazione assegnata:

  • Bassa > Valore massimo del BUL Euro 4.400;
  • Media > Valore massimo del BUL Euro 5.400;
  • Alta > Valore massimo del BUL Euro 6.900;
  • Molto alta > Valore massimo del BUL Euro 9.400.

COME FARE DOMANDA

I destinatari finali interessati a richiedere l’assegnazione del Buono Umbro per il Lavoro potranno presentare domanda a partire dalle ore 12:00 del 15 Settembre 2021 e fino alle ore 12:00 del 31 Dicembre 2022, salvo chiusura anticipata dell’avviso per esaurimento delle risorse.

La richiesta andrà fatta esclusivamente per via telematica, accedendo al portale ‘Lavoro per te Umbria’ con le credenziali SPID di secondo livello oppure con Carta di identità elettronica.

Nel portale sarà presente l’apposita sezione dedicata all’Adesione all’Avviso RE-WORK dove è possibile presentare la propria candidatura.
Contestualmente, gli interessati dovranno fissare un appuntamento con il Centro per l’Impiego territorialmente competente attraverso la sezione Gestione appuntamenti – Agenda Avviso RE_WORK, per la presa in carico, la profilazione quantitativa e la stipulazione o aggiornamento del patto di servizio personalizzato.

Le ATI/ATS che intendono partecipare al bando RE-WORK Umbria per l’erogazione delle misure del Buono Umbro per il Lavoro (BUL) possono presentare la domanda di ammissione all’Elenco dei soggetti titolati all’erogazione delle misure del BUL, a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Umbria ed entro e non oltre 30 giorni dallo stesso.

Per concludere, la richiesta di incentivo all’assunzione deve essere presentata utilizzando esclusivamente il servizio on line della Regione Umbria SIRU FSE a valere sulla procedura di attivazione “Avviso RE-WORK” da soggetto dotato di identità digitale SPID di secondo livello, apponendo marca da bollo telematica, entro e non oltre 30 giorni dal raggiungimento dell’obiettivo del mantenimento occupazionale di 12 mesi e non oltre il termine ultimo del 30 Settembre 2023.

Per maggiori informazioni sulle modalità di presentazione delle domande si rimanda alla lettura del bando sotto allegato.

BANDO E ULTERIORI INFORMAZIONI

Gli interessati al bando RE-WORK Umbria sono invitati a leggere con attenzione e a scaricare il BANDO (Pdf 831 Kb) e la SCHEDA (Pdf 392 Kb) informativa.

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di Laura G.
Giornalista, esperta di lavoro pubblico e formazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
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