Bonus bollette 2023 2024: come richiederlo, a chi spetta, novità, proroga

Tutti i dettagli sul bonus bollette 2023 2024, cosa prevede, come funziona per famiglie e imprese, come ottenerlo

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Il bonus bollette 2023 è stato prorogato fino al 31 dicembre 2023 per famiglie e imprese come sconto in bolletta, insieme ad altre agevolazioni fiscali e la rateizzazione dei pagamenti per fronteggiare il caro energia.

Il Decreto bollette 2023 aveva confermato, dopo la Manovra finanziaria, l’estensione del bonus ai nuclei familiari con ISEE fino a 15.000 euro (nel 2022 il tetto era di 12.000), rialzando ISEE per le famiglie numerose a 30.000 euro. Poi, il Decreto energia ha spostato l’applicazione straordinaria del bonus sociale bollette potenziato fino al 31 dicembre 2023, spostando la scadenza inizialmente fissata al 30 settembre.

In questa guida chiara e dettagliata spieghiamo cos’è e come funziona il bonus bollette 2023 contro i rincari energia, a chi spetta, a quanto ammonta, come ottenerlo e tutte le novità con le regole in vigore. Mettiamo a disposizione anche l’intera normativa.

COS’È IL BONUS BOLLETTE 2023

Il bonus bollette 2023 è un aiuto economico fornito alle famiglie (utenti domestici) e alle imprese (utenti non domestici) in difficoltà a causa del caro prezzo su luce e gas naturale. Con questo termine, infatti, si intende l’insieme delle misure messe in campo dal Governo e dal Parlamento per contrastare i rincari energia, ovvero:

  • potenziamento del bonus sociale luce e gas già esistente per gli utenti domestici che vertono in condizioni svantaggiate fino al 31 dicembre 2023;

  • riduzione dell’IVA al 5% sul gas metano e sulle fornitura per i servizi di teleriscaldamento fino al 31 dicembre 2023 (cosiddetto bonus teleriscaldamento sempre previsto dalla Legge di Bilancio 2023 di cui vi parliamo in questo focus) sia per le famiglie che per le imprese;

  • azzeramento degli oneri generali di sistema per le utenze a bassa tensione (fino a 16,5 KW);

  • riduzione dell’IVA al 10% per l’acquisto di pellet per tutto il 2023 e tutti i cittadini (cosiddetto bonus pellet anch’esso inserito nella Legge di Bilancio 2023 e di cui vi parliamo in questa guida).

Infine, si ricorda che non risulta ancora confermata, per adesso, la possibilità di pagare le bollette in rate. Questa misura era stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2022, poi prorogata dal Decreto Energia 2022 solo per le bollette emesse dal 1° gennaio al 30 giugno 2022.

Prima di spiegare nel dettaglio chi può usufruire del bonus bollette, vale la pena specificare che questa misura potrebbe essere prorogata nel 2024 e noi vi aggiorneremo.

Intanto, vediamo come richiedere il bonus bollette famiglie e imprese.

COME RICHIEDERE IL BONUS BOLLETTE 2023

È possibile richiedere il bonus bollette per famiglie e imprese 2023 senza fare una specifica domanda. La misura, infatti, si ottiene con rinnovo automatico sulla bolletta da pagare. Non serve presentare un’apposita richiesta.

Dal 1° gennaio 2021, per effetto delle novità introdotte dal Decreto Legge 26 ottobre 2019, n. 124, non è più necessario presentare, oltre all’ISEE, la domanda specifica.

Tuttavia vi sono alcune regole da ricordare:

  • per il bonus bollette sociale, le famiglie devono aver compilato una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) sul sito web dell’INPS per ottenere l’attestazione ISEE utile e ricevere in automatico, con accredito in bolletta, il bonus sociale luce e gas naturale. Gli utenti possono compilare in autonomia online la DSU per l’ISEE sul portale dell’INPS (ISEE precompilato) oppure farsi aiutare da un CAF o patronato;

  • per ottenere il riconoscimento nel caso di utilizzo di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita, è necessario presentare un’apposita domanda al Comune di residenza, utilizzando i moduli messi a disposizione da ciascuna amministrazione comunale;

  • per l’azzeramento degli oneri di sistema e per lo sconto IVA al 5% (sia per le forniture di gas che per il bonus teleriscaldamento), infine, non c’è bisogno di alcuna domanda e verranno applicati automaticamente alla bolletta. Per ogni dettaglio vi consigliamo di leggere questo focus;

  • per la riduzione dell’IVA al 10% per l’acquisto di pellet valida per tutti i cittadini (cosiddetto bonus pellet) avviene in automatico acquistando il combustibile green da qualsiasi rivenditore. Sul punto vi rimandiamo al nostro approfondimento dedicato.

Adesso, vediamo chi ha diritto al bonus bollette 2023.

A CHI SPETTA IL BONUS BOLLETTE 2023

Sono diversi i beneficiari delle misure contro il caro energia che si distinguono in base alla tipologia di agevolazione.  Il bonus sociale luce e gas, che fa parte delle agevolazioni citate rientranti nel bonus bollette 2023, spetta ai soli utenti domestici in difficoltà, ovvero:

  • i nuclei con un ISEE al di sotto dei 15.000 euro;

  • i nuclei numerosi con un ISEE di 30.000 euro annui (invece dei precedenti 20.000 euro) e almeno 4 figli;


  • gli utenti in condizioni di salute precarie che utilizzano apparecchiature elettromedicali.

Poi, vi sono casi specifici, ovvero:

  • il Decreto Aiuti bis ha incluso, dal 1° gennaio 2023, nei clienti “vulnerabili” anche le persone con più di 75 anni, pensionati e non, e chi ha utenze nelle isole minori non interconnesse o in abitazioni di emergenza dopo una calamità;

  • l’azzeramento degli oneri generali di sistema spetta a tutte le famiglie e alle piccole imprese con utenze a bassa tensione (fino a 16,5 KW). Gli oneri di sistema, si precisa, sono i costi destinati a specifici obiettivi collettivi che riguardano il sistema elettrico (ad esempio, produzione di energia rinnovabile e il finanziamento del bonus sociale sopracitato);

  • la riduzione dell’IVA al 10% per l’acquisto di pellet per tutti i cittadini (cosiddetto bonus pellet) che avviene in automatico dal 1° gennaio 2023 acquistando il combustibile green. E infine la riduzione dell’IVA al 5% sulle fatture dei consumi fino al 31 dicembre 2023 relative alla fornitura di gas naturale e alle forniture di servizi di teleriscaldamento domestici e non.

BONUS SOCIALE BOLLETTE, QUANTO DURA

Grazie al Decreto energia 2023 il Governo ha stabilito la proroga al bonus sociale rafforzato con rialzo ISEE, fino al 31 dicembre 2023. Vi aggiorneremo se dopo questa data vi saranno proroghe nel 2024 nella prossima Legge di Bilancio.

A QUANTO AMMONTA IL BONUS BOLLETTE 2023

Viste le caratteristiche delle altre misure (azzeramento, riduzione percentuale dell’IVA), l’unica agevolazione rientrante del bonus bollette per cui è possibile parlare di “importo” è il bonus sociale (nella componente bonus sociale elettrico – o bonus elettricità – e bonus sociale gas).

Però, anche in questo caso l’entità della riduzione delle spese varia a seconda di diversi fattori e viene aggiornato periodicamente dall’ARERA. Questi i fattori:

  • categoria d’uso associata alla fornitura di gas (solo per quanto riguarda il bonus sociale per il gas);

  • la zona climatica di appartenenza del punto di fornitura (sempre esclusivamente per lo sconto sulla fornitura di gas);

  • numero di componenti della famiglia anagrafica indicati nella DSU (persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi la medesima residenza) per il bonus sociale elettrico e gas.

Scopriamo i dettagli sugli importi del bonus bollette sociale.

1) IMPORTO BONUS SOCIALE ELETTRICO

Per il bonus elettricità, quindi solo per la fornitura dell’elettricità e non del gas, i valori noti fino ad oggi sono quelli in vigore per il periodo luglio – settembre 2023 forniti dall’ARERA per chi ha reddito entro i 9.530 euro sono:

  • 50,6 euro per tutto il trimestre, per una famiglia che abbia 1 o 2 componenti (al mese 16,5 euro);

  • 61,64 euro per tutto il trimestre, per una famiglia fino a 4 componenti (al mese 20,1 euro);

  • 67,16 euro per tutto il trimestre, per una famiglia con più di 4 componenti (al mese 21,9 euro).

Per il periodo luglio – settembre 2023 forniti dall’ARERA per chi ha reddito maggiore uguale a 9.530 e fino ai 15.000 euro sono:

  • 40,48 euro per tutto il trimestre, per una famiglia che abbia 1 o 2 componenti (al mese 16,2 euro);

  • 49,31 euro per tutto il trimestre, per una famiglia fino a 4 componenti (al mese 16,08 euro);

  • 53,73 euro per tutto il trimestre, per una famiglia con più di 4 componenti (al mese 17,52 euro).

I valori sono comprensivi anche della cosiddetta CCI, la componente integrativa temporanea prevista per il 3° trimestre 2023, oltre che del bonus ordinario (CCE).

2) IMPORTO BONUS SOCIALE GAS

Per quanto riguarda il bonus gas invece, gli importi scontati per acqua calda, sanitaria, uso cottura e riscaldamento oscillano in base alle zone climatiche e variano molto di periodo in periodo perché tengono conto della stagionalità. Per il 3° trimestre 2023, periodo da luglio a settembre, per coloro che hanno un reddito entro i 9.530 euro gli importi oscillano:

  • per le famiglie fino a 4 componenti da uno sconto minimo per acqua calda sanitaria, uso cottura e riscaldamento di 18,4 euro e un massimo di 32,2 euro per trimestre;

  • per le famiglie con più di 4 componenti da un minimo di 20,24 euro a un massimo di 42,32 euro per trimestre.

Per il 3° trimestre 2023, periodo da luglio a settembre, per coloro che hanno un reddito maggiore di 9.530 a 15.000 euro gli importi oscillano:

  • per le famiglie fino a 4 componenti da uno sconto minimo per acqua calda sanitaria, uso cottura e riscaldamento di 14,72 euro a un massimo di 25,76 euro per trimestre;

  • per le famiglie con più di 4 componenti da un minimo di 16,19 euro a un massimo di 33,86 euro a trimestre.

Questi valori includono il bonus ordinario (CCG) a cui si aggiunge la compensazione integrativa temporanea prevista per il 3° trimestre 2023 (CCI). Le cifre si intendono per euro a trimestre per punto di riconsegna. I valori sono stati calcolati con arrotondamento a due decimali e tenendo conto del vincolo di divisibilità per 91 giorni del trimestre.

Per maggiori informazioni sui costi suddivisi per fasce climatiche è possibile consultare questa pagina sul sito ARERA.

BONUS BOLLETTE, QUANDO ARRIVA

Il bonus bollette 2023 per le forniture dirette di luce e gas arriva un mese dopo rispetto al momento in cui si presenta la DSU ISEE. Dunque, bisognerà attendere circa 30 giorni per avere materialmente lo sconto applicato in bolletta.

COM’È CAMBIATO IL BONUS BOLLETTE

Per il bonus bollette 2023, i requisiti sono cambiati più volte. Ovvero:



  • in seguito, il Decreto Legge 28 giugno 2023, n. 79 (Decreto bollette proroga termini) ha stabilito la proroga al bonus sociale rafforzato con rialzo ISEE, fino al 30 settembre 2023;

Ricordiamo che il Parlamento ha confermato nuove risorse per la misura anche nel DEF 2023, quindi probabilmente sarà prorogata oltre nel 2024 (e noi vi aggiorneremo)

BONUS SOCIALE RETROATTIVO E COMPENSAZIONE

È necessario specificare che grazie al Decreto Aiuti 2022 il bonus sociale è diventato retroattivo e ha mantenuto questa caratteristica anche nel 2023.

Chi non l’ha ricevuto perché ha ottenuto l’attestazione ISEE che ne dà diritto successivamente al trimestre di riferimento può ottenere lo sconto nelle bollette dei trimestri successivi tramite compensazione.

Qualora questo non sia possibile, nel caso di cessazione della fornitura, otterrà un rimborso.

RIFERIMENTI NORMATIVI

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di approfondire l’argomento bonus elettrici con la lettura dei nostri articoli su bonus sociale elettrico e il bonus energia imprese 2023. Per approfondire, vi rimandiamo al testo del decreto energia rinnovabili con introduce novità in materia.

Può interessarvi infine la nostra guida sull’indennizzo per danni da blackout con rimborso corrente, a chi spetta e come chiedere il rimborso. Mentre potrebbe tornarvi utile la nostra guida al rimborso per le bollette troppo alte, dove vi spieghiamo cos’è e come si può richiedere.

Se volete sapere invece come cambiano (e da quando) le bollette con la fine del mercato tutelato, vi rimandiamo al nostro nostro articolo in cui facciamo il punto sulle novità 2024.

Inoltre per conoscere tutte le agevolazioni a favore dei datori di lavoro, professionisti e partite IVA è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle imprese. Per rimanere aggiornati sui bonus destinati a lavoratori e famigli invece vi consigliamo di consultare la nostra pagina dedicata agli aiuti persone.

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di Eleonora C.
Redattrice, esperta di leggi, lavoro pubblico e previdenza.
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2 Commenti

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  1. E molto interessante questi bonus diciamo sociale ma molti uffici o addirittura comuni non ne sanno niente ci vorrebbe più comunicazione dA parte digli uffici addetti perché è molto a volte difficile far rispettare le leggi grazie dello sfogo ciao

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