Concorso Ordinario Scuola Secondaria: nuovo Decreto 2022

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Il MIUR ha pubblicato il nuovo decreto che modifica il concorso ordinario per docenti di scuola secondaria, le cui prove si svolgeranno nel 2022.

Si tratta del bando finalizzato alla nomina in ruolo di 33.000 insegnanti nella scuola secondaria di primo e secondo grado, su posto comune e di sostegno. Le prove d’esame sono state semplificate e sono state introdotte delle novità per la valutazione dei titoli e la formulazione delle graduatorie.

Ecco il decreto MIUR da scaricare per la consultazione e tutte le informazioni su cosa cambia per il concorso ordinario per insegnare nella scuola secondaria.

MODIFICA CONCORSO ORDINARIO SCUOLA SECONDARIA

Con il decreto dipartimentale n. 23 del 05 gennaio 2022, infatti, il MIUR ha apportato nuove modifiche al concorso per insegnanti di scuola secondaria bandito con il decreto dipartimentale n. 499 del 21 aprile 2020. La procedura concorsuale, sospesa più volte a causa dell’epidemia da covid-19, riprenderà nel 2022 con l’espletamento delle prove d’esame. La nuova rettifica del bando segue quelle già adottate in precedenza a seguito di diverse modifiche normative, dovute alle nuove modalità per i concorsi pubblici introdotte dal Governo e alla riforma del reclutamento degli insegnanti che il Ministero dell’Istruzione sta avviando a partire da quest’anno.

Dunque le nuove disposizioni del MIUIR riguardano il concorso già in atto, pertanto non sono riaperte le domande. Alle prove d’esame possono partecipare soltanto i candidati che hanno presentato domanda entro il 31 luglio 2020, data di scadenza del bando. Fanno eccezione le discipline STEM, per le quali si riapriranno le domande, con un nuovo bando, in quanto è stato rideterminato il numero dei posti. Per tutte le informazioni sul nuovo concorso STEM potete leggere questo approfondimento.

Vediamo in dettaglio le principali novità introdotte per il concorso ordinario per docenti di scuola secondaria.

LE NOVITÀ

Ecco cosa cambia per la procedura concorsuale:

  • la prova scritta, computer-based, consiste nella somministrazione di 50 quesiti a risposta multipla, distinti per classe di concorso e tipologia di posto, e si svolge nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione, nelle sedi individuate dagli Uffici Scolastici Regionali competenti per territorio;

  • non è prevista la pubblicazione dei quesiti prima della prova;

  • la prova orale si svolge nella regione responsabile della procedura concorsuale, nelle sedi individuate dagli Uffici Scolastici Regionali;

  • gli USR presso i quali si svolgono le prove scritte comunicano l’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione l’indicazione della destinazione dei candidati almeno 15 giorni prima dello svolgimento della prova, tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet;

  • i candidati devono presentarsi nelle rispettive sedi di esame muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità, del codice fiscale, della certificazione verde covid (green pass) e della ricevuta di versamento del contributo previsto per la partecipazione alla procedura concorsuale;

  • la valutazione dei titoli è effettuata dalle commissioni giudicatrici nei confronti dei soli candidati che abbiano superato le prove orali;

  • la commissione giudicatrice procede alla compilazione delle graduatorie di merito regionali distinte per classi di concorso e tipologia di posto, a seguito degli esiti della prova scritta, della prova orale e della valutazione dei titoli;

  • il punteggio finale è espresso in duecentocinquantesimi;

  • per le classi di concorso per le quali, in ragione dell’esiguo numero dei posti conferibili, è disposta l’aggregazione interregionale delle procedure, sono approvate graduatorie distinte per ciascuna regione;

  • ciascuna graduatoria comprende un numero di candidati non superiore ai contingenti assegnati a ciascuna procedura concorsuale;

  • il superamento di tutte le prove concorsuali, attraverso il conseguimento dei punteggi minimi previsti, costituisce abilitazione all’insegnamento per le medesime classi di concorso. L’Ufficio Scolastico Regionale responsabile della procedura è competente all’attestazione della relativa abilitazione;

  • la rinuncia al ruolo da una delle graduatorie di merito regionali comporta esclusivamente la decadenza dalla graduatoria relativa.

IL DECRETO MIUR

Ecco il testo integrale del DECRETO MIUR n. 23 (Pdf 229Kb) del 5 gennaio 2022, pubblicato sulla GU n. 5 del 18-01-2022.

ULTERIORI INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI

Continuate a seguirci per restare informati sulle novità per il concorso ordinario docenti secondaria, visitando la nostra pagina dedicata alla procedura concorsuale e la sezione riservata ai concorsi per docenti. Mettiamo a vostra disposizione anche questo approfondimento sui concorsi scuola 2022, con tutte le informazioni sulle procedure già bandite e sui nuovi concorsi in arrivo.

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di Angela V.
Redattrice, esperta di lavoro pubblico e privato.
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