Sei un video maker o un appassionato di cinematografia? Sono aperte le iscrizioni al concorso di video rivolto ad architetti, paesaggisti, registi, designer e artisti.
Al via il contest di video One Minute Torino, il concorso dedicato alla trasformazione di Torino avvenuta negli ultimi 20 anni raccontata attraverso video della durata di un minuto. La partecipazione è gratuita e sono previsti premi in denaro fino a 1.600 Euro. È possibile iscriversi al concorso inoltrando il proprio progetto fino all’8 Luglio 2015.
CONCORSO VIDEO TORINO
Il concorso è indetto da Urban Center Metropolitano di Torino in collaborazione con Film Commission Torino Piemonte, Torino Film Festival, Museo Nazionale del Cinema e Città di Torino.
L’oggetto del contest è l’osservazione del cambiamento che ha subito la cittadina, sia da un punto di vista più generale, su scala urbana o territoriale, sia da una visione più vicina, attraverso l’analisi di un quartiere. L’arco di tempo a cui fare riferimento sarà il periodo compreso tra il 1995 ed il 2015 e le tematiche potranno spaziare tra:
– il rapporto centro / periferie;
– i confini della città;
– nuove modalità di fruizione degli spazi urbani;
– la città rielaborata attraverso le nuove architetture, ma anche attraverso i nuovi messaggi multimediali;
– nuovi modi di muoversi in città;
– la città e il verde;
– arte, architettura, cinema, musica, teatro, danza e la città.
Si precisa che le opere devono essere originali, cioè non ledere in alcun modo i diritti d’autore di terze parti, e non devono essere state realizzate prima del 2011.
DESTINATARI
Possono partecipare al concorso video tutti gli autori e le autrici maggiorenni che siano residenti in Italia oppure attivi professionalmente sul territorio italiano. Nello specifico, il contest è rivolto ad architetti, urbanisti, paesaggisti, designer, videomaker, registi cinematografici e teatrali, scenografi, scrittori, musicisti, sound designer e appassionati.
SELEZIONE
I video saranno valutati in due diverse fasi. La prima prevede una preselezione da parte di un apposito comitato che sceglierà 20 proposte; i progetti avranno visibilità grazie alla pubblicazione sul canale Vimeo dell’Urban Center Metropolitano di Torino.
Tutti i video che avranno superato questa prima fase concorreranno per l’assegnazione dei premi della giuria e del Premio del Pubblico della rete, un riconoscimento determinato dai voti ottenuti tramite un sistema di votazione online. I premi della giuria saranno valutati sulla base dei seguenti criteri:
– coesione narrativa / drammaturgica;
– montaggio;
– fotografia;
– utilizzo dei linguaggi video applicati;
– lettura degli spazi, delle architetture, della città;
– originalità (concept);
– empatia;
– il pubblico della rete e modalità di voto.
PREMI
I partecipanti al contest video di un minuto su Torino potranno ricevere i seguenti premi:
Premio della Giuria
– 1° Premio: 800 Euro;
– Premio Under 30: 800 Euro;
– Premio Speciale alla Produzione: 1.600 Euro destinati alla realizzazione di un corto di 5 minuti sulla trasformazione di Torino.
Premio del Pubblico della Rete
– Premio Unico: 300 Euro.
Sono inoltre previste alcune menzioni speciali che verranno assegnate dalla giuria. Tutti i premi saranno consegnati nel corso del 33° Torino Film Festival, che si terrà a Torino in data 20 Novembre 2015.
COME PARTECIPARE
Per candidarsi al contest video su Torino è necessario compilare e sottoscrivere la DOMANDA d’iscrizione (Pdf 113 Kb), che dovrà essere inoltrata entro le 23:00 di giovedì 8 Luglio 2015 all’indirizzo mail: oneminutetorino@urbancenter.to.it
I video, invece, dovranno essere consegnati entro le 23:00 del 9 Luglio 2015 e dovranno essere corredati da almeno una foto rappresentativa del corto in formato jpeg. Per tutti i dettagli tecnici e per conoscere le modalità di invio dei video vi rimandiamo al bando.
BANDO
Gli autori interessati al contest video su Torino sono invitati a leggere con attenzione il regolamento scaricando il BANDO (Pdf 143 Kb) di concorso.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.
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