FAQ Green pass Lavoro: risposte ufficiali del Governo

Le risposte del Governo alle domande più frequenti sul controllo Green Pass sui luoghi di lavoro pubblico e privato

Governo

Il Governo ha reso pubbliche le FAQ sulle linee guida per il controllo Green Pass nelle PA e nei luoghi di lavoro privati sui metodi per accertarne il possesso.

Si tratta delle domande e delle relative risposte date dall’Esecutivo per fornire informazioni e approfondimenti sulla normativa, con lo scopo di chiarire tutti i dubbi sulle regole e come funziona.

Ecco di seguito tutte le FAQ e le risposte alle domande frequenti sui Dpcm riguardanti il Green Pass in ambito lavorativo firmati dal Presidente del Consiglio, Mario Draghi.

Indice:

FAQ CONTROLLO GREEN PASS LAVORO: TUTTE LE RISPOSTE DEL GOVERNO

1) Servirà un green pass rafforzato per recarsi al lavoro?

No, sarà valido qualsiasi green pass compreso quello da test antigenico rapido o molecolare.

2) Come viene effettuato il controllo della Certificazione verde COVID-19 dei lavoratori nel settore pubblico e in quello privato?

Ogni amministrazione o azienda è autonoma nell’organizzare i controlli, nel rispetto delle normative sulla privacy e delle linee guida emanate con il DPCM del 12 ottobre 2021.

I datori di lavoro definiscono le modalità operative per l’organizzazione delle verifiche, anche a campione, prevedendo prioritariamente, ove possibile, che tali controlli siano effettuati al momento dell’accesso ai luoghi di lavoro e individuano, con atto formale, i soggetti incaricati dell’accertamento delle violazioni. È opportuno utilizzare modalità di accertamento che non determinino ritardi o code all’ingresso. Nelle pubbliche amministrazioni, laddove l’accertamento non avvenga al momento dell’accesso al luogo di lavoro, la verifica dovrà avvenire su base giornaliera, prioritariamente nella fascia antimeridiana della giornata lavorativa. Potrà essere generalizzata o a campione, purché in misura non inferiore al 20% del personale presente in servizio e con un criterio di rotazione che assicuri, nel tempo, il controllo su tutto il personale dipendente.

Oltre all’App “VerificaC19”, saranno rese disponibili per i datori di lavoro, pubblici e privati, specifiche funzionalità che consentono una verifica quotidiana e automatizzata del possesso delle certificazioni. Tali verifiche potranno avvenire attraverso:

  • l’integrazione del sistema di lettura e verifica del QR code del certificato verde nei sistemi di controllo agli accessi fisici, inclusi quelli di rilevazione delle presenze, o della temperatura;
  • per gli enti pubblici aderenti alla Piattaforma NoiPA, realizzata dal Ministero dell’economia e delle finanze, l’interazione asincrona tra la stessa e la Piattaforma nazionale-DGC;
  • per i datori di lavoro con più di 50 dipendenti, sia privati che pubblici non aderenti a NoiPA, l’interazione asincrona tra il Portale istituzionale INPS e la Piattaforma nazionale-DGC;
  • per le amministrazioni pubbliche con almeno 1.000 dipendenti, anche con uffici di servizio dislocati in più sedi fisiche, una interoperabilità applicativa, in modalità asincrona, tra i sistemi informativi di gestione del personale e la Piattaforma nazionale-DGC.

Per saperne di più consulta anche le FAQ della Presidenza del Consiglio dei Ministri

3) Tutti i pubblici dipendenti devono possedere la Certificazione verde COVID-19 per accedere ai luoghi di lavoro?

Sì, dal 15 ottobre e fino al 31 dicembre 2021a tutto il personale delle amministrazioni pubbliche di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2001, nonché al personale in regime di diritto pubblico, per accedere ai luoghi di lavoro, è fatto obbligo di possedere ed esibire, su richiesta, la certificazione verde COVID-19. L’obbligo riguarda anche il personale delle Autorità amministrative indipendenti, comprese la Consob (Commissione nazionale per la società e la borsa), la Covip (Commissione di vigilanza sui fondi pensione), la Banca d’Italia, gli enti pubblici economici e gli organi di rilievo costituzionale. Inoltre, l’obbligo di green pass vale anche per i soggetti titolari di cariche elettive e di cariche istituzionali di vertice.

L’obbligo è esteso anche a tutti i soggetti che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa, formativa o di volontariato presso le pubbliche amministrazioni, anche con contratto esterno

L’obbligo di possedere la certificazione verde COVID-19 non si applica ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della Salute 04 agosto 2021.

4) Tutti i lavoratori del settore privato devono possedere la Certificazione verde COVID-19 per accedere ai luoghi di lavoro?

Sì, dal 15 ottobre e fino al 31 dicembre 2021, chiunque svolge un’attività lavorativa nel settore privato, per accedere ai luoghi di lavoro, è obbligato a possedere ed esibire, su richiesta, la Certificazione verde COVID-19.

L’obbligo è esteso anche a tutti i soggetti che svolgono, a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa, formativa o di volontariato presso la medesima sede, anche con contratto esterno.

L’obbligo di possedere la certificazione verde COVID-19 non si applica ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della Salute 04 agosto 2021 .

5) Chi è tenuto a possedere la Certificazione verde COVID-19 per accedere agli uffici giudiziari?

Dal 15 ottobre e fino al 31 dicembre 2021, il personale, i magistrati, i componenti delle commissioni tributarie, per l’accesso agli uffici giudiziari, devono possedere ed esibire le Certificazione verde COVID-19.

Non sono soggetti all’obbligo gli avvocati e altri difensori, consulenti, periti e altri ausiliari del magistrato estranei all’amministrazione della Giustizia, testimoni e parti del processo.

L’obbligo di possedere la certificazione verde COVID-19 non si applica ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con circolare del Ministero della Salute 04 agosto 2021.

6) Come avviene l’accesso ai luoghi di lavoro nella PA di coloro che sono esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica?

L’obbligo di possedere ed esibire la Certificazione verde COVID-19 non si applica ai lavoratori esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti dalla circolare del Ministero della Salute 04 agosto 2021 . Nel settore pubblico, per i soggetti esenti dalla campagna vaccinale, secondo quanto previsto dalle linee guida adottate con decreto del Presidente del consiglio dei Ministri del 12 ottobre 2021 il controllo sarà effettuato mediante lettura del QR Code. Nelle more del rilascio del predetto codice, tale personale – previa trasmissione della relativa documentazione sanitaria al medico competente dell’amministrazione di appartenenza – non potrà essere soggetto ad alcun controllo.

7) Avrei dovuto ricevere il codice per scaricare la Certificazione verde, ma non è arrivata la notifica, posso utilizzare un altro certificato?

Sì, i lavoratori possono comunque avvalersi dei documenti rilasciati, in formato cartaceo o digitale, dalle strutture sanitarie pubbliche e private, dalle farmacie, dai laboratori di analisi, dai medici di medicina generale e dai pediatri di libera scelta che attestano o refertano una delle seguenti condizioni:

  1. aver effettuato la prima dose da 15 giorni (documento valido fino alla data prevista per la dose successiva);
  2. aver effettuato una dose di vaccino dopo una precedente infezione da COVID-19;
  3. aver effettuato le dosi di vaccino successive alla prima. Ad ogni dose si riceve una nuova
  4. certificazione verde COVID-19;
  5. essere risultati negativi a un tampone molecolare nelle ultime 72 ore o antigenico rapido nelle ultime 48 ore;
  6. essere guariti da COVID-19 nei sei mesi precedenti.

8) Il lavoratore che effettua la prestazione in lavoro agile deve essere in possesso della Certificazione verde COVID-19?

No, perché il possesso del green pass è previsto per accedere ai luoghi di lavoro. In ogni caso, nella pubblica amministrazione, il lavoratore che non possiede il green pass o non è in grado di esibirlo non può essere adibito per tale motivo a modalità di lavoro agile e risulta assente ingiustificato.

9) Il dipendente che non è in possesso della Certificazione verde COVID-19 al momento dell’accesso al luogo di lavoro e ne entra in possesso successivamente, può rientrare al lavoro?

Sì, perché il soggetto che non risulta in possesso del green pass al momento dell’accesso al luogo di lavoro deve essere considerato assente ingiustificato fino alla presentazione della predetta certificazione, che ne abilita quindi il rientro in servizio.

10) Gli utenti che accedono a un ufficio pubblico devono possedere la Certificazione verde COVID-19?

No, gli utenti che accedono a un ufficio pubblico non devono possedere la Certificazione verde COVID-19, in quanto il relativo obbligo è previsto ai fini dell’accesso ai luoghi di svolgimento della prestazione lavorativa. I visitatori che dovessero accedere a qualunque altro titolo (ad esempio per lo svolgimento di una riunione o di un incontro, congresso o altro) dovranno, invece, essere muniti della Certificazione verde ed esibirla su richiesta.

11) Quali sistemi automatici di verifica della Certificazione verde COVID-19 sono previsti per le aziende private?

Per facilitare le operazioni di verifica delle Certificazioni verdi COVID-19 da parte dei datori di lavoro delle aziende private, oltre all’app Verifica C19, sono previste due soluzione di sistemi automatizzati di verifica:

  • il pacchetto di sviluppo per applicazioni Software Development Kit – SDK rilasciato dal Ministero della salute con licenza open source;
  • il servizio Greenpass50+ messo a disposizione dall’INPS per le aziende con più di 50 dipendenti.

Per saperne di più e scoprire come essere abilitati visita la pagina Sistemi di verifica automatizzati

12) Quali sistemi automatici di verifica della Certificazione verde COVID-19 sono previsti per la Pubblica amministrazione?

Per facilitare le operazioni di verifica delle Certificazioni verdi COVID-19 da parte dei datori di lavoro delle pubbliche amministrazioni, oltre all’app Verifica C19, sono previsti diversi sistemi automatizzati di verifica che rispondono a differenti esigenze e al numero di dipendenti.

Per saperne di più e scoprire come essere abilitati visita la pagina Sistemi di verifica automatizzati

COME RESTARE AGGIORNATI

Vi consigliamo di leggere l’approfondimento su tutte le regole del controllo Green Pass per i datori di lavoro privati e le linee guida per il controllo Green Pass nelle PA per scoprire gli obblighi previsti e come si svolge la verifica. Vi invitiamo a leggere anche l’approfondimento su tutte le regole del Green Pass Italia che interessano vari settori come ristorazione, turismo e concorsi. In questa pagina trovate anche la risposta del Governo alle FAQ Green Pass su come ottenerlo e come funziona.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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