Fondo Grandi Imprese in difficoltà: cos’è, requisiti, domanda

Tutti i dettagli del Fondo Grandi Imprese in difficoltà istituito dal MISE per cui è possibile presentare domanda dal 13 dicembre 2021 fino al 29 aprile 2022. Previsti finanziamenti agevolati a 5 anni per le grandi aziende in crisi fino a un massimo di 30 milioni di euro

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Dal 13 dicembre 2021 riapre lo sportello per la presentazione delle domande di accesso al Fondo grandi imprese in difficoltà, promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico e gestito da Invitalia.

Il Fondo GID, con una dotazione di 400 milioni di euro, è rivolto alle imprese in temporanea difficoltà finanziaria a seguito dell’emergenza Covid19 e punta a sostenere la ripresa o la continuità dell’attività, nell’ambito di piani di rilancio dell’impresa o di un suo asset.

Scopriamo insieme a chi è rivolto il fondo e come fare per richiedere i contributi.

FONDO GRANDI IMPRESE IN DIFFICOLTÀ: COS’È

Il Fondo per il sostegno alle grandi imprese in temporanea difficoltà finanziaria è stato istituito presso il Ministero dello Sviluppo Economico. Nasce per sostenere la continuità operativa delle grandi imprese che si trovano in situazioni finanziarie complesse a causa dell’emergenza da Covid19. Funziona attraverso la concessione di finanziamenti agevolati. Il Fondo, istituito dall’articolo 37 del Decreto Sostegni  e disciplinato dal Decreto Ministeriale 5 luglio 2021 da una dotazione di 400 milioni di euro.

A CHI SI RIVOLGE

Il Fondo è destinato alle grandi imprese e alle imprese in difficoltà, in amministrazione straordinaria. Nello specifico, possono presentare domanda le grandi imprese che:

  • versano in situazione di temporanea difficoltà finanziaria, in relazione alla crisi economica da Covid19, dunque sorta dopo il 31 dicembre 2019. La difficoltà deve essere determinata dalla presenza di flussi di cassa prospettici inadeguati a far fronte regolarmente alle obbligazioni pianificate, ovvero dalla sussistenza delle condizioni che valgono a qualificare l’impresa in difficoltà ai sensi di quanto previsto dal Regolamento (UE) n. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014;

  • presentano prospettive di ripresa dell’attività;

  • sono regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle imprese;

  • hanno una sede legale e operativa ubicata sul territorio nazionale;

  • non rientrano tra le imprese che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea;

  • non sono sottoposte a procedure concorsuali con finalità liquidatorie;

  • hanno restituito somme dovute a seguito di provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero dello Sviluppo Economico;


  • i cui legali rappresentanti o amministratori non sono stati condannati, con sentenza definitiva o decreto penale di condanna divenuto irrevocabile o sentenza di applicazione della pena su richiesta ai sensi dell’Articolo 444 del Codice di Procedura Penale, per i reati che costituiscono motivo di esclusione di un operatore economico dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione ai sensi della normativa in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture vigente alla data di presentazione della domanda.

Sono escluse le imprese a controllo pubblico diretto e indiretto e quelle che operano nei settori bancario, finanziario e assicurativo. Non è prevista una valutazione del merito creditizio.

COME FUNZIONA IL FONDO GRANDI IMPRESE IN DIFFICOLTÀ

Il Fondo grandi imprese in difficoltà opera attraverso la concessione di prestiti quinquennali a tasso agevolato. Il tasso agevolato è pari:

  • allo 0,10% per il primo anno;
  • allo 0,55% per il secondo e terzo anno;
  • all’1,55% per il quarto e quinto anno.

Il rimborso avviene a partire dai 12 mesi successivi alla prima (o unica) erogazione, con un piano di ammortamento a rate costanti semestrali e posticipate al 31 maggio e 30 novembre di ogni anno.

La domanda di finanziamento prevede una procedura a sportello: non ci saranno dunque, graduatorie.

Le istanze vengono valutate da Invitalia in base all’ordine di arrivo, fino a esaurimento dei fondi. La delibera di ammissione deve essere adottata entro il 30 giugno 2022, salvo prolungamento del regime di aiuti Covid.

IMPORTO MASSIMO DEL FONDO GRANDI IMPRESE IN DIFFICOLTÀ

Come già accennato Invitalia concede le agevolazioni del fondo nella forma di finanziamento agevolato da restituire in cinque anni.

L’importo complessivo non può essere superiore, alternativamente:

  • al doppio della spesa salariale annua dell’impresa proponente per il 2019 o per l’ultimo esercizio disponibile, compresi gli oneri sociali e il costo del personale che lavora nel sito dell’impresa ma che figura formalmente nel libro paga dei subcontraenti. Nel caso d’imprese create a partire dal 1°gennaio 2019, l’importo massimo del finanziamento non può superare i costi salariali annui previsti per i primi due anni di attività;
  • al 25% del fatturato totale dell’impresa proponente nel 2019.

L’importo del finanziamento concesso alla singola impresa o al gruppo d’imprese beneficiare non può, in ogni caso, eccedere, 30 milioni di euro.

Nel caso di più imprese beneficiarie appartenenti allo stesso gruppo, il limite si applica con riferimento all’intero gruppo. L’importo può essere incrementato, fermi restando i limiti di seguito specificati, nel caso in cui al sostegno del piano aziendale partecipino, con proprie risorse, anche la Regione interessata ovvero altre Amministrazioni o Enti.

FONDO GRANDI IMPRESE, COSA FINANZIA

Ai fini dell’accesso alle agevolazioni, le imprese devono presentare un piano di rilancio, realistico e credibile, dell’azienda o di un suo asset, che illustri:

  • le azioni che si intendono porre in essere per sostenere la ripresa o la continuità dell’attività d’impresa;

  • prospettive di collocazione dell’impresa sul mercato, fornendo elementi giustificativi sullo stato di difficoltà temporaneo e sulla capacità di rimborso integrale del finanziamento eventualmente concesso;

  • le azioni che saranno individuate per ridurre gli impatti occupazionali connessi alla situazione di temporanea difficoltà finanziaria;

  • esigenze di liquidità per il prosieguo dell’attività, nonché le eventuali ulteriori azioni che si intendono intraprendere ai fini di una eventuale operazione di ristrutturazione aziendale, ivi inclusi la cessione o rilevazione dell’impresa o di suoi asset.

QUANDO SCADONO LE DOMANDE

La domanda di finanziamento col fondo grandi imprese potrà essere presentata dalle ore 12.00 del 13 dicembre 2021 alle ore 11.59 del 29 aprile 2022, al fine di garantire i 60 giorni d’istruttoria e adottare la delibera entro il 30 giugno 2022. La data di scadenza sarà rispettata salvo chiusura anticipata dello sportello per avvenuto esaurimento fondi.

FONDO GRANDI IMPRESE, COME PRESENTARE DOMANDA

Per presentare domanda di finanziamento del Fondo sostegno grandi imprese è necessario:


  • accedere con lo SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale) al sito riservato per compilare la domanda online e allegare la documentazione richiesta;

  • disporre della firma digitale del legale rappresentante e dell’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) della società.

Al termine della procedura online verrà assegnato un protocollo elettronico.

DOCUMENTI UTILI DA SCARICARE

Per presentare domanda di finanziamenti con il fondo grandi imprese sarà necessario utilizzare la nuova modulistica disponibile online sul sito di Invitalia, ovvero i seguenti modelli:

Inoltre, potrebbe essere utile scaricare anche questo modello di delega invio domanda. Infine, Invitalia ha messo a disposizione anche un modello Fac-simile della domanda (Pdf 104 Kb) ma che non può essere utilizzato per la presentazione della domanda.

COME SI VALUTANO LE DOMANDE

Il percorso di valutazione per le domande di accesso al fondo grandi imprese comprende i seguenti passaggi:

  • la società presenta richiesta di finanziamento a Invitalia esclusivamente tramite la procedura informatica appositamente predisposta, allegando tutta la documentazione necessaria;

  • Invitalia, entro 60 giorni dal ricevimento della domanda, procede alle verifiche di ammissibilità, chiedendo eventualmente integrazioni in caso di necessità (da fornire entro 10 giorni);

  • in caso di esito positivo della valutazione, Invitalia adotta la delibera di ammissione e richiede i documenti necessari per la stipula del contratto di finanziamento, a cui segue l’erogazione del prestito.

COME DEVE ESSERE IL PIANO AZIENDALE

Il piano aziendale da presentare per avere accesso al fondo grandi imprese in difficoltà deve contenere dettagliate informazioni in ordine a:

  • la compagine societaria dell’impresa richiedente, con particolare riferimento alle capacità imprenditoriali;

  • la situazione di temporanea difficoltà finanziaria in essere;

  • le azioni che si intendono porre in essere per sostenere la ripresa o la continuità dell’attività d’impresa al fine di ripristinare la redditività nel medio periodo e consentire il rimborso del finanziamento del Fondo a scadenza, nonché per ridurre gli impatti occupazionali connessi alla situazione di temporanea difficoltà finanziaria;

  • i fabbisogni e i tempi previsti per l’attuazione delle azioni citate;

  • le ulteriori azioni che si intendono intraprendere ai fini di una eventuale operazione di ristrutturazione aziendale.

Il piano aziendale deve essere redatto, certificato e firmato digitalmente da professionisti aventi i requisiti previsti per l’iscrizione all’Albo – come da Decreto Legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 (Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza). Tali professionisti non devono essere collegati contrattualmente alla società incaricata della revisione legale obbligatoria o facoltativa del bilancio societario.

OBBLIGHI DELLE IMPRESE

La società che chiede i finanziamenti con il Fondo grandi imprese  è tenuta ad aprire un conto corrente dedicato da utilizzare esclusivamente per gli utilizzi del Fondo. Fino all’ integrale rimborso del finanziamento la società è tenuta a fornire annualmente un rendiconto periodico per attestare il rispetto delle condizioni del finanziamento e il mantenimento degli impegni assunti.

ASSISTENZA PER LE GRANDI IMPRESE

Per presentare domanda di accesso ai finanziamenti agevolati del Fondo grandi imprese è possibile seguire le indicazioni del manuale utente (Pdf 1,25 Mb) e leggere le risposte alle principali FAQ. Se avete ancora bisogno di supporto potete chiamare al numero Invitalia 848.886.886 disponibile dal lunedì – venerdì dalle 9:00 alle 18:00, a pagamento. In alternativa potete scrivere a Invitalia per avere informazioni, direttamente dall’area riservata del sito.

RIFERIMENTI NORMATIVI

Decreto Ministeriale 5 luglio 2021 (Pdf 771 Kb).

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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