Il Ministro del Welfare Elsa Fornero propone una soluzione per incentivare i disoccupati a cercare lavoro: il sussidio di disoccupazione sarà condizionato, “se qualcuno ti offre un posto di lavoro e tu lo rifiuti, perdi il sussidio”.
In una lunga intervista rilasciata al settimanale Panorama che sarà in edicola da giovedì 18 settembre, Elsa Fornero ha spiegato come intende intervenire il governo sugli ammortizzatori sociali, a partire dal 2013.
“L’assicurazione sociale – ha dichiarato il Ministro – è un sussidio di disoccupazione per un anno se hai meno di 50 anni, un anno e mezzo se ne hai di più. Ma è condizionato. Non puoi restare inerte. Se qualcuno ti offre un posto di lavoro e tu lo rifiuti, perdi il sussidio”. Sarà introdotta quindi una assicurazione sociale per l’impiego per incentivare i disoccupati a cercare un altro lavoro.
“Una volta che hai un posto, non puoi considerarlo di tua proprietà, e per di più a vita – ha spiegato Fornero a Panorama – un posto di lavoro deve essere economicamente valido, cioè supportare creazione di valore aggiunto. Per questo abbiamo riformato l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, per avere più occupazione, in un mercato dinamico dove alla maggiore probabilità in uscita si accompagna una maggiore probabilità di entrata”.
Elsa Fornero sembra davvero certa delle sue posizioni e pensa che questo nuovo strumento servirà anche per combattere il lavoro nero. “Non può accadere, come in passato, che un lavoratore rimasto senza posto sia pagato per anni, senza chiedergli nulla in cambio e magari incoraggiandolo pure a lavorare in nero. Allora abbiamo pensato: invece dell’assistenza a carico della collettività, non è meglio mettere dei soldi per un’altra occupazione in un posto più produttivo?”.
E conclude “ho ragione io e un giorno mi ringrazierete”. Chissà invece cosa ne pensano i diretti interessati, ossia i disoccupati.
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