Incentivi assunzioni giovani e donne nel Lazio: Bando e domanda 2022

Tutti i dettagli sul Bando Incentivi occupazionali per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani e delle donne del Lazio

start up, impresa, cultura, imprenditoria

Disponibili nel 2022 gli incentivi per le assunzioni nel Lazio di giovani e donne. I datori di lavoro interessati possono già presentare domanda.

Previsti due tipi di incentivi dai 10.000 ai 14.000 euro per favorire la stipula di contratti di lavoro sia a tempo determinato che indeterminato.

In questa guida vi spieghiamo come funzionano gli incentivi per l’occupazione giovanile e femminile nel Lazio, a quanto ammontano, a chi si rivolgono e come richiederli.

INCENTIVI ASSUNZIONI LAZIO, COSA SONO

Gli incentivi assunzioni nel Lazio sono contributi economici destinati alle aziende che assumono donne o giovani tra i 18 e i 35 anni nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022. L’importo dell’agevolazione può arrivare ad un massimo di 10.000 euro ad assunzione, che sale a 14.000 euro quando il neoassunto abbia seguito percorsi IeFP, IFTS e ITS coerenti con il settore produttivo nel quale opera il datore di lavoro.

Obiettivo della misura è favorire l’inserimento lavorativo e occupazionale dei giovani e delle donne nella Regione con interventi rivolti sia alle persone che al sistema delle imprese. Per questa misura, approvata con la Determina regionale 10596 del 4 agosto del 2022, sono stati stanziati 5 milioni di euro a valere sul Programma Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) 2021- 2027, priorità occupazione. È possibile presentare domanda dalle ore 9.00 dell’8 agosto 2022 e fino a esaurimento risorse. Vediamo insieme a chi si rivolgono gli incentivi e come richiederli.

A CHI SPETTANO GLI INCENTIVI

Sono beneficiarie degli incentivi le imprese che assumono, o abbiano assunto a partire dal 1° gennaio 2022 e comunque entro e non oltre il 31 dicembre 2022, donne o giovani dai 18 ai 35 anni (36 non compiuti) con contratto di lavoro dipendente a tempo indeterminato o determinato.

Inoltre, le assunzioni agevolate tramite gli incentivi della Regione devono riguardare disoccupati, italiani o stranieri, residenti o domiciliati nel territorio regionale che presentino, alternativamente, una delle seguenti caratteristiche:

I giovani e le donne assunti con l’utilizzo degli incentivi A e B, al momento della presentazione della domanda di finanziamento:

  • devono trovarsi nella condizione di lavoratori disoccupati ai sensi della normativa nazionale vigente. Lo stato di disoccupazione è attestato dalla data di rilascio della DID (Dichiarazione di immediata disponibilità al lavoro) al momento dell’assunzione;

  • se stranieri extracomunitari, i destinatari devono essere in possesso di regolare permesso di soggiorno in corso di validità che consenta l’esercizio di un’attività lavorativa.

I REQUISITI

Le imprese richiedenti devono possedere i seguenti requisiti:

  • avere una sede operativa ubicata sul territorio della Regione Lazio presso la quale viene assunto il lavoratore o a lavoratrice per cui viene richiesto l’incentivo;

  • essere regolarmente iscritte presso il registro delle imprese della CCIAA territorialmente competente con stato attivo. Ciò vale solo per coloro che sono tenuti a tale adempimento ad esempio imprese, società tra professionisti ecc. Oppure devono essere regolarmente iscritte alternativamente al relativo albo, elenco, ordine o collegio professionale, se obbligatorio per legge, ad associazioni professionali riconosciute, alla Gestione Separata dell’INPS come liberi professionisti senza cassa, e – in ogni caso – devono in possesso di partita IVA rilasciata da parte delle Agenzia delle Entrate per lo svolgimento dell’attività. Ciò vale solo per i liberi professionisti;

  • risultare in regola con le norme in materia contributiva e previdenziale attestate nel DURC;

  • garantire trattamenti non inferiori a quelli previsti dai Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro e territoriali, se presenti, sottoscritti dalle Organizzazioni Sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale;

  • essere in regola con la normativa vigente in materia di sicurezza del lavoro, assicurazioni sociali obbligatorie, nonché rispettare la normativa in materia fiscale;

  • risultare in regola con le assunzioni previste dalla Legge 68 del 1999 sul collocamento mirato ai disabili;

  • essere regolarmente costituite secondo il proprio regime giuridico e risultare operative alla data di presentazione della domanda di incentivo;

  • non essere state destinatarie, nei 3 anni precedenti la data di presentazione della domanda di agevolazione, di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche ad eccezione di quelli derivanti da rinunce da parte delle imprese. Inoltre, non devono sussistere nei propri confronti cause di divieto, decadenza o sospensione  come da Codice delle leggi antimafia e successivi provvedimenti. Inoltre non devono aver ricevuto alcuna condanna, con sentenza passata in giudicato, per qualsiasi reato che determina l’incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione. Non devono avere neppure altre cause di esclusione o sanzioni interdittive.

Inoltre, le richiedenti non devono aver effettuato nei 6 mesi precedenti alla data di assunzione incentivata:

  • licenziamenti individuali o plurimi, ai sensi della normativa vigente;
  • procedure di mobilità ordinarie e in deroga, ai sensi della normativa vigente;
  • licenziamenti collettivi, ai sensi della normativa vigente.

CASI DI ESCLUSIONE

L’incentivo non spetta:

  • se l’assunzione costituisce attuazione di un obbligo preesistente, stabilito da norme di legge o della contrattazione collettiva, anche nel caso in cui il lavoratore avente diritto all’assunzione viene utilizzato mediante contratto di somministrazione di lavoro;

  • nel caso in cui l’assunzione viola il diritto di precedenza, stabilito dalla legge o dal contratto collettivo, alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine. Ciò vale anche nel caso in cui, prima dell’utilizzo di un lavoratore mediante contratto di somministrazione, l’utilizzatore non abbia preventivamente offerto la riassunzione al lavoratore titolare di un diritto di precedenza per essere stato precedentemente licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine;

  • se il datore di lavoro o l’utilizzatore con contratto di somministrazione hanno in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale. Non si calcolano i casi in cui l’assunzione, la trasformazione o la somministrazione siano finalizzate all’assunzione di lavoratori inquadrati ad un livello diverso da quello posseduto dai lavoratori sospesi o da impiegare in diverse unità produttive;

  • con riferimento a quei lavoratori che sono stati licenziati nei 6 mesi precedenti da parte di un datore di lavoro che, se al momento del licenziamento, presenta assetti proprietari sostanzialmente coincidenti con quelli del datore di lavoro che assume o utilizza in somministrazione, ovvero risulta con quest’ultimo in rapporto di collegamento o controllo;

  • se con riferimento al contratto di somministrazione i benefici economici legati all’assunzione sono trasferiti in capo all’utilizzatore, il cui beneficio viene computato in capo all’utilizzatore.

IN COSA CONSISTONO GLI INCENITIVI

Gli incentivi per le assunzioni nel Lazio si articolano nei due macro ambiti, afferenti alla Priorità “Giovani” e alla Priorità “Occupazione Donne”, in cui rientrano due tipologie di incentivo. Vediamoli nel dettaglio.

1) PRIORITÀ GIOVANI

In primis, vi è l’incentivo “Priorità Giovani” che si snoda in due aiuti:

  • 10.000 euro per le assunzioni di giovani con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato o a tempo determinato. Vale per i giovani di età compresa tra 18 e 35 anni, compiuti alla data dell’assunzione, con contratto full time di lavoro subordinato a tempo indeterminato, compreso il contratto di apprendistato ed in somministrazione;

  • 14.000 euro per l’assunzione di lavoratori o lavoratrici di età compresa tra 18 e 35 anni, compiuti alla data dell’assunzione, all’esito dei percorsi IeFP, IFTS e ITS coerenti con il settore produttivo nel quale opera il datore di lavoro, con contratto full time di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Vale anche il contratto di apprendistato ed in somministrazione.

2) PRIORITÀ OCCUPAZIONE DONNE

Vi sono poi gli incentivi assunzioni “Priorità occupazione donne” che si snodano in questo modo:

  • 10.000 euro per le assunzioni di donne di età superiore a 18 anni, compiuti alla data dell’assunzione, con contratto full time di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Vale anche il contratto di apprendistato ed in somministrazione;

  • 14.000 euro per le assunzioni di lavoratrici di età compresa tra 18 e 35 anni, compiuti alla data dell’assunzione, all’esito dei percorsi IeFP, IFTS e ITS coerenti con il settore produttivo nel quale opera il datore di lavoro, con contratto full time di lavoro subordinato a tempo indeterminato. Vale anche il contratto di apprendistato ed in somministrazione.

L’incentivo può essere richiesto, a scelta delle imprese, ai sensi del Regolamento (UE) n.1407/2013 come aiuto “de minimis” oppure ai sensi del Regolamento (UE) n. 651/2014 in regime di “esenzione”. In entrambi i casi, vanno rispettate oltre alle regole del bando, anche quelle degli specifici regolamenti.

Nel caso di opzione del regime di aiuti in esenzione, secondo il Regolamento UE 651 del 2014, i destinatari sia dell’Incentivo A che B, oltre ai requisiti indicati, devono essere in possesso di almeno uno dei requisiti per la definizione di lavoratori svantaggiati come da articolo 2 punto 4) del Regolamento. Invece, se la richiesta di bonus assunzionale riguarda lavoratori disabili, si fa riferimento ai requisiti di cui all’articolo 2 punto 3 del medesimo Regolamento. Tutti i dettagli sui due tipi di opzioni, sono specificate nel paragrafo 5 del bando per gli incentivi assunzioni Lazio.

ASSUNZIONI INCENTIVATE

I contratti di lavoro subordinato che danno diritto agli incentivi possono essere a tempo determinato o indeterminato, ivi compreso l’apprendistato o la somministrazione. Dagli incentivi per giovani o donne sono esclusi i seguenti contratti:

  • lavoro domestico;

  • attività riguardanti la divisione 92 “Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco” della classificazione ATECO 2007 quali 92.00.01 “Ricevitorie del Lotto, Superenalotto, Totocalcio”, 92.00.02 “Gestione di apparecchi che consentono vincite in denaro funzionanti a moneta o a gettone”, 92.00.09 “Altre attività connesse con le lotterie e le scommesse”;

  • assunzioni con contratto di lavoro intermittente o a chiamata.

COME FUNZIONANO GLI INCENTIVI ASSUNZIONI LAZIO

Gli incentivi giovani e donne Lazio da 10.000 o 14.000 euro possono essere richiesti dalle imprese che effettuano assunzioni dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, fino a un massimo di 20 lavoratori o lavoratrici. L’incentivo è condizionato al mantenimento in occupazione del lavoratore o della lavoratrice nei 12 mesi successivi all’assunzione. Ciò non vale nel caso di ipotesi di dimissioni volontarie, invalidità, riduzione volontaria dell’orario di lavoro, licenziamento per giusta causa o giustificato motivo soggettivo.

Per gli Incentivi A e B, i costi ammissibili sono dati dal contributo calcolato per ogni singolo lavoratore assunto, fino ad un massimo di 20 lavoratori. La Regione effettuerà prima il controllo della documentazione richiesta e quella attestante l’avvenuta assunzione e la regolare posizione contributiva, INPS e INAIL. Per ottenere gli incentivi, le imprese devono presentare domanda e attendere l’esito dell’istruttoria, che sarà concluso entro 30 giorni.

RISORSE FINANZIARIE

La dotazione finanziaria per gli incentivi assunzioni Lazio è complessivamente pari a 5 milioni di euro, così suddivisa:

  • 2.500.000 euro per “Incentivo A – Priorità Giovani”;
  • 2.500.000 euro per “Incentivo B – Priorità Occupazione”.

La Regione in funzione delle dimensioni della domanda di incentivi si riserva la facoltà di incrementare la dotazione finanziaria complessiva della misura.

MODALITÀ DI EROGAZIONE DEGLI INCENTIVI

Le imprese possono scegliere se ottenere il pagamento dell’incentivo dopo l’approvazione della domanda e sottoscrivere una garanzia fideiussoria. In alternativa, possono ottenere il pagamento dell’incentivo dopo 12 mesi dalla verifica del mantenimento in occupazione del lavoratore o della lavoratrice, senza alcun bisogno di sottoscrivere una garanzia fideiussoria.

SCADENZA

Le domande di incentivo per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato o a tempo determinato dovranno essere presentate a partire dalle ore 9:00 dell’8 agosto 2022 fino ad esaurimento delle risorse. A tal riguardo, sarà cura della Regione comunicare la chiusura della procedura. La scadenza in ogni caso, sarà entro e non oltre le ore 17.00 del giorno 16 gennaio 2023.

COME PRESENTARE DOMANDA PER GLI INCENTIVI ASSUNZIONI LAZIO

La domanda di erogazione degli incentivi assunzioni Lazio per giovani e donne deve essere presentata esclusivamente per tipologia di incentivo. Ad esempio, può essere presentata una domanda per l’assunzione di 3 lavoratori o lavoratrici per l’ “Incentivo A” e una domanda per l’assunzione di 2 lavoratrici per l’ “Incentivo B”.

Le domande di erogazione del contributo dovranno essere inoltrate attraverso la procedura telematica accessibile da questa pagina. La procedura telematica è disponibile in un’area riservata del sito, a cui bisogna fare accesso attraverso il sistema pubblico SPID. In questa pagina è disponibile tale manuale di accesso.

1) DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

Alla domanda deve essere allegata copia del documento d’identità del legale rappresentante dell’impresa che assume e del documento di identità del lavoratore assunto, entrambi in corso di validità. Se la richiesta di contributo riguarda più lavoratori o lavoratrici è sufficiente presentare un’unica domanda. La documentazione che deve essere inviata attraverso la procedura telematica è disponibile sulla pagina dedicata all’incentivo, e si tratta di:

  • domanda di incentivo;
  • informativa sulla privacy;
  • tracciato record per registrazione dell’aiuto sul RNA e generazione codice creditore, da presentare in formato Excel;
  • dichiarazione aiuti in regime di esenzione;
  • clausola antipantouflage e copia della prima busta paga del lavoratore o dei lavoratori incentivati.

2) AMMISSIONE DELLE DOMANDE

A seguito della presentazione delle domande di ammissione la Direzione Istruzione, Formazione e Politiche per l’Occupazione degli interventi procederà all’istruttoria delle domande pervenute, verificandone l’ammissibilità e accertando la sussistenza dei requisiti. Gli elenchi delle domande ammesse e di quelle non ammesse, con le relative motivazioni, saranno approvati con determinazioni dirigenziali che verranno pubblicate sul portale istituzionale del Lazio e sul portale Lazio Europa. I beneficiari sono tenuti alla rendicontazione secondo i dettami del paragrafo 14 del bando.

3) ASSISTENZA ALLE DOMANDE

Per ricevere assistenza e supporto anche in fase di presentazione delle proposte è possibile rivolgersi al seguente indirizzo di posta elettronica incentivioccupazionali@regione.lazio.it, disponibile dal 4 agosto 2022.

CUMULABILITÀ

Il finanziamento è cumulabile con altri incentivi e misure di defiscalizzazione o di integrazione contributiva promosse a livello nazionale e regionale.

IL TESTO DEL BANDO INCENTIVI ASSUNZIONI LAZIO

Per conoscere tutti i dettagli tecnici e operativi sugli incentivi assunzioni promossi dalla Regione Lazio, mettiamo a vostra disposizione il testo integrale del bando (Pdf 601 Kb).

RIFERIMENTI

Determina regionale 10596 del 4 agosto del 2022 (Pdf 555 Kb).

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo anche il nostro focus sugli incentivi alle assunzioni disponibili nel 2022, quello sui contributi a fondo perduto e quello sui finanziamenti agevolati. Con riguardo all’incentivo per l’assunzione di giovani disponibile a livello nazionale vi consigliamo questo approfondimento specifico, oltre all’articolo sul bonus nazionale per l’assunzione di donne.

Per conoscere tutte le agevolazioni a favore dei datori di lavoro è possibile visitare la nostra pagina dedicata agli aiuti alle imprese. Se volete restare aggiornati è possibile iscriversi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima.

di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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