Lavorare all’estero è una grande opportunità sia per chi vuole migliorare le conoscenze linguistiche sia per chi desidera fare un’esperienza internazionale che possa arricchire il proprio curriculum vitae.
In questa utile guida ti spieghiamo come trovare lavoro all’estero, i primi passi da fare per scegliere il posto di lavoro, come informarsi e quali siti permettono di trovare le migliori offerte di lavoro all’estero.
COME PREPARARSI PER LAVORARE ALL’ESTERO
Il primo step è la scelta del Paese in cui lavorare e il tipo di settore o azienda in cui inserirsi. Questa decisione dipende dal percorso di studi personali, da come si desidera arricchire il proprio profilo professionale e dalle conoscenze che si hanno delle lingue estere. Saper parlare in modo fluente la lingua inglese è molto utile per qualsiasi destinazione. A questa si aggiunge la necessità di una conoscenza di base della lingua dello Stato in cui ci si trasferisce, che potrà poi essere migliorata in loco.
Sono numerose le opportunità di lavoro disponibili presso le Organizzazioni Internazionali, Enti Governativi, Federazioni, Istituzioni Europee, ONG. Lavorare in uno dei Paesi dell’Unione Europea permette di vivere un’esperienza di grande crescita personale e professionale, operando in ambienti multiculturali, sfruttando e migliorando le proprie competenze linguistiche. Si può scegliere tra permanenze brevi, di qualche mese, oppure più lunghe, annuali.
COME CERCARE LAVORO ALL’ESTERO E DOVE INFORMARSI
Ciò che rende difficile lavorare all’estero è spesso la mancanza di informazioni relativamente alle offerte di lavoro, ai metodi per candidarsi o alle normative vigenti nei Paesi esteri. Per aiutarvi, presentiamo di seguito una serie di link a siti web che si occupano proprio di queste tematiche e che aiutano tutti coloro che desiderano intraprendere un’esperienza lavorativa nell’Unione Europea.
COMMISSIONE EUROPEA
Per iniziare, potete visitare il sito ufficiale della Commissione Europea in questa pagina dedicata al mondo del lavoro e all’occupazione in Europa. Fornisce informazioni per chi vuole trasferirsi all’estero e lavorare in uno dei Paesi dell’Unione Europea.
EURES
EURES, il portale europeo della mobilità professionale, è stato creato dalla Commissione Europea per facilitare la libera circolazione dei lavoratori in Europa. La rete Eures presenta le offerte di lavoro aggiornate in tempo reale in 31 paesi europei, il CV dei candidati interessati, le informazioni necessarie per vivere e lavorare all’estero. E’ disponibile in tutte le lingue dell’Unione Europea e quindi anche in italiano.
ELM
ELM (Expertise in labour mobility) è un sito web informativo che si rivolge alle persone che vogliono lavorare all’estero. Fornisce consulenza e informazioni pratiche sia alle persone fisiche che alle organizzazioni (dall’home page si accede ad una o all’altra sezione) che intendono svolgere le loro attività all’interno del mercato del lavoro internazionale. Per le persone fisiche, spiega come cercare lavoro all’estero, come scrivere un curriculum vitae internazionale quali norme sono vigenti ecc.. Per le organizzazioni spiega ad esempio come reclutare personale all’estero, come gestire un team multiculturale, quali norme rispettare e così via. Propone anche dei seminari e dei corsi per neolaureati nell’ambito del mercato del lavoro internazionale.
EURO BRUSSELS
Euro Brussels è un motore di ricerca lavoro dedicato alle Istituzioni Europee. E’ possibile effettuare una ricerca per mansione, area di lavoro e luogo. Sono disponibili informazioni sugli stage e corsi di formazione. In home page trovate le ultime offerte di lavoro delle Organizzazioni Europee.
EUROJOBS
Eurojobs è un portale che offre la possibilità di trovare un lavoro in un paese straniero attraverso un sistema di ricerca delle offerte di lavoro per parole chiave, settore e Paese. E’ disponibile in lingua inglese.
EUROACTIV
Il sito dell’Euroactiv presenta giornalmente nuove offerte di lavoro, suddivise per settori e localizzate in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Le posizioni aperte si riferiscono ai principali attori UE: consulenti, studi legali, istituzioni europee, organizzazioni internazionali, ONG, federazioni industriali, e gruppi di riflessione.