Lavoratori svantaggiati: chi sono?

concorso, lavoro

E’ stato firmato il decreto con il quale vengono definiti i cosiddetti “lavoratori svantaggiati” in applicazione dei principi stabiliti dal regolamento comunitario CE n. 800/2008.

La nuova normativa prevede chiaramente quali sono le categorie di persone che rientrano tra i lavoratori svantaggiati per i quali sono previste alcune agevolazioni per le aziende che assumono tali soggetti.

LAVORATORI SVANTAGGIATI
Chi sono i lavoratori svantaggiati? Il nuove Decreto, che si compone di un unico articolo, stabilisce che sono da considerarsi lavoratori svantaggiati quanti:

a) non hanno un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi, oppure i soggetti che, negli ultimi sei mesi, non hanno prestato attività lavorativa di natura subordinata della durata di almeno sei mesi o che, negli ultimi sei mesi, hanno svolto attività lavorativa di natura autonoma o parasubordinata dalla quale derivi un reddito inferiore al reddito annuale minimo personale escluso da imposizione;

b) non possiedono un diploma di scuola media superiore o professionale (ISCED 3), oppure coloro che non abbiano conseguito un titolo di studio d’istruzione secondaria superiore, rientrante nel livello terzo della classificazione internazionale sui livelli d’istruzione;

c) sono occupati in uno dei settori economici dove c’è un tasso di disparità uomo – donna che supera di almeno il 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici italiani e appartengono al genere sottorappresentato, considerando a tal fine i settori annualmente individuati dalla Rilevazione Continua sulle Forze di lavoro effettuata dall’ISTAT.

Il provvedimento rientra nel piano di sostegno all’occupazione delle persone svantaggiate e delle donne. Infatti, contestualmente alla firma di questo decreto è stato adottato un altro provvedimento di rilevante importanza in materia di sostegno all’occupazione femminile.

AGEVOLAZIONI PER ASSUNZIONI DI DONNE
Trova oggi concreta attuazione un provvedimento atteso fin dal 2009, che consente di riconoscere incentivi economici in favore dei datori di lavoro che abbiano assunto, negli anni dal 2009 al 2012, donne prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi e residenti in regioni caratterizzate da elevati tassi di disoccupazione femminile.

Il Ministro Elsa Fornero ha espresso la sua soddisfazione, come Ministro del lavoro e come titolare della delega per le pari opportunità, per questi importanti provvedimenti attraverso i quali si individuano strumenti concreti per sostenere l’occupazione in favore di categorie svantaggiate di lavoratori e in aree del Paese ove più ampio è il divario occupazionale tra uomini e donne.

Per completezza, mettiamo a disposizione il Decreto di individuazione dei “lavoratori svantaggiati” (Pdf 679Kb).

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