Occupazione Italia 2022: occupati e tasso di disoccupazione a Gennaio

Arrivano i dati sull’occupazione in Italia relativi a gennaio 2022 ed emerge che il numero di occupati è sostanzialmente stabile al 59,2% rispetto al mese precedente.

Stando ai dati dell’ISTAT, il tasso di disoccupati scende in generale e tra i giovani tra i 15 e i 24 anni si abbassa al 25,3%, mentre aumentano gli inattivi nell’età compresa tra i 15 e i 64 anni.

Scopriamo insieme qual è lo scenario generale che emerge nel primo mese del 2022 e quali sono i dati relativi al mondo del lavoro che si profilano a partire da gennaio 2022. A fine articolo mettiamo a disposizione anche il report ISTAT da scaricare.

OCCUPAZIONE ITALIA, I DATI DI GENNAIO 2022

Stando ai dati ISTAT sull’occupazione in Italia nel primo mese del 2022, il tasso di disoccupazione a gennaio cala all’8,8% con una riduzione di 0,2 punti su dicembre 2021 e di 1,5 punti su gennaio 2021. Il dato è legato al rialzo del tasso di inattività (+0,2 punti complessivo, +0,4 punti per le donne). Infatti, il tasso di occupazione rispetto al mese precedente è rimasto stabile al 59,2%. I disoccupati nel mese di gennaio erano 2 milioni 192.000 con un calo di 51.000 unità su dicembre e di 326.000 su gennaio 2021. Ora, analizziamo i dati nel dettaglio.

TASSO DI OCCUPAZIONE A GENNAIO 2022

A gennaio 2022 si conferma la sostanziale stabilità dell’occupazione registrata a dicembre 2021, dopo la crescita osservata nel corso dell’anno (con le uniche eccezioni dei mesi di agosto e ottobre). Il tasso di occupazione per il primo mese del 2022 infatti, si attesta stabilmente al 59,2%. La stabilità dell’occupazione è sintesi della crescita del numero di occupati tra gli uomini, i dipendenti permanenti, gli under 25 e gli ultra 50enni e del calo tra le donne, i dipendenti a termine e gli appartenenti alle classi d’età intermedie. Il tasso di occupazione è cresciuto su base tendenziale in tutte le fasce di età, ma il dato più alto lo si è avuto nella fascia 25-34 anni (+4,5 punti).

Da gennaio 2021, nel primo mese del 2022 il numero di occupati è cresciuto di circa 730.000 unità e il tasso di occupazione di 2,4 punti percentuali. Rispetto a dicembre ci sono 77.000 donne occupate in meno e 69.000 uomini in più.

In particolare, il tasso di occupazione maschile per la fascia di età tra i 15 ed i 64 anni a gennaio 2022 è pari a 68,1% (+0,4 rispetto a dicembre 2021 e +2,5 rispetto a gennaio 2021). Invece, il tasso di occupazione femminile per la fascia di età tra i 15 ed i 64 anni a gennaio 2022 è pari a 50,3% (-0,4 rispetto a dicembre 2021 e +2,3 rispetto a gennaio 2021).

I DATI AL CONFRONTO CON IL PERIODO PRE COVID

Analizzando i dati rispetto ai livelli pre-pandemia (febbraio 2020), il tasso di occupazione è pari al 59,2%, superiore di 0,2 punti. Confrontando il trimestre novembre 2021 – gennaio 2022 con quello precedente (agosto – ottobre 2021), il livello di occupazione è più elevato dello 0,5 %, corrispondente a 120.000 occupati in più. La crescita dell’occupazione registrata nel confronto trimestrale si associa alla diminuzione del numero di persone in cerca di occupazione (-1,8 %, pari a -41.000 unità) e di quello degli inattivi (-1,4 %, pari a -188.000 unità).

OCCUPAZIONE DIPENDENTE E INDIPENDENTE A GENNAIO 2022

A gennaio 2022, la stabilità degli occupati è il risultato dell’aumento dei dipendenti permanenti (+0,2%), della diminuzione di quelli a termine (-1,0%) e della stabilità degli autonomi. Nell’arco degli ultimi 12 mesi l’occupazione risulta in crescita grazie all’aumento dei dipendenti permanenti (+2,8%) e soprattutto di quelli a termine (+11,5%). Una lieve crescita si registra anche per gli autonomi (+0,3%). Dunque, su un numero di 22.817 occupati:

• il numero dipendenti a gennaio 2022 è pari a 17.911, ovvero -8.000 rispetto a dicembre 2021 e +4,1% rispetto a gennaio 2021. I dipendenti permanenti in particolare sono 14.889 e 3.021 quelli a termine;

• il numero dei lavoratori indipendenti a gennaio 2022 è pari a 4.907, ovvero stabile rispetto a dicembre 2021 e +0,3% rispetto a gennaio 2021.

TASSO DI DISOCCUPAZIONE A GENNAIO 2022

Il tasso di disoccupazione a gennaio 2022 scende all’8,8 % nel complesso. Ovvero, il dato è pari a -0,2 punti rispetto a dicembre e -1,5 rispetto a gennaio 2021. Scende drasticamente al 25,3 % anche la disoccupazione giovanile (-1,3 punti rispetto a dicembre 2021).

In particolare, il tasso di disoccupazione maschile a gennaio 2022 è pari all’8% (-0,4 rispetto a dicembre 2021 e -1,6 rispetto a gennaio 2021). Invece, il tasso di disoccupazione femminile a gennaio 2022 è pari al 9,8% (+0,1 rispetto a dicembre 2021 e -1,3 rispetto a gennaio 2021).

DIMINUISCE IL NUMERO DI PERSONE IN CERCA DI LAVORO

La diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro (-2,3 %, pari a -51.000 unità rispetto a dicembre 2021) registrata dall’ISTAT si osserva tra gli uomini e per tutte le classi d’età, con l’unica eccezione della fascia d’età compresa tra i 35 e i 49 anni. La crescita del numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (+0,6 %, pari a +74.000 unità) è frutto dell’aumento osservato tra le donne e tra chi ha meno di 50 anni. Il tasso di inattività sale al 35,0 % (+0,2 punti rispetto a dicembre 2021).

Rispetto a gennaio 2021, nel primo mese del 2022 diminuisce sia il numero di persone in cerca di lavoro (-12,9 %, pari a -326.000 unità), sia l’ammontare degli inattivi tra i 15 e i 64 anni (-5,0 %, pari a -684.000).
In particolare poi, il tasso di inattività maschile per la fascia di età tra i 15 ed i 64 anni a gennaio 2022 è pari a 25,9% (uguale rispetto a dicembre 2021 e -1,3 rispetto a gennaio 2021). Invece, il tasso di inattività femminile per la fascia di età tra i 15 ed i 64 anni a gennaio 2022 è pari a 44,1% (+0,4 rispetto a dicembre 2021 e -1,3 rispetto a gennaio 2021) è pari al 9,8% (+0,1 rispetto a dicembre 2021 e -1,8 rispetto a gennaio 2021).

REPORT ISTAT SULL’OCCUPAZIONE IN ITALIA A GENNAIO 2022

Per maggiori informazioni metodologiche e statistiche sull’analisi ISTAT dell’occupazione in Italia a gennaio 2022 vi consigliamo di leggere il report pubblicato dall’Istituto. Per avere altre informazioni statistiche e previsionali sul mercato del lavoro invece, vi consigliamo di leggere questo articolo sull’ultimo Bollettino Excelsior realizzato da ANPAL e UnionCamere relativo a febbraio 2022.

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