Bonus sport 2023: cos’è, a chi spetta, come richiederlo, bando, proroga domande

Cosa prevede il nuovo bando per il bonus sport relativo all’anno 2023, ecco requisiti, come funziona e come richiederlo

sport, ginnastica, educazione fisica

Arriva la proroga al 15 luglio 2023 per la presentazione delle domande (prima era fissata al 30 giugno). Si tratta della prima finestra per l’accesso al nuovo bando per il bonus sport 2023, ovvero il credito d’imposta pari al 65% destinato alle imprese.

Il riconoscimento del credito spetta alle imprese che finanziano interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e la realizzazione di nuove strutture pubbliche.

In questa guida vi spieghiamo in modo chiaro e dettagliato cos’è, come funziona e a chi spetta il bonus sport 2023.

COS’È IL BONUS SPORT

Il bonus sport è un credito d’imposta pari al 65% dell’importo erogato rivolto alle imprese che effettuano erogazioni liberali per interventi di manutenzione o restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche.

Il limite all’importo riconosciuto dal legislatore alle imprese è pari al 10 per mille dei ricavi 2022. Poi, l’ammontare complessivo del credito di imposta a tutte le imprese non può eccedere 15 milioni di euro per l’anno in corso.

Anche per quest’anno, il procedimento prevede l’apertura di due finestre temporali di 120 giorni, rispettivamente il 30 maggio e il 15 ottobre. Dalla data di apertura dei termini per la presentazione delle domande i soggetti interessati hanno 30 giorni di tempo (salvo proroghe) per presentare la domanda di ammissione al procedimento ed essere così autorizzati ad effettuare l’erogazione liberale. Con l’apertura del primo sportello del bando, è possibile presentare domanda per il bonus dal 30 maggio 2023 e fino al 30 giugno 2023. Questa scadenza è stata poi spostata al 15 luglio 2023, alle ore 23.59. 

Dal 15 ottobre 2023, sarà poi aperta la seconda tranche del bando. Il DPCM 30 aprile 2019 disciplina il bonus, introdotto dalla Legge di Bilancio 2019 (articolo 1 commi da 621 a 627) e confermato dall’articolo 1, comma 614 della Legge di Bilancio 2023.

Vediamo come funziona e a chi spetta.

A CHI SPETTA

Il credito di imposta per le ristrutturazioni di impianti sportivi può essere fruito, alternativamente, dai seguenti soggetti:

  • dalle imprese italiane iscritte al Registro della Camera di Commercio territorialmente competente;

  • dalle imprese non italiane con stabili organizzazioni nel territorio dello Stato, non residenti, ai sensi dell’articolo 162 del TUIR.

Inoltre, come previsto dal nuovo Decreto PA bis, le imprese sportive hanno diritto anche a un’esenzione dall’IVA se esercitano attività didattiche e formative svolte dagli organismi riconosciuti dal CONI e dagli Enti sportivi senza fini di lucro iscritti al Registro Nazionale delle attività sportive.

A QUANTO AMMONTA IL BONUS SPORT

Il bonus sport 2023 prevede che alle imprese venga riconosciuto un credito di imposta pari al 65% dell’importo erogato da utilizzarsi in tre quote annuali di pari importo. Il limite all’importo erogabile posto dal legislatore alle imprese è pari al 10‰ (dieci per mille) dei ricavi 2022, mentre l’ammontare complessivo del credito di imposta riconosciuto a tutte le imprese non può eccedere 15 milioni di euro per l’anno in corso.

COME FUNZIONA IL BONUS SPORT 2023

Le imprese possono effettuare erogazioni liberali per interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici e per la realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche già prevista dalla legge di bilancio per l’anno 2019 all’art. 1 commi da 621 a 627.

Gli interessati devono:

  • inviare al Dipartimento per lo sport la domanda di accesso alla procedura ed essere autorizzati a effettuare la donazione in denaro (erogazione liberale);

  • successivamente, a seguito delle erogazioni certificate dagli Enti beneficiari della donazione, il Dipartimento autorizza le imprese a usufruire del bonus dandone contemporanea comunicazione all’Agenzia delle Entrate.

Fatti questi passaggi, si ha diritto al credito d’imposta da ripartire in tre quote annuali di pari importo. Tale tax credit:

  • viene riconosciuto esclusivamente in compensazione, presentando il modello F24 solo attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate;

  • non è rilevante ai fini delle imposte sui redditi e dell’imposta regionale sulle attività produttive.

CARATTERISTICHE EROGAZIONI LIBERALI

Le imprese ammesse al bonus devono effettuare un’erogazione liberale – donazione – con lo scopo di finanziare interventi di manutenzione, il restauro di impianti sportivi e la realizzazione di nuove strutture pubbliche. Ossia, la donazione deve essere destinata alternativamente:

  • alla realizzazione di nuove strutture sportive pubbliche;

  • ad interventi di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia di impianti sportivi pubblici, come definiti dall’articolo 3, comma 1, lettera c) e d) del Decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380. Si tratta di “interventi di restauro e di risanamento conservativo”, volti a conservare l’organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell’edificio, l’inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell’uso, l’eliminazione degli elementi estranei all’organismo edilizio.

MODALITÀ PAGAMENTO EROGAZIONI LIBERALI BONUS SPORT 2023

A fini della fruizione del bonus sport 2023, le erogazioni liberali in denaro devono essere effettuate avvalendosi esclusivamente di uno dei seguenti sistemi di pagamento:

  • bonifico bancario;
  • bollettino postale;
  • carte di debito;
  • carta di credito;
  • carte prepagate;
  • assegni bancari o assegni circolari.

SCADENZA

È possibile presentare domanda per il bonus sport 2023 dalle ore 16.00 del 30 maggio alle 23.59 del 15 luglio 2023 (inizialmente la scadenza era stata fissata al 15 luglio 2023). Anche per il 2023, il procedimento prevede l’apertura di due finestre temporali di 120 giorni (salvo proroghe come è avvenuto per la prima finestra), rispettivamente il 30 maggio e il 15 ottobre. La seconda finestra per partecipare al bonus sport sarà dunque aperta dal 15 ottobre 2023 e fino al 14 novembre 2023 (salvo eventuali successive modifiche o proroghe).

COME PRESENTARE DOMANDA PER IL BONUS SPORT 2023

È possibile inviare la domanda per il bonus sport 2023 tramite l’apposita piattaforma reperibile al seguente indirizzo selezionando “Sport Bonus prima finestra 2023”. L’area riservata è accessibile tramite SPID, CIE o CNS.

Ecco i passaggi successivi:

  • entro il 30 luglio 2023, il Dipartimento pubblicherà sul proprio sito l’elenco delle imprese che potranno effettuare l’erogazione liberale in denaro. Verrà indicato nell’elenco solo il numero di codice seriale ricevuto dalle imprese in fase di domanda. Nei dieci giorni successivi alla pubblicazione e non oltre il 5 agosto 2023, i soggetti indicati nell’elenco dei beneficiari, potranno effettuare l’erogazione in denaro secondo le modalità di pagamento indicate nel modulo della domanda;

  • i soggetti destinatari delle erogazioni liberali entro dieci giorni dal ricevimento dell’erogazione dichiarano di aver ricevuto l’erogazione in denaro, allegando la ricevuta bancaria del bonifico ricevuto;

  • al contempo, il Dipartimento per lo sport pubblica l’elenco dei beneficiari del credito d’imposta individuabili con il numero di codice seriale.

ASSISTENZA ALLA DOMANDA

L’utente troverà nella sua area riservata accessibile da questa pagina,  la “guida alla compilazione” e i riferimenti per l’assistenza tecnica e procedurale. Eventuali richieste di informazione e chiarimenti devono essere inoltrate a servizioprimo.sport@governo.it, specificando nell’oggetto “SPORT BONUS 2023”.

COME SCARICARE IL BANDO

Per scaricare il bando bisogna visitare questa pagina del Dipartimento per lo sport, cliccare su “dettagli” riferiti a “Sport Bonus prima finestra 2023”. A questo punto si aprirà una finestra nella quale è necessario cliccare su “vai al Bando”. Qui si effettua il login tramite SPID, CIE o CNS e una volta entrati nell’area riservata è possibile consultare il bando.

RIFERIMENTI NORMATIVI

ALTRI APPROFONDIMENTI E AGGIORNAMENTI

Mettiamo a vostra disposizione la nostra guida al bonus piscine 2023, anche questo destinato alle imprese. Per conoscere e approfondire l’argomento relativo alle agevolazioni approvate dal Governo vi rimandiamo al nostro articolo su tutti i bonus decreto PA bis.

Se volete conoscere tutti gli altri aiuti, agevolazioni, incentivi, bonus dedicati alle imprese, vi consigliamo invece di visitare questa sezione.

Se volete restare aggiornati è possibile iscriversi gratis alla nostra newsletter e al nostro canale Telegram, per avere le notizie in anteprima.

di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.

Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su "segui".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *