Dal 15 luglio 2020 è possibile presentare domanda per ottenere un bonus di 2000 Euro grazie al bando START Puglia rivolto a lavoratori autonomi, titolari di partita IVA e professionisti con reddito non superiore a 23Mila Euro.
La Regione Puglia, infatti, rende disponibili 124 milioni di euro a fondo perduto con “START”, una misura di sostegno al reddito per la ripartenza dei lavoratori autonomi dopo l’emergenza Covid-19.
Durante i prossimi mesi ben 60 mila pugliesi, con reddito inferiore a 23 mila euro, potranno usufruire di agevolazioni fiscali. Ecco cosa sapere.
START PUGLIA BONUS
START è una nuova misura straordinaria che ha l’obiettivo di permettere ai lavoratori autonomi a basso reddito di ripartire dopo le difficoltà economiche conseguite dall’emergenza coronavirus.
L’Avviso Pubblico per la realizzazione di interventi di sostegno al lavoro autonomo “START” rientra nel programma POR PUGLIA 2014-2020 – Asse VIII “Promuovere la sostenibilità e la qualità dell’occupazione e il sostegno alla mobilità professionale” – Azione 8.9 “Interventi per l’adattabilità” (FSE) – sub-Azione 8.9.c – Interventi per l’adattabilità dei lavoratori autonomi.
L’assessore allo sviluppo economico Cosimo Borraccino ha spiegato che ‘l’iniziativa è destinata a supportare, con un contributo economico a fondo perduto, quei professionisti e partite iva con un reddito medio-basso, che a causa del lockdown hanno subito gravi perdite e stanno incontrando significative difficoltà di ripartenza’.
BENEFICIARI E REQUISITI
La misura START per la Puglia mira a fornire un aiuto economico a circa 60 mila lavoratori autonomi che si collocano nelle seguenti categorie:
- liberi professionisti titolari di partita iva attiva alla data dell’istanza, compresi i partecipanti agli studi associati, costituiti esclusivamente con contratto di associazione in partecipazione o altra forma associativa, purché non di natura commerciale d’impresa. Sono tassativamente escluse le forme di aggregazione professionale che prevedano l’obbligatoria iscrizione al Registro delle Imprese della competente Camera di Commercio;
- titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla data del 01/02/2020, iscritti alla Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335;
- lavoratori autonomi, privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che nel periodo compreso tra l’1 gennaio 2019 e il 12 marzo 2020 siano stati titolari di contratti autonomi occasionali riconducibili alle disposizioni di cui all’articolo 2222 del codice civile e che non abbiano un contratto in essere alla data del 13 marzo 2020.
Il bonus potrà essere concesso ai soggetti proponenti con reddito dichiarato non superiore a 23Mila Euro.
IMPORTO DEL BONUS
Il bonus si configura come una sovvenzione una tantum, pari a 2.000,00 euro (al lordo delle ritenute di legge). Per la manovra economica sono stati stanziati 124 milioni di euro a fondo perduto, risultato ottenuto attraverso una riprogrammazione dei fondi europei che ammontano a 750 milioni di euro.
SELEZIONE
Le istanze di partecipazione saranno esaminate in maniera “automatica”, in ordine cronologico d’arrivo, secondo una procedura di ammissibilità che rispetterà le seguenti verifiche:
- rispetto delle modalità e dei termini per la trasmissione dell’istanza di contributo;
- completezza e regolarità dell’istanza e dei documenti allegati alla stessa;
- eleggibilità della proposta oggetto di contributo sulla base dei requisiti riportati sul bando.
Dopo la valutazione dell’ammissibilità, si procederà con l’approvazione degli esiti, con le eventuali motivazioni di non ammissibilità o non finanziabilità.
DOMANDA
L’istanza di partecipazione al bando START Puglia deve essere presentata in via telematica, raggiungibile attraverso questa pagina (cliccando su ‘compila la tua domanda) entro le ore 12:00 del 30 settembre 2020, salvo proroghe.
Occorre, inoltre, presentare istanza di contributo attraverso l’apposito allegato A al bando, sottoscritta digitalmente o con firma elettronica qualificata o avanzata dal soggetto proponente, contenente la dichiarazione del possesso dei requisiti di partecipazione.
All’istanza di contributo deve essere emessa la seguente documentazione:
– ultima dichiarazione dei redditi utilizzata per la dimostrazione del requisito reddituale di accesso, completa di ricevuta di trasmissione e protocollo dell’Agenzia dell’Entrate;
– copia conforme del certificato di attribuzione della P.IVA, rilasciato dall’Agenzia dell’Entrate per i soggetti iscritti all’albo professionale e alla relativa Cassa previdenziale privata (sub a) del bando);
– copia del contratto di collaborazione coordinata e continuativa (sub b) del bando);
– istanza di candidatura conforme all’allegato A al bando.
Ogni altro dettaglio sulle modalità di partecipazione al bando START Puglia, è riportato sul bando.
FAQ
In caso di dubbi vi invitiamo a scaricare questo DOCUMENTO (Pdf 25Kb) che contiene le FAQ, ossia le risposte alle domande più frequenti relative a Start Puglia.
BANDO START PUGLIA
Gli interessati all’avviso pubblici per la realizzazione di interventi di sostegno al lavoro autonomo, sono invitati a leggere attentamente il BANDO (pdf 4 MB) che regola l’erogazione dei finanziamenti e i requisiti per ottenerli.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Per richieste di informazioni è possibile contattare il Numero Verde 800990064 – attivo dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 18:00.
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