Tabella ISEE assegno unico 2024: calcolo, importi, fasce

Ecco la Tabella ISEE per l’Assegno unico nel 2024 con i dettagli su quali sono i limiti per l’accesso alla misura

novità isee, calcolo
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Anche quest’anno INPS ha reso nota la tabella ISEE di riferimento per l’Assegno unico figli 2024.

L’AUU, infatti, ha un importo variabile che viene determinato in base al reddito del nucleo familiare che lo richiede e all’età dei figli a carico, rivalutato poi secondo l’indice dei prezzi ISTAT. E gli importi nonché le fasce reddituali di riferimento sono definite proprio da queste tabelle.

In questa guida mostriamo la tabella ISEE per l’Assegno unico nel 2024 e spieghiamo quali sono le fasce reddituali di riferimento, quali gli importi e come funziona il calcolo.

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COS’È LA TABELLA ISEE 2024 ASSEGNO UNICO

La tabella ISEE 2024 per l’Assegno Unico Universale Figli è un documento pubblicato da INPS, anche quest’anno come ogni anno, che indica quali sono le fasce di reddito e i criteri utilizzati per calcolare l’importo dell’assegno destinato alle famiglie. È una sorta di elenco che viene aggiornato puntualmente, tenendo conto anche della variazione dei prezzi ISTAT, e serve come riferimento per determinare quanto ciascuna famiglia riceverà in base al proprio ISEE.

Ricordiamo che l’Assegno Unico Universale Figli, riconosciuto a chi ha figli a partire dal 7° mese di gravidanza e fino al 21° anno di età, ha un valore che varia da un massimo di 199,4 euro a un minimo di 57 euro al mese per ogni figlio minorenne nel 2024.

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QUAL È LA TABELLA ISEE 2024 PER L’ASSEGNO UNICO

La tabella ISEE 2024 per l’Assegno Unico Universale Figli è quella che trovate in questa pagina, come resa nota da INPS nell’allegato al Messaggio n. 572 del 08-02-2024.

Con questo messaggio INPS ha comunicato come gli importi dell’Assegno unico spettanti per l’annualità 2024 sono stati adeguati al nuovo costo della vita. Questo adeguamento è stato fatto in base ai dati resi noti dal comunicato ISTAT del 16 gennaio 2024, che ha riportato un aumento del 5,4% dell’indice dei prezzi al consumo rispetto al 2023. In altre parole, l’INPS ha aumentato l’importo dell’Assegno Unico per tenere conto dell’inflazione, garantendo così che il sostegno economico rimanga adeguato al potere d’acquisto delle famiglie.

Vediamo nel dettaglio quali sono le soglie ISEE e il relativo valore dell’Assegno unico nell’anno in corso in base ai dati riportati nella tabella 2024.

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QUALI SONO LE FASCE ISEE PER L’ASSEGNO UNICO 2024

L’elenco delle fasce ISEE da comprendere come riferimento per l’Assegno Unico 2024, e i relativi importi, è quello riportato nell’allegato INPS del Messaggio n. 572 del 08-02-2024, consultabile in questa pagina. Ovvero:

Per le Fasce ISEE fino a 17.090,61 euro, gli importi AUU nel 2024 e le relative maggiorazioni dell’Assegno unico figli sono:

  • 199,4 euro: assegno figli minori;
  • 96,9 euro: assegno figli 18-20 anni;
  • 96,9 euro: maggiorazione figli oltre il secondo;
  • 119,6 euro: maggiorazione figli non autosufficienti;
  • 108,2 euro: maggiorazione figli con disabilità grave;
  • 96,9 euro: maggiorazione figli con disabilità media;
  • 91,2 euro: maggiorazione figli 18-20 anni disabili;
  • 96,9 euro: assegno figli disabili a carico >21 anni;
  • 22,8 euro: maggiorazione figli per madre di età <21 anni;
  • 34,1 euro: bonus secondo percettore di reddito.

Per le fasce ISEE da 27.231,05 euro a 27.344,98 euro, gli importi sono:

  • 148,1 euro: assegno figli minori;
  • 72,2 euro: assegno figli 18-20 anni;
  • 68,1 euro: maggiorazione figli oltre il secondo;
  • 119,6 euro: maggiorazione figli non autosufficienti;
  • 108,2 euro: maggiorazione figli con disabilità grave;
  • 96,9 euro: maggiorazione figli con disabilità media;
  • 91,2 euro: maggiorazione figli 18-20 anni disabili;
  • 72,2 euro: assegno figli disabili a carico minore di 21 anni;
  • 22,8 euro: maggiorazione figli per madre di età maggiore di 21 anni;
  • 21,9 euro: bonus secondo percettore di reddito.

Per le fasce ISEE da 37.599,35 euro a 37.713,28 euro, gli importi sono:

  • 96,2 euro: assegno figli minori;
  • 47,4 euro: assegno figli 18-20 anni;
  • 39,1 euro: maggiorazione figli oltre il secondo;
  • 119,6 euro: maggiorazione figli non autosufficienti;
  • 108,2 euro: maggiorazione figli con disabilità grave;
  • 96,2 euro: maggiorazione figli con disabilità media;
  • 91,2 euro: maggiorazione figli 18-20 anni disabili;
  • 47,4 euro: assegno figli disabili a carico minore di 21 anni;
  • 22,8 euro: maggiorazione figli per madre di età maggiore di 21 anni;
  • 9,5 euro: bonus secondo percettore di reddito.

Per le fasce ISEE da 40.105,97 euro a 40.219,90 euro, gli importi sono:

  • 83,8 euro: assegno figli minori;
  • 41,3 euro: assegno figli 18-20 anni;
  • 32,1 euro: maggiorazione figli oltre il secondo;
  • 119,6 euro: maggiorazione figli non autosufficienti;
  • 108,2 euro: maggiorazione figli con disabilità grave;
  • 96,9 euro: maggiorazione figli con disabilità media;
  • 91,2 euro: maggiorazione figli 18-20 anni disabili;
  • 41,3 euro: assegno figli disabili a carico minore di 21 anni;
  • 22,8 euro: maggiorazione figli per madre di età maggiore di 21 anni;
  • 6,4 euro: bonus secondo percettore di reddito.

Per le fasce ISEE oltre i 45.574,96 euro, gli importi sono:

  • 57 euro: assegno figli minori;
  • 28,5 euro: assegno figli 18-20 anni;
  • 17,1 euro: maggiorazione figli oltre il secondo;
  • 119,6 euro: maggiorazione figli non autosufficienti;
  • 108,2 euro: maggiorazione figli con disabilità grave;
  • 96,9 euro: maggiorazione figli con disabilità media;
  • 91,2 euro: maggiorazione figli 18-20 anni disabili;
  • 28,5 euro: assegno figli disabili a carico minore di 21 anni;
  • 22,8 euro: maggiorazione figli per madre di età maggiore di 21 anni;
  • nessun bonus per il secondo percettore di reddito.

Ricordiamo che l’Assegno Unico Universale Figli viene erogato a tutte le famiglie, indipendentemente dal loro reddito, l’ISEE serve solo a determinare l’importo dell’assegno. Infatti, non è necessario presentare l’ISEE al momento della richiesta dell’assegno, ma chi sceglie di non farlo riceverà direttamente l’importo minimo. Al contrario, se in un secondo momento si presenta l’ISEE, l’importo dell’assegno potrà essere ricalcolato e adeguato in base al reddito dichiarato. Quindi, in linea generale, chi ha un ISEE basso riceverà un importo maggiore rispetto a chi ha un ISEE più alto. I dettagli li spieghiamo in questa guida.

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TABELLE ISEE ASSEGNO UNICO 2024, SIMULAZIONE

Se volete fare il calcolo del vostro Assegno Unico Universale Figli, in base alla fascia ISEE di appartenenza e tenendo conto degli importi e le maggiorazioni delle tabelle INSP 2024, potete usare i nuovo Simulatore Importo AUU, il nuovo servizio INPS, disponibile in questa pagina.

Al servizio possono accedere tutti e gratuitamente da qualunque dispositivo mobile o fisso. Per capire nel dettaglio come fare, vi basta seguire le indicazioni riportate nella guida al nuovo simulatore dell’importo Assegno unico.

ASSEGNO UNICO 2024, QUANDO FARE DOMANDA

La domanda per l’Assegno unico figli può essere presentata dal 1° gennaio di ogni anno, con riferimento al periodo compreso tra il mese di Marzo dell’anno di presentazione della domanda e quello di Febbraio dell’anno successivo.

La domanda va presentata:

  • una volta e deve elencare tutti i figli per cui si richiede l’assegno, con la possibilità di aggiungerne nuovi nati durante l’anno;

  • per i nuovi nati dopo la nascita, richiedendo l’assegnazione del codice fiscale al neonato. L’AUU viene però riconosciuto a partire dal 7° mese di gravidanza, per cui con la prima mensilità di assegno (dopo la domanda) verranno riconosciuti i relativi arretrati.

Non è indispensabile presentare subito la domanda a Gennaio, è possibile farlo anche nei mesi successivi. Per sapere poi quando arriva il pagamento, in base alla data di invio della domanda, mettiamo a vostra disposizione il calendario INPS dei pagamenti Assegno Unico da luglio a dicembre 2024.

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COME FARE DOMANDA ASSEGNO UNICO FIGLI 2024

La domanda per l’Assegno unico per i figli a carico 2024 va inoltrata all’INPS attraverso i seguenti canali:

  • portale web INPS, utilizzando l’apposito servizio raggiungibile direttamente dalla home page del sito INPS, se si è in possesso di SPID di livello 2 o superiore o di una Carta di identità elettronica (CIE) o di una Carta Nazionale dei Servizi (CNS);

  • Contact Center Integrato INPS, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori);

  • Istituti di Patronato, utilizzando i servizi offerti gratuitamente dagli stessi;

  • app INPS Mobile.

Per tutti i dettagli, vi consigliamo di leggere la nostra guida su come fare domanda per l’Assegno unico nel 2024.

LA GUIDA ALL’ASSEGNO UNICO UNIVERSALE FIGLI

Per aiutarvi nel comprendere la normativa e tutte le novità sull’Assegno Unico Universale figli, vi consigliamo di leggere questa guida dettagliata, semplice e chiara.

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Consigliamo di leggere l’articolo sui bonus figli attivi e i bonus famiglia del 2024.

Da leggere anche la guida sul bonus mamme disoccupate, quella sul bonus lavoratrici madri con tre o più figli o quella sul bonus mamme lavoratrici scuola, con le domande.

Per conoscere tutti gli aiuti, agevolazioni e bonus per genitori e famiglie è possibile visitare questa pagina.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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