Veneto: contributi per operatori spettacolo dal vivo, Bando 2022

attore teatro

La Regione Veneto stanzia 1 milione di euro per assegnare contributi economici agli operatori professionali dello spettacolo dal vivo attivi negli ambiti teatro, musica, danza e circo contemporaneo.

Il Bando rende disponibili aiuti, dal valore massimo di 20.000 euro, per sostenere spese effettuate e pagate nel periodo gennaio 2021 – aprile 2022.

Per presentare domanda c’è tempo fino al 31 maggio 2022. Ecco il bando da scaricare e cosa sapere sull’agevolazione, sui requisiti e sulle modalità di richiesta.

VENETO CONTRIBUTI PER OPERATORI DELLO SPETTACOLO DAL VIVO

La Regione Veneto, in convenzione con Unioncamere Veneto, ha indetto un Bando per sostenere gli operatori dello spettacolo dal vivo mediante assegnazione di contributi economici.

L’intervento prevede la concessione di agevolazioni di massimo 20.000 euro a fronte di spese di investimento sostenute e quietanzate dai soggetti che operano nel campo dello spettacolo dal vivo nel periodo 1 gennaio 2021 – 30 aprile 2022. La misura si fonda su una dotazione finanziaria da 1 milione di euro.

Oggetto dell’agevolazione sono spese strettamente connesse all’attività artistica e/o operativa dei beneficiari anche, seppur non necessariamente, riconducibili ad operazioni di adeguamento alle disposizioni normative per il contenimento della pandemia da Covid, vigenti al momento in cui la spesa è stata effettuata.

DESTINATARI

Possono accedere ai contributi previsti dal Bando gli operatori professionali dello spettacolo dal vivo (ad esempio, associazioni, enti, fondazioni, imprese, onlus, ecc.) operanti nei settori teatro, danza, musica e circo contemporaneo.

ESCLUSIONI

Sono invece esclusi dall’intervento i soggetti operanti a carattere amatoriale nell’ambito dello spettacolo dal vivo e i liberi professionisti.

REQUISITI

Gli operatori che intendono richiedere l’agevolazione devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

  • avere sede legale (e/o unità locali) nella regione Veneto;
  • essere iscritti al Repertorio economico Amministrativo (REA) o al Registro Imprese (RI) delle Camere di commercio del Veneto con un codice Ateco primario tra: 90.01.01, 90.01.09, 90.02.01, 90.02.09, 90.03.09, 90.04.00;
  • risultare attivi ed operanti;
  • non essere stati destinatari, al 31 dicembre 2019, del contributo FUS (Legge 30 aprile 1985, n.163);
  • non essere partecipati da alcun soggetto pubblico;
  • essere in regola con l’assolvimento degli obblighi contributivi e previdenziali (DURC regolare). In caso di irregolarità i soggetti saranno invitati a regolarizzarsi e a trasmettere apposita documentazione entro 7 giorni dalla ricezione della richiesta, pena la decadenza del contributo.

Inoltre, gli operatori dello spettacolo dal vivo dovranno dimostrare di avere svolto le seguenti attività tra il 1° gennaio 2019 e il 29 febbraio 2020:

  • teatro: minimo 20 rappresentazioni, con versamento di contributi previdenziali per almeno 50 giornate lavorative, o di essere titolari di 20 C1 SIAE;
  • attività musicali: essere titolari di almeno 15 C1 SIAE;
  • danza o circo contemporaneo: minimo di 20 esibizioni dal vivo certificate o con C1 SIAE o con fatture/collaborazioni svolte;
  • complessi strumentali: minimo di 20 esibizioni dal vivo certificate con C1 SIAE.

MISURA DEL CONTRIBUTO

I contributi previsti dal Bando per gli operatori dello spettacolo dal vivo in Veneto hanno un valore pari all’80% del totale delle spese sostenute e quietanzate. L’importo massimo di ciascun contributo riconosciuto non può superare la cifra massima di 20.000 euro.

Le agevolazioni sono concesse ai sensi e nei limiti del Regolamento de minimis e pertanto possono avere un importo massimo complessivo di 200.000 euro nell’arco di 3 esercizi finanziari (in caso di nuova concessione di aiuto de minimis, si dovrà tener conto dell’importo complessivo degli aiuti concessi anche nei due esercizi finanziari precedenti).

I contributi, inoltre, sono cumulabili con altre agevolazioni pubbliche, ovvero con altri aiuti di Stato concessi per gli stessi costi ammissibili o inerenti la stessa misura di finanziamento, purché nei limiti normativi previsti.

SPESE AMMISSIBILI

Nel dettaglio, le spese ammissibili, da considerare al netto dell’IVA per le imprese che possono chiederne il rimborso, sono quelle effettuate per:

  • realizzare la ristrutturazione e manutenzione straordinaria di beni immobili, costituiti da fabbricati non residenziali;
  • demolire, ristrutturare, recuperare e manutenere opere e impianti;
  • acquistare impianti, macchinari, attrezzature tecnico-scientifiche, mezzi di trasporto e altri beni mobili ad utilizzo pluriennale;
  • sostenere oneri per beni immateriali ad utilizzo pluriennale (ad esempio, oneri per diritti di utilizzazione delle opere d’ingegno);
  • spese di investimento per acquisire strumenti di prevenzione e contenimento della pandemia da Covid19, tra cui dispositivi termoscanner, attrezzature per sanificare i locali, strumenti di aerazione, pannelli, pareti e arredi per garantire le misure di distanziamento, ecc.

Per poter essere oggetto di rimborso tali spese dovranno essere connesse a fatture pagate entro il 30 aprile 2022, mediante conti correnti intestati al richiedente e con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento.

SPESE NON AMMESSE

Invece non possono essere finanziate dall’intervento, le spese di investimento per attività artistica o operativa sostenute in ambiti non ascrivibili allo spettacolo dal vivo. Inoltre sono escluse anche le spese sostenute per acquistare mascherine, guanti, dispositivi di protezione oculare, indumenti, calzari o cuffie di protezione, disinfettanti e servizi di disinfezione/sanificazione dei locali.

COME PRESENTARE DOMANDA

Gli operatori dello spettacolo dal vivo che intendono richiedere i contributi previsti dal Bando della Regione Veneto dovranno presentare domanda online.

Le domande si trasmettono tramite lo sportello “Contributi alle imprese” del sistema Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov. Ad esso si accede previa registrazione gratuita come utente Telemaco sul portale web del Registro delle Imprese delle Camere di Commercio. La registrazione si effettua utilizzando le proprie credenziali SPID liv.2, CIE 3.0 o CNS. La procedura per registrarsi e accedere a Webtelemaco è descritta nell’apposita guida istituzionale, che rendiamo di seguito disponibile.

La scadenza per presentare le istanze è fissata al giorno 31 maggio 2022 (ore 16:00).

COME COMPILARE LA DOMANDA DI CONTRIBUTI

In fase di compilazione della domanda occorre inserire i dati richiesti dal form online e allegare:

  • fatture e documenti di quietanza delle spese sostenute;
  • MODULO DI DOMANDA (pdf 71kb) debitamente compilato;
  • ATTO DI DELEGA (pdf 43kb) da compilare e allegare nel caso in cui la domanda sia inviata mediante ausilio di un professionista.

BANDO 2022 VENETO CONTRIBUTI OPERATORI SPETTACOLI DAL VIVO E ALTRI DOCUMENTI UTILI

Gli interessati ad ottenere i contributi sono invitati a leggere attentamente il BANDO (pdf 133kb) per gli operatori professionali dello spettacolo dal vivo, pubblicato sulla pagina dedicata ai bandi del sito Unioncamere Veneto e la GUIDA WEBTELEMACO (pdf 706 kb).

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di Clara R.
Redattrice, esperta di lavoro, impiego estero e formazione.
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