In arrivo ben 3mila assunzioni in STMicorelectronics grazie anche ad un Accordo di Sviluppo firmato con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) per la realizzazione di una nuova fabbrica di chip a Catania.
Il progetto, sostenuto, oltre che da ingenti risorse pubbliche, dalla Regione Siciliana, prevede la realizzazione del primo sito produttivo europeo completamente integrato per la produzione di microchip.
L’iniziativa mira a generare occupazione qualificata e stimolare l’innovazione lungo tutta la filiera nazionale dei semiconduttori.
Ulteriori opportunità di lavoro saranno create infatti a livello di filiera e indotto, tanto che si stima un incremento occupazionale di circa 12.480 unità di lavoro a livello nazionale, di cui 8.500 in Sicilia, tra cui gli inserimenti diretti che saranno effettuati nel sito produttivo catanese.
Ecco cosa sapere sul progetto e sugli inserimenti previsti, e come candidarsi per lavorare in STMicroelectronics.
IN ARRIVO NUOVE ASSUNZIONI STMICROELECTRONICS A CATANIA
Il 7 maggio 2025 è stato siglato al Mimit l’Accordo di Sviluppo tra il Ministero delle Imprese e del Made in Italy e STMicroelectronics per sostenere l’espansione del sito produttivo di Catania. A dare la notizia è un comunicato del Ministero.
Obiettivo centrale dell’iniziativa è rafforzare il ruolo dell’Italia come hub europeo della microelettronica, con effetti positivi sull’innovazione, l’occupazione e la competitività nazionale. Alla firma erano presenti anche rappresentanti della Regione Siciliana insieme al sindaco di Catania, Enrico Trantino, che ha garantito il supporto infrastrutturale locale.
Il programma prevede un investimento complessivo di 5 miliardi di euro tra il 2023 e il 2037, sostenuto da agevolazioni pubbliche per oltre 2 miliardi. La Regione Siciliana contribuirà con un cofinanziamento fino a 300 milioni di euro, da definire attraverso un successivo atto integrativo.
Il progetto avrà una notevole ricaduta occupazionale sull’intera filiera a livello nazionale, portano 12.480 nuove assunzioni in tutta Italia, dal Nord al Centro e al Sud. Solo in Sicilia l’impatto occupazionale previsto è di oltre 8.500 posti di lavoro, di cui 3.000 assunzioni dirette STMicroelectronics nel sito di Catania, più di 1.200 delle quali altamente qualificate.ù
PROSPETTIVE OCCUPAZIONALI
Per quanto riguarda le nuove opportunità di lavoro in STMicroelectronics a Catania, probabilmente riguarderanno prevalentemente addetti alla produzione.
Non è da escludere anche l’inserimento di altri profili, tra cui tecnici, ricercatori, ingegneri, addetti alle operazioni logistiche, di magazzino e di supporto.
IL PROGETTO
L’intervento prevede la costruzione di un nuovo impianto produttivo della STMicroelectronics accanto a quello già esistente a Catania, in grado di integrare le fasi di front-end e back-end della produzione, coprendo l’intera filiera con una capacità produttiva a regime di 15.000 fette a settimana.
Il nuovo impianto si aggiunge a quello da 730 milioni di euro già in costruzione per la produzione di substrati, il cui completamento è previsto nel 2026.
L’integrazione tra i due progetti renderà il sito di Catania il primo polo produttivo europeo in grado di gestire internamente tutte le fasi, dalla materia prima al prodotto finito.
L’investimento rientra nel Piano Industriale per il triennio 2025 2027 di STMicroelectronics, che porterà numerose assunzioni in Sicilia e in Lombardia grazie ai progetti di sviluppo del Gruppo, come spieghiamo nel dettaglio in questo approfondimento.
L’IMPATTO ECONOMICO
L’accordo avrà un impatto significativo sull’economia italiana: circa il 42% delle forniture, per un valore di 3,9 miliardi di euro, proverrà da aziende italiane, coinvolgendo circa 280 fornitori, di cui l’84% sono PMI. La distribuzione geografica include 135 imprese in Sicilia, 20 nel Centro Italia e una parte significativa nel Nord.
Il valore aggiunto generato per l’intera filiera sarà di circa 1,3 miliardi di euro.
Il Mimit, in collaborazione con la Regione Siciliana, continuerà a monitorare l’attuazione del progetto, assicurandosi che gli investimenti generino effetti duraturi per il tessuto produttivo locale e per il rafforzamento della leadership tecnologica italiana ed europea.
CANDIDATURE
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Monitorando la pagina sarà possibile prendere visione anche delle nuove ricerche di personale che l’azienda potrà avviare nel prossimo periodo e in vista dell’avvio del nuovo stabilimento.
IL GRUPPO STMICROELECTRONICS
STMicroelectronics è una delle principali aziende globali nel settore dell’alta tecnologia, specializzata nella progettazione, produzione e distribuzione di componenti elettronici e sistemi a semiconduttori. I suoi microchip, basati su tecnologie all’avanguardia, trovano applicazione in una vasta gamma di settori, tra cui mobilità intelligente, industria, automotive, energia e molto altro.
Fondata nel 1987, la società ha la sua sede principale a Ginevra, in Svizzera. È quotata dal 1994 su tre importanti borse: quella italiana, il New York Stock Exchange (NYSE) e l’Euronext di Parigi.
STMicroelectronics impiega oltre 50.000 persone in tutto il mondo, distribuite tra sedi commerciali e impianti produttivi. In Italia, il gruppo è presente con 11 siti operativi, tra cui gli stabilimenti strategici di Agrate Brianza, Catania e Marcianise.
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