Il 5 dicembre 2025 si sono concluse le prove scritte relative al concorso PNRR 3 per docenti di scuola d’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado, finalizzato alla copertura di oltre 58mila posti comuni e nel sostegno.
Dopo questa prima fase, la selezione proseguirà con la prova orale, che comprende una lezione simulata e, per alcune classi di concorso, prevede anche una prova pratica.
Vediamo nel dettaglio di seguito come funziona la seconda prova del concorso PNRR 3, quanto dura, quando si svolge, chi può accedere, quali argomenti prevede, come viene valutata e ogni altra informazione che è utile sapere.
COME FUNZIONA LA PROVA ORALE DEL CONCORSO PNRR 3 PER DOCENTI
La prova orale del concorso per insegnanti ha l’obiettivo di accertare le conoscenze disciplinari e le competenze didattiche generali dei candidati. La valutazione include anche la capacità di progettazione didattica, con particolare attenzione all’uso di tecnologie e dispositivi multimediali.
L’esame è articolato in:
- un colloquio, nel corso del quale il candidato risponde a un quesito estratto a sorte all’inizio della propria sessione di prova, volto ad accertare le competenze specifiche sulla disciplina. Le commissioni predispongono un numero di quesiti pari a tre volte il numero dei candidati da esaminare;
- una lezione simulata, da svolgere su una traccia specifica che viene estratta dal candidato 24 ore prima dell’orario programmato per il colloquio. Se il candidato non è presente all’ora prevista per l’estrazione, la commissione procede ugualmente al sorteggio e comunica la traccia tramite posta elettronica all’indirizzo fornito in fase di domanda. Le tracce estratte sono escluse dai sorteggi successivi.
La durata massima della prova è di 30 minuti per infanzia e primaria e di 45 minuti per la scuola secondaria. Restano validi gli eventuali tempi aggiuntivi previsti dalla normativa vigente.
Nel corso della prova viene valutata anche la capacità di comprensione e conversazione in lingua inglese almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, ad eccezione delle classi di concorso A-22, A-24, A-25 e B-02, per le quali l’intera prova si svolge nella lingua straniera.
Il Ministero dell’istruzione ha già pubblicato i quadri di riferimento per la valutazione della prova orale relativa al concorso PNRR 3 per la scuola d’infanzia e primaria, consultabili in questa pagina, e per la scuola secondaria, consultabili in questa pagina.
In questa pagina rendiamo inoltre disponibili esempi di tracce per la lezione simulata estratte nei precedenti concorsi docenti espletati, utili per farsi un’idea di come funziona.
INDICAZIONI PER IL SOSTEGNO
Per i posti di sostegno la commissione verifica in modo specifico le competenze legate ai processi inclusivi, alla progettazione personalizzata e alla gestione dei bisogni educativi speciali. La struttura della prova resta analoga a quella prevista per i posti comuni.
CLASSI DI CONCORSO CON PROVA PRATICA
Per alcune classi di concorso è prevista anche una prova pratica. La commissione predispone un numero di tracce pari a tre volte le sessioni programmate e la traccia da svolgere è estratta al momento della prova.
La commissione pubblicherà un apposito avviso per comunicare quali eventuali materiali specifici dovranno essere portati dai candidati il giorno della prova pratica.
QUANDO INIZIA LA PROVA ORALE DEL CONCORSO PNRR 3
Le prove orali del concorso docenti PNRR 3 sono previste con un probabile avvio tra Gennaio e Febbraio 2026.
Questa finestra temporale è legata alla possibilità, concessa ai candidati ammessi con riserva, di conseguire l’abilitazione o la specializzazione sul sostegno entro il 31 gennaio 2026.
I candidati interessati dovranno dichiarare il conseguimento del titolo tramite un’apposita domanda online che sarà disponibile dal 15 dicembre 2025 al 2 febbraio 2026 per lo scioglimento della riserva, come spieghiamo nel dettaglio in questo approfondimento.
Attenzione: i candidati ammessi con riserva non potranno essere convocati alla prova orale fino alla regolarizzazione della loro posizione, come stabilito dal bando di concorso.
CHI ACCEDE ALLA PROVA ORALE
Per essere ammessi alla prova orale, i candidati devono aver conseguito un punteggio di almeno 70/100 nella prova scritta e che rientrano nel limite massimo previsto, pari al triplo dei posti disponibili per ciascuna classe di concorso nella regione.
Sono ammessi anche coloro che hanno conseguito lo stesso punteggio dell’ultimo classificato tra gli idonei. Per questo motivo, aver conseguito il punteggio minimo previsto potrebbe non bastare per accedere all’orale, dato che se l’ultimo classificato ha conseguito un punteggio più alto, ad esempio 73/100, questo diventa il punteggio minimo di accesso.
Gli USR pubblicheranno il punteggio minimo di accesso e i candidati potranno visualizzare il proprio esito e l’indicazione “ammesso/non ammesso” nell’area personale della piattaforma Concorsi e Procedure Selettive del Ministero dell’istruzione e del merito (MIM).
CONVOCAZIONE E SEDE DELLA PROVA
Prima dell’inizio delle prove, le commissioni procedono al sorteggio della lettera da cui prenderanno il via le convocazioni per le prove orali. L’estrazione avviene in seduta pubblica e la lettera sorteggiata viene poi pubblicata sul sito dell’USR di riferimento.
La prova orale si svolge nella regione individuata dal Ministero per le aggregazioni territoriali, che rendiamo disponibili di seguito:
– AGGREGAZIONI POSTI (Pdf 73Kb) per il concorso per infanzia e primaria;
– AGGREGAZIONI POSTI (Pdf 199Kb) e ULTERIORI AGGREGAZIONI (Pdf 447Kb) per il concorso per la secondaria.
La convocazione è inviata dalla commissione almeno quindici giorni prima e indica sede, data e orario. Le prove non possono essere fissate nei giorni festivi né durante le festività religiose ebraiche e valdesi.
I candidati che hanno partecipato con riserva allo scritto non possono essere convocati fino allo scioglimento della riserva, possibile dal 15 dicembre 2025 al 2 febbraio 2026 per i titoli conseguiti entro il 31 gennaio.
Per le classi di concorso interessate, la sede della prova pratica coincide con la regione in cui si svolge la prova orale.
PROGRAMMA D’ESAME
La prova orale verte sulle stesse materie d’esame previste per la prova scritta, indicate:
- per la scuola secondaria – nell’ALLEGATO A – Programmi concorsuali scuola secondaria al Decreto Ministeriale n. 205 del 26 ottobre 2023, modificato dal Decreto Ministeriale n. 214 del 24 ottobre 2024, che ha introdotto i programmi relativi alle classi di concorso AK24 e AM24 di cui all’ALLEGATO 1 (Pdf 82Kb);
- per la scuola d’infanzia e primaria – nell’ALLEGATO A – Programmi concorsuali scuola dell’infanzia e primaria al Decreto Ministeriale n. 206 del 26 ottobre 2023.
VALUTAZIONE E PUNTEGGIO
La prova orale vale 100 punti e si considera superata con un punteggio di almeno 70/100.
Per le classi di concorso che prevedono anche la prova pratica, sono assegnati ulteriori 100 punti dedicati alla parte laboratoriale. Il punteggio finale è calcolato come media aritmetica tra prova orale e prova pratica; anche in questo caso è necessario raggiungere almeno 70 punti complessivi.
Al termine di ogni seduta, la commissione pubblica l’elenco dei candidati esaminati con i punteggi conseguiti e il risultato viene reso disponibile sulla piattaforma Concorsi e Procedure Selettive.
GRUPPO TELEGRAM
Per chiedere consigli, scambiare informazioni e restare aggiornati sugli step della selezione è disponibile il Gruppo Telegram dedicato ai docenti e aspiranti docenti.
LA GUIDA SUL CONCORSO PNRR 3
Per tutte le informazioni sul concorso per docenti di scuola dell’infanzia e primaria e sul concorso per docenti di scuola secondaria, come fare domanda, i requisiti, le prove d’esame e cosa studiare per prepararsi, e per scaricare i bandi, vi invitiamo a visitare questa pagina.
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