Comune di Vicenza: concorso per conservatore museale, lavoro al Museo archeologico

Comune Vicenza
Photo Credit: Walencienne / Shutterstock

Il Comune di Vicenza ha indetto un concorso per funzionario conservatore museale.

La selezione pubblica prevede l’inserimento a tempo indeterminato presso il Museo Archeologico.

È possibile inoltrare la candidatura fino al giorno 20 novembre 2024.

Di seguito spieghiamo in modo chiaro e dettagliato i requisiti richiesti, le informazioni sull’iter selettivo, come presentare la domanda di ammissione e ogni altra informazione utile. Inoltre rendiamo disponibile il bando da scaricare.

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COSA FA IL FUNZIONARIO CONSERVATORE MUSEALE – ARCHEOLOGO

Con il concorso del Comune di Vicenza si apre un’opportunità lavorativa nel settore dei beni culturali. La procedura è finalizzata, infatti, a selezionare un laureato per un posto nel Museo Archeologico. Si tratta di un pubblico impiego a tempo indeterminato e pieno.

Suoi compiti sono la conservazione e la gestione delle collezioni (inventariazione e catalogazione, piani di manutenzione, conservazione e restauro, ricerca), la loro valorizzazione (allestimento, divulgazione scientifica, acquisizioni, progetti di sviluppo ed indagini territoriali).

Per l’elenco dettagliato dei compiti spettanti al conservatore museale si consulti il bando integrale. Gli interessati possono leggere anche il nostro approfondimento dedicato a come trovare lavoro nei musei.

REQUISITI GENERALI RICHIESTI

Per partecipare alla selezione del Comune veneto è necessario avere i requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici, ovvero:

  • cittadinanza italiana o di altre categorie riportate nell’avviso;
  • età non inferiore alla maggiore età alla data di scadenza del bando e non superiore a quella
    prevista dalle norme vigenti per il collocamento a riposo;
  • godimento dei diritti civili e politici, anche negli Stati di appartenenza o di provenienza
  • idoneità psico – fisica alla mansione,
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o licenziati oppure dichiarati decaduti come specificato sul bando;
  • non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione;
  • assenza di condanne penali, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel Capo I del Titolo II del Libro II del Codice Penale, ai sensi dell’art. 35-bis del D. lgs. n. 165/2001;
  • per i cittadini italiani di sesso maschile nati fino al 1985, essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi militari;
  • non trovarsi in alcuna delle condizioni di incompatibilità e inconferibilità previste dall’art. 53 “Incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi” del D.lgs. n. 165/2001;
  • aver eseguito il pagamento della tassa di concorso, fissata in euro 7.75, non rimborsabile, entro il termine per la presentazione delle domande di ammissione.

Segnaliamo che il posto è riservato prioritariamente a favore dei volontari che hanno concluso senza demerito il Servizio Civile Universale. Per maggiori informazioni vi invitiamo a leggere l’approfondimento sulla riserva per Servizio Civile nei concorsi pubblici.

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TITOLI DI STUDIO

I requisiti titoli di studio richiesti sono i seguenti:

  • laurea quadriennale in Lettere o Beni Culturali o Conservazione dei beni culturali, con indirizzo archeologico, integrata dal successivo III livello di Formazione, diploma di perfezionamento o specializzazione in Archeologia (triennale) o conseguimento di Dottorato di ricerca in discipline Archeologiche (DM 60/09);
  • oppure laurea specialistica o magistrale in Archeologia anche interclasse (S/2 o LM/2+), integrata dal successivo III livello di Formazione, diploma di perfezionamento o specializzazione in Archeologia (biennale) o conseguimento di Dottorato di ricerca in discipline Archeologiche (DM 60/09) o due anni di formazione post – lauream.
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COME SI SVOLGE LA SELEZIONE

Il concorso del Comune di Vicenza per funzionario conservatore museale si espleta mediante la valutazione dei titoli e due prove d’esame:

  • una prova scritta, da svolgersi in presenza o a distanza in modalità telematica (in base al
    numero di candidati). Di seguito le materie del programma d’esame:
    – legislazione dei beni culturali nazionale e regionale, con particolare riguardo agli istituti e
    luoghi della cultura, con particolare riguardo al Codice dei beni culturali e del paesaggio;
    – elementi di museologia e museografia;
    – catalogazione e conservazione del patrimonio;
    – modalità di gestione, conservazione e valorizzazione delle collezioni;
    – principi di comunicazione, promozione e marketing culturale con riferimento anche al contesto territoriale e agli oggetti archeologici;
    – patrimonio archeologico veneto, con particolare riferimento al territorio vicentino;
    – gestione di Aree archeologiche;

  • una prova orale, da svolgersi in presenza, sulle seguenti materie:
    – approfondimento delle materie previste nella prova scritta;
    – nozioni sull’Ordinamento degli Enti Locali;
    – valutazione delle competenze trasversali e relazionali (soft skills).

La presente selezione rispetta le nuove regole previste dal regolamento dei concorsi pubblici.

STIPENDIO E TRATTAMENTO ECONOMICO

Il trattamento economico lordo spettante al vincitore della selezione prevede:

  • retribuzione tabellare annua lorda per 12 mensilità pari a € 23.212,35;
  • tredicesima mensilità;
  • trattamento economico accessorio regolato dal vigente C.C.N.L. del Comparto Funzioni Locali del 16/11/2022;
  • indennità di fine rapporto secondo le normative vigenti in materia.
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COME PRESENTARE LA DOMANDA

I candidati devono inoltrare la domanda per essere ammessi al concorso entro il 20 novembre 2024 esclusivamente via web, tramite il portale inPA. Il link per la candidatura è disponibile in questa pagina.

Per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID /CIE / CNS o credenziali eIDAS.

È sempre utile, quando si partecipa a una selezione pubblica, avere un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), in quanto gli Enti possono comunicare con i candidati anche tramite la PEC. Chi ne fosse sprovvisto può leggere in questo articolo come ottenerne uno in soli 30 minuti, da casa.

In caso di problemi nell’invio della domanda vi consigliamo di leggere questa guida che spiega in modo semplice e chiaro come registrarsi al portale inPA e candidarsi.

Segnaliamo che, prima di procedere alla compilazione dell’istanza, occorre pagare la tassa di concorso di € 7,75.

BANDO

Invitiamo gli interessati a leggere con attenzione il BANDO (Pdf 162 KB) per conoscere tutti i dettagli del concorso del Comune di Vicenza per conservatore museale.

Per completezza informativa aggiungiamo che l’avviso di selezione è stato pubblicato in questa sezione del sito web dell’Ente e in questa pagina del portale inPA.

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SUCCESSIVE COMUNICAZIONI

La data di svolgimento della prova d’esame scritta sarà comunicata con un preavviso di almeno 15 giorni attraverso la pubblicazione sul sito web del Comune, all’albo pretorio online dello stesso e sul portale InPA.

Sui medesimi siti web saranno comunicati il calendario e la sede della prova orale con anticipo pari ad almeno 20 giorni.

ALTRI CONCORSI E COME RESTARE AGGIORNATI

Vi invitiamo a scoprire altri concorsi pubblici 2024, visitando la pagina che è costantemente aggiornata con i nuovi bandi indetti. Potete inoltre conoscere i prossimi concorsi in uscita, così da prepararvi per tempo.

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