Sono 408mila le assunzioni previste dalle imprese nel mese di febbraio 2024, +22.000 rispetto a febbraio 2023 (+5,7%) e +114.000 con riferimento all’intero trimestre (+9,5%).
A dare i dati aggiornati è il bollettino del Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e ANPAL, che sottolinea anche come a febbraio risulti difficile da reperire il 49,3% del personale ricercato dalle aziende, principalmente a causa della mancanza di candidati.
Vediamo insieme quali sono i dati inerenti al mercato del lavoro raccolti dal Bollettino Excelsior e quali sono le proiezioni relative a febbraio 2024 con riguardo ai diversi settori aziendali italiani.
AUMENTANO LE ASSUNZIONI A FEBBRAIO 2024
Secondo lo scenario di febbraio 2024 del bollettino mensile del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, sono 407.770 i lavoratori ricercati dalle imprese (a tempo indeterminato o a tempo determinato superiori ad un mese) per il mese di febbraio 2024. Rispetto a un anno fa si registra un incremento del +5,7% (+22.000 assunzioni) nel mese e del +9,5% (+114.000 assunzioni) nel trimestre.
PER LE IMPRESE È DIFFICILE TROVARE PERSONALE
Secondo il bollettino Excelsior resta alto il numero delle imprese che dichiarano difficoltà di reperimento. A febbraio sono difficili da reperire 201.000 profili professionali pari al 49,3% del totale delle assunzioni programmate soprattutto a causa della mancanza di candidati (31,3%), seguita dalla preparazione inadeguata (14,4%) e da altri motivi (3,6%)
A livello territoriale, per le principali Regioni in termini di flusso di assunzioni emergono le seguenti quote di difficoltà di reperimento:
- in Umbria la difficoltà di reperimento è pari a 57,7%;
- in Friuli Venezia Giulia la difficoltà di reperimento è pari al 57,6%;
- in Trentino Alto Adige la difficoltà di reperimento è pari al 57,4%;
- in Liguria la difficoltà di reperimento è pari al 53,9%.
I PROFILI PIÙ DIFFICILI DA REPERIRE A FEBBRAIO 2024
Tra i profili più difficili da reperire per le imprese per le assunzioni a febbraio 2024, il Borsino delle Professioni (lo strumento online per la verifica dell’andamento delle professioni), evidenzia la richiesta, tra le professioni low skills, di:
- 70,7% di operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni;
- 70,5% di fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica;
- 69,8% di meccanici artigianali, montatori, riparatori, manutentori macchine fisse o mobili.
Tra le professioni high skills sono difficili da reperire:
- 80,6% di imprenditori e responsabili di piccole aziende;
- 68,9% di tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi;
- 66,1% di tecnici in campo ingegneristico.
Difficili da reperire, invece, il 64,4% per gli operai specializzati, del 57,7% per le professioni tecniche, il 53,8% per i conduttori di impianti e il 67,3% di dirigenti.
I SETTORI CHE CERCANO PIÙ LAVORATORI A FEBBRAIO 2024
Nel mese di febbraio 2024, le maggiori opportunità di lavoro sono offerte dalle imprese dei servizi che programmano 275.650 nuovi contratti, 923.050 nel trimestre febbraio aprile (+21.860 rispetto a febbraio 2023). Nel dettaglio:
- 107.650 assunzioni programmate per i servizi alle imprese (+3.310 rispetto a febbraio 2023);
- 60.160 assunzioni programmate nel commercio (+8.580 rispetto a febbraio 2023);
- 58.280 assunzioni programmate per i servizi di alloggio, ristorazione e servizi turistici(+2.280 rispetto a febbraio 2023);
- 49.560 assunzioni programmate per i servizi alle persone (+7.690 rispetto a febbraio 2023).
L’industria ricerca a febbraio 132.120 lavoratori, 389.790 nel trimestre febbraio aprile (+190 rispetto a febbraio 2023). Nel dettaglio:
- 82.120 da impiegare nel manifatturiero e Public Utilities (-1.480 rispetto a febbraio 2023);
- 50.000 nelle costruzioni (+1.670 rispetto a febbraio 2023).
I PROFILI PIÙ RICERCATI A FEBBRAIO 2024
In merito alle assunzioni nelle imprese a febbraio 2024 tra i profili più ricercati secondo i dati Unioncamere e ANPAL, vi sono:
- professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi per cui si prevedono 95.110 assunzioni a febbraio 2024. Tra essi vi sono addetti alle vendite, addetti nelle attività di ristorazione, professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali, operatori della cura estetica. Poi, professioni qualificate nei servizi personali e assimilati o nei servizi di sicurezza, vigilanza e custodia;
- operai specializzati per cui a febbraio 2024 si prevedono 74.870 assunzioni. Tra questi profili spiccano: artigiani e operai specializzati delle costruzioni e nel mantenimento di strutture edili, addetti alle rifiniture delle costruzioni, fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori carpenteria. Ma anche fabbri, ferrai, costruttori di utensili e assimilati, meccanici artigianali, montatori, riparatori e manutentori di macchine fisse e mobili. Ricercati anche artigiani e operai specializzati delle lavorazioni alimentari, attrezzisti, operai e artigiani del trattamento del legno e assimilati, del tessile e dell’abbigliamento e specialisti del cuoio, delle pelli e delle calzature;
- professioni non qualificate, per cui si prevedono 62.230 assunzioni a febbraio 2024. Tra essi vi sono addetti allo spostamento e alla consegna merci, addetti nei servizi di pulizia, nonché di custodia di edifici, attrezzature e beni;
- le professioni tecniche per cui ci saranno 57.560 assunzioni a febbraio 2024. Tra tali profili spiccano tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni, in campo ingegneristico, della gestione dei processi produttivi di beni e servizi e della salute. Poi anche tecnici dell’organizzazione e dell’amministrazione delle attività produttive, delle attività finanziarie e assicurative, dei rapporti con i mercati, della distribuzione commerciale e professioni assimilate. Inoltre, insegnanti nella formazione professionale, istruttori, allenatori, atleti e professioni simili;
- conduttori d’impianti e operai di macchinari fissi e mobili per cui a febbraio 2024 si prevedono 52.400 assunzioni. I profili più ricercati sono: operai di macchine automatiche e semiautomatiche per lavorazioni metalliche e per prodotti minerali, conduttori di macchinari per la fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche. Ricercati anche operai addetti a macchinari dell’industria tessile, delle confezioni e assimilati, addetti all’assemblaggio di prodotti industriali, a macchine confezionatrici di prodotti industriali e conduttori di veicoli a motore. Molto richiesti anche i conduttori di macchine movimento terra, sollevamento e maneggio dei materiali;
- impiegati per cui a febbraio 2024 si prevedono 36.040 assunzioni. I profili più ricercati sono: impiegati addetti alla segreteria e agli affari generali, addetti all’accoglienza e all’informazione della clientela. Poi anche gli addetti alla gestione amministrativa della logistica, alla gestione economica, contabile e finanziaria;
- professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione per cui sono previste a febbraio 2024, 28.400 assunzioni. I profili maggiormente richiesti sono: specialisti in scienze matematiche, informatiche, chimiche, fisiche e naturali. Ma anche, ingegneri e professioni assimilate, specialisti delle scienze gestionali, commerciali e bancarie. Molto richiesti anche gli specialisti in discipline artistico espressive o dell’educazione e della formazione;
- dirigenti per cui sono previste a febbraio 2024, 1.160 assunzioni.
QUALI SONO LE OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI A FEBBRAIO 2024?
Per quanto riguarda i giovani fino a 29 anni d’età, le professioni con maggior difficoltà di reperimento a febbraio 2024 sono:
- 77% per fabbri ferrai costruttori di utensili, per cui sono previste 2.020 assunzioni, di cui 1.550 di difficile reperimento;
- 74% per gli operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni , per cui sono previste 4.310 assunzioni, di cui 3.170 di difficile reperimento;
- 73% per i fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica per cui sono previste 2.250 assunzioni, di cui 1.640 di difficile reperimento;
- 70% per i tecnici in campo ingegneristico, per cui sono previste 2.000 assunzioni, di cui 1.400 di difficile reperimento;
- 69% per gli operatori della cura estetica per cui sono previste 2.350 assunzioni, di cui 1.620 di difficile reperimento;
- 67% per i meccanici artigianali, montatori, riparatori, manutentori macchine fisse/mobili, per cui sono previste 3.700 assunzioni, di cui 2.460 di difficile reperimento;
- 65% per i tecnici della salute, per cui sono previste 2.860 assunzioni, di cui 1.870 di difficile reperimento.
ASSUNZIONI FEBBRAIO 2024: I TIPI DI CONTRATTI PIÙ DIFFUSI
I contratti proposti per febbraio sono in maggioranza a tempo determinato (il 51,9% del totale), mentre i contratti a tempo indeterminato sono previsti per 82.000 assunzioni (20,1% del totale). Ecco i dati:
- 20,1% di contratti a tempo indeterminato;
- 9,8% di contratti in somministrazione;
- 9% di altri contratti non alle dipendenze;
- 5,1% di contratti di apprendistato;
- 2,3% di altri contratti alle dipendenze;
- 1,8% di contratti di collaborazione.
LE REGIONI CHE ASSUMONO DI PIÙ A FEBBRAIO 2024
Stando ai dati del Bollettino Excelsior, le Regioni che faranno il maggior numero di assunzioni a febbraio 2024 sono:
- LOMBARDIA: 88.910 assunzioni;
- LAZIO: 42.68 assunzioni:
- VENETO: 40.130 assunzioni;
- EMILIA ROMAGNA: 36.150 assunzioni;
- CAMPANIA: 34.490 assunzioni;
- PIEMONTE: 27.370 assunzioni;
- TOSCANA: 25.460 assunzioni;
- SICILIA: 21.770 assunzioni;
- PUGLIA: 20.730 assunzioni;
- LIGURIA: 10.540 assunzioni;
- MARCHE: 9.360 assunzioni;
- TRENTINO ALTO ADIGE: 8.740 assunzioni;
- SARDEGNA: 8.530 assunzioni;
- FRIULI VENEZIA GIULIA: 8.480 assunzioni;
- ABRUZZO: 8.250 assunzioni;
- CALABRIA: 6.750 assunzioni;
- UMBRIA: 4.570 assunzioni;
- BASILICATA: 2.620 assunzioni;
- MOLISE: 1.350 assunzioni;
- VALLE D’AOSTA: 910 assunzioni.
In totale, sono previste 127.720 assunzioni dalle imprese del Nord Ovest, le imprese del Sud e isole assumeranno, invece, 104.480 persone, mentre le imprese del Nord Est 93.500. L’area che assumerà meno è il Centro (82.060).
QUALI TITOLI DI STUDIO OFFRONO MAGGIORI SBOCCHI LAVORATIVI A FEBBRAIO 2024?
Il possesso della licenza media, del diploma di scuola secondaria o della qualifica professionale superano la laurea come titolo di studio per le assunzioni a febbraio 2024. Questi i dati nel dettaglio:
- 34% di assunzioni saranno con una qualifica professionale;
- 30% di assunzioni saranno con il diploma di scuola superiore;
- 19% di assunzioni saranno con scuola dell’obbligo;
- 16% di assunzioni saranno con la laurea magistrale o triennale.
GLI INDIRIZZI DI STUDIO PIÙ RICHIESTI A FEBBRAIO 2024
In merito al 30 % di assunzioni che saranno fatte con il diploma di scuola superiore, gli indirizzi di studio più richiesti a gennaio 2024 sono:
- amministrazione, finanza e marketing;
- meccanica, meccatronica ed energia;
- turismo, enogastronomia e ospitalità;
- trasporti e logistica;
- socio sanitario.
Invece, in ambito universitario gli indirizzi di studio più richiesti per le assunzioni a febbraio 2024 sono:
- economia;
- ingegneria;
- insegnamento e formazione;
- ambito sanitario e paramedico;
- scienze matematiche, fisiche e informatiche.
Le qualifiche professionali più richieste per le assunzioni 2024 a febbraio sono:
- meccanica;
- logistica;
- ristorazione;
- edile;
- vendita.
Le assunzioni previste che richiederanno solo la scuola dell’obbligo a febbraio 2024 saranno, invece, in totale 77.060. Sono, poi, 4.400 quelle con l’Istruzione tecnica superiore (ITS).
ASSUNZIONI DI LAVORATORI IMMIGRATI: NUMERI IN AUMENTO
Secondo i dati Unioncamere e ANPAL, per le assunzioni delle imprese a gennaio 2024, aumenta la domanda di lavoratori immigrati. Rispetto allo scorso anno è pari al 20% la richiesta di lavoratori immigrati che passa dai 64.440 profili ricercati a febbraio 2023 agli attuali 81.630 (+17.190).
Tra i settori, le cui imprese pensano di rivolgersi preferenzialmente a lavoratori immigrati, vi sono soprattutto i servizi operativi (36,9% del totale entrate), la logistica (31,2%), le costruzioni (29,8%), industrie metallurgiche e dei prodotto in metallo (21,3%), le industrie del legno e del mobile (19%), i servizi di alloggio, ristorazione, turismo (18,5%) e industrie alimentari, delle bevande e del tabacco (17,5%).
Si cercano, in particolare:
- professioni non qualificate: 33,45%;
- operai specializzati: 25,1%;
- conduttori di impianti e operai di macchinari fissi e mobili: 23,4%;
- professioni qualificate nelle attività commerciali e servizi: 19,7%;
- professionisti tecniche: 10,5%;
- impiegati: 8,3%;
- dirigenti e professioni intellettuali, scientifiche e elevata specializzazione: 7%.
DOCUMENTI UTILI E APPROFONDIMENTI
Per avere ulteriori dettagli tecnici sul bollettino del Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e ANPAL, si rimanda al testo integrale dell’analisi (Pdf 1 Mb) e alla nota stampa di ANPAL (Pdf 785 Kb).
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