IPAB La Pieve: concorso per educatori

educatori professionali

L’IPAB La Pieve (Istituto pubblico di assistenza e beneficenza) situata in provincia di Vicenza (Veneto), ha indetto un concorso per Educatori Professionali.

Sarà selezionata, infatti, 1 risorsa da assumere mediante contratto di lavoro a tempo indeterminato pieno, che sarà inquadrata nell’Area dei Funzionari ed Elevata Qualificazione.

Per presentare la domanda di ammissione c’è tempo fino al 18 febbraio 2024.

Vediamo insieme i requisiti richiesti, come candidarsi, il bando da scaricare e le altre informazioni utili sulla selezione pubblica.

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REQUISITI

Possono partecipare al concorso per Educatori professionali indetto dall’IPAB La Pieve i candidati in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea o di altre categorie previste dal BANDO;
  • età minima di 18 anni;
  • idoneità fisica all’impiego, con esenzione da difetti o imperfezioni che possano influire sul rendimento in servizio;
  • godimento dei diritti civili e politici (non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo);
  • assenza di condanne penali e di procedimenti penali in corso per i quali ai sensi delle vigenti disposizioni di legge non sia possibile procedere ad un rapporto di impiego con la Pubblica Amministrazione e ne impediscano anche la costituzione;
  • assenza di destituzioni e/o dispensa dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale, ai sensi dell’art. 127, primo comma, lettera d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3;
  • posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari, ove previsto;
  • conoscenza di elementi di informatica;
  • conoscenza della lingua inglese (livello B1 – intermedio basso);
  • possesso del titolo di studio (Laurea) indicato nel BANDO.

COME AVVIENE LA SELEZIONE

La selezione avverrà attraverso la valutazione dei titoli e nello svolgimento di 3 prove d’esame: due prove scritte (una teorica e una teorico-pratica) e una prova orale.

Le prove d’esame saranno dirette ad accertare la professionalità e l’attitudine dei candidati con riferimento alle attività che i medesimi sono chiamati a svolgere e verteranno sulle seguenti materie:

  • Legislazione sociale nazionale e regionale in materia di assistenza agli anziani;
  • Nozioni di diritto amministrativo e del lavoro;
  • Nozioni sull’ordinamento degli Enti Pubblici e in particolare delle II.PP.A.B.;
  • Elementi di psicologia, sociologia ed igiene con particolare riferimento alla persona anziana;
  • Metodi e tecniche del servizio sociale;
  • Analisi e risoluzione dei casi;
  • Rapporto di pubblico impiego.

Durante la prova orale sarà anche effettuato l’accertamento delle conoscenze informatiche e della lingua inglese (livello B2 – intermedio avanzato).

IPAB LA PIEVE

L’IPAB “La Pieve”, situata al centro di Breganze (in provincia di Vicenza), è stata fondata nel 1834, grazie al lascito del dottor Giovanni Brogliati. La struttura gestisce servizi di tipo residenziale e territoriale per la persona anziana. Fornisce infatti, oltre ai ricoveri definitivi, anche un servizio di accoglimento per moduli sollievo temporanei diurni e residenziali.

COME PRESENTARE LA DOMANDA

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere presentata entro il giorno 18 febbraio 2024, tramite il Portale inPa, collegandosi al link presente in questa pagina, utilizzando lo schema di domanda allegato al bando di concorso.

Per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID, CIE, CNS o credenziali eIDAS.

Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti:

  • documento, o il certificato rilasciato dalla competente autorità scolastica comprovante il possesso del titolo di studio prescritto, e dal quale sia possibile rilevare anche la votazione conseguita, in originale o copia (è possibile presentare anche dichiarazione sostitutiva di certificazione, secondo il modello allegato al bando);
  • stati di servizio documentati con idonei certificati di enti pubblici e dichiarazioni di privati (è possibile presentare dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, come da modello allegato al bando);
  • titoli di studio e titoli vari atti a documentare speciale preparazione attinente alla professionalità richiesta (è possibile presentare anche dichiarazione sostitutiva di certificazione, secondo il modello allegato al bando);
  • quietanza di versamento della tassa di concorso di importo pari ad euro 7,75;
  • elenco in carta libera, sottoscritto dal concorrente, dei documenti allegati alla domanda di partecipazione e fotocopia della carta d’identità.

E’ sempre utile quando si partecipa a una selezione pubblica avere un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) in quanto gli Enti possono comunicare con i candidati anche tramite la PEC. Chi ne fosse sprovvisto può leggere in questo articolo come ottenerne uno in soli 30 minuti, da casa.

In caso di problemi nell’invio della domanda vi consigliamo di leggere questa guida che spiega in modo semplice e chiaro come registrarsi al portale inPA e candidarsi.

BANDO

Tutti gli interessati al concorso per Educatori sono invitati a leggere con attenzione il BANDO (Pdf 628 KB) che regolamenta la selezione.

Per completezza informativa segnaliamo che il bando è stato pubblicato anche in questa pagina del Portale inPa e sul sito web dell’IPAB La Pieve, in questa pagina.

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ULTERIORI INFORMAZIONI

Tutte le comunicazioni connesse alla procedura concorsuale verranno pubblicate sul sito internet dell’IPAB La Pieve, nella sezione Amministrazione Trasparente – Bandi di Concorso e sul Portale Unico di Reclutamento inPa.

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Vi invitiamo inoltre a consultare la pagina dei concorsi pubblici 2024, che è costantemente aggiornata con i nuovi bandi indetti. Potete anche conoscere i prossimi concorsi in uscita per scoprire quali bandi verranno pubblicati nei prossimi mesi e prepararvi per tempo.

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di Anna Zanini
Redattrice, esperta di lavoro pubblico e formazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
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