Il Ministero della Giustizia ha indetto una selezione per nuove assunzioni di centralinisti telefonici, Area degli Assistenti.
Le procedure saranno interamente gestite dai servizi di collocamento mirato territorialmente competenti e sono riservate ai soggetti privi della vista.
Le risorse selezionate saranno destinate ad uffici giudiziari siti in Emilia Romagna, Calabria, Umbria, Molise e Puglia.
Di seguito spieghiamo in modo chiaro e dettagliato l’iter selettivo e ogni altra informazione utile. Inoltre rendiamo disponibile l’avviso da scaricare.
Indice:
ASSUNZIONI CENTRALINISTI TELEFONICI AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Il Ministero della Giustizia ha pubblicato un avviso di selezione per l’assunzione di 7 unità di personale privo della vista (appartenenti alle categorie protette), abilitate alle mansioni di centralinista telefonico a tempo indeterminato.
La procedura è indetta mediante richiesta di avviamento ai servizi di collocamento mirato di competenza, per le esigenze dei seguenti uffici giudiziari:
- n. 1 unità presso il Tribunale di Forlì;
- n. 1 unità presso la Corte di appello di Reggio Calabria;
-
n. 1 unità presso il Tribunale di Ferrara;
-
n. 1 unità presso la Procura della Repubblica di Ferrara;
-
n. 1 unità presso il Tribunale per i minorenni di Bari;
-
n. 1 unità presso la Corte di appello di Campobasso;
-
n. 1 unità presso la Corte di appello di Perugia.
La selezione per il ruolo di Centralinista Telefonico non avviene tramite un concorso pubblico tradizionale, ma attraverso un avviamento numerico riservato a specifiche categorie protette, in questo caso le persone prive della vista.
REQUISITI RICHIESTI
Per poter essere ammessi alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti essenziali:
- essere privo della vista;
- possedere l’attestato di abilitazione alla funzione di centralinista telefonico, rilasciato da scuole statali o autorizzate per ciechi (come previsto dall’Art. 2 della L. 113/85).
- essere disoccupato e iscritto negli elenchi del Collocamento Mirato.
COME SI SVOLGE LA SELEZIONE
Il processo di selezione si basa sulla richiesta di avviamento da parte del Ministero della Giustizia e sulle graduatorie preesistenti gestite dai Centri per l’Impiego e si articola nelle seguenti fasi:
- il Ministero della Giustizia inoltra una richiesta numerica ai Servizi di Collocamento Mirato competenti per territorio;
- la richiesta viene indirizzata al Centro per l’Impiego / Ufficio di Collocamento Mirato della Provincia in cui si trova l’Ufficio Giudiziario che deve assumere;
- l’Ufficio di Collocamento Mirato competente non indice una prova d’esame, ma provvede all’avviamento diretto dei candidati iscritti nelle graduatorie provinciali dei centralinisti telefonici privi della vista (Legge 113/85), seguendo l’ordine di graduatoria e i criteri di legge (come il carico familiare e la situazione economica, se applicabile);
- il lavoratore avviato viene assunto a tempo indeterminato nel profilo professionale di Centralinista Telefonico (Area Assistenti) del Ministero della Giustizia.
COME PRESENTARE LA DOMANDA
I soggetti interessati non devono inviare alcuna domanda al Ministero della Giustizia.
L’intera procedura di selezione e avviamento è gestita esclusivamente dal Servizio di Collocamento Mirato.
Per poter essere “avviato” al lavoro, il candidato deve essere già iscritto negli appositi elenchi e graduatorie del Servizio di Collocamento Mirato nella Provincia di suo interesse, in particolare in quelli riservati ai centralinisti telefonici non vedenti.
Se l’interessato è iscritto nelle liste di una delle province coinvolte (Forlì, Reggio Calabria, Ferrara, Bari, Campobasso, Perugia), non deve fare nulla in risposta all’Avviso del Ministero. Deve solo assicurarsi che la sua posizione in graduatoria sia aggiornata, compresa la sua situazione reddituale e familiare e gli eventuali titoli di preferenza.
Al contrario, tutti gli interessati alla selezione del Ministero della Giustizia non iscritti dovranno seguire la seguente procedura:
- ottenere l’iscrizione all’Albo Professionale Nazionale dei Centralinisti Telefonici privi della vista, gestito dalle Regioni;
- recarsi presso il Centro per l’Impiego (CPI) della Provincia (o Ufficio di Collocamento Mirato) di residenza o di interesse;
- presentare domanda per l’inserimento nelle liste speciali e nella graduatoria dei centralinisti telefonici non vedenti valida per la provincia.
AVVISO DI SELEZIONE
Per tutti i dettagli sulla selezione per centralinisti telefonici, privi della vista, indetta dal Ministero della Giustizia, vi invitiamo a scaricare e leggere attentamente l’AVVISO (Pdf 48 KB).
Per completezza informativa segnaliamo che l’avviso di selezione è stato pubblicato in questa pagina del sito web dell’Ente e sulla Gazzetta Ufficiale n.80 del 14 ottobre 2025.
MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Il Ministero della Giustizia è preposto all’organizzazione dell’Amministrazione giudiziaria civile, penale e minorile, dei magistrati e di quella penitenziaria. Nato nel 1861, il Ministero ha sede in via Arenula 70, a Roma. Tra i suoi compiti principali vi sono quelli di sovraintendere all’organizzazione dei servizi della giustizia, ai penitenziari di Stato, gestire le strutture dei servizi minorili per la giustizia e sovraintendere alle modifiche dei codici civile, penale, di procedura civile e penale.
ALTRE SELEZIONI E COME RESTARE AGGIORNATI
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