Occupazione Italia 2022: occupati e tasso di disoccupazione a Luglio

I dati ISTAT che fotografano la situazione occupazionale in Italia a Luglio 2022

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Disponibili i dati ISTAT sull’occupazione in Italia relativi a Luglio 2022. Rispetto a Giugno diminuiscono sia gli occupati che i disoccupati ma crescono, invece, gli inattivi.

In particolare, a Luglio 2022, l’istituto registra un tasso di occupazione in calo che si assesta al 60,3% (-0,1 punto rispetto a Giugno). In decrescita anche quello disoccupazione che arriva al 7,9% (-0,1 punti), ma che tra i giovani ha invece un rialzo raggiungendo il 24% (+0,1 punti rispetto a Giugno).

Scopriamo insieme qual è la situazione registrata dall’ISTAT sull’occupazione in Italia nel settimo mese del 2022 e cosa emerge dall’analisi del mercato del lavoro. A fine articolo mettiamo a disposizione anche il report ISTAT da scaricare.

OCCUPAZIONE ITALIA, I DATI DI LUGLIO 2022

Situazione stabile per l’occupazione in Italia a Luglio 2022. Dopo una lieve crescita registrata a Giugno, il numero di occupati rimane stabile sopra i 23,2 milioni. Rispetto a Luglio 2021, la crescita di oltre 460.000 occupati è determinata prevalentemente dai dipendenti che, a Luglio 2022, ammontano a oltre 18.200.000. La componente a termine, in particolare, raggiunge il valore più alto dal 1977, primo anno della serie storica.

Ma vediamo i dati più nel dettaglio.

TASSO DI OCCUPAZIONE A LUGLIO 2022

A Luglio 2022, il tasso di occupazione scende al 60,3 %, ovvero -0,1 punti rispetto a Giugno 2022. L’occupazione cala di 22.000 unità, tra le femmine, i dipendenti permanenti, gli autonomi e tutte le classi d’età, con l’eccezione dei maggiori di 50 anni tra i quali cresce. Trend positivo che si registra anche tra i maschi e i dipendenti a termine. Confrontando il trimestre Maggio 2022 – Luglio 2022 con quello precedente (Febbraio 2022 – Aprile 2022), si registra un aumento del livello di occupazione pari allo 0,6%, per un totale di 140.000 occupati in più.

Vediamo i dati nel dettaglio per fasce d’età:

  • tra i 15 e i 24 anni gli occupati sono 1.178.000 a Luglio 2022, ovvero -7.000 (-0,6%) rispetto a Giugno 2022. Rispetto, invece, a Luglio 2021 l’occupazione è salita di +12,6 punti in percentuale;

  • tra i 25 e i 34 anni gli occupati sono 4.072.000 a Luglio 2022, quindi -61.000 (-2,1%) rispetto a Giugno 2022. Rispetto, invece, a Luglio 2021 l’occupazione è salita di 1,2 punti in percentuale;

  • tra i 35 e i 49 anni a Luglio 2022, gli occupati sono 8.855.000, ovvero – 11.000 (-0,1%) rispetto a Giugno 2022. Il dato è di 0,7 punti percentuali in meno, invece, rispetto a Luglio 2021;

  • tra i 50 anni e più, gli occupati sono 9.100.000 a Luglio 2022, ovvero 57.000 in più (+0,6%) rispetto a Giugno 2022. Il dato è pari a più 3,9 punti in percentuale rispetto a Luglio 2021.

Infine, distinguendo per sesso, il tasso di occupazione di Luglio 2022 è pari a:

  • 69,5% negli uomini, uguale rispetto a Giugno 2022 e +1,8% rispetto a Luglio 2021;
  • 51,2% per le donne, +0,2% rispetto a Giugno 2022 e +1,5 % rispetto a Luglio 2021.
Occupati, Gennaio 2017 - Luglio 2022 - ISTAT
Figura 1 – Occupati, Gennaio 2017 – Luglio 2022, valori assoluti in milioni, dati destagionalizzati

OCCUPAZIONE LAVORO DIPENDENTE E AUTONOMO A LUGLIO 2022

A Luglio 2022, il calo congiunturale degli occupati è il risultato dell’aumento dei dipendenti a termine (+0,4%) e della diminuzione dei dipendenti permanenti (-0,2%) e degli autonomi (-0,2%). Nell’arco dei 12 mesi, comunque, l’occupazione risulta in crescita grazie ai dipendenti permanenti (+1,5%) e soprattutto, a termine (+7,9%). Risultano lievemente in crescita anche gli autonomi (+0,2%)

L’ISTAT riporta i seguenti numeri:

  • il numero dei lavoratori dipendenti è pari a 23.205.000, -22.000 rispetto a Giugno 2022, con un aumento di 463.000 (+2%) rispetto a Luglio 2021. I dipendenti permanenti in particolare, sono 15.071.000 (-24.000 rispetto a Giugno 2022) e 3.166.000 (+13.000 rispetto a Giugno 2022) quelli a termine;

  • il numero dei lavoratori indipendenti è pari a 4.960.000, minore di 11.000 (-0,4%) rispetto a Giugno 2022 e con una crescita di 8.000 (+0,2%) rispetto a Luglio 2021.

TASSO DI DISOCCUPAZIONE LUGLIO 2022

A Luglio 2022, secondo i dati ISTAT, il tasso di disoccupazione cala al 7,9% (-0.1%) e sale al 24% tra i giovani (+0,1 punti). È necessario fare però una distinzione per fasce d’età:

  • i disoccupati tra i 15 e i 24 anni sono 371.000 a Luglio 2022, ovvero 1.000 in meno (- 0,2%) rispetto a Giugno 2022. Rispetto invece a Luglio 2021 la disoccupazione è scesa di -7 punti in percentuale;

  • i disoccupati tra i 25 e i 34 anni sono 525.000 a Luglio 2022, quindi 8.000 in più (+1,5%) rispetto a Giugno 2022. Rispetto, invece, a Luglio 2021 la disoccupazione è scesa di 12,2 punti in percentuale;

  • i disoccupati tra i 35 e i 49 anni a Luglio 2022 sono 629.000, ovvero -38.000 (-5,7%) rispetto a Giugno 2022. Il dato è di 14,9 punti percentuali in meno, invece, rispetto a Luglio 2021;

  • i disoccupati di età compresa tra i 50 anni e più a Luglio 2022 sono 452.000, con un dato stabile rispetto a Giugno 2022. Il dato è pari a meno 17 punti in percentuale, rispetto a Luglio 2021.

Infine, distinguendo per sesso il tasso di disoccupazione di Luglio 2022 è pari a:

  • 6,9% negli uomini, -0,2% rispetto a Giugno 2022 e -1,4% rispetto a Luglio 2021;

  • 9,2% per le donne, uguale rispetto a Giugno 2022 e -1,1% rispetto a Luglio 2021.
Tasso di disoccupazione Gennaio 2017 – Luglio 2022 ISTAT
Figura 2 – Tasso di disoccupazione Gennaio 2017 – Luglio 2022, valori percentuali, dati destagionalizzati

TASSO DI INATTIVITÀ A LUGLIO 2022

Stando ai dati ISTAT di Luglio 2022 cresce il numero di inattivi. La crescita del numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni è dello 0,4%, pari a 54.000 unità e coinvolge uomini e donne, con le classi d’età al di sotto dei 50 anni. Il tasso di inattività sale al 34,4%, cioè è +0,2 punti rispetto a Giugno. Rispetto a Giugno 2021, diminuisce il numero di persone in cerca di lavoro, ovvero -13,3%, pari a -304.000 unità e cala il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-3,3%, pari a -433.000). Nel dettaglio:

  • tra i 15 e i 24 anni gli inattivi sono 4.238.000 a Luglio 2022, ovvero 8.000 in più (+0,2%) rispetto a Giugno 2022. Rispetto, invece, a Luglio 2021 l’inattività è scesa di 2,1 punti in percentuale;

  • tra i 25 e i 34 anni gli inattivi sono 1.587.000 a Luglio 2022, quindi 53.000 in più (+3,4%) rispetto a Giugno 2022. Rispetto, invece, a Luglio 2021 l’inattività è scesa di -3,8 punti in percentuale;

  • tra i 35 e i 49 anni a Luglio 2022, gli inattivi sono 2.284.000, ovvero 25.000 in più (+1,1%) rispetto a Maggio 2022. Il dato è di 6,2 punti percentuali in meno, invece, rispetto a Luglio 2021;

  • tra i 50 anni e più, gli inattivi sono 17.850.000, ovvero 43.000 in meno (-0,2%) rispetto a Giugno 2022. Il dato è -0,2% rispetto a Luglio 2021. In particolare, tra i 50 e i 64 anni gli inattivi sono 4.697.000, ovvero 32.000 in meno, (-0,7%) rispetto a Giugno 2022. Il dato è -2,6% rispetto a Luglio 2021.

Infine, distinguendo per sesso il tasso di inattività di Luglio 2022 è pari a:

  • 25,2% negli uomini, +0,2% rispetto Giugno 2022 e -0,8% rispetto a Luglio 2021;

  • 43,5% per le donne, +0,1% rispetto a Giugno 2022 e -0,9% rispetto a Luglio 2021.
Inattivi Gennaio 2017 - Luglio 2022 - ISTAT
Figura 3 – Inattivi Gennaio 2017 – Luglio 2022, valori assoluti in milioni, dati destagionalizzati

REPORT ISTAT SULL’OCCUPAZIONE IN ITALIA A LUGLIO 2022

Per maggiori informazioni metodologiche e statistiche sull’analisi ISTAT dell’occupazione in Italia a Luglio 2022 vi consigliamo di leggere il report pubblicato dall’Istituto (Pdf 1119 Kb).

ALTRE INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere questo approfondimento sul report ISTAT di Giugno 2022. Per avere altre informazioni statistiche e previsionali sul mercato del lavoro vi consigliamo di leggere questo articolo sul Bollettino Excelsior realizzato da ANPAL e UnionCamere relativo ad agosto 2022. In questo focus infine, trovare le informazioni e i dati su quanti sono i precari in Italia.

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di Eleonora C.
Redattrice, esperta di leggi, lavoro pubblico e previdenza.
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