Comune di Milano: concorso per istruttori direttivi biblioteca

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Il Comune di Milano ha indetto un concorso per istruttori direttivi dei servizi di biblioteca.

L’Amministrazione, nello specifico, ha indetto questa selezione pubblica per la copertura di 2 posti di lavoro – Area dei Funzionari e della Elevata Qualificazione.

Entrambe le assunzioni saranno a tempo indeterminato e pieno.

La domanda di ammissione andrà presentata entro il 19 novembre 2023.

Vediamo insieme tutte le informazioni utili sui requisiti richiesti, sulle modalità di selezione, sulle modalità di presentazione della domanda e il bando da scaricare.

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COSA FA L’ISTRUTTORE DIRETTIVO SERVIZI DI BIBLIOTECA

Gli istruttori direttivi di biblioteca, profilo professionale ricercato attraverso il concorso del Comune di Milano, sono responsabili di biblioteche o di uffici situati all’interno di istituti bibliotecari complessi.

In particolare si occupano delle conduzione dei servizi bibliotecari, ovvero:

  • della gestione delle relazioni con il pubblico;
  • della selezione, organizzazione, gestione e valorizzazione delle collezioni locali fisiche e digitali;
  • della programmazione e della gestione delle attività culturali;
  • delle relazioni della biblioteca con il territorio.

Il candidato ideale è in grado esercitare una leadership positiva e motivante nei confronti dei propri collaboratori ed ha un orientamento al project management e alla risoluzione dei problemi.

L’elenco dettagliato delle attività che gli istruttori direttivi di biblioteca devono esercitare quotidianamente, così come le competenze e le capacità che devono possedere sono elencate in modo dettagliato all’interno del bando.

REQUISITI GENERALI

Per poter partecipare al concorso del Comune di Milano per bibliotecari è necessario possedere i requisiti generali di seguito elencati:

  • cittadinanza italiana o altra condizione specifica prevista dal BANDO;
  • aver raggiunto la maggiore età e non aver raggiunto il limite massimo previsto per il collocamento a riposo;
  • godimento dei diritti civili e politici, anche negli Stati di appartenenza o provenienza, secondo le vigenti disposizioni di legge, fatta salva l’indicazione delle ragioni dell’eventuale mancato godimento;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati licenziati dal Comune di Milano, salvo il caso in cui il licenziamento sia intervenuto a seguito di procedura di collocamento in disponibilità o di mobilità collettiva;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento o licenziati per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari;
  • non essere stati dichiarati decaduti per aver conseguito l’impiego attraverso dichiarazioni mendaci o viziate da nullità insanabile o la produzione di documenti falsi;
  • non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una Pubblica Amministrazione;
  • non avere limitazioni fisiche allo svolgimento delle attività e delle mansioni;
  • essere in regola con le norme concernenti gli obblighi di leva per i cittadini soggetti a tale obbligo.

Sono previste riserve di legge (anche a favore dei volontari delle FF.AA.) e altre condizioni di preferenza e di precedenza, elencate all’interno del bando. Inoltre è garantito pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro.

TITOLI DI STUDIO

Oltre ai requisiti di carattere generale i candidati al concorso devono anche essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

  • Laurea Triennale di primo livello;
  • Laurea Specialistica/Magistrale di secondo livello;
  • Diploma di laurea conseguito con il vecchio ordinamento universitario;
  • analogo titolo conseguito all’estero e riconosciuto in Italia ai sensi della normativa vigente.

SELEZIONE

In relazione al numero di candidati che presenteranno domanda di ammissione al concorso del Comune di Milano per istruttori direttivi di biblioteca, l’Amministrazione si riserva la facoltà di espletare una preselezione.

Il test preselettivo verterà sull’analisi e sulla verifica delle abilità logico matematiche, numeriche e di ragionamento e/o sulle materie previste per le prove d’esame, attraverso la somministrazione di una serie di quesiti a risposta chiusa su scelta multipla.

Gli esami consisteranno in una prova scritta e in una prova orale. La prova scritta sarà svolta in forma digitale da remoto mentre quella orale sarà svolta in presenza.

Le prove verteranno sui seguenti argomenti:

  • legislazione nazionale e Regionale in materia di tutela e valorizzazione dei beni culturali, biblioteche, disciplina del prezzo dei libri, promozione della lettura, deposito legale;
  • diritto d’autore e biblioteche (L. 633/1941, Direttive Europee 2001/29/CE – 2006/115/CE – 2019/790/UE);
  • bibliografia ed elementi di archivistica;
  • catalogazione semantica e descrittiva; metadatazione; gestione dei dati;
  • la biblioteca di pubblica lettura (storia, evoluzione, missione istituzionale) e la storia delle biblioteche;
  • la cooperazione bibliotecaria;
  • il management della biblioteca (pianificazione e gestione dei servizi) e la misurazione e valutazione dei servizi bibliotecari (metodi quantitativi e qualitativi);
  • le politiche documentarie (progettazione, gestione, revisione, conservazione e promozione delle raccolte);
  • La funzione, l’evoluzione, gli standard catalografici, le integrazioni con il web del Catalogo;
  • i servizi digitali;
  • l’organizzazione di attività culturali in biblioteca (aspetti organizzativi, gestionali e normativi);
  • l’educazione dell’utente (information literacy e competenze digitali);
  • la comunicazione e la promozione dei servizi della biblioteca e della lettura;
  • l’ordinamento degli Enti locali (D.Lgs. 267/2000) e il procedimento amministrativo (L. 241/90);
  • il Codice degli appalti (D.Lgs. 36/2023);
  • la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (D. Lgs. 81/2008);
  • il Codice dei beni culturali e del paesaggio (D. Lgs. 42/2004);
  • buona conoscenza della lingua inglese scritta e parlata;
  • conoscenza delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse.

Saranno inoltre verificate le conoscenze e le capacità specifiche per esercitare la mansione di istruttore direttivo dei servizi di biblioteca.

STIPENDIO

Lo stipendio previsto per il profilo professionale messo a concorso è pari ad euro 23.951,19 annui lordi, comprensivi di indennità di comparto e di indennità di vacanza contrattuale.

Spettano inoltre la tredicesima mensilità e ogni altro emolumento accessorio previsto dal contratto di lavoro, nonché, se dovuto, l’assegno per il nucleo familiare.

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DOMANDA

Per essere ammessi al concorso per istruttori direttivi di biblioteca (bibliotecari) al Comune di Milano occorre inviare la domanda di partecipazione entro il giorno 19 novembre 2023 alle ore 12.00.

La domanda va inviata esclusivamente in modalità telematica, attraverso il Portale del reclutamento inPa seguendo il link disponibile in questa pagina.

Per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID, CIE, CNS o credenziali eIDAS.

Per partecipare alla selezione pubblica è necessario avere un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) in quanto l’Ente può comunicare con i candidati anche tramite la PEC. Chi ne fosse sprovvisto può leggere in questo articolo come ottenerne uno in soli 30 minuti, da casa.

E’ previsto il versamento di una tassa di concorso di euro 10,00 da effettuare tramite la piattaforma PagoPA.

In caso di problemi nell’invio della domanda vi consigliamo di leggere questa guida che spiega in modo semplice e chiaro come registrarsi al portale inPA e candidarsi.

BANDO

Chiunque volesse partecipare al concorso è invitato a un’attenta lettura del BANDO (Pdf 268 KB).

Aggiungiamo, per completezza, che lo stesso è stato pubblicato, oltre che sul portale inPA, anche in questa pagina del sito web del Comune di Milano.

ULTERIORI INFORMAZIONI

L’eventuale prova preselettiva o, nel caso di mancato svolgimento della stessa, la prova scritta si svolgerà nei giorni 29, 30 novembre e 1 dicembre 2023 in modalità digitale da remoto. Con almeno 3 giorni lavorativi di anticipo, verranno date maggiori istruzioni sullo svolgimento tramite pubblicazione sul sito internet del Comune di Milano e sul portale inPA.

In caso di svolgimento della prova preselettiva, il calendario della prova scritta e di quella orale sarà pubblicato (attraverso gli stessi canali) con un preavviso di almeno 15 giorni rispetto alle date di svolgimento della prove stesse. Sarà anche pubblicato il documento relativo alle modalità operative di svolgimento.

ALTRI CONCORSI E COME RESTARE AGGIORNATI

Per scoprire altre selezioni aperte, potete consultare i concorsi nella regione Lombardia e i concorsi per laureati attivi in Italia.

Può interessarvi anche consultare la pagina dedicata ai concorsi pubblici 2023, che è sempre aggiornata con i nuovi bandi indetti, e la sezione riservata ai prossimi concorsi in uscita, così da scoprire quali bandi verranno pubblicati prossimamente.

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di Anna Z.
Redattrice, esperta di lavoro pubblico e formazione.
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