Il Conservatorio di Musica Giuseppe Verdi di Torino (Piemonte) ha indetto 5 concorsi per docenti, volti alla copertura di 23 posti di lavoro presso diverse sedi.
Le selezioni pubbliche sono finalizzate all’assunzione a tempo indeterminato, per l’insegnamento di varie discipline.
Sarà possibile presentare la domanda di ammissione fino al 3 novembre 2023.
Di seguito rendiamo disponibili i bandi da scaricare e diamo tutte le informazioni utili su requisiti, selezione e come presentare la domanda di partecipazione.
Indice:
CONCORSI DOCENTI CONSERVATORIO G. VERDI, BANDI
Il Conservatorio G. Verdi di Torino ha dunque indetto nuovi concorsi per docenti. Ecco i posti di lavoro e le discipline in oggetto, con i relativi bandi di selezione da consultare:
- n. 5 posti per il profilo di docente di prima fascia – CCNL “Istruzione e Ricerca” settore AFAM disciplina Lettura della partitura.
BANDO (Pdf 456 Kb);
- n. 5 posti per il profilo di docente di prima fascia – CCNL “Istruzione e Ricerca” settore AFAM disciplina Poesia per Musica e drammaturgia musicale.
BANDO (Pdf 453 Kb);
- n. 7 posti per il profilo di docente di prima fascia – CCNL “Istruzione e Ricerca” settore AFAM disciplina Storia della Musica.
BANDO (Pdf 454 Kb);
- n. 2 posti per il profilo di docente di prima fascia – CCNL “Istruzione e Ricerca” settore AFAM disciplina Composizione jazz.
BANDO (Pdf 449 Kb);
- n. 4 posti per il profilo di docente di prima fascia – CCNL “Istruzione e Ricerca” settore AFAM disciplina Pianoforte jazz;
BANDO (Pdf 450 Kb).
Le specifiche sedi di lavoro per i posti messi a concorso sono indicate nei bandi sopra allegati e si trovano nelle seguenti regioni:
- Lombardia;
- Liguria;
- Toscana;
- Piemonte.
Gli interessati ai concorsi per insegnanti al Conservatorio sono invitati a leggere con attenzione i bandi. Per completezza informativa segnaliamo che i bandi sono stati pubblicati sul portale del reclutamento inPA.
REQUISITI
I candidati ai concorsi per docenti al Conservatorio G. Verdi di Torino devono possedere i requisiti di seguito elencati:
- cittadinanza italiana o di uno degli stati membri dell’Unione Europea, oppure altra categoria indicata nei bandi;
- età non inferiore ad anni 18 e non superiore ad anni 69;
- godimento di diritti civili e politici;
- essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari;
- di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale per produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile
- essere in possesso di laurea magistrale, di diploma accademico di secondo livello o di titoli di studio conseguiti in base agli ordinamenti previgenti ad essi equiparati, nonché di titoli di studio conseguiti all’estero decretati equipollenti, attinenti al settore artistico-disciplinare secondo la tabella allegata ai bandi;
- in alternativa, per i soggetti privi del titolo di studio, avere maturato, a decorrere dall’anno accademico 2015/2016 (1° novembre 2015) e fino all’anno accademico 2022/2023 (31 ottobre 2023) incluso, almeno tre anni accademici di insegnamento anche non continuativi presso le istituzioni nei corsi previsti dall’art. 3 del Decreto del Presidente della Repubblica 8 luglio 2005, n. 212, ovvero nei percorsi formativi di cui al comma 3, art. 3, del regolamento di cui al decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 10 settembre 2010, n. 249, o in istituzioni europee di pari livello, effettuati, per almeno un anno accademico, prevalentemente nel medesimo settore artistico-disciplinare per il quale si concorre.
SOGGETTI ESCLUSI
Non possono partecipare ai concorsi:
- coloro che sono stati esclusi dall’elettorato attivo;
- coloro che sono stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento;
- coloro che sono stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico per aver conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
- coloro che hanno subìto un licenziamento disciplinare da un impiego pubblico;
- soggetti già appartenenti ai ruoli statali della docenza AFAM;
- soggetti non in possesso della documentazione di partecipazione prevista dai bandi.
SELEZIONE
La selezione dei candidati avverrà mediante valutazione dei titoli e l’espletamento di due prove d’esame, una prova didattica e una prova pratica.
Nella prova didattica i candidati dovranno simulare una lezione individuale sulla propria disciplina di insegnamento.
La prova pratica verterà sull’esecuzione di pratiche volte a dimostrare la conoscenza della disciplina di insegnamento.
Rimandiamo, infine, alla lettura di questa guida in cui è spiegato che la selezione non segue le regole del reclutamento del personale docente nelle scuole, bensì una particolare normativa prevista per AFAM.
DOMANDE DI AMMISSIONE
Le domande di partecipazione ai concorsi per docenti al Conservatorio Verdi di Torino devono essere presentate entro le ore 16.00 del 3 novembre 2023 tramite procedura telematica, raggiungibile a questa pagina.
Per accedere alla procedura concorsuale è necessario autenticarsi mediante SPID.
E’ sempre utile quando si partecipa a una selezione pubblica avere un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) in quanto gli Enti possono comunicare con i candidati anche tramite la PEC. Chi ne fosse sprovvisto può leggere in questo articolo come ottenerne uno in soli 30 minuti, da casa.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Le successive comunicazioni relative al diario delle prove d’esame e alle graduatorie saranno rese note mediante pubblicazione all’Albo pretorio online sul sito del Conservatorio di Torino.
ALTRI CONCORSI E AGGIORNAMENTI
Vi invitiamo a consultare la sezione che raccoglie i concorsi pubblici 2023, che è costantemente aggiornata con i nuovi bandi indetti. Potete inoltre conoscere i prossimi concorsi in uscita per scoprire quali bandi verranno pubblicati nei prossimi mesi e prepararvi per tempo.
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