Stop alle supplenze brevi fino a 10 giorni nella scuola secondaria con la Legge di Bilancio 2026

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Con la Legge di Bilancio 2026 arriva una nuova stretta sulle supplenze brevi nella scuola secondaria.

La Manovra, approvata in via definitiva il 30 dicembre 2025, introduce infatti il divieto di conferire incarichi di supplenza per assenze dei docenti fino a 10 giorni, imponendo alle scuole il ricorso alla cosiddetta sostituzione interna.

La misura riguarda in particolare i docenti su posto comune delle scuole secondarie, per i quali i dirigenti scolastici non potranno più procedere alla nomina di supplenti esterni per coprire assenze di breve durata.

Vediamo nel dettaglio le novità previste dalla Legge di Bilancio 2026 per le supplenze brevi.

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ARRIVA LO STOP ALLE SUPPLENZE BREVI CON LA LEGGE BILANCIO 2026

A partire dall’anno 2026, i Dirigenti scolastici dovranno garantire la copertura delle supplenze brevi fino a 10 giorni utilizzando esclusivamente il personale già in servizio nell’organico dell’autonomia.

In pratica, per far fronte alle assenze temporanee dei docenti, le scuole secondarie saranno tenute a riorganizzare le risorse interne, assegnando le ore di lezione ad altri insegnanti disponibili, senza ricorrere a supplenti esterni.

La possibilità di nominare un supplente resta prevista solo in presenza di motivate esigenze didattiche, che dovranno essere adeguatamente giustificate.

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IL DIVIETO NON SI APPLICA PER SOSTEGNO E SCUOLA PRIMARIA

Il nuovo obbligo di sostituzione interna non si applica a tutti gli ordini di scuola. La Legge di Bilancio 2026 stabilisce infatti che:

  • per i posti di sostegno la sostituzione con personale interno resta facoltativa;
  • per la scuola primaria continua a essere possibile il ricorso a supplenti esterni anche per assenze fino a 10 giorni.

La misura si concentra quindi esclusivamente sulla scuola secondaria e sui posti comuni, con l’obiettivo di ridurre il ricorso alle supplenze brevi e contenere la spesa pubblica.

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COSA PREVEDE LA NORMA

Nel dettaglio, la Manovra interviene sull’articolo 1, comma 85, della Legge 13 luglio 2015, n. 107, il cui testo viene così modificato:

[…] il dirigente scolastico deve effettuare, salvo motivate esigenze di natura didattica, le sostituzioni dei docenti su posto comune delle scuole secondarie di primo e secondo grado assenti per la copertura di supplenze temporanee fino a dieci giorni con personale dell’organico dell’autonomia. Per le sostituzioni dei docenti su posti di sostegno e degli insegnanti di scuola primaria, il dirigente scolastico può effettuare le sostituzioni per la copertura di supplenze temporanee fino a dieci giorni con personale dell’organico dell’autonomia. Il personale dell’organico dell’autonomia, ove impiegato in gradi di istruzione inferiore, conserva il trattamento stipendiale del grado di istruzione di appartenenza.

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IMPATTO PER SCUOLE E DOCENTI

Il nuovo assetto normativo avrà effetti diretti sull’organizzazione delle scuole secondarie e sul lavoro dei docenti, chiamati più frequentemente a coprire ore aggiuntive per garantire la continuità didattica.

Allo stesso tempo, la norma potrebbe incidere sulle opportunità di lavoro per gli aspiranti supplenti, riducendo il numero delle supplenze brevi disponibili.

Si attendono ora chiarimenti del Ministero dell’Istruzione e del Merito circa le modalità operative di attuazione della misura e i criteri per individuare le “motivate esigenze didattiche” che consentono deroghe al divieto.
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ULTERIORI INFORMAZIONI E APPROFONDIMENTI UTILI

La Legge di Bilancio 2026 contiene anche altre disposizioni e aiuti per famiglie e lavoratori. Per conoscerle tutte nel dettaglio vi invitiamo a leggere questo approfondimento, dove trovate il testo definitivo della Manovra approvato in Parlamento.

Ricordiamo, inoltre, che il nuovo Contratto Scuola firmato definitivamente il 23 dicembre 2025 – CCNL Istruzione e Ricerca 2022 2024 – prevede aumenti di stipendio e nuove indennità per tutto il personale scolastico. Per scoprire le principali novità del nuovo Contratto vi invitiamo a leggere questa guida utile.

Per scoprire le nuove retribuzioni del personale scolastico previste sono disponibili anche la guida agli stipendi docenti e la guida agli stipendi ATA, con le Tabelle del CCNL Scuola 2022/24 da scaricare per la consultazione.

Vi invitiamo a visitare la nostra sezione riservata alla scuola, la nostra pagina dedicata ai docenti e la pagina dedicata al personale ATA per tutte le informazioni aggiornate su concorsi, graduatorie, normative e contratti per il personale scolastico.

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Scritto da Angela Velasquez - Coordinatrice editoriale, redattrice, esperta di concorsi pubblici, assunzioni e scuola.
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