Arriva a conclusione il negoziato avviato nel mese di novembre 2021, per l’accordo di rinnovo del CCNL Federcasse 2019 2021, scaduto il 31 dicembre 2019.
L’intesa coinvolge circa 36.000 dipendenti appartenenti alle Aree Professionali e Quadri Direttivi del sistema del Credito Cooperativo italiano e prevede aumenti in busta paga e un rinnovato welfare per il personale.
In questa guida vi spieghiamo cosa prevede il nuovo CCNL Federcasse 2019 2021 e quali novità introduce in tutela dei lavoratori.
Indice:
NUOVO CCNL FEDERCASSE 2019 2021
Ecco il testo integrale del nuovo CCNL Federcasse 2019 2021
L’ipotesi di rinnovo del Contratto Federcasse 2019 2021 (il vecchio era scaduto il 31 dicembre 2019) è stato siglata l’11 giugno 2022 da Federcasse, ovvero la Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo Casse Rurali e le federazioni quali:
- FABI, Federazione Autonoma Bancari Italiani;
- FIRST – CISL, Federazione Italiana Reti dei Servizi del Terziario;
- FISAC – CGIL, Federazione Italiana Sindacale Lavoratori Assicurazioni e Credito;
- UGL CREDITO;
- UILCA, Uil Credito e Assicurazioni.
Un traguardo raggiunto dopo una lunga trattativa che ha portato ad importanti novità. L’accordo riconosce un aumento di salario, nuovi diritti e tutele a lavoratrici e lavoratori, in miglioramento ma anche “coerenza” con l’ultima riforma del credito cooperativo 2016 – 2018.
1) AUMENTI DELLO STIPENDIO E PREMIO PRODUTTIVITÀ
L’ipotesi di CCNL Federcasse 2019 2021 prevede innanzitutto, per quanto riguarda la parte economica, un aumento di 190 euro per la figura media (III Area Professionale IV livello a zero scatti) da portare a regime in due tranche:
- 150 euro dal mese di agosto 2022;
- 40 euro da ottobre 2022.
Gli aumenti sono riassunti in questa tabella allegata all’accordo sul CCNL Federcasse 2019 2021. Invece, il premio di produttività sarà determinato con la contrattazione di 2° livello e calcolato sulla base di due quote distinte:
- la prima, pari all’80%, determinata dal bilancio di ogni singola BCC;
- la seconda, pari al 20%, che tiene conto del bilancio di gruppo di appartenenza.
2) INCREMENTO DI SPESA PER GLI ENTI BILATERALI
Il nuovo CCNL prevede un aumento del contributo alla Cassa Mutua Nazionale di 0,5%, di cui 0,35% a carico della banca e 0,15% a carico del lavoratore. Aumenta anche il versamento al Fondo Pensione BCC: a fronte di un incremento 0,1% a carico del lavoratore, la banca verserà un contributo dello 0,2% per i lavoratori assunti prima del 2000 e dello 0,3% per quelli assunti dopo il 2000. Queste novità entrano in vigore retroattivamente a decorrere da maggio 2022.
3) NOVITÀ SUI PROFILI PROFESSIONALI
L’ipotesi di CCNL prevede anche una sorta di revisione degli attuali profili professionali. Nello specifico, previsto l’avvio della Commissione Nazionale, coadiuvata dal nuovo Organismo sull’impatto delle nuove tecnologie – digitalizzazione, per la realizzazione della nuova classificazione dei profili professionali. La Commissione inizia i lavori a settembre e terminerà a dicembre 2022, data da cui saranno riviste le organizzazioni relative ai profili attuali.
4) CCNL GARANTITO ANCHE PER I FUTURI ASSUNTI
In merito all’area contrattuale, le parti sociali hanno previsto il mantenimento, garantito anche per i futuri assunti, del contratto nazionale in caso di cessione a società non controllate relativa all’attività di gestione dei crediti deteriorati (Npl) o delle inadempienze probabili (Utp). Una decisione importante per la salvaguardia dei lavoratori delle banche del Credito Cooperativo.
5) NOVITÀ PER IL PART TIME
Il nuovo CCNL Federcasse 2019 2021 modifica anche il contratto part time. Tale tipo di contratto potrà essere concesso a 1 lavoratore su 20, a differenza di prima quando il rapporto era 1 a 25. Questa possibilità viene data senza distinzione sulle dimensioni aziendali, confermando a 12 mesi il periodo minimo per circostanze particolari, quali situazioni di fragilità e genitorialità e introducendo un limite a 6 mesi per ulteriori motivazioni.
6) QUADRO NORMATIVO PER LO SMART WORKING
Nel contratto è stata anche prevista la creazione di una cornice di riferimento nazionale dello smart working per il settore delle banche del credito cooperativo. Le parti sociali hanno concordato fino a un massimo di 10 giorni con diritto alla disconnessione e retribuzione invariata per il lavoratore, con previsione del buono pasto.
7) PIÙ FORMAZIONE PER I DIPENDENTI
Novità anche per la formazione nel nuovo CCNL Federcasse 2019 2021. Le parti sociali hanno incrementato il pacchetto formativo, che passa da 50 a 60 ore annue. Nel testo è stato anche previsto che quando un lavoratore rientra in servizio dopo lunghe assenze, sarà accompagnato da un “aggiornamento professionale”.
8) WELFARE E NUOVE POLITICHE DI INCLUSIVITÀ
Il contratto stabilisce inoltre, la costituzione del Fondo per l’Occupazione (FOC) anche per i bancari BCC, con il miglioramento e l’aggiornamento dei profili inerenti la conciliazione dei tempi di vita – lavoro, nonché l’istituzione della Commissione per le politiche di inclusione. Il CCNL prevede nuove discipline per l’introduzione di altre tutele che promuovono la genitorialità e tengono conto delle esigenze di cura dei lavoratori e delle lavoratrici e dei loro familiari. Inoltre, sono state riviste le norme in ordine all’eliminazione delle discriminazioni sia di genere che in materia di disabilità.
9) TUTELE SUI PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
All’articolo 12 le parti sociali hanno riformulato completamente il vecchio articolo 44 del CCNL scaduto relativamente alle norme sui provvedimenti disciplinari. È stato infatti previsto un incremento delle tutele dell’informativa per i colleghi coinvolti. Entro il termine di 10 giorni la lavoratrice o il lavoratore può chiedere per iscritto l’accesso a specifici documenti, relativi ai fatti oggetto della contestazione disciplinare, necessari ad esercitare il diritto di difesa, ferme le limitazioni previste per la tutela dei dati personali. Il termine è conseguentemente interrotto dalla data della richiesta e ricomincia a decorrere dalla data in cui l’Azienda dà riscontro alla lavoratrice o al lavoratore
10) NOVITÀ SUI PERMESSI
Vi sono anche novità sui permessi concessi ai lavoratori, ovvero il CCNL Federcasse 2019 2021 prevede:
- 3 giorni retribuiti 53/2000 per ricovero figli, coniugi o conviventi, genitori;
- permessi ad hoc per figli in condizioni di disagio come per bulimia, anoressia, bullismo, tossicodipendenza;
- 5 giorni fruibili anche ad ore per genitori con figli affetti da patologie legate all’apprendimento;
- flessibilità ulteriori in ingresso o uscita per adozione, affido, tutela minori e casistiche 1158/2019 UE (ovvero genitori prestatori d’assistenza);
- riduzione pausa pranzo per genitore con figlio fino ai 3 anni;
- flessibilità per malati gravi o oncologici;
- aspettativa elevata a 24 mesi in caso di gravi patologie;
- aumentata la quota nazionale sulla provvidenza per familiari portatori di handicap (articolo 88), fermo restando condizioni di miglior favore fissate a livello di contrattazione di secondo livello.
CCNL FEDERCASSE 2019 2021, L’EFFICACIA TEMPORALE
Il nuovo CCNL del settore bancario si riferisce al periodo 1° gennaio 2019 – 31 dicembre 2021, sia per la parte giuridica che per la parte economica. Tuttavia, si ricorda che il testo resterà in vigore finché non verrà stipulato quello successivo, come tra l’altro è successo con l’accordo precedente a questo, scaduto il 31 dicembre 2019.
ENTRATA IN VIGORE DEL CCNL FEDERCASSE
Ora l’ipotesi di contratto sarà trasmessa al Comitato di Settore per il parere, al Governo per eventuali osservazioni e alla Corte dei Conti per la certificazione dei costi. Solo dopo sarà confermato in via definitiva. Vi aggiorneremo sull’iter.
IL TESTO DEL CCNL FEDERCASSE 2019 2021
Per maggiori informazioni tecniche e specifiche sul CCNL Federcasse 2019 2021, si consiglia di leggere il testo integrale del contratto (Pdf 3 Mb).
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