Comune di Borgo San Dalmazzo: concorso per diplomati

Il Comune di Borgo San Dalmazzo, in provincia di Cuneo (Piemonte), ha indetto un concorso aperto a diplomati.

In particolare, la selezione pubblica prevede l’assunzione di un Istruttore contabile amministrativo (Area degli Istruttori –  ex categoria giuridica C) a tempo indeterminato e pieno.

Per presentare la domanda di ammissione c’è tempo fino al giorno 11 novembre 2023.

Vediamo insieme tutte le informazioni utili sul concorso, i requisiti richiesti, come candidarsi, l’iter selettivo e il bando da scaricare.

REQUISITI

Per l’ammissione al concorso del Comune di Borgo San Dalmazzo per contabili amministrativi diplomati è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

• cittadinanza italiana oppure altra condizione prevista in modo esplicito dal BANDO;
• maggiore età;
• godimento dei diritti civili e politici;
• non aver riportato condanne con sentenza passata in giudicato per reati che costituiscono un
  impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione;
• non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per insufficiente rendimento o licenziati per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale;
• non essere stati dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
• essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva, ove previsto;
• idoneità psico-fisica-attitudinale a ricoprire il posto di Istruttore contabile amministrativo;
• patente di guida di categoria B;
• Diploma di Scuola secondaria di secondo grado che consente l’accesso all’Università (se il titolo di studio è stato conseguito all’estero deve esserne dimostrata l’equivalenza).

Sono previste riserve a favore dei volontari delle FF.AA. e altre condizioni di preferenza previste dal bando.

STIPENDIO

Alla figura selezionata dal concorso del Comune di Borgo San Dalmazzo per diplomati è dovuto lo stipendio di euro 21.392,87 a titolo di stipendio iniziale annuo, oltre alla tredicesima mensilità e agli altri emolumenti e indennità previsti da Leggi o da norme contrattuali, se spettanti.

Tale trattamento è da intendersi al lordo delle ritenute di legge e di quelle previdenziali e assistenziali.

SELEZIONE, PROVE E MATERIE

Se le domande di ammissione fossero superiori a 40, l’Amministrazione si riserva la facoltà di effettuare una prova preselettiva volta a verificare la conoscenza dell’ordinamento pubblico e il livello culturale ed attitudinale dei concorrenti.

La selezione si articolerà poi in due prove d’esame, una scritta e una orale.

La prova scritta si svolgerà con l’utilizzo di strumenti informatici e digitali e verterà sui seguenti argomenti:

• ordinamento degli enti locali (D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.);
• ordinamento finanziario e contabile degli enti locali e nuova contabilità armonizzata degli enti locali (D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118);
• ragioneria generale e applicata;
• normativa entrate tributarie e patrimoniali degli Enti locali (IMU, TARI, canone patrimoniale per occupazioni, pubblicità e mercati, imposta di soggiorno, imposta di scopo, addizionale comunale all’IRPEF);
• nozioni di diritto amministrativo e costituzionale;
• elementi di disciplina del rapporto di lavoro nel pubblico impiego (con particolare riferimento al personale dipendente degli enti locali) e diritti/doveri del dipendente pubblico;
• elementi di diritto penale, con particolare riguardo ai delitti contro la Pubblica Amministrazione;
• nozioni in materia di acquisizione di lavori, opere, servizi e forniture (D.Lgs. 31 marzo 2023 n. 36 e Linee Guida ANAC);
• norme sul procedimento amministrativo (Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i.);
• nozioni in materia di trattamento dei dati personali (Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e s.m.i., come adeguato dal D.Lgs. 10 agosto 2018 n. 101 alle disposizioni del Regolamento UE n. 2016/679);
• nozioni in tema di anticorruzione e trasparenza (Legge 6 novembre 2012, n. 190 e s.m.i., D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e s.m.i.);
• nozioni sul Codice dell’Amministrazione Digitale;
• conoscenza dei principali sistemi applicativi informatici per desktop.

La prova orale mirerà ad accertare la conoscenza del candidato della lingua inglese, oltre che delle materie già previste per la prova orale.

DOMANDA DI AMMISSIONE

La domanda di ammissione deve essere inviata entro e non oltre le ore 23.59 del giorno 11 novembre 2023, esclusivamente in via telematica attraverso il Portale unico del reclutamento inPA, disponibile a questa pagina.

Per poter effettuare l’accesso alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante le proprie credenziali SPID o CIE o CNS. Consigliamo di leggere questa guida che spiega in modo semplice e chiaro come registrarsi al portale inPA e come candidarsi al concorso.

Per essere ammessi al concorso è anche necessario effettuare il pagamento della tassa di concorso dell’importo di euro 10,00, da effettuarsi esclusivamente tramite pagamento elettronico.

Infine, chi fosse sprovvisto di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) personale, dovrebbe crearne una per tutte le eventuali comunicazioni di carattere individuale. Per chi fosse interessato è disponibile il nostro articolo, dove viene spiegato come crearne una in 30 minuti.

BANDO

Chiunque fosse interessato a partecipare al concorso per diplomati del Comune di Borgo San Dalmazzo, è invitato a leggere con attenzione il BANDO per conoscere tutti i dettagli della selezione.

ULTERIORI INFORMAZIONI

Il calendario delle prove d’esame e tutte le altre notizie relative al concorso verranno pubblicate sul Portale Unico del Reclutamento inPa e sul sito internet del Comune di Borgo San Dalmazzo, nella sezione Servizi – Concorsi.

ALTRI CONCORSI E COME RESTARE AGGIORNATI

Vi invitiamo a consultare la pagina sui concorsi per amministrativi e la sezione dedicata ai concorsi pubblici 2023, che è costantemente aggiornata con tutti i nuovi bandi indetti.

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