Sono stati autorizzati nuovi concorsi pubblici nella Magistratura Tributaria per 576 assunzioni.
Le procedure concorsuali sono finalizzate al reclutamento di magistrati tributari da destinare alle corti di giustizia tributaria di primo e secondo grado.
Il primo bando per 146 posti è uscito nel 2024, ma le prove concorsuali si svolgeranno nel 2025.
Dunque restano 430 posti da coprire tramite nuovi bandi di concorso che usciranno nei prossimi mesi.
Ecco tutte le informazioni sui concorsi nella Magistratura Tributaria in arrivo, che rientrano tra i prossimi bandi in uscita nel 2025 e nel 2026, e sulle selezioni in corso.
CONCORSI MAGISTRATURA TRIBUTARIA 2025 2026
In base a quanto previsto dal Testo unico della giustizia tributaria, l’organico dei magistrati tributari è costituito da 576 unità di personale, di cui 448 presso le corti di giustizia tributaria di primo grado e 128 unità presso le corti di giustizia tributaria di secondo grado, secondo quanto già previsto dalla Legge 31 agosto 2022, n. 130 – Disposizioni in materia di giustizia e di processo tributari, che ha riformato la giustizia tributaria.
In base al provvedimento, la nomina a magistrato tributario per le corti di giustizia tributaria di primo grado si consegue mediante apposito concorso per esami.
Per reclutare i magistrati delle corti di giustizia tributaria di primo grado, il Decreto PA bis convertito in Legge ha autorizzato 3 concorsi pubblici, ossia:
- un concorso per 146 posti di magistrato tributario;
- un concorso per 204 posti di magistrato tributario;
- un concorso per 204 posti ulteriori nella magistratura tributaria.
Il primo bando per 146 magistrati tributari è già uscito a Giugno 2024 e la prova preselettiva si svolgerà il 14 Febbraio 2025. Per tutti i dettagli sulla procedura concorsuale potete leggere questo approfondimento.
Le altre due procedure concorsuali autorizzate dal Decreto saranno bandite, rispettivamente, nel 2026 e nel 2029.
Vediamo di seguito come si svolgono i concorsi per la Magistratura Tributaria, chi può partecipare e quali sono le prove d’esame previste.
COME FUNZIONANO I CONCORSI PER MAGISTRATI TRIBUTARI
Il concorso per la Magistratura Tributaria viene bandito in relazione ai posti vacanti e a quelli che si renderanno vacanti nel quadriennio successivo, per i quali può essere attivata la procedura di reclutamento.
Consiste in una prova scritta, effettuata con le procedure di cui all’articolo 8 del regio decreto 15 ottobre 1925, n. 1860, e in una prova orale.
Fa eccezione il concorso per 146 magistrati tributari bandito nel 2024, che prevede specifiche modalità di selezione, stabilite dal Decreto PNRR Converito in Legge 2024, vale a dire l’espletamento di una prova preselettiva, due prove scritte e una prova orale. Per tutti i dettagli sull’articolazione delle prove del concorso in atto, cosa studiare e come prepararsi potete leggere questo approfondimento.
Vediamo di seguito quali sono i requisiti necessari per partecipare ai prossimi concorsi per magistrati tributari che saranno banditi.
REQUISITI PER L’ACCESSO AI CONCORSI NELLA MAGISTRATURA TRIBUTARIA
Possono partecipare ai concorsi nella Magistratura Tributaria i candidati in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
- diploma di laurea in giurisprudenza conseguito al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni;
- diploma di laurea magistrale in Scienze dell’economia (classe LM-56) o in Scienze economico-aziendali (classe LM-77);
- titoli degli ordinamenti previgenti a questi equiparati.
È necessaria, altresì, la sussistenza dei seguenti requisiti:
- essere cittadini italiani;
- avere l’esercizio dei diritti civili;
- essere di condotta incensurabile;
- non essere stati dichiarati per tre volte non idonei nel concorso per esami per magistrati tributari alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda;
- possesso degli altri requisiti generali di accesso ai concorsi pubblici richiesti dalle leggi vigenti.
Ecco come si svolgono le prove.
LE PROVE D’ESAME
Come anticipato, in base al TU il concorso per la Magistratura Tributaria è articolato in una prova scritta e una prova orale. Le prove sono così articolate:
PROVA SCRITTA
La prova scritta consiste nello svolgimento di:
- due elaborati teorici, rispettivamente vertenti sul diritto tributario e sul diritto civile o commerciale;
- una prova teorico – pratica consistente nella redazione di una sentenza in materia tributaria.
La prova è volta a verificare la capacità di inquadramento logico sistematico dei candidati.
PROVA ORALE
La prova orale verterà sulle seguenti materie:
- diritto tributario e diritto processuale tributario;
- diritto civile e diritto processuale civile;
- diritto penale tributario;
- diritto costituzionale e diritto amministrativo;
- diritto commerciale;
- diritto dell’Unione europea;
- contabilità aziendale e bilancio;
- elementi di informatica giuridica;
- colloquio in una lingua straniera, indicata dal candidato all’atto della domanda di
- partecipazione al concorso, scelta fra le seguenti: inglese, spagnolo, francese e tedesco.diritto
- tributario e diritto processuale tributario;
- diritto civile e diritto processuale civile;
- diritto penale tributario;
- diritto costituzionale e diritto amministrativo;
- diritto commerciale;
- diritto dell’Unione europea;
- contabilità aziendale e bilancio;
- elementi di informatica giuridica;
- colloquio in una lingua straniera, indicata dal candidato all’atto della domanda di partecipazione al concorso, scelta fra le seguenti: inglese, spagnolo, francese e tedesco.
QUAL È IL PUNTEGGIO PER SUPERARE LE PROVE NEI CONCORSI PER LA MAGISTRATURA TRIBUTARIA
Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengono un punteggio non inferiore a 12/20 in ciascun elaborato della prova scritta. Conseguono l’idoneità i candidati che ottengono un punteggio non inferiore a 6/10 in ciascuna delle materie della prova orale e un giudizio di sufficienza nel colloquio nella lingua straniera prescelta.
La votazione complessiva nelle due prove non deve essere inferiore a 90 punti. Non sono ammesse frazioni di punto. Il giudizio in ciascuna delle prove scritte e orali è motivato con l’indicazione del solo punteggio numerico e il giudizio di insufficienza è motivato con la sola formula «non idoneo».
Per la copertura dei posti di magistrato tributario nella provincia di Bolzano si applicano gli specifici requisiti previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, fermo restando, comunque, che il colloquio deve svolgersi in una lingua diversa rispetto a quella obbligatoria per il conseguimento dell’impiego.
COME FARE DOMANDA
La domanda di partecipazione al concorso per esami per magistrato tributario è presentata, per via telematica, al Ministero dell’economia e delle finanze (MEF), che indice la procedura concorsuale, secondo le modalità e nei termini stabiliti con il bando di concorso.
Le spese per il concorso sono poste a carico dei candidati nella misura forfettaria di euro 50,00, da corrispondere al momento della presentazione della domanda.
LA NOMINA DEI MAGISTRATI TRIBUTARI
I concorrenti dichiarati idonei all’esito del concorso per esami sono classificati secondo il punteggio complessivo conseguito e, nello stesso ordine, sono nominati, con decreto del Ministro dell’economia e delle finanze, magistrato tributario, nei limiti dei posti messi a concorso.
IL TIROCINIO DEI MAGISTRATI TRIBUTARI
I magistrati tributari nominati a seguito del superamento del concorso svolgono un tirocinio formativo articolato in due sessioni consecutive della durata di tre mesi ciascuna, dunque 6 mesi in totale, presso le corti di giustizia tributaria con la partecipazione all’attività giurisdizionale relativa alle controversie rientranti nella rispettiva competenza in composizione collegiale.
Il magistrato tributario in tirocinio valutato negativamente è ammesso ad un nuovo periodo di tirocinio della durata di sei mesi. In caso di valutazione negativa anche sul secondo tirocinio è prevista la cessazione del rapporto di impiego.
DOVE VEDERE I BANDI
I bandi per le assunzioni nella Magistratura Tributaria saranno pubblicati in questa pagina dedicata ai concorsi nella Giustizia Tributaria e sulla piattaforma inPA, ossia il portale per il reclutamento nella Pubblica Amministrazione.
Monitorare l’uscita dei concorsi non è semplice. Per aiutarvi, li segnaleremo in questa pagina, che viene costantemente aggiornata, appena disponibili. Vi avviseremo anche tramite il nostro canale Telegram, il canale Whatsapp e la nostra newsletter gratuita.
CONSIGLI E SCAMBIO INFORMAZIONI, GRUPPO TELEGRAM
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ALTRI CONCORSI IN ARRIVO E SELEZIONI PUBBLICHE APERTE
Vi invitiamo a visitare la nostra pagina dedicata ai concorsi pubblici, che viene aggiornata ogni giorno con le nuove selezioni pubbliche aperte, e la sezione riservata ai prossimi concorsi in uscita, per conoscere tutte le novità sulle assunzioni nelle Pubbliche Amministrazioni e sui concorsi in arrivo, al fine di prepararsi e studiare per tempo.
Mettiamo a vostra disposizione anche la guida su quali concorsi usciranno nel 2025 per lavorare nel settore pubblico.
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