Decreto PA bis convertito in legge: cosa prevede e testo in GU

La spiegazione chiara e dettagliata di cosa prevede il Decreto PA bis convertito in Legge pubblicato in GU

Senato, Palazzo Madama, decreto, legge

Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto PA bis convertito in Legge che prevede novità importanti sul mondo del lavoro, della scuola e su nuovi concorsi pubblici.

Tra le numerose misure introdotte, il testo introduce nuove regole sul reclutamento docenti, altre selezioni pubbliche lampo entro il 2026 e l’addio all’abilitazione per insegnare nelle scuole paritarie.

In questa guida vi spieghiamo quali sono le novità del Decreto PA bis convertito in Legge e mettiamo a disposizione il testo pdf del decreto da scaricare e consultare.

NOVITÀ DECRETO PA BIS CONVERTITO IN LEGGE

Pubblicato il decreto PA bis convertito in legge nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n.190 del 16-08-2023 del 16 agosto 2023, ovvero la Legge 10 agosto 2023 n. 112 recante disposizioni urgenti in materia di organizzazione di PA, agricoltura, sport e lavoro.

Il Decreto divenuto legge introduce nello specifico importanti novità sul reclutamento nel mondo della scuola, ma prevede anche nuove assunzioni nelle Pubbliche Amministrazioni con procedure lampo in linea con i tempi previsti dal PNRR e dalla riforma dei concorsi pubblici.

Il testo è definito “Conversione in legge del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75, recante disposizioni urgenti in materia di organizzazione delle pubbliche amministrazioni, di agricoltura, di sport, di lavoro e per l’organizzazione del Giubileo della Chiesa cattolica per l’anno 2025“.

Ricordiamo che è entrato in vigore il giorno dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, ossia il 17 agosto 2023. Vediamo quali sono le novità introdotte al Decreto PA bis convertito in Legge.

1) NUOVE ASSUNZIONI MINISTERO LAVORO

Via a nuove assunzioni al Ministero del lavoro e delle politiche sociali per funzionari con specifiche professionalità. Ferme restando le riserve previste per il diritto al lavoro dei disabili, per queste figure, al possesso di un titolo di studio richiesto dal bando e conseguito entro i 5 anni precedenti, può essere attribuito un punteggio doppio. Inoltre, si contempla una adeguata valorizzazione per quegli specialisti che abbiano prestato attività presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali.

Infine, per il biennio 2024-2025, si autorizza il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ad assumere 6 dirigenti di 2° fascia con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, previa indizione di procedure concorsuali pubbliche o mediante lo scorrimento di vigenti graduatorie di concorsi pubblici.

2) NUOVE ASSUNZIONI AL MAECI

L’articolo 28-septies del Decreto PA bis convertito in legge, incrementa di 200 unità, per un totale di 300 unità, a decorrere dal 1° gennaio 2024, la dotazione organica del personale del Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale. Il nuovo personale sarà assunto nell’area degli assistenti. Segnaliamo che è già aperto il nuovo concorso MAECI 2023 per funzionari.

3) ASSUNZIONI AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA

L’articolo 13-bis del Decreto PA bis divenuto legge prevede l’aumento di 1.947 unità di personale della dotazione organica dell’Amministrazione giudiziaria, da assegnare al comparto funzioni centrali, area dei funzionari. Il Decreto PA bis convertito in Legge dispone che il relativo adeguamento delle tabelle organiche sia attuato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri. Per conoscere tutte le nuove assunzioni programmate rimandiamo alla lettura dell’articolo con tutte le assunzioni nei Ministeri previste dal Decreto PA Bis.

4) ASSUNZIONI DIRIGENTI AL MEF

La legge autorizza il Ministero dell’economia e delle finanze ad assumere a tempo indeterminato, nei limiti della dotazione organica vigente, 60 unità di personale dirigenziale di livello non generale. Inoltre, il Decreto prevede riserve di posti, non oltre il 50%, a favore del personale in ruolo dello stesso Ministero.

5) DOCENTI ALLE PARITARIE SENZA ABILITAZIONE

Il Decreto PA bis divenuto Legge prevede che per insegnare nelle scuole paritarie, fino all’anno scolastico 2025 2026, non è indispensabile l’abilitazione, ma bastano 3 anni di servizio. Sempre a chi ha prestato 3 anni di servizio bastano 30 CFU (e non 60) per conseguire l’abilitazione. Per maggiori dettagli, vi invitiamo a leggere l’approfondimento su tutte le novità per la scuola introdotte con il Decreto PA Bis.

6) NOVITÀ PER GLI IDONEI CONCORSO DS

La norma pubblicata in Gazzetta Ufficiale prevede che i dirigenti scolastici che avevano superato con riserva il concorso del 2017, il cui contratto era stato revocato in esecuzione di provvedimenti giurisdizionali, saranno ammessi in ruolo a partire dal 1° settembre 2024.

7) PIÙ PUNTEGGI PER I SUPPLENTI GPS SOSTEGNO

Tra le novità relative al mondo della scuola, nel Decreto PA bis convertito in Legge si prevede che i supplenti delle GPS avranno diritto ad un ulteriore punteggio di 3 punti per ogni anno di servizio su posto di sostegno. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a leggere questa guida con tutte le novità introdotte dal Decreto PA bis per la scuola.

8) RISORSE EXTRA PER PERSONALE ATA AGGIUNTIVO

Il Decreto PA bis convertito in Legge stanzia 50 milioni di euro per consentire alle scuole di stipulare contratti con personale ATA “aggiuntivo” rispetto all’organico già esistente. I fondi verranno reperiti riducendo lo stanziamento previsto per l’avvio dei percorsi abilitanti. Per approfondire, vi rimandiamo al nostro articolo su organico aggiuntivo ATA e novità decreto PA bis.

9) PIÙ RISORSE PER AFAM E UNIVERSITÀ

Il Decreto PA bis diventato Legge, oltre alle misure già previste nel testo originario del Governo che vi illustriamo in questo focus, prevede numerose novità per il mondo dell’università. In primis, più fondi per il personale tecnico amministrativo degli Atenei e anche 3 milioni di euro in più per il Fondo per il funzionamento ordinario delle istituzioni statali AFAM.

10) NUOVO TERMINE PER ASSUNZIONE LSU

Il Decreto PA bis convertito in Legge prevede che le Pubbliche Amministrazioni possano assumere a tempo indeterminato, entro il 30 giugno 2026, i lavoratori socialmente utili o di pubblica utilità. Le assunzioni possono essere realizzate in deroga alla dotazione organica e alla condizione del rispetto del piano di fabbisogno del personale, ma fermi restando i vincoli assunzionali previsti dalla disciplina vigente.

La norma si trovava già nel testo originario ma, in fase conversione, il termine per le assunzioni LSU è stato differito dal 30 giugno 2023 al 30 dicembre 2023.

11) ASSUNZIONI PARCO ABRUZZO, LAZIO, MOLISE

Arrivano nuove assunzioni per il Parco Nazionale Abruzzo, Lazio e Molise, Infatti l’articolo 1-quater del testo convertito incrementa la dotazione organica dell’Ente Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Si passa da 42 a 81 unità. Saranno quindi assunte 39 persone in più nel prossimo biennio.

12) CORSI CONCORSI COORDINATI DALLA SNA

L’articolo 1-ter, introdotto come novità nel Decreto PA bis convertito in Legge attribuisce alla Scuola nazionale della pubblica amministrazione (SNA) il compito di provvedere alla formazione superiore, alla specializzazione ed al continuo aggiornamento professionale nelle materie della fiscalità, del personale del Ministero dell’economia e delle finanze, della Agenzia delle entrate e dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli.

La SNA dovrà provvedere anche:

  • al reclutamento mediante specifico corso-concorso di dirigenti per tali amministrazioni, definendone le modalità. Le stesse regole valgono anche per l’Agenzia del demanio e per l’Agenzia delle entrate riscossione;

  • alla formazione continua e l’aggiornamento dei magistrati tributari mediante l’organizzazione di specifici corsi.

13) CORSI DI FORMAZIONE PER MILITARI

Tra le novità del Decreto PA bis convertito in Legge, vi è anche l’erogazione, da parte del Ministero della difesa, di corsi di formazione e di perfezionamento professionale. Dovranno essere diretti ai militari in servizio, nelle materie afferenti alle proprie esigenze organizzative interne.

14) AUMENTANO STIPENDI DIRIGENTI AIG

A decorrere dal 2023, tra le novità del Decreto PA bis convertito in Legge c’è l’incremento di 11.876 euro dei fondi per la retribuzione di posizione e di risultato dei dirigenti dall’Agenzia italiana per la gioventù.

15) PROROGA DELLA MOBILITÀ IN CALABRIA

Il decreto PA bis convertito in legge ha previsto, per la Regione Calabria, di prorogare per un altro anno i percorsi di politiche attive per tirocini di inclusione sociale rivolti a disoccupati già percettori di trattamenti di mobilità in deroga.

16) REGOLE CONCORSI DIRIGENTI CHIMICI

Il decreto PA bis convertito in legge e pubblicato in GU ha fissato una disciplina transitoria sui requisiti di accesso ai concorsi per la dirigenza chimica. Il Decreto PA bis convertito in Legge prevede che fino al 31 dicembre 2025, i candidati devono aver maturato, 6 mesi prima rispetto alla scadenza del bando, almeno 3 anni di servizio anche non continuativo, con contratti a tempo determinato o indeterminato, con esercizio di funzioni proprie della professione sanitaria di chimico presso le agenzie per la protezione dell’ambiente o presso le strutture del Servizio sanitario nazionale.

17) NOVITÀ PER I FRONTALIERI

Il Decreto PA bis convertito in Legge estende al 31 dicembre 2023 e limitatamente “ai soli lavoratori frontalieri che alla data del 31 marzo 2022 svolgevano la loro attività lavorativa in modalità di telelavoro” le disposizioni di ratifica di alcuni accordi tra la Repubblica italiana e la Confederazione svizzera. Parliamo degli accordi in relazione al regime delle imposizioni fiscali del reddito maturato dai lavoratori frontalieri e altre questioni in materia di imposte sul reddito e sul patrimonio. In caso di interesse, vi consigliamo di leggere l’approfondimento con le nuove normative sul lavoro per frontalieri in Svizzera. Per i dettagli su come funziona l’imposizione fiscale nel caso di Smart Working e Frontalieri, vi consigliamo di leggere questo focus.

18) PIÙ RISORSE PER MINISTERO SALUTE

Il Decreto PA bis convertito in Legge incrementa il Fondo risorse decentrate del Ministero della salute, destinato alla corresponsione del trattamento accessorio al personale non dirigenziale. L’aumento di risorse disposto è pari a 2.500.000 euro  per l’anno 2023 e a 2.963.996 euro annui a decorrere dall’anno 2024.

19) NUOVE REGOLE PER DIRETTORI SANITARI

Il Decreto PA bis convertito in Legge prevede che fino al 31 dicembre 2025 sia elevato a 68 anni il limite anagrafico (attualmente pari a 65 anni) per l’accesso all’elenco nazionale e agli elenchi regionali dei soggetti idonei alla nomina di direttore generale di ASL, AO (aziende ospedaliere) ed altri enti del Servizio sanitario nazionale.

20) NUOVE REGOLE PERMESSI SOGGIORNO LAVORO

Previste nuove regole per il permesso di soggiorno rilasciato allo straniero di un Paese terzo per motivi di studio. Può essere convertito in permesso di soggiorno per motivi di lavoro al di fuori del sistema delle quote massime di stranieri da ammettere nel territorio dello Stato per lavoro subordinato definite con il decreto flussi annuale.

21) PA POSSONO USARE GRADUATORIE DI ALTRI ENTI

Il Decreto PA bis convertito in Legge prevede che per il completamento della dotazione organica di alcune PA, le medesime Amministrazioni possano anche ricorrere, mediante convenzione, allo scorrimento delle graduatorie, in corso di validità, di altri concorsi pubblici svolti mediante la Commissione per l’attuazione del Progetto di Riqualificazione delle Pubbliche Amministrazioni (Commissione RIPAM).

22) RISERVA POSTI CONCORSI DIRIGENTI COMUNALI

Il Decreto PA bis convertito introduce la possibilità di istituire una riserva, non superiore al 50%, dei posti messi a bando, nei concorsi per dirigente comunale, per il personale dirigenziale e non dirigenziale assunto a tempo determinato per almeno 36 mesi di servizio negli ultimi 5 anni ed in possesso di determinati requisiti o per il personale non dirigenziale assunto a tempo indeterminato per lo stesso periodo di tempo.

23) ASSUNZIONI DI PIÙ COLLABORATORI MINISTERIALI

L’articolo 9-bis del Decreto PA bis convertito in Legge incrementa di 150.000 euro il limite di spesa previsto per l’anno 2023 per il conferimento di incarichi di collaborazione destinati agli uffici di diretta collaborazione del Ministro dell’economia e delle finanze. Potranno essere assunti più collaboratori, quindi, rispetto ai 230 attuali.

24) NUOVE REGOLE CONCORSI PUBBLICI PER DIRIGENTI

Il testo del Decreto convertito prevede delle novità che modificano la disciplina sul limite numerico di candidati idonei nelle graduatorie dei concorsi pubblici per il reclutamento di personale nelle PA e sul limite di scorrimento delle stesse graduatorie. Le nuove disposizioni inoltre:

  • recano un chiarimento sulla determinazione della base di calcolo del limite numerico, specificano la decorrenza dell’applicazione dei due limiti e pongono alcune esclusioni dall’ambito dei medesimi;

  • con riferimento alle Amministrazioni statali (anche ad ordinamento autonomo) e agli Enti pubblici non economici nazionali, prevedono che i bandi delle procedure comparative per l’accesso alla qualifica di dirigente di seconda fascia possano essere adottati anche dalle singole amministrazioni interessate;

  • prevedono che l’esperienza maturata dal dipendente pubblico durante la prestazione di servizio temporaneo all’estero sia adeguatamente valorizzata, a determinate condizioni, nei bandi di concorso per l’accesso alla dirigenza e nelle procedure di conferimento degli incarichi dirigenziali.

25) NOVITÀ PER ASSUNZIONI LAVORATORI STRANIERI

La Legge autorizza il soggiorno in Italia, al di fuori del meccanismo delle quote, dei lavoratori che siano stati dipendenti per almeno 12 mesi nell’arco dei 48 mesi antecedenti alla richiesta, di imprese aventi sede in Italia, ovvero di società da queste partecipate, operanti in Stati e territori non appartenenti all’Unione europea. Questi lavoratori, per continuare a soggiornare, dovranno essere impiegati nelle sedi delle medesime imprese o società presenti nel territorio italiano.

IL TESTO DEL DECRETO PA BIS CONVERTITO IN LEGGE

Mettiamo a vostra disposizione il testo definitivo del decreto PA bis convertito in legge pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n.190 del 16-08-2023 del 16 agosto 2023. 

ALTRI APPROFONDIMENTI E AIUTI

Vi invitiamo a leggere l’approfondimento su tutte le assunzioni nei Ministeri previste dal Decreto PA Bis e tutte le novità sui concorsi previste dal Decreto PA Bis.

Inoltre è disponibile l’approfondimento su tutte le misure per la scuola previste dal Decreto PA Bis e le novità sull’abilitazione docenti precari previste dal Decreto PA bis. C’è anche il focus sull’organico aggiuntivo ATA con le novità del Decreto PA bis.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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