Emilia Romagna: incentivi 2022 per sostituzione impianti riscaldamento

Cosa prevede il bando regionale 2022 per chi vuole sostituire gli impianti di riscaldamento con nuovi generatori ad alta efficienza energetica e come presentare domanda

regione emilia romagna

La Regione Emilia Romagna offre degli incentivi per la sostituzione d’impianti di riscaldamento per i cittadini del territorio regionale fino al 31 dicembre 2023.

Con questo bando la Regione Emilia Romagna punta alla riduzione degli inquinanti in atmosfera a tutela della qualità dell’aria e all’incremento dell’efficienza energetica.

Ecco cosa prevede l’avviso pubblico regionale, a chi spettano gli incentivi e come presentare domanda.

INCENTIVI PER SOSTITUZIONE IMPIANTI DI RISCALDAMENTO: IL BANDO 2022

Il bando (Pdf 761 Kb) pubblicato dall’Emilia Romagna eroga degli incentivi per la sostituzione dei generatori di calore alimentati a biomassa legnosa con generatori di ultima generazione o con pompe di calore. L’obiettivo è di contribuire al miglioramento della qualità dell’aria e all’incremento dell’efficienza energetica. Come stabilito nella Deliberazione della Giunta regionale n. 1333 del 24 agosto 2021, la Regione ha messo a disposizione complessivamente 11.500.000 euro di cui:

  • 3.450.000 euro per l’anno 2021, già erogati;
  • 3.105.000 euro per l’anno 2022;
  • 4.945.000 euro per l’anno 2023.

A CHI SPETTANO

Possono presentare domanda per i contributi per la sostituzione d’impianti di riscaldamento le persone fisiche residenti in un Comune della Regione Emilia Romagna come da aree definite ai sensi del Decreto Legislativo 13 agosto 2010, n. 155 (Attuazione della direttiva 2008/50/CE relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa). Ovvero per i Comuni ubicati nelle zone:

  • IT0890 (Agglomerato di Bologna);
  • IT0892 (Pianura Ovest);
  • IT0893 (pianura Est).

Nello specifico, la Regione Emilia Romagna ha anche stabilito quali sono i Comuni che rientrano nel raggio di azione degli incentivi. In questa pagina potete leggere l’elenco (Pdf 103 Kb). I soggetti che partecipano al bando poi, non devono aver riportato, nei cinque anni precedenti alla presentazione della domanda, condanne penali. Infine, i requisiti devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda.

I REQUISITI PER GLI INCENTIVI SOSTITUZIONE IMPIANTI DI RISCALDAMENTO

Per presentare domanda, i cittadini dei territori della Regione Emilia Romagna previsti nel bando, devono anche avere una serie di requisiti. Ovvero, devono essere proprietari, detentori o utilizzatori di una unità immobiliare di qualsiasi categoria catastale. Tali soggetti possono presentare istanza se nella loro proprietà intendono intervenire installando nuovi impianti di generatori alimentati a biomassa legnosa di ultima generazione (inferiore o uguale a 35kWt almeno con classificazione ambientale a 5 stelle) o pompe di calore, a seguito della sostituzione di:

  • un camino aperto;
  • stufa a legna o pellet;
  • caldaia legna o pellet di potenza inferiore o uguale a 35 kW, con classificazione ambientale inferiore o uguale alle 4 stelle.

È ammessa la partecipazione a una sola richiesta di contributo da parte dello stesso soggetto.

INTERVENTI E SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili agli incentivi, gli interventi che prevedono la “rottamazione” di un generatore di calore a biomassa legnosa e il contestuale acquisto e installazione di un nuovo generatore di calore a 5 stelle. Non sono ammessi contributi per casi di nuova installazione senza “rottamazione”.

I generatori ammessi a finanziamento sono quelli aventi potenza al focolare inferiore a 35 kW, caratterizzati da basse emissioni e alta efficienza. Tali impianti devono essere adibiti al riscaldamento domestico. Per i nuovi generatori installati deve essere dimostrata, attraverso la certificazione ambientale (come definita dal DM Ambiente n. 186 del 7 novembre 2017), l’appartenenza alla classe 5 stelle.

SPESE AMMESSE AGLI INCENTIVI DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA 2022

Sono rendicontabili e ammesse a contributo tutte le spese connesse alla realizzazione dell’intervento, che siano considerate rendicontabili dal GSE (Gestore Servizi Energetici) e che siano oggetto di contestuale richiesta e ottenimento dell’incentivo nazionale Conto Termico 2.0. Ovvero:

  • smontaggio e dismissione dell’impianto di climatizzazione invernale esistente, parziale o totale;

  • fornitura e posa in opera di tutte le apparecchiature termiche, meccaniche, elettriche ed elettroniche, dei sistemi di contabilizzazione individuale;

  • opere idrauliche e murarie necessarie per la sostituzione a regola d’arte dell’impianto di climatizzazione invernale preesistente;

  • interventi sulla rete di distribuzione, sui sistemi di trattamento dell’acqua, sui dispositivi di controllo e regolazione, sui sistemi di emissione;

  • prestazioni professionali connesse alla realizzazione dell’intervento.

Le spese ammissibili sono comprensive di IVA, dove essa costituisce un costo. Il trasporto rientra tra le spese ammissibili, purché facente parte della fornitura.

COME FUNZIONANO GLI INCENTIVI PER LA SOSTITUZIONE D’IMPIANTI DI RISCALDAMENTO IN EMILIA ROMAGNA

Ai fini dell’accesso all’incentivo erogato dalla Regione Emilia Romagna, il potenziale beneficiario deve risultare assegnatario del contributo previsto dal “Conto termico”, erogato dal GSE, con decorrenza dal 7 gennaio 2021.

Le domande d’incentivo possono essere presentate alla Regione Emilia Romagna entro il 31 dicembre 2023. Il contributo concesso dalla Regione, cumulato con altri contributi pubblici o privati non potrà complessivamente superare il 100% della spesa ammissibile, così come risulta dalla documentazione validata dal GSE.

La Regione Emilia Romagna provvederà a erogare il contributo integrativo, fino al raggiungimento del 100% della spesa ammissibile validata dal GSE,. Ciò avverrà solo dopo aver effettuato attraverso lo stesso Gestore la verifica dei dati forniti, ai fini del calcolo del contributo, per la sostituzione del vecchio generatore con un nuovo impianto.

COME PRESENTARE DOMANDA

La richiesta degli incentivi dell’Emilia Romagna per la sostituzione d’impianti di riscaldamento, va presentata in modalità online, attraverso l’applicativo regionale su questo sito, fino alle ore 14.00 del 31 dicembre 2023.

La domanda si presenta compilando preventivamente questo modulo (Pdf 269 Kb).

È possibile accedere alla piattaforma regionale, predisposta per accogliere le richieste d’incentivi, solo mediante credenziali d’identità digitale SPID oppure con la Carta identità elettronica.

Una volta entrati nell’area riservata si potrà procedere alla compilazione delle domande con tutti i documenti comprovanti i requisiti da allegare. Inoltre, il richiedente deve assolvere al pagamento dell’imposta di bollo di 16 euro.

Al termine della compilazione il sistema genererà in automatico un messaggio di avvenuta ricezione con l’indicazione del numero progressivo della richiesta. Verrà automaticamente verificato se, sulla base delle risorse finanziarie disponibili, il richiedente si trova in posizione utile per poter ricevere il contributo. Per rinunciare al contributo prenotato, i cittadini possono fare la comunicazione attraverso l’applicativo informatico accedendo con le proprie credenziali.

ISTRUZIONI SULLA COMPILAZIONE DELLE DOMANDE

La regione Emilia Romagna ha messo a disposizione degli utenti anche la possibilità di avere delle informazioni precise sulla presentazione della domanda grazie alla guida presente a questa pagina del sito e rispondendo ad alcune FAQ. Per informazioni è possibile:

CUMULABILITÀ DEL CONTRIBUTO

Gli incentivi della Regione Emilia Romagna per la sostituzione d’impianti, cumulato insieme al contributo del GSE – Conto Termico 2.0, non potrà complessivamente superare il 100% della spesa ritenuta ammissibile dal GSE. Al richiedente, unitamente alla domanda di erogazione del contributo, viene richiesto di dichiarare di non aver beneficiato di tali incentivi oltre la soglia e l’impegno a non beneficiare d’incentivi oltre tale soglia. Non è infine possibile cumulare l’incentivo di Conto Termico e il contributo regionale, con le detrazioni fiscali previste per l’efficientamento energetico.

REVOCA DEGLI INCENTIVI

Il diritto agli incentivi stanziati dall’Emilia Romagna decade qualora:

  • sia riscontrata la mancanza o il venir meno dei requisiti di ammissibilità sulla base dei quali è stata approvata la domanda di contributo;

  • vengano accertate gravi irregolarità nelle dichiarazioni sostitutive rese e nei documenti presentati, fatte salve le ulteriori conseguenze dal punto di vista penale;

  • il soggetto richiedente rinunci volontariamente al contributo;

  • non venga rispettato il termine del 31 dicembre 2023 per la conclusione dell’investimento e per l’inoltro della richiesta di liquidazione.

RIFERIMENTI NORMATIVI

Deliberazione della Giunta regionale Emilia Romagna n. 1333 del 24 agosto 2021 (Pdf 509 Kb)

Bando Incentivi sostituzione impianti riscaldamento Emilia Romagna (Pdf 761 Kb) – Elenco Comuni (Pdf 103 Kb)

Modulo domanda Incentivi sostituzione impianti riscaldamento Emilia Romagna (Pdf 269 Kb)

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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