Negli ultimi mesi diversi lavoratori del comparto scuola – sia Docenti sia ATA – hanno segnalato irregolarità all’interno dei cedolini stipendiali.
A denunciarlo è il sindacato Anief, che invita il personale a controllare periodicamente la propria busta paga per verificare che l’importo erogato corrisponda realmente a quanto previsto dal contratto.
Secondo il sindacato, può accadere che alcune voci retributive risultino assenti o ridotte, generando un importo finale più basso rispetto al dovuto.
Ecco di seguito i consigli utili del sindacato sui controlli da effettuare per verificare la correttezza dello stipendio e quali sono le voci che non devono mancare.
LE INDICAZIONI DI ANIEF PER VERIFICARE SE CI SONO ERRORI IN BUSTA PAGA
Il sindacato suggerisce di analizzare con attenzione il proprio cedolino e, in particolare, di controllare che siano presenti tutte le componenti stipendiali previste dalla normativa vigente.
Nel dettaglio, nel cedolino devono essere presenti le seguenti voci:
- indennità di vacanza contrattuale (IVC) dal 2022, pari allo 0,5% dell’importo base;
- indennità di vacanza contrattuale da aprile e luglio 2025, pari all’1% dell’importo base;
- anticipo aumenti contrattuali 2022-2024 o bonus dal 2025, pari al 3,35% dell’importo base;
- retribuzione professionale docente (RPD) per i docenti o compenso individuale accessorio (CIA) per il personale ATA o indennità di direzione – parte fissa per i DSGA.
I docenti, inoltre, devono verificare la somma dell’importo lordo dello stipendio tabellare più l’IIS conglobata.
ULTERIORI SUGGERIMENTI
Per il passato, suggerisce il sindacato, è utile verificare il cedolino di Dicembre 2023, che ha accreditato in un’unica rata le competenze relative alle 13 mensilità del 2024 (per personale di ruolo) oppure le mensilità dovute nel 2024 (per i precari).
Anief invita il personale a non limitarsi alla sola lettura dell’importo netto in busta paga, ma a verificare l’intero dettaglio del cedolino degli ultimi tre anni, dato che in questo periodo si concentrano le principali modifiche retributive dovute ai rinnovi contrattuali e alle indennità transitorie. Molti dipendenti potrebbero così scoprire errori in busta paga o omissioni e richiedere il recupero delle somme spettanti.
Secondo il sindacato, infatti, si tratta di una situazione che emerge sempre più spesso durante incontri e assemblee sindacali. “Molti lavoratori scoprono anomalie solo dopo un controllo approfondito del cedolino. – dichiara in proposito Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – Non sempre è semplice capire il perché, per questo abbiamo deciso di fornire strumenti chiari per verificare la correttezza dello stipendio”.
ULTRIORI INFORMAZIONI E APPROFONDIMENTI UTILI
Ricordiamo che l’ipotesi del nuovo Contratto Scuola firmata il 5 novembre 2025 – CCNL Istruzione e Ricerca 2022 2024 – prevede aumenti di stipendio e nuove indennità sia per il personale docente che per il personale ATA. Per scoprire le principali novità del nuovo Contratto vi invitiamo a leggere questa guida utile.
Per conoscere le nuove retribuzioni del personale scolastico previste sono disponibili la guida agli stipendi docenti e la guida agli stipendi ATA, con le Tabelle del CCNL Scuola 2022/24 da scaricare per la consultazione.
Segnaliamo, inoltre, che la Commissione Cultura e Istruzione del Senato ha firmato un ordine del giorno che impegna il Governo a valutare l’inserimento di buoni pasto per docenti e personale ATA nel nuovo Contratto. Per tutti i dettagli è disponibile questo approfondimento.
ULTERIORI INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI
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