Ecco l’elenco aggiornato dei concorsi scuola 2023 per docenti e ATA, le date e cosa sapere sui prossimi bandi in uscita fino al 2024.
Il Ministero dell’istruzione e del merito (MIM) ha in programma migliaia di assunzioni per docenti e personale ATA a partire da quest’anno scolastico. Le procedure concorsuali consentiranno anche l’abilitazione di nuovi insegnanti di scuola secondaria, primaria e dell’infanzia, e la stabilizzazione dei precari.
Di seguito presentiamo nel dettaglio tutti i bandi con i nostri approfondimenti per una semplice consultazione. Facciamo chiarezza inoltre sui prossimi concorsi attesi e su tutte le selezioni in atto.
CONCORSI SCUOLA 2023 2024
Il Ministero dell’istruzione e del merito (ex MIUR) ha programmato, infatti, il reclutamento di numerose risorse, tra personale docente e ATA, da assumere nelle scuole per il prossimo biennio scolastico. Una parte delle assunzioni sarà effettuata utilizzando le graduatorie dei concorsi già banditi dal Ministero dell’Istruzione e conclusi. Altri posti di lavoro nelle scuole saranno coperti, invece, mediante nuove procedure concorsuali da bandire.
Quali concorsi usciranno nel 2023 e nel 2024? Ecco tutte le procedure concorsuali attese nel 2023 e nel 2024:
1) Concorso per l’aggiornamento delle GPS (in uscita nel 2024).
2) Concorso per docenti di sostegno specializzati (in uscita nel 2023).
3) Concorso per insegnanti di scienze motorie nella scuola primaria (in uscita nel 2023).
4) Concorso per insegnanti di Religione Cattolica (in uscita nel 2023).
5) Concorso straordinario per docenti di Religione Cattolica (in uscita nel 2023).
6) Concorso personale ATA 24 mesi (in uscita nel 2023).
7) Concorso personale ATA terza fascia (in uscita nel 2024).
8) Concorso per DSGA facenti funzione (in uscita nel 2023).
9) Concorso ordinario per DSGA (in uscita nel 2023).
10) Concorso straordinario per l’abilitazione all’insegnamento (in attesa di comunicazioni dal Ministero dell’istruzione).
Vediamo nel dettaglio le novità per i concorsi scuola 2023 e 2024 in arrivo.
1) CONCORSO PER L’AGGIORNAMENTO DELLE GPS
Concorso per l’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) valide per gli anni scolastici 2024/25 e 2025/26. La procedura concorsuale è per titoli.
Quali sono le novità sul concorso per l’aggiornamento delle GPS? Il nuovo concorso per aggiornare le graduatorie per le supplenze uscirà nel 2024. Le nuove graduatorie (GPS 2024/2026) sostituiranno quelle attualmente in vigore (GPS 2022/2024). Data la riforma del reclutamento dei docenti avviata dal Ministero dell’istruzione e le novità previste, il nuovo bando potrebbe contenere delle modifiche dei requisiti di accesso rispetto all’ultimo aggiornamento.
Per tutti i dettagli potete leggere il nostro approfondimento sul concorso per l’aggiornamento delle GPS.
2) CONCORSO PER DOCENTI DI SOSTEGNO SPECIALIZZATI
Concorso per l’immissione in ruolo di insegnanti di sostegno già in possesso della specializzazione. La procedura concorsuale è rivolta ai docenti già inseriti nelle GAE e nelle graduatorie di istituto, e a quelli che stanno frequentando i corsi di specializzazione.
Quali sono le novità sul concorso per docenti specializzati nel sostegno? Il Ministero dell’Istruzione ha illustrato ai sindacati la bozza del bando relativo alla procedura concorsuale. Il concorso sarà nazionale ma articolato su base regionale e la graduatoria sarà formulata per titoli. L’uscita del bando era attesa entro il 2022 ma è slittata al 2023.
Per tutte le informazioni potete leggere il nostro approfondimento sul prossimo concorso sostegno per docenti specializzati.
3) CONCORSO PER INSEGNANTI DI SCIENZE MOTORIE NELLA SCUOLA PRIMARIA
Concorso per insegnanti di Scienze motorie e sportive nella scuola primaria, finalizzato all’introduzione del nuovo insegnamento delle scienze motorie e sportive nelle scuole primarie. La procedura concorsuale ha carattere abilitante.
Quali sono le novità sul concorso per insegnanti di Scienze motorie? In base a quanto previsto dalla Legge di Bilancio 2022, il MIUR bandirà due concorsi per insegnare educazione fisica nelle scuole primarie. Il primo bando doveva uscire nel 2022, per reclutare docenti di scienze motorie per le quarte classi, seguito da un secondo concorso nel 2023 per introdurre il nuovo insegnamento anche nelle quinte classi. Il Ministero dell’Istruzione ha presentato ai sindacati la bozza del regolamento per il primo concorso che, tuttavia, non è ancora stato pubblicato. Dunque si attende la pubblicazione del bando, che probabilmente uscirà anch’esso quest’anno.
Per tutte le informazioni potete leggere il nostro approfondimento sul nuovo concorso per insegnanti di Scienze motorie.
4) CONCORSO PER INSEGNANTI DI RELIGIONE CATTOLICA
Concorso per insegnanti di Religione Cattolica finalizzato alla copertura dei posti che si renderanno vacanti nel triennio scolastico 2022/2025. Dunque i Docenti saranno immessi in ruolo negli aa.ss. 2022-2023, 2023-2024 e 2024-2025.
Quali sono le novità sul concorso per insegnanti di Religione Cattolica? Il bando, atteso entro il 2022, slitta nuovamente e sarà bandito insieme ai nuovi concorsi docenti 2023. Per quanto riguarda i posti a concorso non è ancora noto quanti saranno, ma la procedura concorsuale servirà a coprire il 50% di quelli vacanti, mentre il restante 50% sarà coperto mediante un bando straordinario per docenti precari.
Per ulteriori informazioni sul bando in arrivo mettiamo a vostra disposizione il nostro approfondimento sul concorso per insegnanti di Religione Cattolica 2023.
5) CONCORSO STRAORDINARIO PER DOCENTI DI RELIGIONE CATTOLICA
Concorso per docenti di Religione Cattolica con 3 anni di servizio, finalizzato alla copertura dei posti che si renderanno vacanti nel triennio scolastico 2022/2025. Gli insegnanti saranno immessi in ruolo negli aa.ss. 2022-2023, 2023-2024 e 2024-2025.
Quali sono le novità sul concorso straordinario per docenti di Religione Cattolica? Il decreto PNRR 2 convertito in legge ha introdotto una modifica normativa che prevede l’apertura di un nuovo concorso per stabilizzare gli insegnanti di Religione precari. La procedura concorsuale servirà a coprire il 50% dei posti vacanti, mentre il restante 50% sarà coperto mediante il concorso ordinario. Il bando potrebbe rientrare tra i concorsi per docenti in uscita nel 2023.
6) CONCORSO ATA 24 MESI
Si tratta del concorso per l’accesso ai ruoli provinciali relativi ai profili professionali dell’area A e B del personale ATA, finalizzato all’aggiornamento delle graduatorie di prima fascia relative all’a.s. 2023/2024. La procedura concorsuale, che è rivolta agli aspiranti con 3 anni di servizio, è per titoli e viene bandita ogni anno.
Quali sono le novità sul concorso ATA 24 mesi? Il concorso ATA 24 mesi per l’aggiornamento delle graduatorie relative all’a.s. 2022/23 si è concluso e le graduatorie definitive si possono consultare in questa pagina (elenco in aggiornamento). Per il prossimo aggiornamento della graduatoria ATA 24 mesi, che riguarderà l’anno scolastico 2023/24, occorre dunque attendere il nuovo concorso che sarà bandito nella primavera del 2023.
Per farsi un’idea sulla procedura concorsuale e chi può partecipare, potete leggere il nostro approfondimento sul concorso ATA 24 mesi.
7) CONCORSO ATA TERZA FASCIA
Concorso per l’aggiornamento delle le graduatorie di circolo e di istituto del personale amministrativo, tecnico e ausiliario che lavora nelle scuole valide per il triennio scolastico 2024/2026. La procedura concorsuale è per soli titoli.
Quando uscirà il bando? Con il concorso ATA terza fascia bandito nel 2021 sono state aggiornate le graduatorie relative al triennio scolastico 2021/2023. Dunque occorre attendere il nuovo bando per aggiornare la III fascia delle graduatorie ATA che uscirà nel 2024, dato che gli elenchi hanno validità triennale.
Per conoscere come funziona la procedura concorsuale e chi può partecipare potete leggere il nostro approfondimento sul concorso ATA terza fascia.
8) CONCORSO DSGA FACENTI FUNZIONE
Concorso per il reclutamento dei profili di Direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA) per il triennio 2021/2023. La procedura concorsuale è rivolta ai DSGA facenti funzione, ovvero al personale assistente amministrativo di ruolo che abbia svolto per almeno 3 anni la funzione di Direttore dei servizi generali e amministrativi.
Quali sono le novità sul concorso per DSGA facenti funzione? Il Ministero dell’Istruzione ha avviato il monitoraggio per individuare quanti sono gli assistenti amministrativi in possesso dei requisiti per partecipare alla procedura concorsuale e ha chiesto agli USR di inviare i relativi dati. Il concorso sarà indetto probabilmente entro il 2023 e si attende la pubblicazione del bando. Per tutte le informazioni su come si svolgerà il concorso potete leggere questo approfondimento, dove trovate anche la bozza del bando da scaricare e consultare.
Per conoscere a che punto è la procedura concorsuale mettiamo a vostra disposizione il nostro approfondimento sul concorso DSGA facenti funzione.
9) CONCORSO ORDINARIO DSGA
Concorso per il reclutamento di Direttori dei servizi generali e amministrativi (DSGA) in possesso di laurea specifica. La procedura concorsuale avrà gli stessi contenuti del precedente concorso DSGA ordinario, ma si svolgerà con modalità semplificate.
Quali sono le novità sul concorso DSGA? Il MIUR ha pubblicato il decreto con il regolamento per i concorsi per DSGA. Il concorso sarà bandito su base regionale e non è previsto l’espletamento della prova preselettiva e della prova teorico-pratica. Ci saranno una prova scritta informatizzata e una prova orale. Il bando è atteso entro il 2023.
Per conoscere a che punto è la procedura concorsuale mettiamo a vostra disposizione il nostro approfondimento sul concorso DSGA 2022.
10) CONCORSO STRAORDINARIO PER L’ABILITAZIONE ALL’INSEGNAMENTO – sospeso
Concorso straordinario, per esami, finalizzato all’accesso ai percorsi di abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune. Il bando è rivolto ai docenti con almeno 3 anni di servizio.
Quali sono le novità sul concorso straordinario per l’abilitazione all’insegnamento? La procedura concorsuale è sospesa. Le domande si sono chiuse il 15 luglio 2020 ma, da allora, non ci sono state comunicazioni da parte del Ministero dell’istruzione relative alle prove d’esame. Non è chiaro, al momento, se e quando la procedura concorsuale potrà svolgersi. Entro lo scorso anno era atteso un decreto di modifica del bando, in base alle novità introdotte dalla riforma dei concorsi pubblici, come già avvenuto per i concorsi ordinari per la scuola d’infanzia, primaria e secondaria, ma anche su questo fronte non ci sono state comunicazioni dal Ministero. Inoltre, la riforma del reclutamento dei docenti avviata dal MIM ha introdotto importanti novità in merito all’abilitazione degli insegnanti. Dunque si attendono chiarimenti da parte ministeriale sul destino del concorso.
Per maggiori informazioni e per scaricare bando e allegati, vi invitiamo a leggere il nostro approfondimento dedicato al concorso straordinario abilitazione insegnamento per la scuola secondaria.
CONCORSI SCUOLA APERTI NEL 2023 BANDITI DAI COMUNI
Oltre ai concorsi banditi a livello nazionale, durante l’anno vengono aperte numerosi concorsi a livello comunale per educatori asili nido, educatori professionali, insegnanti scuola dell’infanzia (maestre e maestri) e istruttori socio educativi. Le procedure concorsuali sono bandite per assunzioni sia a tempo indeterminato che a tempo determinato.
Per conoscere quali sono i concorsi attivi nel 2023, scoprire come inviare la candidatura e scaricare il bando potete visitare questa pagina, che viene costantemente aggiornata. Quindi ogni settimana è possibile trovare nuovi concorsi aperti nel mondo della scuola a livello comunale.
NOVITÀ CONCORSI SCUOLA 2023
I nuovi concorsi per le assunzioni nella scuola recepiranno le novità per i concorsi e le assunzioni nella PA introdotte dal decreto PNRR 2 e le nuove regole previste dalla riforma del reclutamento dei docenti.
Ricordiamo, inoltre, che il decreto sostegni bis ha previsto nuovi concorsi per docenti e assunzioni nelle scuole per oltre 70 mila insegnanti. Per conoscere tutte le novità per la scuola introdotte dal decreto sostegni bis potete leggere questo approfondimento.
GRADUATORIE IN PUBBLICAZIONE
Per quanto riguarda le graduatorie dei concorsi già conclusi, gli USR stanno procedendo con la pubblicazione delle graduatorie relative ai concorsi per docenti ordinari e straordinari banditi o espletati tra il 2020 e il 2022.
Ecco tutte le graduatorie in fase di pubblicazione:
- concorso ordinario per docenti secondaria – potete consultare le graduatorie in questa pagina;
- concorso ordinario per docenti infanzia e primaria – in questa pagina trovate tutte le graduatorie pubblicate dagli USR;
- concorso ordinario per docenti STEM – potete consultare in questa pagina le graduatorie pubblicate;
- concorso straordinario bis per docenti – da questa pagina potete scaricare le graduatorie pubblicate.
COME RESTARE AGGIORNATI
Vi terremo aggiornati su tutte le novità per i concorsi scuola 2023 2024. Continuate a seguirci per restare informati, visitando la nostra pagina dedicata alle assunzioni nella Scuola, la nostra sezione riservata ai concorsi per docenti e la pagina dedicata ai concorsi ATA.
Vi ricordiamo, inoltre, che nella primavera 2023 usciranno i bandi per accedere al TFA sostegno VIII ciclo. Per tutte le informazioni su requisiti, come funziona, quando esce il bando e cosa studiare potete leggere questo approfondimento.
Iscrivetevi alla nostra newsletter per ricevere tutti gli aggiornamenti sui concorsi per insegnanti e personale ATA, e al nostro canale telegram per avere le notizie in anteprima. Sono inoltre disponibili il gruppo Telegram dedicato esclusivamente ai docenti e aspiranti docenti e il canale telegram dedicato al personale ATA, utili per confrontarsi e chiedere consigli.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.
Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita.
Ho avuto l’interessante idea di leggere i Vostri commenti, e mi sento tanto in imbarazzo per le critiche distruttive che avete rivolto a Gab.
Piuttosto che essere sarcastici e oltremodo critici, perché non gli cosigliate un ottimo manuale di grammatica, così come ha intelligentemente fatto Olivia?
Poi tempus regit actum, per cui la vecchia disciplina si può applicare per quello che ha fatto, con conseguente tutela risarcitoria se non prescritta.
Si può fare esecuzione alla Pa, ma si deve vedere cosa dicono le carte.
La nuova discussione disciplina è applicabile solo quando il bando verrà pubblicato. Se ci sono profili illeciti, impugnare bisogna subito il bando.
Buongiorno.
Non è sufficiente dire vittoria parziale, occorre capire le statuizioni del Tar, se le ha accordato tutela risarcitoria.
Inoltre, forse dovrebbe vedere se ha delle lacune, se effettivamente è straniera, e se la sentenza la ricolloca in qualche fascia.
Grazie
Ottimo
Sono una ex-docente con vecchi contratti co.co.co , da 10 anni che pur troppo oh subito una ingiustizia in graduatorie d’ Istituto che pur troppo sono finite male lasciandomi a casa e senza la possibilità di potere rientrare in altre graduatorie, causa portata al TAR con vittoria parziale e tutto ora non mai risarcita. Visto questa nuova rivoluzione di cambiamenti nel sistema vorrei tentare i anni che mi rimangono ancora continuare il mio valioso contributo con la formazione ed educazione nell’ambito Artistico Visuale a livello primario cercando di fare caccia ai talenti e futuri Artisti y/o altri nel campo -artistico… Leggi il resto »
Considerando come scrivi, spero che tu non riesca a proseguire la professione d’insegnante
adesso si capisce perche i ragazzi non hanno voglia di studiare , non vedo come dei ciucci come te possano infondergli la voglia allo studio
Un qualche ripasso alla grammatica non le farebbe male. In che mani siamo!
e questa ha pure fatto perdere tempo al sistema giudiziario facendo ricorsi che ovviamente non ha vinto.
ma per favore, si vergogni.
Quanta cattiveria dai miei connazionali !! A me sembra che gli errori grammaticali (soprattutto di ortografia) che ha fatto “Gab” siano dovuti al fatto che, benche’ si firmi “una cittadina italiana”, lei abbia studiato l’italiano come lingua seconda, superando quindi anche l’esame obbligatorio per ottenere la cittadinanza. Magari Gab e’ un’ottima insegnante di arte, e’ creativa e comunica benissimo con gli studenti, anche se dovrebbe perferzionare la grammatica italiana — che comunque, Non e’ sua materia di insegnamento.
Sono d’accordo con Chiara, Gab è verosimilmente di lingua madre spagnola e le sue argomentazioni sono ben comprensibili. La sua attitudine all’insegnamento di materie artistiche dovrebbe essere testimoniata da un CV e da note di gradimento dai precedenti incarichi.
Non sono per nulla d’accordo. Un docente non deve solo possedere le competenze relative alla propria disciplina ma deve anche ottemperare ad una complessa serie di impegni burocratici che richiedono, eccome, la piena padronanza della lingua italiana. Nelle discipline artistiche poi esiste un linguaggio disciplinare specifico, che va assolutamente conosciuto nella lingua con la quale si decide di insegnare.
perché all’università gli insegnanti come sono? professori che insegnano le lingue che manco conoscono (ad esempio, errori di ortoepia).. quando aprono bocca te ne accorgi subito.. se non sbaglio anche tu hai usato imprecisioni lessicali, quali “ottemperare” che appartiene al registro detto “burocratese”, sbagliato e, come diceva Calvino, antilingua.. usato solo per farsi credere colti.. ti invito a leggere un articolo di Vittorio Sgarbi a proposito dei professori universitari sgrammaticati e poi te ne renderai conto!
Ottemperare non è burocratese. Si può definire verbo di una certa solennità, forse desueto al di fuori di contesti istituzionali, ma sicuramente non ha quelle caratteristiche che definiscono il linguaggio burocratese: imprecisione artificiosità complessità… Coloro i quali insegnano, formano, istruiscono DEVONO esprimersi perfettamente nella lingua del paese dove esercitano, senza errori grammaticali e sintattici e con un proprietà di linguaggio superiore a quella del cittadino medio. Non andrei a scomodare Calvino e la sua antilingua, il cui significato è molto più ampio ed investe aspetti anche psicologici e più profondi sull’uso di un linguaggio avulso dalla realtà, per difendere chi… Leggi il resto »
Si legga la grammatica di Luca serianni!