Guide turistiche: cosa cambia nel 2024 con la nuova Legge

Cosa prevede la legge sulla figura della guida turistica e cosa cambia nel 2024 con le nuove regole

turismo, guide turistiche
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Il decreto PNRR convertito in legge introduce nuove regole per le guide turistiche nel 2024.

La normativa, così come modificata, va ad integrare quella già delineata dal disegno di Legge varato dal Governo il 17 dicembre 2023, introducendo una nuova disciplina della professione di guida turistica in contrasto all’abusivismo e nell’ottica di standardizzarne l’attività in tutto il territorio nazionale.

In questa guida vi spieghiamo cosa prevede la nuova legge sulle guide turistiche e cosa cambia nel 2024 per chi esercita già questa professione e per chi desidera diventare una guida turistica.

COSA PREVEDE LA NUOVA LEGGE SULLE GUIDE TURISTICHE

Il Decreto PNRR 2024 convertito in Legge, che il 16 aprile 2024 ha incassato la fiducia della Camera dei Deputati, ha introdotto nuove regole per le guide turistiche, che vanno ad integrare la legge sull’ordinamento professionale univoco delle guide turistiche, disciplinato dalla Legge 13 dicembre 2023, n. 190 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.293 del 16-12-2023.

Obiettivo di questi interventi è quello di mettere in campo una strategia efficiente di contrasto all’abusivismo. La legge sull’ordinamento professionale delle guide turistiche è entrata in vigore il 17 dicembre 2023. Mentre per l’entrata in vigore delle novità del decreto PNRR convertito in legge si attende la pubblicazione in GU.

Intanto, però, vediamo cosa prevede la nuova legge e quali sono le novità introdotte per guide turistiche al vaglio del Governo e in corso di approvazione.

1) ESAME DI ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE

La nuova legge sulle guide turistiche pubblicata in GU, innanzitutto prevede il superamento di un esame di abilitazione nazionale come requisito per l’esercizio della professione di guida turistica. L’esame sarà indetto dal Ministero del turismo con cadenza almeno annuale, consistente in una prova scritta, una orale e una tecnico-pratica. Vi aggiorneremo non appena un Decreto ad hoc del Ministero ne definirà i dettagli.

2)  ELENCO NAZIONALE DELLE GUIDE TURISTICHE

Il DDL varato dal Parlamento a novembre prevede anche una sorta di albo. Ossia, l’istituzione di un Elenco nazionale delle guide turistiche, l’iscrizione al quale è condizione necessaria per svolgere l’attività di guida turistica. Sono esclusi dall’iscrizione coloro i quali:

  • esercitano la professione su base temporanea e occasionale;

  • svolgono visite straordinarie e gratuite presso siti non qualificabili come istituti e luoghi della cultura aperti al pubblico.

3) CODICE ATECO AD HOC PER LE GUIDE TURISTICHE

La nuova normativa sulle guide turistiche in vigore dal 17 dicembre 2023 prevede l’attribuzione di uno specifico codice ATECO, da parte dell’ISTAT, per definire una specifica classificazione delle attività inerenti alla professione di guida turistica. Un passo avanti importante per la categoria dopo le numerose richieste delle associazioni del settore.

4) OBBLIGO AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

Il Governo nel DDL sulle guide turistiche, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ha anche introdotto la possibilità, per questi professionisti, di conseguire ulteriori specializzazioni tematiche e territoriali. Inoltre, ha introdotto l’obbligo di aggiornamento professionale.

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5) SANZIONI PER GLI ABUSIVI

Nell’ottica di contrastare l’abusivismo dilagante in questa professione, spesso ribadito e denunciato dagli enti competenti, la legge in vigore dal 17 dicembre prevede nuove sanzioni e controlli. Si tratta di sanzioni da applicare in caso di esercizio abusivo della professione di guida turistica e nei confronti dei soggetti non iscritti nell’elenco nazionale per lo svolgimento di visite guidate. Modalità di applicazione nonché entità delle sanzioni stesse verranno poi definite da un decreto ad hoc, su cui vi aggiorneremo. 

6) STOP A COPERTURA ASSICURATIVA

Con il decreto PNRR 2024 convertito in legge, che ha incassato la fiducia, il governo ha deciso di eliminare l’obbligo di copertura assicurativa per la responsabilità civile professionale per le guide turistiche, in seguito a valutazioni sulle esigenze effettive dei consumatori e il rischio per la loro salute.

7) CAMBIANO REQUISITI PER ESAME DI ABILITAZIONE

Il decreto PNRR 2024 convertito in legge cambia anche i requisiti linguistici per l’esame di abilitazione, riducendo da due a una la lingua straniera richiesta a chi intende sostenerlo, con la possibilità di esonero di certificazione linguistica per coloro che hanno conseguito il proprio titolo di studio nella lingua richiesta. Inoltre, il legislatore ha ampliato i titoli di studio ammissibili per partecipare all’esame di abilitazione, includendo il diploma di istruzione secondaria di secondo grado o altro diploma equivalente. Inoltre, in materia di accertamento delle competenze linguistiche è prevista una prova attitudinale, indetta dal Ministero del turismo, che consiste nello svolgimento di prove volte a verificare tali competenze.

A tal proposito, verranno rilasciate regole sulle misure compensative per il riconoscimento della qualifica professionale di guida turistica per cittadini dell’UE, SEE e Svizzera. Vi faremo sapere, non appena ci sono novità.

8) REVISIONE REGOLE AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

Con il decreto PNRR 2024 convertito in legge arriva anche la revisione delle regole sui corsi di specializzazione e aggiornamento, con l’inserimento nell’elenco nazionale delle guide turistiche della data dell’ultimo aggiornamento professionale. Secondo la relazione illustrativa, la ratio della modifica risiede nella volontà di garantire una migliore prestazione di servizi in favore dei consumatori, i quali dalla consultazione del citato elenco potranno selezionare il professionista che abbia adempiuto l’obbligo di aggiornamento. Vi faremo sapere non appena un Decreto ad hoc del Ministero ne definirà i dettagli.

9) MODIFICA AL PERIODO MASSIMO DI TIROCINIO

Il decreto PNRR 2024 convertito in legge prevede che il tirocinio di adattamento abbia una durata massima di 24 mesi, e modifica quindi la precedente regola che stabiliva una durata pari e non inferiore a 24 mesi.

10) OK A ESERCIZIO TEMPORANEO PROFESSIONE TEMPORANEO

Il decreto PNRR 2024 convertito in legge introduce poi la possibilità di presentare una dichiarazione preventiva ai dell’esercizio della professione su base temporanea e occasionale che, tuttavia, ha una durata massima di 12 mesi. Tale dichiarazione va presentata dal professionista al momento della sua prima prestazione in Italia.

IL TESTO DELLA NUOVA LEGGE SULLE GUIDE TURISTICHE

Vi consigliamo di leggere il testo definitivo (Pdf 86 Kb) della nuova legge sulle guide turistiche, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale n.293 del 16-12-2023, ossia la Legge 13 dicembre 2023, n. 190. La norma è entrata in vigore il 17 dicembre 2023.

IL TESTO DEL DECRETO PNRR CONVERTITO IN LEGGE

A vostra disposizione il testo definitivo del Decreto PNRR 2024 convertito in Legge con “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza”. Appena sarà in Gazzetta Ufficiale, vi faremo sapere.

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di Valeria C.
Giornalista, esperta di leggi, politica e lavoro pubblico.
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2 Commenti

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  1. Forse sarebbe meglio una legge quadro in cui inserire poi le modalità per singole regioni visto anche che in turismo è una delle competenze regionali.

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