Percorsi Abilitanti per Docenti 2025 2026: al via le procedure di accreditamento

percorsi abilitanti docenti, abilitazione insegnanti

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha ufficialmente dato il via alle procedure per l’accreditamento dei percorsi universitari e accademici di abilitazione dei docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado per l’anno accademico 2025 – 2026.

Lo rende noto il sindacato Flc Cgil.

Sono confermate le tipologie di corsi degli anni precedenti.

L’auspicio dei sindacati è che l’avvio sia tempestivo per permettere una migliore organizzazione delle attività e l’accesso ai permessi per il diritto allo studio.

Ecco tutte le novità sui corsi abilitanti per insegnare.

adv

IL MUR AVVIA LE PROCEDURE DI ACCREDITAMENTO PER I PERCORSI ABILITANTI DOCENTI

Con una Nota inviata a tutte le Università e alle istituzioni AFAM (Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica) – consultabile in questa pagina – il MUR ha fornito le indicazioni operative per le procedure di accreditamento dei percorsi abilitanti per docenti e per la presentazione dell’offerta formativa.

Il MUR ha confermato che l’offerta formativa per l’anno accademico 2025/2026 dovrà prevedere l’attivazione di tutte le tipologie di corsi previsti dal DPCM 4 agosto 2023, che regola i corsi per diventare insegnante, ossia:


  • 60 CFU/CFA – il percorso standard e completo per l’abilitazione;

  • 30 CFU/CFA per vincitori di concorso non abilitati – destinato ai vincitori dei concorsi per docenti senza abilitazione, che abbiano svolto almeno tre anni di servizio scolastico statale, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso/tipo di posto, nei cinque anni precedenti;

  • 30 CFU/CFA per docenti con anzianità di servizio – rivolto a chi ha maturato almeno tre anni di servizio nelle scuole statali o paritarie negli ultimi cinque anni;

  • 30 CFU/CFA di completamento (fase transitoria) –  destinato ai docenti che abbiano acquisito i primi 30 CFU/CFA necessari per partecipare al concorso nella fase transitoria (prorogata per l’a.a. 2025/26);

  • 36 CFU/CFA di completamento – rivolto ai vincitori di concorso che vi hanno partecipato grazie ai 24 CFU/CFA conseguiti entro il 31 ottobre 2022 o ai vincitori di concorso ITP non ancora abilitati.

adv

SCADENZE E MODALITÀ DI SVOLGIMENTO

Stando, ancora, a quanto riporta la Flc Cgil, Università e AFAM devono presentare le proposte di offerta formativa entro il 24 ottobre 2025.

Per quanto riguarda le modalità di erogazione, anche per l’a.a. 2025/2026 è confermata la possibilità di svolgere le attività in modalità telematica sincrona (lezioni a distanza in tempo reale) fino a un massimo del 50% del totale. Fanno eccezione le attività di tirocinio e i laboratori, che dovranno essere svolte in presenza.

Infine, una quota di riserva sarà prevista per i cosiddetti “triennalisti” (coloro che hanno maturato tre anni di servizio), per chi ha superato il concorso “straordinario bis” e per i docenti con contratti nell’ambito dei percorsi di istruzione e formazione professionale delle Regioni. Questa quota sarà definita dal MUR in accordo con il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM).

COME RESTARE AGGIORNATI

Continuate a seguirci e visitate la nostra pagina dedicata alla scuola e l’area riservata ai docenti, per restare aggiornati su tutte le novità relative a assunzioni, concorsi, graduatorie, contratti e normative per il personale scolastico.

Iscrivetevi alla nostra newsletter gratuita, al canale Whatsapp e al canale Telegram, per essere aggiornati e avere le notizie in anteprima. E’ disponibile inoltre il Gruppo Telegram dedicato ai docenti e aspiranti docenti, utile per confrontarsi e avere consigli.

Potete restare aggiornati anche seguendo il canale TikTok @ticonsigliounlavoro, la nostra pagina Facebook e l’account Instagram, e seguendoci su Google News cliccando su “segui” presente in alto a destra.

Scritto da Angela Velasquez - Coordinatrice editoriale, redattrice, esperta di concorsi pubblici, assunzioni e scuola.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *