Una solida e strategica preparazione al Concorso ASMEL 2025 è determinante per entrare negli elenchi di idonei utilizzati per il reclutamento, su tutto il territorio italiano, da parte degli Enti Locali (Comuni) che hanno aderito all’accordo.
La procedura concorsuale è aperta a diplomati, laureati e a candidati che hanno assolto l’obbligo scolastico, a seconda del profilo.
Nei prossimi paragrafi vi forniamo tutti i suggerimenti pratici e i consigli utili per prepararsi ad affrontare al meglio la prova d’esame del Concorso ASMEL 2025.
Spieghiamo inoltre come si svolge la selezione e quale manuale aiuta per prepararsi ed esercitarsi sui quiz, segnalando anche il gruppo di studio Telegram.
Indice:
COME SI SVOLGE IL CONCORSO ASMEL 2025
Il concorso ASMEL 2025 è una selezione pubblica nazionale, svolta in forma aggregata, finalizzata alla costituzione di un elenco di idonei da cui gli Enti locali italiani (es. Comuni Italiani) aderenti all’Accordo con l’ASMEL potranno attingere per assunzioni a tempo determinato o indeterminato, previo superamento di apposita selezione.
I concorrenti devono sostenere a una prova scritta che si svolgerà a distanza online e che consisterà in un quiz multidisciplinare di 60 quesiti a risposta multipla così ripartiti:
- 30 domande sulle materie specifiche,
- 25 domande sulle materie comuni,
- 5 domande volte ad accertare conoscenze di lingua inglese e di informatica.
La prova dovrà svolgersi in un tempo effettivo di 60 minuti (salvo il riconoscimento di modalità specifiche e/o tempi aggiuntivi per i casi certificati di DSA e/o handicap riconosciuti dalla Commissione).
Superano la prova selettiva e vengono iscritti nell’elenco di idonei del relativo profilo, i candidati che rispondono correttamente ad almeno 42 quesiti su 60 (non si tiene conto né delle risposte errate né dell’assenza di risposte).
Come anticipato, la prova si svolgerà da remoto, pertanto i candidati dovranno disporre di dotazioni hardware e software per lo svolgimento della prova stessa. I sistemi operativi e i supporti informatici necessari saranno indicati nella PEC di convocazione che tutti i candidati riceveranno.
Si precisa che è obbligatorio effettuare la verifica tecnica della predetta dotazione, antecedentemente alla prova selettiva e secondo le istruzioni che verranno trasmesse a mezzo PEC (secondo le tempistiche indicate nella comunicazione ricevuta).
La mancata effettuazione della verifica della dotazione tecnica e/o la tardiva verifica entro i termini indicati comporta l’impossibilità di sostenere la prova selettiva e quindi l’esclusione dalla selezione.
MATERIE D’ESAME, COSA STUDIARE
Di seguito vediamo nel dettaglio quali sono le materie comuni a tutti i profili da studiare per la prova scritta del concorso ASMEL 2025:
- Diritto pubblico
- Diritto Amministrativo / Diritto degli Enti locali
- Diritto Amministrativo / Disciplina dei contratti pubblici
- Diritto Amministrativo e del lavoro / Disciplina del Pubblico Impiego
- Diritto Amministrativo / Disciplina in materia di trasparenza e anticorruzione
- Diritto Amministrativo / Diritto di accesso
- Nozioni di diritto dell’Unione europea
- Nozioni di diritto penale / Reati contro la Pubblica Amministrazione
- Lingua Inglese
- Nozioni di Informatica
- Nozioni di contabilità pubblica
- Nozioni di tutela della privacy
Precisiamo che le materie specifiche relative ad ogni profilo professionale sono elencate dettagliatamente nella TABELLA B (Pdf 183 KB), allegata al bando di concorso. Si raccomanda una lettura attenta della suddetta tabella, in quanto possono esserci delle piccole differenze anche nelle materie comuni a seconda del profilo professionale per il quale si concorre.
Quali sono le materie più rilevanti per le quali è necessario uno studio approfondito?
- Diritto degli Enti Locali (TUEL): questa è la materia fondamentale. E’ utile approfondire l’Ordinamento e il Testo Unico degli Enti Locali (D. Lgs. 267/2000), le funzioni e l’organizzazione comunale.
- Diritto Amministrativo e pubblico impiego: bisogna studiare il D. Lgs. 165/2001, il codice di comportamento dei dipendenti pubblici, e i concetti base di diritto costituzionale.
- Contabilità pubblica: è utile concentrarsi sulle nozioni base di contabilità e finanza degli Enti Locali (per i profili amministrativi e contabili è ancora più importante).
- Normativa secondaria: bisogna dedicare attenzione a Trasparenza, Anticorruzione (L. 190/2012), Accesso agli atti e il nuovo Codice dei Contratti Pubblici (D. Lgs. 36/2023).
MANUALE PER PREPARARSI
Per prepararsi al concorso è necessario studiare le materie della prova d’esame ed esercitarsi sui quiz.
E’ disponibile il manuale di studio con le materie comuni a tutti i profili, aggiornato alle ultime novità normative. Contiene anche mappe concettuali per aiutarti nella memorizzazione.
Copre la teoria per le seguenti materie per la prova scritta online:
– Diritto pubblico;
– Diritto degli Enti locali;
– Disciplina dei contratti pubblici;
– Disciplina del pubblico impiego;
– Trasparenza, accesso e anticorruzione;
– Nozioni di tutela della privacy;
– Nozioni di diritto dell’Unione europea;
– Nozioni di contabilità pubblica;
– Nozioni di diritto penale e reati contro la P.A.;
– Lingua inglese (online);
– Informatica (online).
Inoltre consente l’accesso all’estensione online per esercitarsi sui quiz e simulare la prova d’esame.
Si trova in vendita su Amazon in questa pagina.
l principale vantaggio è disporre di un testo completo e aggiornato al 2025, un aspetto fondamentale considerando il frequente cambiamento delle normative. Inoltre, è incluso gratuitamente l’accesso a una piattaforma online che consente di esercitarsi con i quiz e simulare la prova d’esame. Il metodo più efficace prevede di integrare lo studio del manuale con le esercitazioni pratiche.
SUGGERIMENTI PRATICI PER LA PREPARAZIONE
La prova ASMEL è un quiz da remoto con delle regole specifiche, il che richiede una preparazione che va oltre la semplice memorizzazione delle nozioni. Bisogna allenare la velocità, la concentrazione e la gestione del tempo.
Vediamo tutti i suggerimenti pratici per prepararsi al meglio.
Quiz con simulazioni cronometrate: l’esperienza dei candidati precedenti sottolinea come la prova sia una maratona contro il tempo. Per questo è importante cronometrarsi mentre si realizzano i quiz e allenarti a rispondere a 60 domande in 60 minuti. La velocità e la precisione si acquisiscono solo con l’esercizio.
Schemi e sintesi: le norme giuridiche sono molte. E’ utile creare tabelle sinottiche e schemi visivi per memorizzare date, articoli di legge, procedure e termini specifici.
Studio incrociato e ripasso giornaliero: organizzare al meglio il tempo è fondamentale, bisogna creare un piano di studio settimanale che alterni materie diverse (es. Diritto Amministrativo la mattina, TUEL e Contabilità il pomeriggio) al fine di creare una rete di collegamenti concettuali tra normative interdipendenti, essenziale per la comprensione dei processi amministrativi complessivi.
Ripasso giornaliero: è utile dedicare i primi 30 minuti di ogni sessione al ripasso attivo delle sintesi del giorno precedente. Si consiglia di usare le schematizzazioni o le mappe concettuali create in precedenza per testare la propria memoria, piuttosto che rileggere passivamente i manuali. Questo metodo di richiamo attivo (Active Recall) consolida le informazioni apprese e le trasferisce nella memoria a lungo termine, rendendole più facilmente accessibili durante la prova a quiz.
Concentrazione sugli argomenti più “quizzabili”: nelle normative chiave (ad esempio TUEL, Anticorruzione, Trasparenza), bisogna individuare gli articoli che si prestano alla formulazione di quiz (es. termini perentori, maggioranze, numero di componenti degli organi, importi minimi/massimi). Questi dati numerici e procedurali sono perfetti per l’elaborazione di schede didattiche veloci e sono spesso oggetto di domande tranello.
SUGGERIMENTI PER LO SVOLGIMENTO DELLA PROVA DA REMOTO
Affrontare la prova a quiz da remoto richiede un’attenta pianificazione logistica e strategica, poiché la gestione dell’ambiente e del tempo sono determinanti quanto la preparazione teorica.
Vediamo tutti i suggerimenti pratici per la prova.
Verifica tecnica preventiva: è fondamentale verificare in anticipo il perfetto funzionamento della dotazione tecnica (PC, webcam e microfono) e assicurarsi che la connessione internet sia stabile e cablata (ove possibile), prevenendo interruzioni o problemi tecnici che potrebbero compromettere l’esame. In caso di dubbi, tenete presente che nella PEC di convocazione che tutti i candidati riceveranno sarà indicata la dotazione necessaria e come effettuare la verifica tecnica.
Allestimento dell’ambiente in cui svolgere la prova da remoto: bisogna predisporre un ambiente di esame silenzioso, isolato e privo di distrazioni. Non possono essere presenti altre persone. È obbligatorio attenersi scrupolosamente ai protocolli di sorveglianza, che vietano conversazioni, movimenti eccessivi e la presenza di materiale non autorizzato sulla scrivania.
Tecnica “salta e torna” durante lo svolgimento della prova: ecco un consiglio che fa la differenza. La prova prevede 60 domande a cui rispondere in 60 minuti. Non si deve impiegare troppo tempo su una singola domanda difficile. Se non si conosce la risposta in pochi secondi, è utile saltarla e rispondere prima a tutte quelle che si conoscono. Questo garantisce di mettere in cascina i punti facili ed evita di perdere tempo prezioso. Dato che non ci sono penalità per le risposte errate o omesse, non lasciate mai domande in bianco. Finchè non scade il tempo è possibile tornare indietro a visionare le domande ed è possibile provare a rispondere a quelle inizialmente saltate usando la deduzione logica. Quindi, piuttosto che non rispondere, bisogna andare per esclusione e tentare con la risposta che sembra più sensata.
CONSIGLI UTILI PER LA DOMANDA E A CHI RIVOLGERSI IN CASO DI DUBBI
Ricordiamo innanzitutto che le domande di partecipazione possono essere presentate fino al 15 ottobre 2025, per via della proroga del concorso ASMEL 2025 che ha allungato la finestra temporale.
La domanda si presenta esclusivamente con modalità telematica, attraverso la piattaforma digitale raggiungibile da questa pagina.
Per maggiori dettagli relativi alla presentazione della domanda, ASMEL ha reso disponibile la guida alla domanda che spiega tutti i passaggi.
Ai fini della partecipazione alla procedura, i candidati devono avere un proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC). Chi non ha una PEC può leggere in questa pagina come attivarne una immediatamente, online, anche da smartphone.
Una volta inviata la domanda e chiusi i termini di candidatura è fondamentale monitorare la propria PEC. Infatti ogni comunicazione concernente la procedura, compresa la data della prova scritta, è effettuata tramite invio di comunicazioni all’indirizzo PEC del candidato.
Attenzione, è possibile caniddarsi per più profili ed è strategicamente vantaggioso candidarsi per tutti i profili professionali ASMEL per i quali si possiedono i requisiti, poiché questo massimizza le opportunità di inserimento negli Elenchi di Idonei. Si tenga presente, tuttavia, che è necessario presentare una domanda separata e versare la relativa tassa di iscrizione per ogni singolo profilo scelto.
In caso di dubbi nella compilazione della domanda o per altre informazioni sul concorso ASMEL 2025 è possibile contattare il numero fisso 02 87366194 oppure scrivere una mail a: asmelab.candidati@asmel.eu indicando nominativo e profilo.
Per chiarimenti procedurali e/o normativi scrivere a asmelab.idonei@asmepec.it, unico indirizzo di Posta elettronica certificata (PEC) dedicato alla procedura.
GRUPPO TELEGRAM E CONSIGLI
Per chiedere consigli, scambiarsi informazioni e restare aggiornati su tutti gli step del concorso ASMEL 2025 è disponibile questo Gruppo Telegram.
CALENDARIO PROVA CONCORSO ASMEL 2025
Quando si svolgerà la prova del concorso ASMEL 2025?
La data e le modalità di svolgimento delle prove d’esame, differenziata per ciascun profilo, saranno comunicate via PEC ai candidati ammessi almeno 15 giorni prima della prova stessa. Nella PEC di convocazione saranno indicati anche i sistemi operativi e i supporti informatici necessari allo
svolgimento della prova.
L’elenco degli idonei sarà pubblicato su questo portale e sul sito degli enti sottoscrittori dell’accordo.
Ricordiamo che l’iscrizione all’elenco è valida per 3 anni. Si viene depennati dalla lista in caso di assunzione a tempo indeterminato con utilizzazione degli esiti della seguente procedura o per accertata carenza dei requisiti di partecipazione.
Ovviamente vi terremo aggiornati con tutte le novità sul concorso ASMEL 2025 direttamente sul nostro portale, tramite nostra newsletter gratuita e anche sul Gruppo Telegram.
GUIDA CONCORSO ASMEL 2025
Per scaricare il bando integrale e scoprire tutti i dettagli sul concorso (tra cui elenco dei profili professionali, requisiti e come inviare la domanda di partecipazione) vi invitiamo a leggere la guida dedicata al Concorso ASMEL 2025.
ALTRI CONCORSI E COME RESTARE AGGIORNATI
Vi invitiamo a consultare la pagina dei concorsi pubblici, che è costantemente aggiornata con i nuovi bandi indetti. Potete anche conoscere i prossimi concorsi in uscita per scoprire quali bandi verranno pubblicati nei prossimi mesi e prepararvi per tempo.
Per aiutarvi ad affrontare in maniera efficace le procedure concorsuali, abbiamo predisposto questa guida pratica nella quale forniamo tutti i consigli e le risorse utili su come prepararsi al meglio ai concorsi pubblici.
Per restare sempre aggiornati sui nuovi concorsi pubblici vi invitiamo ad iscrivervi alla nostra newsletter gratuita, al canale Whatsapp e al canale Telegram per avere le notizie in anteprima.
Potete restare aggiornati anche sulle novità più interessanti seguendo il canale TikTok @ticonsigliounlavoro, la nostra pagina Facebook e l’account Instagram. Scoprite anche tutte le nostre community con i gruppi di studio Telegram e non solo.
Seguiteci anche su Google News cliccando sul bottone “segui” presente in alto a destra.