I nostri lettori ci hanno segnalato diversi malfunzionamenti, disservizi e problemi sul portale inPA che hanno impedito a molti di presentare domanda per i concorsi attivi.
Dal 27 luglio 2023, il Ministero ha preso atto dei rallentamenti sul portale e ha ordinato alle PA di prevedere il posticipo della scadenza dei bandi di concorso.
In questo articolo vi spieghiamo cosa sta accadendo circa i problemi del portale inPA e quali concorsi sono impattati dallo slittamento sulla data di scadenza dei concorsi pubblici a causa di problematiche informatiche.
PROBLEMI SUL PORTALE INPA
Tanti nostri lettori ci hanno segnalato dei problemi di funzionamento del portale InPA che vanno avanti dal 27 luglio 2023, ovvero la data di pubblicazione di due maxi bandi di concorso Agenzia delle Entrate 2023 per funzionari e altre selezioni pubbliche.
In sostanza, il sito per diversi intervalli di tempo non è stato proprio raggiungibile. Risultava offline oppure permetteva di accedere, ma alcune funzioni non erano di fatto disponibili.
In altri casi, concedeva l’accesso alla procedura per fare domanda e poi si bloccava. Un malfunzionamento che è durato oltre 48 ore (stando alle segnalazioni che abbiamo ricevuto) e ha suscitato diverse polemiche tra gli utenti. Molti sono preoccupati di non riuscire a presentare domanda in tempo oppure che la propria istanza non risulti inviata in modo corretto e che questo impedisca poi l’accesso alla selezione pubblica.
Da qui, come previsto dalla nuova riforma dei concorsi pubblici, si è deciso per lo slittamento della data di scadenza dei bandi interessati.
POSTICIPATA LA DATA DI SCADENZA DEI CONCORSI
A causa dei problemi IT sul sito web InPA, i gestori del portale reclutamento, ossia il Ministero per la Pubblica Amministrazione e il Dipartimento per la funzione pubblica, hanno deciso di posticipare la scadenza dei concorsi.
La decisione arriva in quanto il nuovo regolamento sui concorsi pubblici che si basa sul decreto 16 Giugno 2023 n 82 pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 29-06-2023 in vigore dal 14 luglio 2023, nell’articolo 1 precisa che in caso di malfunzionamento, parziale o totale della piattaforma digitale inPA “accertato dall’Amministrazione che bandisce il concorso, che impedisca l’utilizzazione della stessa per la presentazione della domanda di partecipazione o dei relativi allegati, il bando deve prevedere una proroga del termine di scadenza per la presentazione della domanda corrispondente a quello della durata del malfunzionamento“.
A tal proposito è stata pubblicata questa comunicazione in data 27 luglio 2023 in cui il Ministero ha ammesso i malfunzionamenti e ha annunciato:
“A seguito del grande afflusso di utenti in queste ore, qualora ci dovessero essere difficoltà nella registrazione e nell’invio delle candidature verrà assicurato il massimo supporto a tutti. Verrà in ogni caso garantita una proroga del termine di scadenza per la presentazione delle candidature”.
Successivamente con questa comunicazione uscita in data 28 luglio 2023, è stato ufficializzato lo slittamento della data di scadenza dei concorsi:
“A fronte dell’avviso del 27 luglio 2023, le pubbliche amministrazioni che hanno pubblicato bandi di concorso sul Portale inPA sono tenute a prorogare il termine di scadenza di 24 ore ai sensi dell’articolo 3, comma 7, del D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 concernente “Regolamento recante norme sull’accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi”, come modificato dal D.P.R. 16 giugno 2023, n. 82″.
PROBLEMI AL PORTALE INPA, COSA ACCADRÀ ORA?
Come chiarito con questa comunicazione fatta in data 28 luglio 2023 dal Ministero, tutte le PA che hanno pubblicato sul portale di reclutamento dei bandi di concorso, dovranno far slittare la data di scadenza di 24 ore.
Per adesso, come vi spieghiamo nel nostro focus dedicato, l’Agenzia delle Entrate ha spostato la data di scadenza dal 26 al 28 agosto 2023 (in quanto il 27 è domenica). Gli altri Enti pubblici sono chiamati a fare lo stesso e nel più breve tempo possibile.
CHI DEVE SPOSTARE LA SCADENZA DEI BANDI DI CONCORSO?
Nella sua comunicazione del 28 luglio il Ministero dice che “A fronte dell’avviso del 27 luglio 2023, le pubbliche amministrazioni che hanno pubblicato bandi di concorso sul Portale inPA sono tenute a prorogare il termine di scadenza di 24 ore“.
In sostanza avvisa le Pubbliche amministrazioni che hanno indetto concorsi a prevedere la proroga della scadenza di un giorno. Nel caso in cui il giorno successivo sia un giorno festivo (domenica) si posticipa al successivo giorno lavorativo.
Quindi devono spostare la data di scadenza tutte le Pubbliche Amministrazioni che hanno pubblicato avvisi pubblici per concorsi e selezioni sul portale reclutamento PA che risultavano ancora aperti il giorno 27 agosto. Questo, per assicurare la possibilità di fare domanda nell’arco minimo di tempo previsto dalla legge. Cioè, anche se un bando è stato pubblicato il 20 luglio, ad esempio, dovrà prevedere la proroga, perché chi voleva presentare domanda ha avuto un giorno in meno per farlo, per via del fatto che il sito era offline o non funzionante.
Per adesso il Ministero ha accertato solo i malfunzionamenti e i problemi al portale InPA relativi al 27 luglio 2023.
La situazione si complica però, in quanto molti nostri lettori ci hanno segnalato disservizi simili anche per i giorni seguenti. In particolare, per il 28 luglio 2023.
Non è escluso, quindi, che vi siano altre proroghe. Vi faremo sapere in caso di comunicazioni ufficiali da parte del Ministero per la Pubblica Amministrazione e il Dipartimento per la funzione pubblica sul tema. Intanto, aggiorneremo i concorsi pubblici aperti con le nuove scadenze negli articoli dedicati.
SCADENZE GIÀ POSTICIPATE
Segnaliamo che sono già state posticipate le scadenze per presentare la domanda di ammissione alle selezioni al 28 agosto per il concorso Agenzia delle entrate 2023 per 4500 funzionari e per il concorso Ministero della Difesa 2023 per 1452 posti per diplomati e laureati. Posticipata anche la scadenza per il concorso MAECI 2023 per funzionari. Seguiranno a ruota gli altri.
COME SEGNALARE PROBLEMI SUL PORTALE INPA
Se volete segnalare dei problemi di malfunzionamento sul portale InPA dovete accedere alla vostra area riservata. Da lì, in basso a destra trovare una finestra per il “Richiedi Supporto”. In quella finestra potete aggiungere i vostri dati e spiegare il problema riscontrato. Potete anche allegare dei file che dimostrino quanto state illustrando all’ufficio tecnico.
Ovviamente, la funzione di “Richiedi Supporto” vale anche per chi, pur essendo riuscito a utilizzare il sito, ha riscontrato difficoltà.
ULTERIORI INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI
Per maggiori informazioni, vi consigliamo di leggere il regolamento sui concorsi pubblici e la guida sulla riforma dei concorsi pubblici in vigore dal 14 luglio 2023. Inoltre è disponibile anche la guida su come funziona il Portale del reclutamento inPA.
Per scoprire in modo più semplice le nuove selezioni pubbliche attive vi invitiamo a consultare nostra sezione sempre aggiornata dedicata ai concorsi pubblici aperti.
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