Quanti sono i lavoratori stranieri in Italia nel 2025: chi sono, numero e percentuale

Sviluppo Italia ha pubblicato il Bollettino Informativo del Lavoro, contenente i dati aggiornati sui lavoratori stranieri presenti nel nostro Paese

lavoratori stranieri

È stato pubblicato il 28 Agosto 2025 il Bollettino Informativo del Lavoro che contiene i dati aggiornati su quanti sono i lavoratori stranieri in Italia.

A cura dell’Area di Supporto Progettazione e Monitoraggio – Linea Progettazione di Sviluppo Lavoro Italia (Ex Anpal), il documento, oltre a offrire un quadro aggiornato sulle politiche del lavoro a livello europeo, nazionale e regionale, espone infatti nel dettaglio il quindicesimo rapporto annuale sugli stranieri nel mercato del lavoro in Italia.

Quello che emerge è un quadro chiaro: gli stranieri rappresentano ormai una componente strutturale e sempre più rilevante del sistema occupazionale italiano.

Vediamo quindi quanti sono, chi sono e cosa ci dicono le percentuali.

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QUANTI SONO I LAVORATORI STRANIERI PRESENTI IN ITALIA NEL 2025

Secondo le rilevazioni, aggiornate a gennaio 2025, in Italia su un totale di 24 milioni di occupati in Italia, i lavoratori stranieri sono 2,5 milioni, pari al 10,5% del totale.

La quota di stranieri residenti, invece, è pari a 5,4 milioni, aumentata del 3,2% rispetto all’anno precedente e pari al 9,2% della popolazione complessiva.

Di questi:

  • oltre l’86% dei lavoratori stranieri ha un contratto di lavoro dipendente, e nel 79% dei casi è a tempo indeterminato;

  • la quota degli extracomunitari (6,5%) risulta di poco superiore rispetto ai comunitari (5%),  mentre il lavoro autonomo cresce soprattutto tra i cittadini provenienti da uno dei 27 Paesi dell’UE (ovvero Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria). Sono 400 mila le imprese individuali in Italiache hanno un titolare non comunitario.
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CHI SONO GLI STRANIERI VENUTI IN ITALIA PER LAVORARE

Possiamo distinguere i lavoratori stranieri in Italia per origine e settori principali. Dai dati del rapporto, nel dettaglio, emerge che:

  • sono di origine Comunitaria (UE) circa il 5% degli occupati totali in Italia. Si tratta soprattutto di cittadini provenienti da Paesi dell’Est Europa membri dell’UE (Romania, Bulgaria, Polonia);

  • sono extracomunitari circa il 6,5% degli occupati totali in Italia. Tra i gruppi più numerosi ci sono lavoratori originari di Albania, Marocco, Cina, Ucraina, Filippine e India.

Inoltre, i lavoratori stranieri sono particolarmente presenti in alcuni comparti dove la domanda di manodopera italiana è minore, quali:

  • Costruzioni;

  • Commercio e logistica;

  • Servizi di cura e lavoro domestico (oltre 379 mila contratti nel 2024, di cui il 70% a stranieri);

  • Agricoltura e ristorazione.

Tuttavia, sono più esposti alla disoccupazione: 10,1% contro il 6,1% della media italiana.

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BOLLETTINO INFORMATIVO DEL LAVORO DI AGOSTO 2025, IL REPORT

Mettiamo a vostra disposizione il report integrale (PDF 5,1 MB) del Bollettino Informativo del Lavoro di Agosto 2025, completo di tutti i dati, scaricabile e consultabile.

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GUIDA ALL’ASSUNZIONE DI LAVORATORI STRANIERI IN ITALIA

Per approfondire l’argomento, vi consigliamo di leggere la nostra guida che riassume e spiega quali sono le nuove regole per l’assunzione di stranieri in Italia entrate in vigore con il Decreto cittadinanza 2025 convertito in Legge.

ALTRI INTERESSANTI AIUTI E AGGIORNAMENTI 

Vi consigliamo di approfondire anche come funziona l’accesso degli stranieri extra Ue e rifugiati ai concorsi pubblici e cosa cambia con il decreto cittadinanza per gli stranieri ammessi ai concorsi pubblici.

Potrebbe interessarvi sapere poi le nuove quote per l’ingresso di lavoratori stranieri in Italia. 

Utile poi l’articolo dove facciamo il punto sulle novità sul permesso di soggiorno e la nostra guida alla conversione del permesso di soggiorno da lavoro stagionale a subordinato.

Infine, potete visitare la nostra pagina dedicata a tutte le notizie e le novità relative al mondo del lavoro.

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