Aggiornamento graduatorie GPS 2024: domande non prima del 15 Aprile

Le domande per l’aggiornamento delle graduatorie GPS valide per il biennio scolastico 2024-2026 non si apriranno prima del 15 Aprile.

Lo ha comunicato il Ministero dell’istruzione e del merio (MIM) ai sindacati, nel corso dell’ultima informativa sull’aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze ai docenti, atteso nella primavera 2024.

L’apertura delle istanze era prevista subito dopo Pasqua ma è slittata, in quanto il Ministero intende apportare delle modifiche all’Ordinanza Ministeriale che dovrà regolare la procedura per aggiornare gli elenchi.

Vediamo nel dettaglio le ultime notizie sull’aggiornamento delle GPS, quando si apriranno le domande e cosa cambia con le novità proposte dal Ministero.

AGGIORNAMENTO GRADUATORIE GPS 2024 NUOVA INFORMATIVA DEL MIM

Il Ministero dell’istruzione e del merito ha incontrato, lo scorso 3 aprile, i sindacati della scuola per una nuova informativa sul prossimo aggiornamento delle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS).

Nel corso dell’incontro, il MIM ha proposto alle organizzazioni sindacali delle modifiche dell’OM che regolerà il prossimo aggiornamento delle GPS, rispetto alla bozza dell’Ordinanza presentata alle OO.SS. nell’informativa del 6 febbraio scorso (trovate tutti i dettagli sul precedente incontro in questa pagina) e poi inviata al CSPI per il previsto parere (in questa pagina trovate la bozza dell’OM da scaricare con il parere del CSPI).

Per via della complessità dei cambiamenti previsti e della necessità di ulteriori confronti con i sindacati, slitta l’avvio delle procedure per la presentazione delle istanze di aggiornamento delle graduatorie GSP, che era atteso subito dopo le festività pasquali.

Stando a quanto riporta il sindacato Cisl Scuola, secondo l’Amministrazione, la presentazione delle domande per l’aggiornamento delle GPS 2024 difficilmente potrà avvenire prima del 15 Aprile.

LE MODIFICHE ALL’ORDINANZA MINISTERIALE

In base a quanto riporta, inoltre, il sindacato Cisl Scuola in merito all’informativa ministeriale, nel dettaglio il Ministero intende apportare le seguenti modifiche all’Ordinanza Ministeriale:

• possono ricevere una nomina con stipula di contratto di supplenza anche gli aspiranti inseriti con riserva perchè hanno conseguito il titolo di abilitazione o di specializzazione all’estero e sono in attesa del provvedimento che ne riconosca la validità;

• le nuove abilitazioni valgono 24 punti, senza alcuna distinzione legata alla tipologia di percorso abilitante (30, 36, 60 CFU);

• è riconosciuto il servizio prestato a seguito di provvedimenti cautelari successivamente caducati sia nelle GPS che nelle graduatorie di istituto.

Al momento, è bene precisarlo, si tratta di proposte di modifica. La nuova bozza dell’OM dovrà ora essere inviata al CSPI per un nuovo parere.

Dunque, per avere certezza di queste disposizioni, occorre attendere che sia pubblicato il testo definitivo dell’Ordinanza Ministeriale per l’aggiornamento delle graduatorie GPS 2024, su cui vi aggiorneremo.

QUANDO CI SARÀ L’AGGIORAMENTO DELLE GPS 2024

Al momento non è chiaro quando ci sarà l’aggiornamento delle graduatorie GPS di preciso.

Considerando che per il Ministero difficilmente si potrà procedere prima del 15 Aprile, è probabile che le domande si apriranno nella seconda metà di Aprile. Anche su questo vi aggiorneremo.

IL PARERE DEI SINDACATI SULLE SUPPLENZE IN ATTESA DEL RICONOCIMENTO DEL TITOLO ESTERO

La decisione di permettere alle scuole di stipulare contratti di supplenza anche con gli aspiranti in attesa del riconoscimento del titolo estero, esclusa dalla precedente Ordinanza Ministeriale (OM n. 112 del 6 maggio 2022), rappresenterebbe una svolta per i tanti abilitati e specializzati all’estero penalizzati dal dover attendere appunto che il titolo sia riconosciuto per poter lavorare.

Questa importante novità sarebbe legata, infatti, alla lentezza con cui procede l’iter di riconoscimento dei titoli esteri, che al momento ha visto l’esame solo del 10% delle richieste di riconoscimento. Nonostante, ad oggi, siano stati numerosi i rigetti, l’Amministrazione teme comunque il rischio di escludere dalla possibilità di nomina un numero troppo elevato di aspiranti.

Si tratta di una novità accolta in maniera contrastante dalle organizzazioni sindacali.

La Cisl Scuola, ad esempio, ha espresso una posizione fortemente contraria, vista la quantità dei casi in cui i titoli finora esaminati, in particolare sul sostegno, non risultano idonei. Il sindacato ha proposto, quale alternativa, il ricorso alla soluzione utilizzata per le nomine a.s. 2023/2024 per i posti di sostegno, vale a dire far inserire i docenti in attesa del riconoscimento del titolo estero in coda ai docenti specializzati inseriti in graduatoria a pieno titolo.

Il sindacato Anief, invece, che aveva richiesto questa modifica al Ministero a tutela del personale precario, ha accolto con favore la possibilità di conseguire supplenza da parte del personale abilitato o specializzato all’estero in attesa di riconoscimento del titolo in Italia. Per il sindacato, infatti, il colpevole ritardo da parte dell’Amministrazione nella risposta alla domanda di riconoscimento del titolo non può precludere agli abilitati e specializzati all’estero la possibilità di ottenere, nelle more, una supplenza dalla prima fascia delle GPS.

LA GUIDA COMPLETA CON TUTTE LE INFORMAZIONI SULL’AGGIORNAMENTO DELLE GPS 2024

Per tutte le informazioni sull’aggiornamento delle graduatorie GPS nel 2024 potete leggere questa guida completa.

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