Comune di Trieste: concorso per educatori asili nido

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Il Comune di Trieste, situato in Friuli Venezia Giulia, ha indetto un concorso per educatori di asili nido.

Si prevede infatti la formazione di due graduatorie, di cui una per le sezioni di lingua italiana e una per le sezioni di lingua slovena, finalizzate all’attribuzione di incarichi di supplenza e per ogni altra
assunzione a tempo determinato, nel profilo di Istruttore Educativo.

Per presentare la domanda di ammissione c’è tempo fino al 10 agosto 2023. Ecco tutti i dettagli, i requisiti richiesti, come fare domanda e il bando da scaricare.

REQUISITI

Possono partecipare al concorso per educatori asili nido al Comune di Trieste i candidati in possesso dei requisiti di seguito elencati:

  • cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica). Tale requisito non è richiesto per i cittadini degli Stati membri dell’Unione europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro UE che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente e ai cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;
  • godimento dei diritti politici e civili anche negli Stati di appartenenza o di provenienza;
  • idoneità alla mansione;
  • età non inferiore agli anni 18 e non superiore agli anni 65;
  • posizione regolare rispetto agli obblighi di leva, per i soggetti a tale obbligo;
  • non aver a proprio carico sentenze definitive di condanna o provvedimenti definitivi di misure di prevenzione o procedimenti penali in corso, nei casi previsti dalla legge come causa di licenziamento, ovvero, assenza di condanne penali o provvedimenti definitivi di misure di prevenzione o procedimenti penali in corso che possano costituire impedimento all’instaurazione e/o mantenimento del rapporto di lavoro dei dipendenti della pubblica amministrazione;
  • (ulteriore requisito solo per i candidati che intendono concorrere per le sezioni con lingua d’insegnamento slovena) possesso di un diploma di laurea tra quelli specificatamente previsti per l’accesso conseguito in lingua slovena o abilitante all’insegnamento nelle scuole con lingua d’insegnamento slovena, ovvero diploma di scuola secondaria superiore tra quelli specificatamente previsti per l’accesso conseguito negli istituti o nelle scuole con lingua d’insegnamento slovena.

Ai candidati al concorso è inoltre richiesto il possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio:

  • laurea triennale in Scienze dell’Educazione e della Formazione L19 a indirizzo specifico per educatori dei servizi educativi per l’infanzia;
  • laurea quinquennale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria LM-85bis integrata da un corso di specializzazione per complessivi 60 crediti formativi universitari;
  • lauree “generali” in Scienze dell’educazione e della formazione L19 pur in assenza dell’indirizzo specifico, purché conseguite entro il 15 giugno 2020, ovvero entro la data di conclusione dell’anno accademico 2018/2019;
  • lauree quinquennali a ciclo unico in Scienze della formazione primaria LM-85bis pur in assenza dei 60 CFU, purché conseguite entro il 15 giugno 2020, ovvero entro la data di conclusione dell’anno accademico 2018/2019;
  • altri titoli conseguiti entro il 15 giugno 2020, ovvero entro la data di conclusione dell’anno accademico 2018/2019:
  • diplomi di laurea a indirizzo pedagogico o psicologico, ovvero i titoli equipollenti riconosciuti dal MIUR;
  • diploma di abilitazione all’insegnamento nelle scuole di grado preparatorio;
  • diploma di maturità magistrale;
  • diploma di qualifica di assistente per l’infanzia ovvero di operatore dei servizi sociali, conseguito dopo un corso triennale e rilasciato da un Istituto professionale di Stato;
  • diploma di maturità per assistente di comunità infantile ovvero di tecnico dei servizi sociali, conseguito dopo un corso quinquennale e rilasciato da un Istituto professionale di Stato;
  • diploma di maturità tecnico-femminile per dirigenti di comunità;
  • diplomi di scuola media superiore di area pedagogico-sociale.

COSA FA L’ISTRUTTORE EDUCATIVO (ASILI NIDO)

L’istruttore educativo svolge compiti di educazione, formazione e cura dei bambini/e; promuove la crescita armonica della personalità attraverso la progettazione e l’attuazione di interventi educativi finalizzati a stimolare lo sviluppo delle potenzialità cognitive, affettive e relazionali; agisce per prevenire situazioni di svantaggio e favorisce l’integrazione delle differenze ambientali e socio culturali; supporta i soggetti diversamente abili, anche attraverso l’attivazione di interventi educativi integrati; si relaziona con le famiglie favorendone la partecipazione attiva; collabora con il coordinatore per il buon funzionamento del servizio.

STIPENDIO

Al profilo professionale è attribuito il trattamento economico corrispondente alla categoria C, posizione economica C1:

  • stipendio iniziale annuo Euro 23.184,19;
  • tredicesima mensilità, salario aggiuntivo ed ogni altra eventuale competenza spettante nella misura consentita dalle vigenti disposizioni;
  • eventuali quote di aggiunta di famiglia nella misura stabilita dalle vigenti disposizioni di legge.

Gli emolumenti di cui sopra sono soggetti a trattenute di legge, assistenziali, previdenziali ed erariali. Il trattamento economico relativo al part-time è ridotto proporzionalmente all’orario della prestazione lavorativa.

SELEZIONE

La selezione dei candidati sarà effettuata sulla base di una sola prova scritta che si svolgerà da remoto, e riguarderà i seguenti argomenti:

  • pedagogia e psicologia dell’età evolutiva, con particolare attenzione alla fascia 0-3 anni;
  • processi di socializzazione: la relazione bambino/bambino e bambino/adulti nella fascia 0-3 anni;
  • programmazione delle attività, progetto educativo e documentazione delle attività nel nido d’infanzia;
  • modalità e contenuti dei rapporti con le famiglie e della gestione a rete dei servizi territoriali nel servizio di nido d’infanzia;
  • inserimento dei bambini in condizione di fragilità;
  • cenni sulla regolamentazione nazionale, regionale e comunale del servizio nidi d’infanzia (L.n. 107/2015, L.R. n. 20/2005 e relativi regolamenti attuativi, Regolamento dei servizi educativi per la prima infanzia del Comune di Trieste);
  • cenni sul funzionamento degli Enti Locali (D. Lgs. n. 267/2000);
  • diritti e doveri del pubblico dipendente e codice di comportamento (DPR n. 62/2013);
  • norme in materia di protezione dei dati personali (D. Lgs. n. 101/2018);
  • norme in materia di anticorruzione (D. Lgs. n. 97/2016 e L. n. 179/2017).

DOMANDA DI AMMISSIONE

La domanda di partecipazione al concorso per educatori asilo nido al Comune di Trieste deve essere presentata entro le ore 12.00 del 10 agosto 2023 tramite procedura telematica, disponibile a questa pagina.

Per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID o CIE.

I candidati devono inoltre essere in possesso di un indirizzo PEC personale. A tal proposito si invitano quanti ne sono sprovvisti a leggere nel nostro articolo come ottenerne uno in soli 30 minuti.

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BANDO

Tutti gli interessati al concorso per educatori asilo nido sono invitati a leggere con attenzione il BANDO (Pdf 292 Kb).

Per completezza informativa segnaliamo che il bando è stato pubblicato sul portale del reclutamento inPA e in questa sezione del sito del Comune.

SUCCESSIVE COMUNICAZIONI

La prova d’esame si svolgerà il 24 agosto 2023. Ogni altra successiva comunicazione sarà resa nota mediante pubblicazione sul sito internet del Comune di Trieste, nella sezione ‘Amministrazione Trasparente > Bandi di concorso’.

ALTRI CONCORSI E COME RESTARE AGGIORNATI

Vi invitiamo a consultare anche la sezione dedicata ai concorsi in Friuli Venezia Giulia e la pagina dedicata ai concorsi per educatori. Inoltre vi consigliamo di visionare la pagina dedicata ai concorsi pubblici 2023 che è costantemente aggiornata con i nuovi bandi indetti e la pagina dedicata ai prossimi concorsi in uscita per scoprire quali bandi verranno pubblicati nei prossimi mesi.

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di Dorotea V.
Redattrice, esperta di lavoro pubblico e privato.
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