Concorso 1000 Autisti Ministero della Giustizia 2024: Bando per diplomati

concorso, Ministero della Giustizia
Photo credit: ColorMaker / Shutterstock
adv

Fino al 25 settembre 2024 è possibile inviare la domanda di partecipazione al bando di concorso del Ministero della Giustizia 2024 per 1000 Autisti.

La selezione pubblica è rivolta a diplomati e prevede l’assunzione a tempo indeterminato nel profilo di conducente di mezzi a motore per trasporto di persone e cose, area Assistenti, già area funzionale seconda.

Le sedi di lavoro sono in tutta Italia, non serve esperienza nella mansione e non ci sono vincoli di età, basta essere maggiorenni.

Di seguito presentiamo, in modo chiaro e dettagliato, tutte le informazioni utili sui requisiti richiesti, come presentare la domanda di partecipazione, come si volge l’iter selettivo, il gruppo di studio e il manuale per prepararsi.

Rendiamo inoltre disponibile il bando del concorso per autisti del Ministero della Giustizia da scaricare e consultare.

adv

REQUISITI CONCORSO 1000 AUTISTI MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

Per l’ammissione al concorso per autisti indetto dal Ministero della Giustizia 2024 è necessario avere i requisiti generali per l’accesso ai concorsi pubblici, ovvero:

  • cittadinanza italiana o possesso dei requisiti previsti dal bando;
  • maggiore età;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • condotta incensurabile ai sensi dell’articolo 35, comma 6, del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o licenziati per le medesime ragioni o per motivi disciplinari oppure dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
  • non aver riportato condanne penali, con sentenze passate in giudicato, per reati che costituiscono un impedimento all’assunzione presso una pubblica amministrazione. In caso contrario, darne notizia in fase di candidatura come indicato sul bando;
  • per i candidati di sesso maschile, posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
  • idoneità psico-fisica all’impiego.

Sono inoltre richiesti:

  • possesso di patente di guida di categoria B, valida da almeno tre anni e con un punteggio residuo pari ad almeno 18 punti;
  • non essere incorsi, negli ultimi tre anni, nella sospensione della patente ai sensi degli artt. 186 e 187 del Codice della strada;
  • possesso del diploma di maturità di scuola secondaria di secondo grado (quadriennio e quinquennio).
adv

COME PRESENTARE LA DOMANDA

I candidati devono inoltrare la domanda per essere ammessi al concorso del Ministero della Giustizia per 1000 conducenti entro le ore 12 del 25 settembre 2024 solo via web, collegandosi al link presente in questa pagina del portale inPA.

Per accedere alla piattaforma è necessario autenticarsi mediante SPID / CIE / CNS o credenziali eIDAS.

Non è previsto il versamento di una tassa di iscrizione.

Inoltre, sempre ai fini della partecipazione, i candidati devono essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) personale o di un domicilio digitale. Chi fosse di casella PEC sprovvisto può leggere in questo articolo come ottenerne una in soli 30 minuti, da casa.

In caso di problemi nell’invio della domanda vi consigliamo di leggere questa guida che spiega in modo semplice e chiaro come registrarsi al portale inPA e candidarsi.

adv

BANDO CONCORSO MINISTERO DELLA GIUSTIZIA PER 1000 AUTISTI 2024

Gli interessati al concorso per conducenti indetto dal Ministero della Giustizia 2024 sono invitati a leggere con attenzione il BANDO (pdf 379 kb) della selezione.

Per completezza informativa segnaliamo che il bando è stato pubblicato in questa pagina del portale INPA e in questa pagina del sito del Ministero.

adv

GRUPPO DI STUDIO TELEGRAM E CONSIGLI

Per restare aggiornati su tutte le novità del concorso Ministero della Giustizia per 1000 autisti 2024, per scambiare informazioni e chiedere consigli è disponibile questo Gruppo Telegram dedicato.

Per aiutarvi nella comprensione del bando, spieghiamo di seguito come vengono valutati i titoli, come si svolgono le prove di selezione, gli step della procedura fino all’assunzione in servizio. Vi indichiamo anche il manuale per lo studio.

COME PREPARARSI, MANUALE

Per prepararsi alla selezione è necessario studiare tutte le materie previste per la prova scritta ed esercitarsi sui quiz, utilizzando un libro aggiornato sulle normative.

È già disponibile il manuale creato appositamente per il concorso Ministero della Giustizia 2024 per autisti, acquistabile su Amazon in questa pagina. Il testo copre la parte teorica e permette anche di esercitarsi sui quiz tramite l’estensione online con accesso al simulatore.

adv

COME SI SVOLGE LA SELEZIONE

Il concorso per autisti del Ministero della Giustizia 2024 sarà espletato in base alla procedura di seguito indicata:

  • valutazione dei titoli ai fini dell’ammissione alla prova scritta;
  • una prova scritta;
  • una prova pratica di guida.

Vediamo nel dettaglio i diversi step della selezione.


VALUTAZIONE DEI TITOLI

La valutazione dei titoli è effettuata dalla commissione esaminatrice, anche mediante il ricorso a piattaforme digitali, prima dello svolgimento della prova scritta.

I titoli possono dare al massimo 10 punti sulla base dei seguenti criteri:

a) Fino a 3 punti per il voto di diploma:
Vecchio ordinamento
Voto di diploma da 36 a 42 = 1 punto
Voto di diploma da 43 a 49 = 1,5 punti
Voto di diploma da 50 a 56 = 2 punti
Voto di diploma da 57 a 60 = 3
Nuovo ordinamento
Voto di diploma da 60 a 70 = 1 punto
Voto di diploma da 71 a 81 = 1,5 punti
Voto di diploma da 82 a 92 = 2 punti
Voto di diploma da 93 a 100 e 100 e lode = 3

b) 2 punti per il possesso per l’attestato di abilitazione come istruttore di guida rilasciato dalla Motorizzazione Civile;

c) 2 punti per iscrizione al “Ruolo dei periti assicurativi”;

Attenzione: i punteggi dei titoli indicati alle lettere b) e c) non sono cumulabili tra di loro.

d) Fino a 5 punti per possesso di patenti superiori a quella di categoria B, in particolare:
– per patente categoria D (5 punti);
– per esperienza di lavoro documentata di almeno 24 mesi, anche non consecutivi, negli ultimi 5 anni come conducente di autoveicoli per trasporto di persone delle forze di polizia e dei corpi militari (5 punti);
– per patente categoria C (4 punti).

Attenzione: i punteggi dei titoli indicati alla lettera d) non sono cumulabili tra di loro.

La valutazione è finalizzata all’ammissione alla prova scritta di un numero di candidati pari a 4 volte il numero dei posti messi a concorso. Ai fini della votazione complessiva, il voto conseguito nella valutazione dei titoli è sommato al voto riportato nella prova scritta e al voto di idoneità ottenuto nella prova pratica.


PROVA SCRITTA

La prova d’esame scritta si svolgerà esclusivamente mediante l’utilizzo di strumenti informatici e piattaforme digitali, in una sede unica o in sedi decentrate (quindi diverse sedi in Italia) e anche con più sessioni consecutive non contestuali.

La prova consisterà in un test di n. 30 quesiti a risposta multipla da risolvere in 45 minuti, con un punteggio massimo attribuibile di 30 punti, volti a verificare le conoscenze afferenti alle seguenti materie:

  • norme generali in materia di pubblico impiego, con particolare riferimento alla disciplina del rapporto di lavoro (Titolo IV del D.lgs. n. 165 del 30 marzo 2001) (8 quesiti);
  • codice della strada (Titolo I – artt. 1-12; Titolo II, con riguardo alla segnaletica stradale; Titolo IV – artt. da 115 a 130; Titolo V; Titolo VI – artt. da 200 a 201) (14 quesiti);
  • conoscenza base delle funzioni word ed Excel (4 quesiti);
  • conoscenza della lingua inglese di livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (4 quesiti).

La prova si intende superata se è raggiunto il punteggio minimo di 21/30.

Non è prevista la pubblicazione della banca dati dei quesiti prima dello svolgimento della prova.


PROVA PRATICA

I candidati che avranno superato la prova scritta dovranno dimostrare la propria idoneità all’impiego attraverso una prova pratica di guida della durata massima di 15 minuti con un punteggio massimo attribuibile di 20 punti.

La prova prevede:

  • la verifica della capacità del conducente di prepararsi ad una guida sicura fino a massimo 6 punti. Alle prove come di seguito articolate è assegnato il seguente punteggio:
    – Regolazione del sedile nella corretta posizione di guida, punti 1;
    – Regolazione degli specchietti retrovisori, cinture, poggiatesta, punti 1;
    – Controllo della chiusura delle porte, punti 1;
    – Controllo e corretto utilizzo di almeno tre dispositivi, scelti a caso tra pneumatici, sterzo, freni, dispositivi di segnalazione acustica e luminosa, controllo dei livelli dell’olio, punti 1 per ogni dispositivo e fino a un massimo di 3 punti;
  • esecuzione delle seguenti manovre fino ad un massimo di 13 punti. Alle prove come di seguito articolate è assegnato il seguente punteggio:
    – manovre di frenata di precisione rispetto ad un punto di arresto predeterminato, punti 5;
    – manovre di inversione del veicolo (marcia avanti e indietro), punti 4;
    – manovra di parcheggio del veicolo ed uscita dallo spazio di parcheggio, punti 4;
  • conoscenza e utilizzo di almeno due elementi che costituiscono l’attrezzatura a corredo del veicolo, punti 1.

Il punteggio minimo per ottenere l’idoneità nella prova di guida è di 14 punti.

La prova pratica si svolgerà in luoghi idonei alla prova, in una sede unica o in sedi decentrate, con più sessioni consecutive non contestuali.

GRADUATORIA E ASSUNZIONE

La commissione esaminatrice redigerà la graduatoria finale di merito, sommando il punteggio conseguito nella valutazione dei titoli a quello nella prova scritta e di idoneità. Resta fermo che il mancato ottenimento dell’idoneità nella prova pratica di guida comporta l’esclusione dalla procedura.

I candidati vincitori potranno scegliere la sede di lavoro secondo l’ordine di graduatoria. Quindi i primi in graduatoria potranno scegliere per primi la sede in cui lavorare. Le sedi disponibili saranno rese note al termine della procedura concorsuale, salvo diverse successive disposizioni, in quanto il concorso è su scala nazionale.

I primi classificati nell’ambito della graduatoria finale di merito, in numero pari ai posti disponibili e tenuto conto delle riserve dei posti, saranno nominati vincitori e saranno assunti a tempo indeterminato nei ruoli del personale non dirigenziale del Ministero delle Giustizia – Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi, nell’Area Assistenti, già area funzionale seconda, profilo di conducente di mezzi a motore per trasporto di persone e cose.

adv

STIPENDIO AUTISTI MINISTERO DELLA GIUSTIZIA

Lo stipendio tabellare annuo per gli Autisti del Ministero della Giustizia (Assistenti) è pari a 19.351,97 Euro lordi per 12 mesi. A questo importo occorre aggiungere la tredicesima e le eventuali indennità, tra cui l’indennità di amministrazione annua lorda che è pari a 3.635,76 Euro.

Lo stipendio è definito dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) del Comparto Funzioni Centrali 2019/2021 che si può consultare in questa pagina del sito web dell’ARAN. In particolare bisogna guardare la Tabella H – Stipendi Tabellari delle nuove aree, a pagina 102. L’indennità di amministrazione è invece indicata in questa tabella.

adv

SUCCESSIVE COMUNICAZIONI

Ogni comunicazione concernente il concorso, compreso il calendario delle prove e i relativi esiti, è
effettuata attraverso il Portale “inPA”. Data e luogo di svolgimento della prova scritta e della prova pratica sono resi disponibili sul Portale “inPA” almeno quindici giorni prima della data stabilita per lo svolgimento delle stesse.

ALTRI CONCORSI E COME RESTARE AGGIORNATI

Scoprite altri interessanti concorsi pubblici 2024, visitando la pagina che è costantemente aggiornata con i nuovi bandi indetti. Potete inoltre conoscere i prossimi concorsi in uscita, in modo tale da prepararvi per tempo.

Infine, vi suggeriamo di rimanere sempre informati su novità e aggiornamenti iscrivendovi alla nostra newsletter gratuita, al canale Telegram, su WhatsApp e al canale TikTok @ticonsigliounlavoro.

Seguiteci anche su Google News cliccando sul bottone “segui”.

di Caterina S.
Redattrice, esperta di lavoro pubblico e privato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.

Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su "segui".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *