Ministero della Giustizia: incarichi per Mediatori culturali

stranieri, multiculturale
adv

** Questo articolo fa parte del nostro archivio, i contenuti potrebbero non essere aggiornati. **

Il Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria – ha pubblicato un avviso per incarichi a Mediatori culturali.

I professionisti selezionati lavoreranno presso gli Istituti Penitenziari del distretto del Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta.

Per presentare la domanda di ammissione c’è tempo fino al 16 agosto 2023. Di seguito presentiamo i requisiti richiesti per accedere alla selezione, come candidarsi e ogni altra informazione utile.

MINISTERO DELLA GIUSTIZIA INCARICHI MEDIATORI CULTURALI

La selezione di mediatori culturali è finalizzata a istituire un elenco di professionisti dal quale il Provveditorato Regionale del Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta potrà attingere per il conferimento di incarichi in regime di consulenza e senza rapporto di pubblico impiego nel periodo 2023 – 2025.

Gli incarichi si svolgeranno presso gli Istituti Penitenziari appartenenti al distretto del Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta.

REQUISITI

Il requisito minimo per poter accedere alla procedura selettiva è il possesso della laurea di primo livello (triennale) in mediazione linguistica e culturale.

Oltre a ciò sono richiesti i requisiti sotto elencati:

  • età superiore ad anni 25 alla data di scadenza del bando;
  • possedere una partita I.V.A.. Nel caso in cui il professionista non ne sia ancora in possesso sarà sufficiente produrre una dichiarazione con cui si impegna a provvedere all’apertura della stessa in caso di conferimento dell’incarico;
  • non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena ai sensi dell’art. 444 c.p.p. e non avere in corso a proprio carico procedimenti penali né procedimenti per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, né avere a proprio carico precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario, il candidato deve specificare le condanne e i procedimenti a suo carico ed ogni eventuale precedente penale, precisando la data del provvedimento e l’Autorità Giudiziaria che lo ha emanato, ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
  • non essere legati da un rapporto di lavoro dipendente con il Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria;
  • non avere motivi di inconferibilità di incarichi da parte delle Pubbliche Amministrazioni.

SEDI DI LAVORO

Le sedi di lavoro disponibili sono:

  • Regione Piemonte: Istituti penitenziari di Alba, Biella, Cuneo, Fossano, Ivrea, Novara, Vercelli;
  • Regione Liguria: Chiavari, Genova Pontedecimo, Imperia, La Spezia, Sanremo;
  • Regione Valle D’Aosta: Brissogne (Aosta)

I concorrenti dovranno specificare le sedi in ordine di preferenza sul modello della domanda. Tuttavia, l’assegnazione presso le sedi indicate dal candidato non costituisce vincolo per l’Amministrazione poiché, in caso di necessità o di indisponibilità della sede prescelta, potrà essere proposta un’altra destinazione tra quelle sopra menzionate.

SELEZIONE

La selezione è per titoli e colloquio d’idoneità.

Saranno valutati i seguenti titoli, con attribuzione del corrispondete punteggio:

  • laurea di secondo livello/specialistica/magistrale/vecchio ordinamento attinente alla qualifica di mediatore culturale: punti 3,00 (cumulabile);
  • master di I livello, attinente alla qualifica di mediatore culturale oppure in materie attinenti all’esecuzione penale, acquisito entro i dieci anni precedenti la data di pubblicazione del presente bando, presso Università, Scuole od Enti riconosciuti dal M.I.U.R. ai sensi del D.P.R. 10 marzo 1982, n. 162: punti 1 (cumulabile);
  • master di II livello attinente alla qualifica di mediatore culturale oppure in materie attinenti all’esecuzione penale, acquisito entro i dieci anni precedenti la data di pubblicazione del presente bando, presso Università, Scuole od Enti riconosciuti dal M.I.U.R. ai sensi del D.P.R. 10 marzo 1982, n. 162: punti 2 (cumulabile);
  • esperienze lavorative attinenti alla qualifica professionale svolte in amministrazioni pubbliche o enti privati accreditati dalla regione: punti 1,00 a semestre (cumulabile). Il punteggio di cui al presente punto 4 è raddoppiato in caso di cui dette esperienze siano state svolte presso un Istituto Penitenziario;
  • conoscenza di una lingua straniera certificata secondo quanto previsto dal Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue: livello intermedio (B1/B2) punti 1,50 e livello avanzato (C1/C2) punti 2.50;

Il colloquio avrà ad oggetto le seguenti materie:

  • Ordinamento Penitenziario (Legge 26 luglio 1975, n. 354 e successive modifiche) e il relativo Regolamento di Esecuzione (D.P.R. 30 giugno 2000, n. 230) con particolare riferimento all’organizzazione degli istituti e dei servizi penitenziari;
  • tecniche di mediazione culturale;
  • principi fondamentali di pedagogia e psicologia interculturale e dell’immigrazione;
  • principi fondamentali di antropologia culturale;
  • principi legislativi del diritto internazionale comunitario e nazionale sulla tutela dei diritti umani.

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE

La domanda per partecipare all’avviso pubblico deve essere redatta secondo l’apposito MODELLO (Pdf 168 KB), pubblicato sul sito internet del Dicastero. L’istanza, debitamente compilata, dovrà quindi essere inviata entro il 16 agosto 2023 a mezzo di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: prot.pr.torino@giustiziacert.it.

I candidati sprovvisti di PEC possono leggere il nostro articolo, in cui è descritto come creare una PEC in soli 30 minuti.

La domanda dovrà essere corredata da un valido documento di riconoscimento e da un Curriculum Vitae et Studiorum in formato europeo. L’omissione del Curriculum o l’uso di un Curriculum non in formato europeo comporterà l’esclusione dalla selezione.

adv

AVVISO PUBBLICO

Gli interessati alla selezione per psicologi sono invitati a leggere attentamente l’avviso, che è stato pubblicato sul sito internet del Ministero della Giustizia in questa pagina (“Esami e selezioni”).

ALTRI CONCORSI E AGGIORNAMENTI

Scoprite altri concorsi per laureati attivi in Italia. Potrebbe interessarvi inoltre collegarvi alla sezione dedicata ai concorsi pubblici 2023, che è sempre aggiornata con tutti i nuovi bandi indetti, e prendere visione della pagina riservata ai prossimi concorsi in uscita, così da scoprire quali bandi verranno pubblicati nei prossimi mesi e prepararvi per tempo.

Per restare sempre aggiornati con tutte le novità vi invitiamo infine a iscrivervi alla nostra
newsletter gratuita e anche al canale Telegram.

di Laura G.
Giornalista, esperta di lavoro pubblico e formazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
Tutti gli annunci di lavoro pubblicati sono rivolti indistintamente a candidati di entrambi i sessi, nel pieno rispetto della Legge 903/1977.

Per restare aggiornato iscriviti alla nostra newsletter gratuita e al nostro Canale Telegram. Seguici su Google News cliccando su "segui".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *