Scienze della formazione primaria: 10Mila posti per l’a.a. 2023/24, prove il 20 settembre

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha pubblicato il DM che definisce il numero di posti disponibili per il corso di laurea in Scienze della formazione primaria nell’a.a. 2023/2024.

In totale, sono più di 10.000 i posti messi a disposizione per gli aspiranti docenti della scuola dell’infanzia e primaria per il nuovo anno scolastico. Le prove di ammissione al corso di laurea si terranno il 20 settembre 2023.

Ecco il decreto e le tabelle in pdf da scaricare con i posti disponibili e la ripartizione in ciascuna Università, e tutte le informazioni sul test di ammissione a Scienze della formazione primaria.

DECRETO MUR SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA 2023 2024

Con il Decreto n. 1027 del 4 agosto 2023, il Ministero dell’Università e della Ricerca ha definito i posti disponibili per i corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria a.a. 2023/2024.

In totale, i posti disponibili sono 10.476, di cui:

• 10.262 posti riservati ai candidati dei paesi UE e non UE residenti in Italia;
• 214 posti disponibili per candidati dei paesi non UE residenti all’estero.

Rispetto all’a.a. 2022 2023, in cui i posti a disposizione ammontavano a poco più di 8.500 unità, per il nuovo anno accademico sono disponibili circa 1.000 posti in più per i futuri insegnanti della scuola dell’infanzia e per la scuola primaria.

POSTI DISPONIBILI IN TUTTE LE UNIVERSITÀ

La ripartizione tra le Università dei 10.476 posti complessivi è definita dalla TABELLA A (Pdf 149Kb) e dalla TABELLA B (Pdf 126Kb) allegate al DM del 4 agosto 2023.

Ecco, nel dettaglio, quanti sono i posti del corso di laurea magistrale di Scienze della formazione primaria disponibili in ciascun Ateneo:

POSTI DISPONIBILI PER CANDIDATI RESIDENTI IN ITALIA

• Università di Bari – 227 posti;
• Università Basilicata – 220 posti;
• Università di Bergamo – 130 posti;
• Università di Bologna  – 290 posti;
• Università di Cagliari – 125 posti;
• Università di Cassino e Lazio meridionale – 118 posti;
• Università Cattolica del Sacro Cuore – 249 posti sede di Brescia, 248 posti sede di Milano, 108 posti sede di Piacenza;
• Università della Calabria – 273 posti;
• Università Europea di Roma – 230 posti;
• Università di Firenze – 360 posti;
• Università di Foggia – 250 posti;
• Università di Genova – 150 posti;
• Università di L’Aquila – 274 posti;
• LUMSA di Roma – 300 posti;
• Libera Università di Bolzano – 348 posti;
• LINK CAMPUS Città di Castello – 440 posti;
• Università di Macerata – 350 posti;
• Università Mediterranea di Reggio Calabria – 275 posti;
• Università Milano Bicocca – 505 posti;
• Università di Modena e Reggio Emilia – 245 posti;
• Università Molise – 314 posti;
• Università di Padova – 250 posti;
• Università di Palermo – 100 posti sede di Agrigento, 325 posti sede di Palermo;
• Università di Perugia – 240 posti;
• Università di Pisa – 90 posti;
• Università di Roma La Sapienza – 90 posti;
• Università Roma Tre – 370 posti;
• Università del Salento – 143 posti;
• Università di Salerno – 460 posti;
• Università Suor Orsola Benincasa Napoli – 545 posti;
• Università di Torino – 230 posti sede di Collegno, Savigliano 150 posti sede di Savigliano;
• Università di Trieste – 190 posti;
• Università di Udine – 200 posti;
• Università Kore di Enna  – 385 posti;
• Università di Urbino Carlo Bo – 340 posti;
• Università Valle d’Aosta – 25 posti;
• Università di Verona – 100 posti.

POSTI DISPONIBILI PER CANDIDATI DEI PAESI NON UE RESIDENTI ALL’ESTERO

• Università di Bari – 2 posti;
• Università Basilicata – 10 posti;
• Università di Bergamo – 4 posti;
• Università di Bologna – 10 posti;
• Università di Cagliari – 5 posti;
• Università di Cassino e Lazio meridionale – 2 posti;
• Università Cattolica del Sacro Cuore – 1 posto sede di Brescia, 2 posti sede di Milano, 2 posti sede di Piacenza;
• Università della Calabria – 2 posti;
• Università Europea di Roma – 23 posti;
• Università di Firenze – 10 posti;
• Università di L’Aquila – 1 posto;
• LUMSA di Roma – 30 posti;
• LINK CAMPUS Città di Castello – 20 posti;
• Università Mediterranea di Reggio Calabria – 20 posti;
• Università di Modena e Reggio Emilia – 5 posti;
• Università Molise – 6 posti;
• Università di Palermo – 10 posti sede di Palermo;
• Università di Perugia – 10 posti;
• Università di Pisa – 1 posto;
• Università di Roma La Sapienza – 5 posti;
• Università Roma Tre – 4 posti;
• Università del Salento – 7 posti;
• Università Suor Orsola Benincasa Napoli – 5 posti;
• Università di Trieste – 10 posti;
• Università di Udine – 2 posti;
• UKE – Università Kore di Enna – 5 posti.

PROVE DI AMMISSIONE

Le prove di ammissione al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria 2023/2024 si svolgeranno il 20 settembre 2023. Come previsto dal Decreto Ministeriale 937 del 19 luglio 2023, ogni Ateneo elaborerà la propria prova selettiva.

Il test consisterà in 80 quesiti, ciascuno con 4 opzioni di risposta, di cui una sola corretta. Gli 80 quesiti, i cui contenuti sono definiti dall’ALLEGATO A (Pdf 162Kb) al DM 937 del 19 luglio 2023 (Programmi relativi alla prova di ammissione alla laurea magistrale a ciclo unico per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria), saranno così articolati:

• 40 quesiti per valutare le competenze linguistiche e di ragionamento logico;

• 20 quesiti per la valutazione di cultura letteraria, storico-sociale e geografica;

• 20 quesiti vertenti su argomenti di cultura matematico-scientifica.

Il tempo a disposizione dei candidati per svolgere il test di ammissione al corso di laurea in scienze della formazione primaria 2023/2024 sarà pari a 150 minuti. Ad ogni risposta esatta fornita verrà attribuito 1 punto, mentre per ogni risposta non fornita o non corretta verrà attribuito un punteggio uguale a 0. Per superare la prova, ed accedere quindi alla graduatoria, occorre conseguire un punteggio minimo di 55/80.

IL DECRETO MUR

Ecco il testo integrale del DECRETO n. 1027 del 4 agosto 2023 (Pdf 399Kb) – Definizione dei posti disponibili per l’accesso al corso di laurea magistrale a ciclo unico in scienze della formazione primaria, a.a. 2023/2024, dei candidati dei Paesi UE e non UE residenti in Italia.

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