Vademecum scuola Covid 2022 2023: tutte le regole e FAQ del MIUR

scuola

Il Ministero dell’Istruzione ha inviato il 28 agosto 2022 agli istituti scolastici il nuovo vademecum Covid per la scuola 2022 2023 con le regole per contrastare la diffusione del virus.

Tra le diverse misure di prevenzione, si passa alla mascherina solo per studenti e personale a rischio, si raccomanda il ricambio frequente d’aria e si pone fine alla DAD per gli alunni positivi che resteranno semplicemente a casa senza seguire le lezioni.

In questo articolo vi illustriamo tutte le regole anti Covid contenute nel vademecum per la scuola riferite all’anno scolastico 2022 2023, comprese le risposte alle domande frequenti (FAQ) nel documento. Mettiamo a disposizione anche il file da scaricare in Pdf.

VADEMECUM SCUOLA COVID 2022 2023, COSA PREVEDE

Il nuovo vademecum per la scuola, diffuso in vista dell’avvio dell’anno scolastico 2022 2023, riassume tutte le indicazioni operative elaborate dall’Istituto superiore di Sanità per il contrasto alla diffusione del Covid. Durante l’estate, infatti, dirigenti scolastici hanno già ricevuto tutte le istruzioni utili a gestire il ritorno in classe in sicurezza. Le misure sono pensate per per garantire la frequenza scolastica e prevedere il minimo impatto sulle attività. Il documento, che sintetizza tutte queste indicazioni, è stato inviato alle scuole il 28 agosto 2022 insieme ad una nota di accompagnamento e contiene, oltre alle linee guida generali, una sezione con le principali domande e risposte sulla gestione dei casi di positività, la didattica digitale integrata, gli alunni fragili. Ecco tutte le regole e le misure di prevenzione fornite dal MIUR.

REGOLE MIUR SULLE PERMANENZA A SCUOLA

Gli alunni non possono andare, o rimanere, a scuola nei seguenti casi:

  • Sintomi compatibili con l’infezione da Covid-19, come ad esempio:
  1. Sintomi respiratori acuti (tosse e/o raffreddore) con difficoltà
    respiratoria;
  2. Vomito;
  3. Diarrea;
  4. Perdita del gusto;
  5. Perdita dell’olfatto;
  6. Cefalea intensa.

  • Temperatura corporea superiore ai 37,5 gradi centigradi;

  • Test diagnostico (antigenico o molecolare) positivo.

È comunque consentita la permanenza a scuola di bambini e studenti solo con sintomi respiratori di lieve entità ed in buone condizioni generali che non presentano febbre. Questo perché, si legge nel vademecum della scuola, nei bambini la sola rinorrea (raffreddore) è condizione frequente e non può essere sempre motivo di allontanamento dalla scuola. In questi casi, gli studenti possono frequentare in presenza indossando mascherine chirurgiche/FFP2 fino a risoluzione dei sintomi ed avendo cura dell’igiene delle mani e dell’osservanza dell’etichetta respiratoria (ad esempio non starnutendo o tossendo in prossimità di altre persone).

ALTRE MISURE DI PREVENZIONE

Il vademecum del MIUR sulla prevenzione da Covid nelle scuole sintetizza anche ulteriori misure di prevenzione non farmacologiche di base da applicare sin dall’inizio dell’anno scolastico, quali:

  • igiene delle mani ed etichetta respiratoria;

  • utilizzo di dispositivi di protezione respiratoria (FFP2) e protezione per gli occhi per il personale scolastico a rischio e per gli alunni fragili (sono esonerati i bambini che frequentano ancora gli istituti educativi per l’infanzia);

  • ricambio frequente d’aria;

  • sanificazione periodica di tutti gli ambienti predisponendo un cronoprogramma ben definito, da documentare attraverso un registro regolarmente aggiornato. Le superfici toccate più frequentemente andranno disinfettate almeno una volta al giorno;

  • sanificazione straordinaria tempestiva in presenza di uno o più casi conclamati.

MASCHERINE PER I LAVORATORI DELLA SCUOLA

Per i lavoratori, personale docente, amministrativo e ATA, sono poi previste misure di tutela particolari. Il personale a rischio di sviluppare forme severe di Covid, infatti, utilizza i dispositivi di protezione respiratoria del tipo FFP2 e i dispositivi per la protezione degli occhi forniti dalla scuola in base alle indicazioni del medico competente. Anche il personale che ha la volontà di proteggersi può usare un dispositivo di protezione respiratoria del tipo FFP2 e dispositivi per la protezione degli occhi.

GESTIONE DEI CASI POSITIVI

Nel vademecum del MIUR vengono riassunti anche gli interventi da porre in essere in caso di accertata o sospetta positività del personale e degli alunni, oltre alle ipotesi di contatto con un positivo. Queste, in sintesi, le misure di prevenzione da attuare a seconda delle evenienze:

  • In caso di uno o più casi Covid sospetti: Il personale scolastico, i bambini o gli studenti che presentano sintomi indicativi di infezione da Cronavirus vengono ospitati nella stanza dedicata o area di isolamento, appositamente predisposta e, nel caso di bambini o alunni minorenni, devono essere avvisati i genitori. Il soggetto interessato raggiungerà la propria abitazione e seguirà le indicazioni del proprio medico, opportunamente informato;

  • in caso di uno o più casi Covid confermati: al momento le persone risultate positive al test diagnostico per Covid sono sottoposte alla misura dell’isolamento. Per il rientro a scuola è necessario l’esito negativo del test (molecolare o antigenico) al termine dell’isolamento.


  • in caso di uno o più contatti con positivi: non sono previste misure speciali per il contesto scolastico. Si applicano le regole generali previste per i contatti di casi COVID-19 confermati come indicate da ultimo dalla Circolare del Ministero della Salute n. 019680 del 30 marzo 2022.

LE FAQ DEL MIUR, RISPOSTE ALLE DOMANDE FREQUENTI

In aggiunta alle misure di base sopracitate il vademecum MIUR riporta anche le risposte alle domande frequenti che sono pervenute al Ministero dalle scuole. Resta comunque sempre attivo, poi, per ogni richiesta di chiarimento, il servizio di help desk amministrativo contabile, che continua ad essere canale ufficiale di assistenza, consulenza e comunicazione fra l’Amministrazione e le Istituzioni scolastiche. Ecco le FAQ sulle misure anti Covid da attuare a scuola durante l’a.s. 2022 2023:

  • Quali sono le misure precauzionali previste per i soggetti confermati positivi? Al momento le persone risultate positive al test diagnostico sono sottoposte alla misura dell’isolamento. Per il rientro a scuola è necessario l’esito negativo del test antigenico rapido o molecolare con esito negativo.

  • Permangono i monitoraggi Covid? Sì. In continuità con gli anni precedenti, si conferma l’attivazione del sistema di monitoraggio per valutare gli impatti che la diffusione del virus ha su tutti i gradi del sistema educativo di istruzione e di formazione.

  • È necessario aggiornare il Documento di valutazione dei rischi? A partire dal 1° settembre 2022 per il contesto scolastico non sono previste norme speciali connesse al virus.Alla luce, pertanto, dell’evoluzione della situazione epidemiologica e dell’aggiornamento del quadro normativo occorre procedere ad una verifica che consenta di valutare una eventuale modifica della organizzazione del lavoro significativa ai fini della salute e sicurezza dei lavoratori. In tal caso, il Dirigente scolastico integra il Documento di valutazione dei rischi e dei rischi da interferenza, in collaborazione con il responsabile del servizio di prevenzione e protezione.

  • Per accedere ai locali scolastici sono previsti controlli sullo stato di salute, ad es. misurazione della temperatura corporea? No, per accedere ai locali scolastici non è prevista alcuna forma di controllo preventivo da parte delle Istituzioni scolastiche. Ma, se durante la permanenza a scuola, il personale scolastico o il bambino/alunno presenti sintomi indicativi di infezione viene ospitato nella stanza dedicata o area di isolamento, appositamente predisposta e, nel caso dei minori, devono essere avvisati i genitori. Il soggetto interessato raggiungerà la propria abitazione e seguirà le indicazioni del medico, opportunamente informato.

  • Quali sono gli adempimenti di competenza del dirigente scolastico alla luce delle Linee guida sulle specifiche tecniche in merito all’adozione di dispositivi mobili di purificazione e impianti fissi di aerazione e agli standard minimi di qualità dell’aria negli ambienti scolastici e in quelli confinati degli stessi edifici? Egli deve effettuare le attività preliminari di monitoraggio della qualità dell’aria e di individuazione delle soluzioni più efficaci da adottare in conformità con le presenti linee guida. Sulla base degli esiti dell’attività il dirigente scolastico richiede all’ente proprietario dell’edificio di attivarsi per porre in essere gli interventi necessari, secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

  • Gli alunni positivi possono seguire l’attività scolastica nella modalità della didattica digitale integrata? No. La normativa speciale per il contesto scolastico legata al virus che consentiva tale modalità, cessa i propri effetti con la conclusione dell’anno scolastico 2021/2022.

  • Per gli alunni fragili sono previste misure di tutela particolari? I genitori degli alunni/bambini che a causa del Covid sono più esposti al rischio di sviluppare sintomatologie avverse comunicano alla scuola tale condizione in forma scritta e documentata, precisando anche le eventuali misure di protezione da attivare durante la presenza a scuola. A seguito della segnalazione ricevuta, l’Istituzione scolastica valuta la specifica situazione in raccordo con il Dipartimento di prevenzione territoriale ed il pediatra/medico di famiglia per individuare le opportune misure precauzionali da applicare per garantire la frequenza dell’alunno in presenza ed in condizioni di sicurezza.

INDICAZIONI SPECIFICHE DI RIFERIMENTO

Si ricorda che il vademecum Covid per la scuola costituisce un riepilogo delle misure elaborate e inviate ai dirigenti scolastici nel corso dell’estate del 2022 e, in particolare:

  • le indicazioni per i Servizi educativi per l’infanzia gestiti dagli enti locali, da altri enti pubblici o dai privati e scuole dell’infanzia statali e paritarie a gestione pubblica o privata pubblicate il 12 agosto 2022 e consultabili a questo indirizzo;

  • le indicazioni per tutte le istituzioni scolastiche del I e II ciclo ivi comprese le scuole paritarie e quelle non paritarie, i sistemi regionali di istruzione e formazione professionale (le FP), nonché i centri provinciali per l’istruzione degli adulti pubblicate il 5 agosto 2022 e consultabili a questo indirizzo.

IL VADEMECUM SCUOLA 2022 2023 MISURE ANTI COVID

Mettiamo a disposizione il testo del vademecum scuola 2022 2023 –  Indicazioni ai fini della mitigazione degli effetti delle infezioni da Sars-CoV-2 nel sistema educativo di istruzione e di formazione per l’anno scolastico 2022 2023 (Pdf 830 Kb). Forniamo anche la nota di accompagnamento del 28 agosto 2022 inviata ai dirigenti scolastici (Pdf 750 Kb).

ULTERIORI INFORMAZIONI E AGGIORNAMENTI

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di Eleonora C.
Redattrice, esperta di leggi, lavoro pubblico e previdenza.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
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