Bonus agricoltori giovani Marche: requisiti, domanda e importi

Tutte le informazioni sul Bando per Giovani Agricoltori della Regione Marche che concede bonus fino a 50.000 euro

agricoltura, agricoltori

Tramite apposito bando, la Regione Marche concede bonus dal valore di 35.000 e 50.000 euro a giovani agricoltori.

L’aiuto economico è erogato in forma di premio in conto capitale e le domande si presentano online fino al 31 gennaio 2024.

Ecco il bando da scaricare e cosa sapere su importi, requisiti e su come fare domanda.

BANDO REGIONE MARCHE PER BONUS AD AGRICOLTORI GIOVANI

Con il Bando SRE 01 “Insediamento giovani agricoltori”, la Regione Marche concede un aiuto economico ad agricoltori under 40 che si insediano, per la prima volta, in un’impresa agricola marchigiana in qualità di capo azienda.

In particolare l’intervento, dal valore complessivo di 22 milioni di euro, vuole offrire alle aziende agricole del territorio regionale opportunità e strumenti per sviluppare idee imprenditoriali innovative, basate anche su approcci produttivi sostenibili, in termini ambientali, economici e sociali.

L’aiuto regionale, infatti, è concesso nell’ambito di un “pacchetto giovani”, finalizzato sia a favorire l’insediamento di giovani agricoltori e quindi il ricambio generazionale nelle imprese agricole, che ad attuare altri interventi capaci di apportare una innovazione aziendale (tecnologica o meno) orientata a competitività, tutela dell’ambiente o prevenzione e mitigazione dei cambiamenti climatici.

INTERVENTI AMMESSI AL BONUS

Nello specifico, il bando prevede un aiuto in forma di premio in conto capitale – ovvero a fondo perduto – ed eventuali co-finanziamenti, per l’attivazione, da parte delle imprese richiedenti, di uno o più tra i seguenti interventi:

  • SRE01 – insediamento giovani agricoltori (obbligatorio);

  • SRD01 – investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole (facoltativo);

  • SRD02 – investimenti produttivi agricoli per ambiente, clima e benessere animale (facoltativo);

  • SRD03 – investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole (facoltativo).

COSA SI INTENDE PER PRIMO INSEDIAMENTO COME CAPO AZIENDA

Specifichiamo che per primo insediamento in qualità di capo azienda si intende, ai fini del bando, la prima assunzione di responsabilità o corresponsabilità civile e fiscale di un’impresa agricola in qualità di:

  • titolare di impresa agricola individuale;

  • amministratore unico, o insieme ad altri eventuali amministratori giovani agricoltori, di società di persone con oggetto l’esercizio esclusivo di attività agricola;

  • socio amministratore unico o delegato di società di capitale avente per oggetto l’esercizio esclusivo di attività agricola, e titolare di quote di capitale di maggioranza in assemblea ordinaria e straordinaria;

  • socio amministratore unico o delegato di società cooperativa avente per oggetto l’esercizio esclusivo di attività agricola.

SPESE AMMISSIBILI

Ai fini del bonus per agricoltori under 40 delle Marche, sono considerate ammissibili le spese:

  • sostenute dai beneficiari dopo la presentazione della domanda;
  • quietanzate prima della scadenza dei termini per la realizzazione fisica e finanziaria dell’operazione.

Per gli aiuti dell’intervento SRE01, volto a sostenere il primo insediamento, trattandosi di aiuto forfettario per supportare l’avviamento dell’impresa, non si prevede la rendicontazione del premio, ma esclusivamente degli investimenti e delle spese relative ai singoli Interventi attivati con il pacchetto giovani e che verranno indicati nel Piano di Sviluppo Aziendale.

REQUISITI DEI GIOVANI AGRICOLTORI

Gli aiuti previsti dal Bando per agricoltori delle Marche sono riservati a giovani, che al momento della presentazione della domanda, rispettino le seguenti condizioni:

  • avere un’età compresa fra i 18 anni e i 40 anni (non compiuto il 41° anno);

  • non aver già beneficiato del premio di primo insediamento nell’ambito della politica di sviluppo rurale comunitaria;

  • essere insediati, per la prima volta, in qualità di capo azienda da non più di 24 mesi;

  • risultare regolarmente iscritti alla Gestione agricola INPS, anche con riserva;

  • possedere conoscenze e competenze professionali adeguate, dimostrate attraverso il possesso di titolo:
    – universitario a indirizzo agricolo, forestale, veterinario;
    – di scuola secondaria di secondo grado a indirizzo agricolo;
    – di scuola secondaria di secondo grado a indirizzo non agricolo e attestato di frequenza ad almeno un corso di formazione di almeno 150 ore, con superamento dell’esame finale;
    – di scuola secondaria di primo grado, accompagnato da esperienza lavorativa di almeno 3 anni nel settore agricolo (operaio agricolo, bracciante, o coadiuvante di impresa agricola familiare);
    – di scuola secondaria di primo grado accompagnato da attestato di frequenza ad uno o più corsi di formazione di almeno 150 ore, con superamento dell’esame finale.
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REQUISITI DELLE IMPRESE

Anche le imprese oggetto del nuovo insediamento del giovane agricoltore come capo azienda devono, al momento della presentazione della domanda, possedere specifici requisiti, come di seguito riassunti:

  • risultare imprese non in difficoltà o che non hanno ancora un ordine di recupero pendente a seguito di decisione della Commissione che dichiara un aiuto illegale e incompatibile con il mercato interno;

  • essere iscritte al Registro delle imprese, sezione speciale “imprese agricole” o “piccoli imprenditori individuali – coltivatori diretti”, della Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura (C.C.I.A.A.). In caso di più sedi, la sede principale di iscrizione alla CCIAA deve ricadere nelle Marche;

  • essere iscritte all’Anagrafe delle Aziende agricole, con posizione debitamente validata;

  • avere una produzione standard totale aziendale pari o superiore a 30.000 euro (nel caso l’impresa, al momento di presentazione della domanda, non possieda tale dimensione economica minima, potrà ottenerla entro la conclusione del progetto di sviluppo aziendale).

A QUANTO AMMONTA IL BONUS PER AGRICOLTORI

L’importo del premio è di diversa entità, in base alla situazione socioeconomica delle aree oggetto del primo insediamento del giovane imprenditore. Nello specifico, il bonus per agricoltori giovani delle Marche avrà il seguenti importo:

  • 50.000 euro a beneficiario per insediamenti in aziende ubicate nelle aree D e C3 (a più elevato livello di ruralità);

  • 35.000 euro a beneficiario per insediamenti in aziende ubicate in altre aree.

Sarà possibile erogare esclusivamente 1 premio per azienda, anche in caso di insediamento plurimo di giovani imprenditori.

Il bonus è erogato in 2 o 3 rate, a seguito di presentazione di apposite domande di pagamento. La prima rata sarà concessa in misura pari al 70% dell’aiuto, ed erogata anche subito dopo l’approvazione del sostegno. La seconda rata (ed eventuale terza) può essere erogata in occasione di uno Stato Avanzamento Lavori e si potrà richiedere entro 24 mesi dalla concessione del contributo.

Il saldo finale sarà pagato dopo verifica della completa e corretta attuazione del Piano di Sviluppo Aziendale e del conseguimento dei requisiti eventualmente mancanti.

COME PRESENTARE LA DOMANDA

Le istanze per richiedere il contributo si presentano esclusivamente in via telematica, mediante il SIAR – Sistema Informativo Agricoltura Regionale della Regione Marche. Per richiedere l’agevolazione occorre caricare nel sistema informativo online i dati previsti dal modello di domanda e gli allegati del bando.

Per esempio, le imprese in cui si insedia il giovane imprenditore come capo aziende devono dunque presentare, in fase di inoltro delle domanda di incentivo, il Piano di Sviluppo Aziendale (PSA) per lo sviluppo dell’attività agricola.

Questo deve essere avviato entro 9 mesi dalla decisone di concessione del sostegno e concludersi entro un massimo di 36 mesi. Tale periodo può essere elevato di 12 mesi in casi, debitamente giustificati, di cause di forza maggiore e circostanze eccezionali

In estrema sintesi, il Piano di Sviluppo Aziendale dovrà indicare gli obiettivi che evidenzino l’evoluzione dell’azienda verso una maggiore competitività e dovrà inoltre prevedere che i giovane acquisisca la qualifica di “agricoltore in attività” entro 18 mesi dalla decisione di concedere il sostegno.

Per tutte le specifiche tecniche di redazione del Piano di Sviluppo, rimandiamo alla lettura del bando integrale disponibile alla fine di questo articolo.

SCADENZE

La domanda di bonus per agricoltori giovani nelle Marche (a valere sull’Intervento SRE01 e per gli eventuali altri interventi – SRD01-SRD02-SRD03 –  collegati) si può presentare a partire dal 30 ottobre 2023 e fino alle ore 13.00 del 31 gennaio 2024.

Una volta scaduti i termini per l’invio delle domande, nell’arco di 90 giorni a partire dal giorno successivo alla scadenza, al termine delle verifiche il Responsabile regionale di Intervento disporrà la graduatoria degli ammessi, sulla cui si procederà alla concessione del premio, e degli aiuti inerenti gli ulteriori interventi, nei limiti della disponibilità finanziaria.

Il decreto di approvazione della graduatoria per il bonus ad agricoltori giovani nelle Marche sarà pubblicato sui siti ufficiali della Regione, ossia sul sito web regionale in questa sezione (Amministrazione Trasparente) e in questa pagina del portale della Regione Marche (sezione Regione Utile).

BANDO E INFORMAZIONI

Mettiamo a vostra disposizione il testo ufficiale (pdf 2 MB) del Bando della Regione Marche “SRE01 “Insediamento giovani agricoltori – annualità 2023”.

Vi invitiamo, inoltre, a consultare la pagina web dedicata all’intervento, presente sul sito web dell’ente regionale, dove è disponibile anche tutta la modulistica da scaricare e utilizzare per la presentazione delle domande.

ALTRI AIUTI E AGGIORNAMENTI

Vi suggeriamo di leggere anche la nostra guida sui contributi a fondo perduto per conoscere tutti gli altri contributi per le imprese attivi in Italia. Consultate anche il nostro approfondimento dedicato ai finanziamenti agevolati per scoprire ulteriori agevolazioni per il mondo dell’impresa.

Inoltre, potete informarvi su tutti gli incentivi, le agevolazioni e i bonus per le aziende attualmente attivi visitando la nostra sezione riservata agli aiuti alle imprese.

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di Clara R.
Redattrice, esperta di lavoro, impiego estero e formazione.
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