Contributi a fondo perduto 2025: quali sono, tutti i bandi aperti e in arrivo

Ecco quali sono i contributi a fondo perduto, ossia l’elenco dei bandi aperti in Italia nel 2025, a chi sono rivolti e come presentare domanda

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In questa guida vi spieghiamo in modo chiaro e dettagliato cosa sono i contributi a fondo perduto e vi forniamo l’elenco completo e aggiornato di quali sono i bandi aperti nel 2025 in Italia.

Le agevolazioni sono numerose e coinvolgono donne, giovani, nuove imprese o società già operative, iniziative per il sud Italia e incentivi per l’agricoltura o per l’autoimprenditorialità a livello nazionale.

Per ogni misura indichiamo a chi sono rivolti i contributi a fondo perduto, come funzionano e come fare domanda.

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COSA SONO I CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO

I contributi a fondo perduto sono delle attribuzioni di denaro in favore di persone fisiche o imprese che non prevedono l’obbligo di restituzione del capitale erogato né dei relativi interessi.

Ecco perché si chiamano “a fondo perduto” e si distinguono dai finanziamenti agevolati. Per l’assenza di un obbligo di rimborso, tra l’altro, l’ente erogatore (Regione, Comune, Camera di Commercio, Ministero ecc.) non pretende alcuna garanzia né una previa valutazione della disponibilità reddituale. 

QUALI SONO I CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO DISPONIBILI IN ITALIA

Nel 2025 sono attivi diversi bandi per contributi a fondo perduto dedicati a giovani, donne, imprese, partite IVA e differenti categorie distinguibili a livello territoriale e non. Si tratta di un insieme di agevolazioni particolarmente consistente, soprattutto grazie alle risorse messe in campo dal PNRR nel corso degli ultimi anni. Andiamo a vederli nel dettaglio.

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1) ON OLTRE NUOVE IMPRESE A TASSO ZERO

“ON – Oltre Nuove imprese a tasso zero” è l’incentivo per i giovani e le donne che vogliono diventare imprenditori. Le agevolazioni sono valide in tutta Italia e prevedono non solo un contributo a fondo perduto ma anche un finanziamento a tasso zero per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro. L’agevolazione può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili e si può richiedere esclusivamente online attraverso il sito di Invitalia. Maggiori informazioni in questa pagina del sito Invitalia e nella nostra guida dedicata all’agevolazione.

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2) RESTO AL SUD

Resto al Sud sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali nel Sud Italia, nelle aree del cratere sismico del Centro Italia, nelle isole minori marine, lagunari e lacustri del Centro Nord. L’incentivo è riconosciuto per il 50% sotto forma di contributo a fondo perduto e per il restante 50% come finanziamento bancario ed è destinato a chi ha un’età compresa tra i 18 e i 55 anni e i fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro. È possibile presentare domanda attraverso l’area riservata del sito di Invitalia. Per avere maggiori informazioni vi consigliamo di leggere la nostra guida aggiornata.

3) RESTO QUI

Nel 2025 è possibile richiedere gli incentivi di Resto Qui. Questo programma, estensione di “Resto a Sud”, si applica alle aree del Cratere Sismico e ad alcune zone del Centro Nord Italia. Gestito da Invitalia, il programma prevede la concessione di contributi a fondo perduto e finanziamenti fino a 200.000 euro per le nuove imprese o per lo sviluppo di quelle esistenti. In questo articolo vi spieghiamo cos’è e come funziona Resto Qui nel 2025, a chi spettano gli incentivi e come richiederli.

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4) RESTO AL SUD 2.0

Resto al SUD 2.0 è un pacchetto di incentivi rivolti a giovani di età inferiore ai 35 anni che decidono di avviare un’impresa nelle Regioni del Mezzogiorno d’Italia. La misura, chiamata anche “Investire al SUD” riconosce, per l’avvio di nuove attività, voucher da 40.000 o 50.000 euro per l’acquisto di beni e servizi o, in alternativa, contributi a fondo perduto che possono coprire dal 70% al 75% degli investimenti, fino a 200 mila Euro.

Tali aiuti valgono solo nelle Regioni del Mezzogiorno, in particolare Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna, compresi i territori delle Regioni dell’Italia centrale colpite dagli eventi sismici del 2009 e del 2016.

Istituito dall’articolo 18 del Decreto Legge 07-05-2024 n.60 (definito Decreto Primo Maggio 2024 e anche detto Decreto Coesione), Resto al SUD 2.0 nasce sulla falsa riga della storica misura “Resto al Sud”, ma è ancora non è operativo. Sarà avviato presumibilmente da quest’anno e noi, vi aggiorneremo. Per non perdere le novità, vi consigliamo di iscrivervi alla nostra newsletter gratuita per ricevere tutti gli aggiornamenti e al canale Telegram.

5) SMART E START ITALIA

Smart & Start Italia è l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative. Finanzia progetti compresi tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro. Generalmente si tratta di finanziamenti a tasso zero ma per le Regioni del Sud e del Cratere Sismico del Centro Italia è previsto un contributo a fondo perduto. La domanda si presenta solo online sulla piattaforma di Invitalia. Per ogni ulteriore dettaglio o informazione vi consigliamo di leggere l’approfondimento di Invitalia.

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6) FONDO PMI CREATIVE

Anche nel 2025 è possibile accedere al Fondo PMI creative, la misura nazionale, gestita da Invitalia, che finanzia progetti in ambito culturale e creativo proposti da micro, piccole e medie imprese, nuove o già avviate, tramite concessione di contributi a fondo perduto e altre agevolazioni. Anche se al momento gli sportelli per presentare domanda sono chiusi, l’incentivo è stato rifinanziato con nuove risorse nella Legge di Bilancio 2025. Quindi si attende a breve la riapertura. Per restare aggiornati, vi rimandiamo al nostro articolo.

7) AIUTI PER LE START UP INNOVATIVE DEL TURISMO

Il programma ARGO, promosso dal Ministero del Turismo, offre finanziamenti e contributi a fondo perduto alle start up innovative del settore turistico per supportare la transizione digitale e sostenibile. Le start up selezionate ricevono un finanziamento iniziale di 75.000 euro e possono ottenere ulteriori fondi. Inoltre, 10 start up possono ricevere un contributo a fondo perduto di 25.000 euro. Le domande per il programma ARGO possono essere presentate fino al 30 Aprile 2025, come vi spieghiamo in questa guida.

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8) FCS-FONDO CRESCITA SOSTENIBILE R&S

Anche nel 2025 sono attivi degli aiuti da 500.000 euro a 2.000.000 euro, grazie al Fondo per la crescita sostenibile per i progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito dell’economia circolare. Gli aiuti sono rivolti a imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e centri di ricerca, che presentano progetti singolarmente o in forma congiunta. Per maggiori informazioni si rimanda alla pagina dedicata all’iniziativa presente sul sito di Invitalia.

9) FONDO PERDUTO PER TURISMO SOSTENIBILE

I contributi a fondo perduto per il turismo sostenibile sono aiuti economici rivolti alle strutture turistiche alberghiere, esercenti attività recettiva, a copertura delle spese sostenute per l’acquisto di strumenti e accessori “green” a bassissimo impatto ambientale. L’accesso alle risorse è valido fino alla fine del 2025. I dettagli sono reperibili sulla pagina istituzionale del Ministero dedicata alla misura.

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10) CONTRATTO DI SVILUPPO

Il contratto di sviluppo è uno strumento agevolativo rivolto alle imprese del settore industriale, agro-industriale, turistico e di tutela ambientale. Tra i suoi aiuti, validi anche nel 2025, sono previsti anche contributi a fondo perduto, ripartiti dal Ministero secondo i dettami del Decreto attuativo della misura pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.191 del 16-08-2024. I dettagli sono spiegati in modo chiaro in questa guida.

11) CONTRIBUTI PMI IN CRISI

Ci sono aiuti anche per le Piccole e Medie Imprese (PMI). Infatti, le PMI in difficoltà, grazie al Decreto PMI in crisi, possono richiedere un contributo a fondo perduto finalizzato ad abbattere il tasso di interesse.

Tale contributo, in conformità con la disciplina europea sugli aiuti di importanza minore (“de minimis”), corrisponde alla differenza tra gli interessi calcolati al tasso contrattuale e quelli determinati applicando un tasso pari al 50% del contrattuale nell’arco dell’intera durata dell’operazione.

Inoltre, per accedere al contributo, il tasso di interesse applicato dall’ente finanziatore non può superare il tasso medio praticato su operazioni finanziarie simili nell’ultimo anno. Oppure, in mancanza di tale riferimento, su operazioni rivolte a imprese con caratteristiche e rischi simili. Per altri dettagli consigliamo la lettura di questo articolo.

12) NUOVA SABATINI

La Nuova Sabatini è attiva per tutto il 2025, con fondi aggiuntivi e regole rivisitate. La misura concede contributi su finanziamenti bancari o leasing per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature da parte di micro, piccole e medie imprese (MPMI). Anche quest’anno sono disponibili aiuti più cospicui per gli investimenti nel Mezzogiorno e per quelli green. Se volete conoscere i dettagli, vi consigliamo di leggere la nostra guida.

13) FONDO TRANSIZIONE ECOLOGICA DELLE IMPRESE

Anche nel 2025 è operativo lo sportello per accedere alle agevolazioni del Fondo per la Transizione Ecologica delle Imprese. Questo fondo, finanziato con 400 milioni di euro provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR ), supporta l’adeguamento del sistema produttivo italiano alle politiche europee contro i cambiamenti climatici.

Il Fondo, promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, eroga contributi a fondo perduto per aiutare le aziende italiane a ridurre l’impatto ambientale delle loro attività, adottare tecnologie a basse o zero emissioni nette e migliorare l’efficienza energetica.

Le domande devono essere inviate esclusivamente online tramite la piattaforma di Invitalia fino alle ore 12:00 del giorno 8 Aprile 2025. Maggiori dettagli li trovate in questa guida.

14) INCENTIVI IMPRESE ECONOMIA SOCIALE

Sono ancora attivi gli incentivi in favore delle imprese dell’economia sociale, destinati alle realtà imprenditoriali sociali, culturali e creative ed alle società cooperative con qualifica di ONLUS.

Gli incentivi per le imprese dell’economia sociale del Ministero delle imprese e del Made in Italy sono finanziamenti agevolati o contributi non rimborsabili a sostegno di investimento tra i 100.000 e i 10 milioni di euro. A gestire la misura è Invitalia che spiega i dettagli in questa pagina.

15) AGEVOLAZIONI GREEN NEW DEAL ITALIA

È aperta anche per tutto il 2025 la procedura di domanda per il Green New Deal Italia che sostiene le imprese che investono in progetti di decarbonizzazione ed economia circolare, del valore non superiore a 40 milioni di euro. Queste aziende possono richiedere le agevolazioni e contributi a fondo perduto per realizzare nuovi processi produttivi, prodotti e servizi, o migliorare quelli già esistenti.

16) FONDO INNOVAZIONE PER LA PRODUTTIVITÀ

Il Fondo Innovazione ISMEA supporta investimenti per progetti di innovazione destinati a migliorare la produttività nei settori dell’agricoltura, pesca e acquacoltura tramite l’uso delle migliori tecnologie disponibili, come gestione digitale, robotica, sensoristica e piattaforme 4.0. Per il 2025, il fondo dispone di 100 milioni di euro. Possono beneficiare del fondo le PMI agricole, della pesca e agromeccaniche attive da almeno due anni.

Il contributo a fondo perduto è concesso in maniera proporzionale al totale dei costi ammissibili, variando a seconda dell’importo dell’investimento e del settore (ABER e FIBER). Per le PMI agricole operanti in altri settori e le PMI agromeccaniche, il contributo è calcolato applicando una percentuale sui circa 200.000 euro in base all’importo totale dei costi ammissibili. In ogni caso, il contributo non può superare il 95% dei costi ammissibili. Maggiori dettagli sul suo funzionamento li trovate in questa pagina.

17) MINI CONTRATTI DI SVILUPPO

I “Mini Contratti di Sviluppo“, istituiti dal Decreto coesione 2024 convertito in Legge supportano piani di investimento tra 5 e 20 milioni di euro in alcune aree territoriali. I settori coperti includono tecnologie digitali e deeptech, tecnologie pulite ed efficienti, e biotecnologie critiche. Gli investimenti possono riguardare la creazione, l’ampliamento, la riconversione o la ristrutturazione di unità produttive. Per maggiori dettagli su come funzionano, vi consigliamo di leggere questa guida.

18) BANDO ISI INAIL

Ogni anno le aziende possono presentare la propria domanda di partecipazione al bando ISI INAIL. Il bando si rivolge alle imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura e gli Enti del terzo settore. Ha come obiettivo quello di incentivare la sicurezza sul lavoro, nonché incoraggiare le micro e piccole imprese, operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli, all’acquisto di nuovi macchinari eco-sostenibili. In questo articolo spieghiamo cosa prevede il bando ISI INAIL, a chi si rivolge e come presentare domanda.

19) VOUCHER 3I PER LE IMPRESE

Fino a fine 2027 è possibile richiedere i voucher fino a 4.000 euro destinati alle start up e microimprese. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha introdotto infatti, il “voucher 3I”, che offre contributi da 1.000 a 4.000 euro per incentivare la brevettazione e il deposito di domande di brevetto sia in Italia che all’estero. L’obiettivo della misura è favorire l’innovazione e la competitività delle piccole realtà imprenditoriali.

20) FONDO PER LA CRESCITA SOSTENIBILE IMPRESE DEL SUD

Per tutto il 2025 le imprese del Sud Italia possono presentare domanda per “Specializzazione intelligente“, una misura del Fondo per la crescita sostenibile (FCS). Questa misura sostiene i progetti delle imprese ammesse ai finanziamenti agevolati del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca (FRI), accompagnati da contributi a fondo perduto per la spesa, fino al 40%. Il Fondo sostiene le Regioni meno sviluppate come Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

21) FONDO PMI DI EUIPO

Nel 2025 le PMI possono richiedere aiuti dal Fondo PMI di EUIPO, che offre voucher per cofinanziare attività di protezione e progettazione di marchi e brevetti nell’UE. I voucher variano tra 700 e 2.500 euro, a seconda del tipo di attività da finanziare. Le PMI interessate possono richiedere i voucher per ottenere assistenza finanziaria nelle attività di protezione della proprietà intellettuale. Maggiori dettagli sulla misura li trovate in questa guida.

L’elenco dei contributi a fondo perduto è in continuo aggiornamento, inseriremo tutti i nuovi bandi che si apriranno nel corso dell’anno

CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO REGIONALI E LOCALI

Oltre a questi finanziamenti a fondo perduto attivi a livello nazionale, anche le regioni e gli Enti Locali possono mettere a disposizione specifici bandi per aiutare le imprese.

Tra quelli attivi, segnaliamo:

  • il bando Internazionalizzazione 2025 della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno. È rivolto alle Micro, Piccole e Medie Imprese con sede legale o operativa nelle province di Grosseto e Livorno. Il contributo copre il 70% delle spese sostenute e ammissibili (al netto di IVA) fino a un massimo di 2.500 euro;

  • la Camera di Commercio di Bologna prevede il sostegno alla competitività delle imprese e dei territori attraverso contributi per progetti avviati dal 1° Gennaio 2025 che coinvolgono più imprese dell’area metropolitana di Bologna. L’agevolazione copre fino al 70% delle spese ammissibili, con un massimo di 2.500 euro per progetto. Le domande possono essere presentate fino alle ore 17:00 del 20 Marzo 2025;

  • il bando CONneSSi – CONtributi per lo Sviluppo di Strategie digitali per i mercati globali per l’anno 2025 è finalizzato a promuovere una cultura digitale per l’internazionalizzazione. Possono presentare domanda le micro, piccole e medie imprese della circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi. L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 60% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 10.000 euro. A questo si aggiunge un importo di 800 euro per servizi di formazione erogati gratuitamente da Promos Italia. Le domande di contributo devono essere trasmesse fino alle ore 14:00 del 14 Aprile 2025;

  • il bando voucher Internazionalizzazione 2025 della Camera di Commercio di Bari è un’iniziativa volta a supportare le imprese nell’operare sui mercati internazionali. E rivolto alle micro, piccole e medie imprese (MPMI) con sede legale o unità locale operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di Commercio di Bari. Prevede un contributo di 5.000 euro per le iniziative di internazionalizzazione delle imprese. Le richieste di voucher devono essere presentate fino alle ore 12:00 del 31 Dicembre 2025;

  • il voucher “Doppia Transizione Digitale ed Ecologica”, promosso dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Frosinone-Latina nell’ambito del Piano Transizione 5.0, mira a promuovere la digitalizzazione e la transizione ecologica delle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI). Le domande possono essere presentate fino alle ore 21:00 del 24 Marzo 2025;

  • il bando voucher fieristici della Camera di Commercio Irpinia Sannio è volto a sostenere le PMI della provincia di Avellino e di Benevento nella partecipazione a fiere internazionali durante il primo semestre del 2025. Le piccole e medie imprese con sede operativa nelle province di Avellino e Benevento possono richiedere un contributo a fondo perduto per le spese di partecipazione a fiere, incluse le aree espositive, l’allestimento e il trasporto dei campioni. Le domande devono essere presentate fino al 30 Maggio 2025;

  • la misura “Competenza & Innovazione” della Lombardia è rivolta alle PMI con sede legale o operativa nella Regione. L’agevolazione prevede un contributo a fondo perduto fino a 50.000 euro per domanda, con un importo minimo di 10.000 euro per le proposte progettuali. Il contributo concedibile è pari all’80% delle spese ammissibili. Le domande possono essere presentate fino al 22 Dicembre 2026;

  • il bando a sostegno della competitività di imprese giovanili è dedicato imprese giovanili under 35, iscritte al Registro Imprese da non più di 36 mesi, micro, piccole o medie imprese, con sede legale o unità locali operative nella circoscrizione della Camera di Commercio di Ferrara Ravenna. Mira a sostenere l’occupazione giovanile e lo sviluppo d’impresa, incentivando la transizione ecologica e digitale. Il contributo copre il 60% delle spese sostenute, al netto IVA e altri oneri, fino a un massimo di 2.500 euro.  Le domande possono essere presentate fino alle ore 12:00 del 14 Marzo 2025.

Per completezza informativa segnaliamo infine che, per verificare se sono disponibili altri, è meglio monitorare il sito web della propria Regione.

LA GUIDA AI BONUS

Vi consigliamo di leggere la nostra guida sempre aggiornata sui bonus 2025. Vi consigliamo di consultare anche la lista dei bonus bloccati nel 2025, in arrivo appena i decreti attuativi saranno pubblicati.

ALTRE GUIDE UTILI 

Vi consigliamo di leggere anche l’elenco dei principali incubatori e acceleratori per startup in Italia. A vostra disposizione, poi, l’approfondimento sugli incentivi per la transizione green e la guida sui finanziamenti agevolati per le imprese, che si possono richiedere nel 2025.

Per conoscere tutte le altre agevolazioni è possibile visitare la nostra pagina dedicata gli aiuti per le imprese, mentre in questa pagina potete scoprire gli aiuti per le persone.

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5 Commenti

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  1. Buongiorn sono una impresa iva forfetaria di edilizie e pulizie a lecce aperta quest ano in febraio e vori domandarvi come posso accedere a un prestito per la mia p.i.
    Grazie.

  2. mi sembrano TANTE OPZIONI UTILI, ma chissà perchè ho l’impressioni che rimarranno sulla carta (pochi tecnici adeguati ad utilizzare le diverse opzioni proposte / regolamenti incompleti / scarsa disponibilità delle amministrazioni locali che non sono “formate” a dare supporto ai richiedenti)

  3. Buongiorno
    Nella Tuscia, ad un passo dalla città di Viterbo,
    ho un immobile di proprietà frazionabile che vorrei adibire a casa vacanza.
    Grazie mille

  4. Vorrei avviare un progetto per costruire micromotori da modellismo.
    Cerco un fondo perduto per finalizzare la mia idea in VdA.
    Io sono di Aosta. Grazie mille.

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