Voucher innovazione imprese Umbria: cos’è e come richiedere il contributo a fondo perduto

La Regione Umbria ha stanziato 1 milione di euro per concedere voucher alle micro e piccole imprese che acquisiscano servizi di consulenza per l’innovazione.

Le agevolazioni sono concesse in forma di contributo a fondo perduto e possono avere un valore massimo pari a 30.000 euro. Le domande di voucher si presentano online a sportello fino al 15 gennaio 2024.

Ecco cosa sapere sugli aiuti per l’innovazione delle imprese in Umbria, come richiederli e il testo del bando da scaricare.

BANDO VOUCHER INNOVAZIONE IMPRESE UMBRIA 2023

La Regione Umbria ha pubblicato l’Avviso “Voucher per l’Innovazione 2023” con il fine di promuovere e valorizzare lo sviluppo e l’innovazione delle piccole e medie imprese operative sul territorio regionale.

L’intervento, gestito dall’Agenzia Sviluppumbria, è realizzato in coerenza con la “Strategia regionale di ricerca e innovazione per la Specializzazione intelligente 2021-2027” (S3 – Smart Specialization Strategy) e attuato tramite una dotazione finanziaria complessiva pari a 1.000.000 di euro.

La misura sostiene, tramite erogazione di contributi a fondo perduto in forma di voucher, l’acquisizione di Servizi qualificati specializzati di consulenza e sostegno all’innovazione per le PMI del territorio.

Le agevolazioni coprono il 50% delle spese sostenute dalle imprese e possono avere un valore massimo di 30.000 euro. Ciascuna impresa potrà presentare un’unica domanda di contributo.

BENEFICIARI E REQUISITI

Le agevolazioni previste dal Bando sono rivolte alle micro e piccole imprese iscritte al Registro delle Imprese con almeno una sede operativa nella Regione Umbria, appartenenti a tutti settori che intendano realizzare progetti in linea con quanto previsto nella Strategia di Specializzazione per la Ricerca e l’Innovazione Umbria (S3).

Tali aziende devono possedere, al momento di presentazione della domanda e di concessione del contributo, i seguenti requisiti:

• essere qualificate come micro o piccole imprese ai sensi della Raccomandazione 2003/361/CE del 6 maggio 2003 come recepita con decreto ministeriale 18 aprile 2005;

• avere sede legale e/o unità locale attiva sul territorio della Regione Umbria;

• risultare iscritte al Registro delle imprese della Camera di commercio territorialmente competente;

• non essere destinatarie di sanzioni interdittive (ai sensi dell’art. 9, c. 2, del D. Lgs. 8 giugno 2001, n. 231) e risultare in regola con il versamento dei contributi previdenziali;

• non essere sottoposte a procedura concorsuale e non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione anche volontaria, amministrazione controllata, concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente ai sensi della normativa vigente;

• non aver ricevuto, e successivamente non rimborsato o depositato in un conto bloccato, aiuti sui quali pende un ordine di recupero, a seguito di una precedente decisione della Commissione Europea che dichiara l’aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune.

Invece, sono escluse dalla possibilità di accedere ai voucher le aziende agricole e le relative attività connesse.

SERVIZI DI CONSULENZA FINANZIATI

Il Bando della Regione Umbria finanzia nello specifico l’acquisizione delle seguenti tipologie di Servizi qualificati di consulenza e sostegno all’innovazione:

• Servizi di supporto a ricerca e sviluppo e all’innovazione di prodotto e/o di processo nella fase di concetto (ad esempio, sviluppo di nuove idee e concetti di prodotto/processo, metodi di creatività e problem solving, utilizzo di strumenti di CRM, metodi cooperativi di sviluppo di idee relative a prodotti e processi, organizzazione di eventi di crowdsourcing).

• Servizi di supporto all’introduzione di nuovi prodotti (come ricerche di mercato e di partner per nuovi prodotti, definizione di mappe degli impatti aziendali e previsioni economico-finanziarie, ecc.).

• Servizi tecnici di progettazione per ricerca e sviluppo e per innovazione di prodotto e/o di processo produttivo (ad esempio, progettazione per la definizione delle specifiche di prodotto o di processo, programmazione SW, sviluppo e realizzazione di prototipi, analisi e studio di soluzioni progettuali, elaborazione di disegno e sviluppo di calcolo, modellazione, simulazione, ecc.).

• Servizi tecnici di sperimentazione, prove e test (come prototipazione, sperimentazione prototipi, prove tecniche, ecc.).

• Servizi di gestione della proprietà intellettuale (come procedure di brevettazione, gestione della proprietà intellettuale, gestione di disegni e marchi, ecc.).

• Servizi a supporto alla ricerca contrattuale o collaborativa (come metodologie e strumenti per il trasferimento tecnologico, metodologie e strumenti di Open innovation, gestione dei processi di innovazione, ecc).

• Servizi di marketing strategico a supporto dell’innovazione dell’offerta (tra cui strumenti per comprendere le dimensioni della “value proposition”, strumenti di “stakeholder engagement”, metodi e strumenti dell’approccio “benefit oriented”, strumenti della comunicazione commerciale).

CONSULENTI AMMESSI

I contributi saranno concessi alle imprese esclusivamente a fronte di servizi di consulenza erogati dai seguenti soggetti:

• gli iscritti all’Elenco degli Innovation Manager della Regione Umbria in quando consulenti, professionisti, società di consulenza, centri di trasferimento tecnologico, incubatori certificati ;

• soggetti appartenenti ad università e istituti di ricerca autorizzati dal MIUR (consultabili in questo elenco) e che risultino indipendenti rispetto all’impresa che fruisce della consulenza.

SPESE AMMESSE

Sono ammissibili al contributo le spese sostenute dalle aziende a fronte di prestazioni di consulenza specialistica per l’innovazione.

Per poter essere ammesse ai voucher della Regione Umbria, tali spese devono avere le seguenti caratteristiche:

• riferirsi all’acquisizione di servizi qualificati di supporto a ricerca, sviluppo e innovazione di prodotto e/o processo e/o al marketing strategico ed essere coerenti, congrue e rivolte al raggiungimento delle finalità e degli obiettivi del Bando;

• riferirsi ad interventi avviati dall’impresa dopo la presentazione della domanda di ammissione all’avviso (a tal fine si considera il numero del ticket di prenotazione associato alla domanda convalidata);

• avere un importo compreso tra minimo 15.000 euro e massimo di 60.000 euro;

• giustificare le prestazioni di consulenze in termini di giornate/persona. Il costo giorno/persona riconosciuto non potrà superare i 750 euro netto IVA e il progetto potrà prevedere fino a un massimo di 3 consulenti.

Il contenuto e le finalità delle prestazioni consulenziali rilevanti ai fini dell’ammissione al contributo devono risultare dal contratto di consulenza specialistica sottoscritto tra l’impresa e il Manager dell’Innovazione/società di consulenza.

SPESE ESCLUSE

Sono escluse le spese per servizi di consulenza specialistica relative alle ordinarie attività amministrative o commerciali dell’azienda (ad esempio, servizi di consulenza in materia fiscale, contabile, legale, o di mera promozione pubblicitaria).

FORMA E IMPORTO DEI VOUCHER

I voucher per l’innovazione delle PMI previsti dal bando della Regione Umbria sono concessi sotto forma di contributi a fondo perduto. L’importo delle agevolazioni sarà pari al 50% delle spese sostenute dalle aziende per le consulenze specialistiche e potrà avere un valore massimo pari a 30.000 euro.

I progetti devono essere completati, pagati e rendicontati entro 9 mesi dalla data di concessione del contributo.

CUMULO

I contributi in forma di voucher previsti dal Bando di Regione Umbria per l’Innovazione delle PMI non sono cumulabili con altre misure di aiuto in esenzione da notifica, aventi ad oggetto le stesse spese ammissibili.

SCADENZE

Lo sportello per compilare le istanze è aperto dal 22 novembre 2023 (ore 10:00). La data di avvio per inviare le domande, inizialmente fissata al 29 novembre 2023, è stata posticipata al giorno 6 dicembre 2023 ore 10.00.

La chiusura dello sportello è fissata al 15 gennaio 2024 (ore 12:00).

DOMANDE

Le imprese operative in Umbria possono presentare richiesta dei voucher per l’innovazione esclusivamente per via telematica, utilizzando l’apposito servizio online Punto Zero e cliccando sulla voce Bandi Remix – Voucher.

Per accedere al servizio occorre utilizzare le credenziali SPID o CIE. Per compilare le domande, inoltre, bisogna dotarsi di:

• indirizzo di Posta Elettronica Certificata, valido e funzionante;
• certificato di firma digitale del legale rappresentante, in corso di validità;
• marca da bollo da 16 euro.

In fase di compilazione occorrerà inserire tutti gli allegati richiesti dal Bando, che rendiamo disponibile di seguito. Inoltre, occorrerà indicare il consulente (o i consulenti) di cui l’impresa intende avvalersi.

ASSISTENZA COMPILAZIONE E INVIO DELLE DOMANDE

In caso di necessità, sarà possibile avvalersi dell’assistenza tecnica contattando il Service Desk al numero verde 848.88.33.66, al numero 075.5027999, oppure scrivendo all’indirizzo email servicedesk@puntozeroscarl.it.

CONCESSIONE DEI VOUCHER

Le domande selezionate saranno ammesse a ricevere il contributo fino a concorrenza delle risorse disponibili.

Le imprese riconosciute come beneficiarie riceveranno comunicazione via PEC, con il dettaglio delle spese ammesse e del contributo concesso, e i risultati della valutazione delle domande saranno pubblicati anche sul sito web di Sviluppumbria.

La liquidazione del contributo/voucher sarà effettuata direttamente da Sviluppumbria al fornitore del servizio di consulenza.

Le imprese beneficiarie dovranno inviare richiesta di erogazione del saldo relativo alle spese per la consulenza specialistica, utilizzando apposita procedura informatica.

BANDO VOUCHER INNOVAZIONE 2023 IMPRESE UMBRIA

Rendiamo disponibile il testo ufficiale dell’Avviso Pubblico Voucher per l’Innovazione (pdf 672kb), pubblicato in questa pagina del sito web di Sviluppumbria.

Rimandiamo a tale pagina anche per scaricare tutta la modulistica e leggere ulteriori documenti e aggiornamenti relativi all’intervento per le imprese della Regione Umbria.

ALTRI AIUTI ALLE IMPRESE E AGGIORNAMENTI

Vi consigliamo di leggere anche i nostri approfondimenti dedicati ai contributi a fondo perduto per le imprese e ai finanziamenti agevolati per le aziende attivi in Italia.

Per conoscere tutte le agevolazioni per le aziende attualmente disponibili vi invitiamo a consultare la pagina sugli aiuti alle imprese.

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