Concorsi Comune di Torino per 34 Funzionari pedagogici (insegnanti, educatori, coordinatori)

docenti, insegnanti, scuola infanzia, scuola primaria

** Questo articolo fa parte del nostro archivio, i contenuti potrebbero non essere aggiornati. **

Il Comune di Torino, in Piemonte, ha indetto due concorsi per Funzionari Pedagogici.

Le selezioni prevedono la copertura a tempo indeterminato e pieno di complessivi 34 posti di lavoro nei profili di insegnanti, educatori e coordinatori.

Per candidarsi c’è tempo fino al 9 giugno 2023. Di seguito presentiamo tutte le informazioni utili sui requisiti richiesti, sulle modalità di selezione, come presentare la domanda di ammissione e i bandi da scaricare.

CONCORSI FUNZIONARI PEDAGOGICI COMUNE DI TORINO

I concorsi del Comune di Torino per Funzionari Pedagogici sono dunque finalizzati ad assumere 34 risorse così distribuite:

  • n. 30 posti nell’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione, di cui:
    – n. 20 posti – Specializzazione Insegnante scuola infanzia (graduatoria 1);
    – n. 10 posti – Specializzazione Educatore nido infanzia (graduatoria 2);

  • n. 4 posti nell’Area dei Funzionari e dell’Elevata Qualificazione – Specializzazione Coordinatore Pedagogico.

Segnaliamo infine che, per quanto riguarda il concorso per insegnanti ed educatori, i concorrenti in possesso del titolo di studio richiesto dal bando hanno la possibilità di scegliere se candidarsi per l’inserimento in entrambe le graduatorie o per una sola di esse. Tale scelta potrà essere fatta esclusivamente all’atto della compilazione della domanda e non potrà essere modificata dopo la data di scadenza del bando.

Le graduatorie verranno impiegate anche per le assunzioni a Tempo Determinato dell’Ente, nel medesimo profilo.

MANSIONI DEI FUNZIONARI PEDAGOGICI

Vediamo insieme le principali attività dei profili professionali in oggetto:

COSA FA IL FUNZIONARIO PEDAGOGOGICO – COORDINATORE 

  • Coordina e programma le attività pedagogiche/organizzative dei servizi educativi per l’infanzia, secondo le indicazioni del Dipartimento Servizi Educativi;
  • Orienta, sostiene e coordina l’elaborazione dei progetti educativi dei servizi, garantendo il monitoraggio, la verifica e la valutazione delle attività complessive dei servizi educativi comunali;
  • Cura l’organizzazione dei servizi educativi che coordina, supervisionando il personale educativo, amministrativo e assistente educativo;
  • Progetta, monitora e sostiene con le famiglie e le figure educative e specialistiche i progetti inclusivi dei bambini con disabilità e con bisogni educativi speciali;
  • Coordina e si rapporta con gli organismi di partecipazione sociale ed è garante della qualità della relazione con le famiglie;
  • Opera nel contesto del Dipartimento Servizi Educativi ed ha la responsabilità del coordinamento delle strutture educative con riferimento agli aspetti pedagogici, formativi ed organizzativi.

COSA FA IL FUNZIONARIO PEDAGOGICO – INSEGNANTE ED EDUCATORE

  • Organizza e conduce esperienze didattiche, educative e formative e di cura, progettate collegialmente, finalizzate a promuovere lo sviluppo psicofisico dei bambini;
  • Documenta, verifica e valuta le esperienze educative e partecipa ad attività di ricerca;
  • Cura e tutela il benessere, la sicurezza e la salute dei bambini durante la permanenza nella struttura, anche qualificando gli spazi interni ed esterni attraverso la strutturazione con vari materiali, e nel momento della riconsegna agli adulti di riferimento;
  • Cura la relazione quotidiana con le famiglie, al fine di informarle sui percorsi educativi in atto, l’organizzazione delle riunioni con i genitori, i colloqui individuali e i momenti di aggregazione e convivialità;
  • Collabora con le altre figure professionali presenti nei servizi educativi;
  • Partecipa agli organi collegiali.

REQUISITI GENERALI

Possono accedere alle procedure concorsuali sopra indicate quanti sono in possesso dei requisiti generali che elenchiamo di seguito:

  • cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o di altre categorie indicate nei bandi, con relativi ulteriori requisiti;
  • età non inferiore ai 18 anni;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • assenza di condanne penali che impediscano la costituzione del rapporto di lavoro con la Pubblica Amministrazione perché da esso deriva l’interdizione dai Pubblici Uffici, o l’incapacità di contrarre con la P.A. o l’estinzione del rapporto di impiego;
  • non possono accedere agli Impieghi Pubblici coloro che siano stati esclusi dall’elettorato politico attivo o siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento o siano stati dichiarati decaduti da un impiego statale;
  • idoneità psico-fisica;
  • non essere stati destituiti o dispensati o licenziati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione e non essere stati espulsi dalle Forze Armate o dai Corpi militarmente organizzati;
  • per i candidati di sesso maschile nati entro il 31.12.1985, essere in posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
  • pagamento della tassa di concorso di 10,00 euro.

Invitiamo a consultare i bandi integrali allegati a fine articolo per conoscere i requisiti specifici di ciascun ruolo messo a selezione e per i dettagli sulle riserve di posti.

SELEZIONE

In entrambi i concorsi potrà essere effettuata un’eventuale fase preselettiva, che si svolgerà nei seguenti casi:

  • concorso per insegnanti ed educatori: nell’eventualità in cui pervengano più di 2.000 domande;
  • concorso per coordinatori pedagogici: qualora siano presentate oltre 400 domande.

Le selezioni saranno espletate mediante il superamento di una prova scritta e di un colloquio. Nel concorso per coordinatori è prevista anche la valutazione dei titoli.

La prova scritta potrà consistere in un questionario a risposta multipla o in un questionario a risposte aperte sulle materie riportate nei singoli bandi. Il colloquio verterà sulle medesime materie della prova scritta e sulla verifica delle attitudini e abilità in merito alla soluzione di problematiche organizzative alla gestione di situazioni complesse.

DOMANDE DI AMMISSIONE

Le domande di partecipazione ai concorsi dovranno essere trasmesse entro le ore 13.00 del 9 giugno 2023 esclusivamente per via telematica. I candidati dovranno infatti collegarsi a questa pagina e cliccare sul link “Modulo di domanda” corrispondente al bando di proprio interesse.

Specifichiamo che la procedura è accessibile previa autenticazione con credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

BANDI

Gli interessati ai concorsi del Comune di Torino sono invitati a leggere attentamente i bandi, che mettiamo a disposizione di seguito:

  • concorso Funzionari Pedagogici – Specializzazione Insegnante scuola infanzia e Specializzazione Educatore asilo nido: BANDO (Pdf 175 KB);
  • concorso Funzionari Pedagogici – Specializzazione Coordinatore pedagogico: BANDO (Pdf 139 KB).

Per completezza informativa, segnaliamo che i bandi sono stati pubblicati sul portale di reclutamenti inPA e anche sul sito web del Comune di Torino in questa sezione.

ULTERIORI INFORMAZIONI

Il diario e la sede dell’eventuale prova preselettiva e delle prove d’esame sono indicati nei bandi di concorso, mentre l’elenco dei candidati ammessi a ciascuna prova e le successive informazioni in merito alle procedure concorsuali saranno comunicate tramite pubblicazione sul sito dell’Ente.

ALTRI CONCORSI E COME RESTARE AGGIORNATI

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di Laura G.
Giornalista, esperta di lavoro pubblico e formazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
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